“Impegnativo organizzare una festa in tempi di misure Covid-19, soprattutto se si tratta di Livio Crepaldi, il referente per la biblioteca comunale che ha deciso di lasciare, dopo 17 anni di onorata carriera da capitano dell’istituzione culturale adriese, la guida del servizio pubblico erogato in centro città, nell’edificio di piazza Bocchi e nell’immobile dietro al teatro comunale”sono le parole del sindaco Omar Barbierato.
“Una decisione che rispettiamo per i suoi 91anni il prossimo 16 luglio e per aver contribuito a formare il patrimonio di competenze del personale, volontari compresi, che quotidianamente lavorano per il buon andamento del servizio pubblico che vanta un patrimonio importante di testi. Arricchito da un archivio Antico e del fondo Storico delle biblioteche”
“Un servizio pubblico attivo mediamente 287 giorni all’anno (dal 2009 ad oggi), e negli ultimi due anni anche nei mesi di luglio e agosto. Con numeri di prestito libri annuali considerevoli, pure quelli prestati al sistema bibliotecario provinciale e quelli dati temporaneamente fuori provincia. Rilevanti i numeri dei cittadini che hanno consultato le buste dei due archivi:antico e storico”-spiega la consigliera delegata agli eventi culturali Oriana Trombin-“ Le biblioteche, oltre ad essere tappa di itineranti tour come libri infiniti, incontri con l‘autore, i lunedì della biblioteca, i Dantedì, la notte delle biblioteche sono anche sede, da diverse edizioni, di laboratori tematici rivolti sia alle famiglie e sia alle future mamme. Oltre a quelli che sono stati gli appuntamenti webinar, avviati in tempi di Covid-19”-rende noto l’assessore alla comunicazione Andrea Micheletti.
“La scelta per un successore del commendatore (dell’ordine di San Silvestro), -spiega il sindaco Barbierato, con un occhio verso il futuro-sarà condivisa nell’ambito della riorganizzazione della pianta organica comunale, per un gruppo di lavoro necessario per gestire, organizzare e ottimizzare tutta quella serie di iniziative diversificate che hanno ottenuto buoni riscontri tra i cittadini fruitori, oltre a quelli significativi per l’assegnazione delle borse di studio Marino Marin l’anno scorso, e Cieco Groto quest’anno”.
“Come amministrazione comunale, contiamo che l’insegnante in quiescenza da ormai una ventina di anni, dopo 41 anni di servizio nella pubblica istruzione nelle scuole di diversi comuni Polesani(Adria, Porto Tolle, Rovigo), possa raccontare ancora alle giovani generazioni, del suo vissuto con Giuseppe Ungaretti, suo relatore alla tesi di laurea e magari anche delle sue esperienze ai vertici del conservatorio di musica “Antonio Buzzolla”e in campo politico. Solo per citare alcune esperienze di vita del professor Livio Crepaldi, già premiato dalla città di Adria con la benemerenza “Adria riconoscente”.
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