Adria: E’ fissato per Venerdì 2 Novembre alle ore 21, nella sala conferenze della casa delle associazioni di via Dante, l’incontro per definire gli eventi che saranno organizzati in città per tutto il periodo natalizio. L’idea è quella di stilare il calendario definitivo, evitando quindi sovrapposizioni di iniziative e contribuire quindi, all’ottimizzazione di un programma che possa andare incontro alle aspettative dei cittadini .
mercoledì 31 ottobre 2018
ADRIA PARLA DI ECO-TURISMO AL PROGETTO ERASMUS PRESENTATO A VALLIERA
Valliera: laboratori su turismo ecologico sviluppo della
cooperazione locale
Dal 27 al 31 ottobre 2018 a Valliera (Adria) presso
l’Auditorium S. Rocco si sono tenuti una serie di laboratori in lingua inglese sui
temi del “turismo ecologico e sviluppo della cooperazione locale”. I laboratori sono stati finanziati nell’ambito
del programma Ersamus+ dell’Unione Europea e vedono la Polonia come capofila
del progetto.
Come amministrazione siamo stati invitati dagli
organizzatori a portare la nostra testimonianza nel laboratorio che si è tenuto
il 30 ottobre sul tema dell’eco-turismo, una forma di turismo incentrato
sull'impegno ambientalista e sociale, e sugli sforzi che le amministrazioni
locali possono operare per incentivarne lo sviluppo.
L’assessore Micheletti ha presentato ai numerosi
partecipanti provenienti da tutta Europa i punti sui quali questa
amministrazione sta lavorando e che trovano nell’ecoturismo un’applicazione
concreta: l’impegno per lo sviluppo delle reti ciclabili (Green Tour &
Ven-To), dei prodotti locali come l’Aglio Polesano, la Patata Americana di
Valliera, il Melone Adriano, l’Esse adriese, la Bissola che saranno, tra le
altre cose, alcuni dei quali saranno protagonisti della Fiera
S. Martino a Chieri a cui questa amministrazione parteciperà; oltre che essere
oggetto di un piano di valorizzazione e riqualificazione come denominazioni
comunali (De.Co.).
L’intervento ha poi insistito sui temi principali che
caratterizzano l’eco-turismo nel nostro territorio: l’assessore ha parlato del
lavoro in corso per costruire il percorso che porterà Adria a diventare riferimento
culturale del Delta partendo dal ruolo all’interno Parco fino al tavolo tecnico
sul turismo che si terrà il 22 novembre e che vedrà ospiti gli stakeholder del
territorio con una visione inclusiva che va oltre i confini cittadini.
lunedì 29 ottobre 2018
ADRIA:VOTATO ALL'UNANIMITA' IL DOCUMENTO SULLA SANITA'
ADRIA:E’ stata votata all’unanimità dei presenti in consiglio
comunale di sabato 27 Ottobre, la mozione sulla sanità.
Un documento che impegna il sindaco di Adria
Omar Barbierato perché si adoperi affinchè la regione Veneto adegui il numero
delle impegnative di residenzialità per l’ingresso nelle strutture accreditate per l’assistenza socio-sanitaria
a favore dei cittadini non autosufficienti, con esclusivo riferimento alla
normativa che regola i livelli
essenziali dell’assistenza Dpcm .
Questo in linea con le decisione della regione Veneto
che ha deciso di aumentare del 25% il fabbisogno dei posti letto accreditabili e
che il numero delle persone non autosufficienti sono in
aumento esponenziale nel nostro territorio. Una situazione per la quale ci sono
molte più impegnative rispetto ai posti letto disponibili che comporta, per un
numero sempre più importante di cittadini
di dover pagare interamente le rette a libero mercato con importo che
gravano sulle famiglie in modo insostenibile.
Una situazione per la quale, strutture come la casa di
riposo di Adria, lamentano una sostanziale differenza di bilancio per il mancato
adeguamento del numero delle impegnative.
ADRIA:DEFINITA L'AGENDA PER COMMEMORARE IL 4 NOVEMBRE
Si inizierà il 29 Ottobre alle ore 17.30 in sala
consiliare, con l’incontro tematico "Dal
4 Novembre 1918 al 28 Ottobre 1922: dalla Vittoria al Fascismo, ragioni di un
infelice percorso dalla democrazia alla dittatura".Un evento per il quale il comune partecipa
tramite la biblioteca e in collaborazione con la Fondazione Scolastica “Carlo
Bocchi”. A guidare la riflessione storica, sarà l'ormai storico relatore
delle celebrazioni adriesi della Grande Guerra, il prof. Leonardo Raito,
docente universitario di Storia Contemporanea, che ha sempre incantato il
pubblico adriese con la sua straordinaria competenza e capacità espositiva.
Il 3 Novembre, alle ore 19.00, sarà previsto al
Monumento degli Alpini di Adria, la
lettura del messaggio del Presidente Nazionale;
Ad aprire le
celebrazioni della giornata dell’unità nazionale e delle forze armate del 4
Novembre,da piazza Bocchi, sarà il sindaco Omar Barbierato nella mattinata di domenica con inizio alle
ore 9.15. L’evento prevede la deposizione di mazzi d’alloro ai cippi e alle
lapidi che ricordano i Caduti di tutte le guerre, seguito dall’incontro con i
vari rappresentanti delle istituzioni.
A seguire dalla piazzetta San Nicola si svolgerà
l’alzabandiera sulle note dell’inno di Mameli
eseguito dagli allievi del conservatorio di musica “A.Buzzolla” e la
deposizione di una corona d’alloro da parte delle associazioni
combattentistiche. Verso le 11, ci si sposterà nella casa del municipio per
ascoltare l’evento commemorativo curato
da Antonio Giolo sul tema “dalla guerra
alla pace in Italia e Europa”.A fare gli onori di casa il sindaco di Adria Omar
Barbierato. Seguirà in sala Cordella l’inaugurazione della mostra storica
curata dalle associazioni Combattentistiche e d’arma, a conclusione delle
celebrazioni per il centenario della Grande Guerra. E alle 12, nella chiesa
Cattedrale dei Santi e Apostoli Pietro e Paolo, sarà recitata la preghiera
della patria. Nella stessa location, alle ore 21, sarà previsto il concerto a
tema con
la partecipazione dell’Orchestra Sinfonica del
Conservatorio di Musica “A. Buzzolla” e del Coro Soldanella;
Lunedì 5 Novembre 2018 alle ore 10.30 nell’Auditorium
“C. Saccenti” si svolgerà un incontro legato al tema, riservato alle Scuole Secondarie di Secondo
Grado della Città
Il 9
Novembre alle ore 9.30 nella casa delle
associazioni, la Fondazione “Bocchi” con
il patrocinio del Comune, ha curato un incontro tematico titolato “Nelle
retrovie del fronte: Adria e il Delta
nella Prima Guerra Mondiale”
ADRIA:IL SINDACO BARBIERATO RENDE OMAGGIO A BEPI DE MARZI
Il sindaco di Adria Omar Barbierato ha consegnato Sabato pomeriggio
al maestro vicentino Bepi De Marzi la benemerenza “Adria riconoscente”. Un riconoscimento assegnato
per essersi prodigato a diffondere e valorizzare il canto corale a livello
internazionale, promuovendo la conoscenza e la cultura delle tradizioni locali.-si legge nella
pergamena incorniciata consegnatagli- Ad evidenziare la storia del maestro, con
un racconto significativo, Graziella Andreotti e lo stesso De Marzi, attraverso
uno studio dell’albero geneaologico del maestro, con l’aggiunta di racconti e
aneddoti famigliari. Ad impreziosire e valorizzare i 60 anni di attività artistica di Bepi De Marzi, il coro femminile
Plinius di Bottrighe che ne ha magistralmente interpretato l’essenza artistica, esibendosi in alcune performance canore, tra cui il famoso canto alpino “Signore delle cime”,
tradotto in tante lingue e gradito a livello internazionale.
domenica 28 ottobre 2018
ADRIA:IL PERCORSO PER FAR DIVENTARE ADRIA CAPITALE E' GIA' REALTA'
Il percorso per far diventare Adria capitale del Delta è già
realtà.
Il tentativo del Consigliere
Cavallari di dipingere questa amministrazione come immobile e isolata si
scontra con i fatti, che meglio di qualsiasi altra cosa raccontano uno scenario
molto diverso. L’esclusione di Adria dal contratto di foce non ci ha comunque
impedito di muoverci celermente per far sì che gli interventi di cui
beneficeranno i comuni presenti nel contratto interessino indirettamente anche
il territorio adriese.
Per quanto riguardo il Paco del
Delta, che attualmente è commissariato, ci siamo già mossi per riavere un ruolo
che Adria non ha ai avuto e che le spetta. La possibilità che Adria sia sede
del Parco è frutto di un percorso che abbiamo iniziato e che ha visto questa
amministrazione protagonista negli ultimi mesi prima con l’Organizzazione di
Gestione della Destinazione (O.G.D.), organismo non sfruttato
da anni, per il quale abbiamo ottenuto di essere nella cabina di regia. Con la
presenza a Venezia alla presentazione del Piano strategico regionale per
il Turismo e infine con il tavolo adriese per il turismo, che verrà
convocato il 22 novembre con il coinvolgimento di tutti gli stakeholder che
stiamo invitando in questi giorni; tavolo a cui il Parco del Delta sarà
presente.
Abbiamo inoltre avviato azioni
parallele: avviando ad esempio i contatti con Eriberto Eulisse, Direttore del
Centro Internazionale Civiltà dell'Acqua, per fare in modo che alcuni musei
adriesi e la città stessa possano entrare nella Rete Globale dei Musei
dell’Acqua, promossa dall’UNESCO.
Se il consigliere Cavallari desidera
lavorare con noi a questi progetti, mettendo a disposizione le sue competenze e
le sue idee, è il benvenuto.
Noi siamo già partiti.
ADRIA:ASSESSORE MICHELETTI "ECCO IL NUOVO REGOLAMENTO SUL DECORO URBANO"
NUOVO REGOLAMENTO SUL
DECORO URBANO
L’Amministrazione Comunale ha
predisposto un nuovo testo regolamentare in materia di Decoro Urbano. Questo
nuovo regolamento andrà a sostituire il precedente, approvato nel 2003, ed
intende dettare le principali regole della convivenza civile all’interno della
comunità cittadina. Partendo dal presupposto che le regole fondamentali di una
comunità devono essere un patrimonio comune e condiviso, l’Amministrazione sottopone
ora il testo predisposto a tutta la collettività, attraverso la pubblicazione
sul sito istituzionale e sulla pagina Facebook affinché chiunque possa
prenderne visione.
Lunedì 5 novembre, presso la Sala
IRC della Casa delle Associazioni, dalle 18 alle 20, chiunque potrà liberamente
presentare suggerimenti, considerazioni, osservazioni, proposte di modifica o
di integrazione al testo predisposto la cui bozza è disponibile per la visione
sul sito del Comune; sarà un momento in cui l’Amministrazione si mette in atteggiamento
di ascolto (“Auditing”) nei confronti di ciascun cittadino, dei suoi bisogni e
delle sue esperienze.
Il materiale presentato sarà
successivamente analizzato e valutato dagli Uffici e dalla competente
commissione consiliare, al fine di giungere alla redazione definitiva della
proposta da sottoporre all’approvazione del Consiglio Comunale.
In tal modo, si vuole favorire la
partecipazione democratica e consapevole di ogni cittadino adriese nel percorso
di approvazione di quelle che saranno le regole fondamentali della nostra comunità
per il prossimo futuro.
giovedì 25 ottobre 2018
ADRIA:L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE RENDE OMAGGIO A GIGIN, UN'ICONA DEL VOLONTARIATO
Adria: Amministrazione comunale ” Abbiamo premiato Gigin, un’icona del volontariato adriese”
martedì 23 ottobre 2018
ADRIA:IL SINDACO BARBIERATO INCONTRA I PROTAGONISTI DELLE "VIE DELLE MEDE"
“ LE VIE DELLE MEDE” è Il progetto caratterizzato dalla presenza e raccolta di
testimonianze, legate ai saperi tradizionali, raccolte dalla ricerca “I GRANAI
DELLA MEMORIA” che UNISG porta avanti da alcuni anni.
L’iniziativa è volta a sensibilizzare l'opinione pubblica e
le Istituzioni sullo sviluppo della Bio economia e quindi rilanciare i
territori nazionali, attraverso, appunto, "Le Vie delle Mede",
sentieri che hanno elevata rilevanza turistica, sociale, ambientale ed
artigianale. La prima via è stata tracciata da Diego D'Incau la scorsa
primavera tra i Comuni di Asiago ad Erto e Casso, anche con il sostegno dello
scrittore Mauro Corona.
Il progetto ha preso il via ufficialmente mercoledì 10 ottobre 2018
dalla Diga del Vajont – giorno seguente il
55ennale dal disastro - per concludersi a Roma nel mese di dicembre, dopo oltre
600 chilometri a piedi che Diego d’Incau detto Tita dal Casel percorrerà
assieme alle sue due asine Puina e Rosina.
Diego D'Incau detto Tita dal Casel e l'artista Maristella
Cappelli, accompagnati dalle due Asine Puina e Rosina, percorreranno
quotidianamente a piedi percorsi di 25 - 30 chilometri e saranno assistiti da
altre due persone su altrettanti furgoni sui quali trasporteranno il necessario
per il viaggio: fieno e prodotti
artigianali lignei della Val Cellina.
Giornalmente il letame prodotto da Puina e Rosina verrà
donato alle scuole locali (e/o enti indicati dal Comune) al fine di
sensibilizzare i ragazzi lasciando loro il seguente messaggio: un territorio
attraversato va sempre rispettato e ben tenuto e da quel letame biologico si
può ricavare un buon orto.
Il progetto avrà una considerevole rilevanza mediatica e
sarà promosso da diversi soggetti tra cui lo scrittore Mauro Corona che si
collegherà con Tita dal Casel tutte le sere, per quello che hanno chiamato
"Pillole di Saggezza Contadina" parlando di "Arte e
Mestieri" delle località dove si troverà la carovana. Grazie al supporto
di Corona non saranno pochi coloro che si interesseranno a questa suggestiva
iniziativa; lui stesso ogni tanto lo raggiungerà, come pure il noto giornalista
Paolo Rumiz che da esperto "camminatore" quale è stato, la condivide
con entusiasmo.
domenica 21 ottobre 2018
ADRIA:CELEBRATO STAMANI IL CENTENARIO DELLA GRANDE GUERRA
ADRIA:“A conclusione delle celebrazioni per il Centenario
della Grande Guerra, la Città di Adria si è raccolta commossa attorno al suo
monumento ai caduti per ricordare i suoi figli deceduti nel conflitto che ha
insanguinato l’Europa mietendo numerosissime vittime.
A coloro che sui fronti
di guerra hanno avuto improvvisamente la loro vita stroncata dalle armi, a
coloro che sono deceduti negli ospedali da campo, nei campi di prigionia o
nelle retrovie causa le malattie, tubercolosi e spagnola in primis, o ancora
per la scarsa alimentazione, deve andare la nostra riconoscenza perenne e
devono essere addita ad esempio perché da loro sacrificio deve venire a noi la
necessità di perseguire la pace tra i popoli, la concordia sociale e la
solidarietà.
A distanza di cento anni dalla conclusione del conflitto, è
lodevole l’iniziava dell’A.L.T.A., sezione di Adria, con il sostegno dell’Amministrazione
Comunale e la collaborazione di tutte le Associazioni d’Arma, di voler sottolineare
e ricordare gli anni di guerra deponendo nel sarcofago romano, che si trova
all’interni del tempio, i resti mortali di un soldato, il Serg. Carlo
Passarella, caduto a Caposile, fronte meridionale del Piave, il 4 Dicembre
1917, proprio nel momento in cui si stava assestando la linea di difesa per
impedire che l’esercito austriaco dilagasse nella pianura.
Con le spoglie di
uno solo, il sarcofago diventa pertanto il segno e il simbolo di tutti i caduti
adriesi e polesani ed il luogo privilegiato che conserva la memoria di quei cittadini
che hanno saputo ergersi a difesa della propria storia patria”. Sono le parole
del sindaco Omar Barbierato , pronunciate durante la celebrazione del centenario della grande guerra di
stamattina.
Un evento che da piazza
Cavour, si è snodato in corteo fino al monumento dei caduti, con tutti gli onori del caso alle persone scomparse. Dopo la santa
messa, è seguita la sfilata delle autorità e di tutte le associazioni combattentistiche,
per piazza Bocchi e lungo corso Mazzini, fino all’ex tribunale, dove gli ultimi
discorsi delle autorità presenti.
“Nel centesimo anniversario della Vittoria nella Grande
Guerra, il nostro pensiero va a quanti donarono il loro bene prezioso, la loro
vita, sui campi di battaglia e agli amici che con onore hanno prestato servizio
nel nostro bel reggimento. Tutti loro non ci sono più ma, sicuramente,
continuano idealmente e con orgoglio lagunare a sfilare con noi al cospetto del
glorioso Tricolore e dello storico Leone Alato” . –ha ribadito il generale di Divisione Luigi
Chiapperini, presidente nazionale dell’Associazione Lagunari , in maniera unanime
con il presidente della sezione adriese, Roberto Previato. Ad ottimizzare l’evento
nei particolari, Paolo Rigoni.
ADRIA:CSA,BARBIERATO"E' NOSTRO VOLERE CHE LA CASA DI RIPOSO DIVENTI AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA PER IL DELTA"
Adria:CSA, Barbierato“E’ volere di questa amministrazione che il centro servizi per anziani si trasformi in Azienda Pubblica di Servizi alla Persona (APSP) del Distretto 2, per dare servizi socio sanitari al Delta."
Adria:”Nel momento in cui ci siamo insediati come nuova amministrazione, ci siamo attivati per il Centro Servizi Anziani. Le richieste dell’assessore Marco Tosato e del Consigliere Simone Mori sono state puntuali e utili. Hanno permesso di sollevare criticità, come la mancanza di allegati alle delibere nel sito, ed avere finalmente un quadro chiaro sulla gestione economica dell’ente, il quale dimostra che la conduzione dell’attuale consiglio di amministrazione (cda) non è figlia del problema regionale (riferita alla mancanza delle impegnative), ma alle scelte gestionali fatte”. Sono le parole del sindaco Omar sulla questione della casa di riposo di Adria.
"Per il bene del Csa e della comunitá, noi abbiamo promosso un tavolo tecnico di confronto. Un tavolo di discussione che ha lo scopo di analizzare i problemi e l’organizzazione dell’ente, per poter studiare soluzioni per guardare al futuro”.
“ Parte integrante del tavolo, Simone Mori e Sabrina Visentini, i quali rappresenteranno l’amministrazione, come annunciato nel corso dell’ultimo consiglio comunale. Per Sabrina Visentini abbiamo chiesto all’ente dove lavora, il permesso di poterle dare l’incarico di consigliere”.
“Fa piacere che la scelta del recupero dell’auditorium Pertini arrivi sui quotidiani, invece che al tavolo tecnico. Riteniamo che lasciare le porte aperte al confronto sia più utile, a differenza della Passadore che invece tende con la conferenza di ieri a chiuderle “.
Per quanto riguarda la questione delle impegnative il sindaco precisa” La Presidente sa benissimo che la delega data dall'amministrazione comunale All'ulss, sulle impegnative, è una scelta che esiste da anni. Come dicevo in un precedente comunicato, Le impegnative sono personali e non delle strutture. Le persone poi decidono dove andare. La preoccupazione dunque, dovrebbe essere duplice: tornare ad essere attrattivi per le persone che hanno tali impegnative, unire le forze rispetto alla Regione insieme a Ulss e Amministrazione nel chiedere che la Regione alzi il fondo per le impegnative nel rispetto dei Livelli Essenziali d’assistenza”
“Per quanto riguarda la questione dell’incontro che ho avuto con i cittadini lavoratori del Csa ,sappia la Passadore che li ho incontrati perché è mio dovere riceverli . La richiesta dell’incontro è partita da loro. E così è stato. Come Amministrazione abbiamo ascoltato e risposto alle domande , ribadendo la nostra posizione come scritto nelle nostre linee programmatiche ribadite con estrema chiarezza in Consiglio Comunale”.
“In sintesi è volere di questa amministrazione che il centro servizi per anziani si trasformi in Azienda Pubblica di Servizi alla Persona (APSP) del Distretto2 per dare servizi socio sanitari al nostro Delta. Riteniamo che gli stardard regionali sul carico di lavoro siano inattuali e condannino i lavoratori a sforzi immani. Questo perché gli standard in vigore sono stati definiti venti anni fa, quando la maggioranza degli ospiti era autosufficiente, oggi invece, la maggior parte degli utenti non è autosufficiente e di conseguenza il carico di lavoro del personale dipendente è notevolmente aumentato”.
"Chiediamo quindi con chiarezza alla presidente Passadore, di deliberare la volontà dell' attuale consiglio di amministrazione di trasformare la struttura del Centro Servizi Anziani in Azienda Pubblica di Servizi alla Persona per il territorio del distretto 2, in modo da togliere ogni dubbio sulla volontà che la struttura rimanga pubblica"
Adria:”Nel momento in cui ci siamo insediati come nuova amministrazione, ci siamo attivati per il Centro Servizi Anziani. Le richieste dell’assessore Marco Tosato e del Consigliere Simone Mori sono state puntuali e utili. Hanno permesso di sollevare criticità, come la mancanza di allegati alle delibere nel sito, ed avere finalmente un quadro chiaro sulla gestione economica dell’ente, il quale dimostra che la conduzione dell’attuale consiglio di amministrazione (cda) non è figlia del problema regionale (riferita alla mancanza delle impegnative), ma alle scelte gestionali fatte”. Sono le parole del sindaco Omar sulla questione della casa di riposo di Adria.
"Per il bene del Csa e della comunitá, noi abbiamo promosso un tavolo tecnico di confronto. Un tavolo di discussione che ha lo scopo di analizzare i problemi e l’organizzazione dell’ente, per poter studiare soluzioni per guardare al futuro”.
“ Parte integrante del tavolo, Simone Mori e Sabrina Visentini, i quali rappresenteranno l’amministrazione, come annunciato nel corso dell’ultimo consiglio comunale. Per Sabrina Visentini abbiamo chiesto all’ente dove lavora, il permesso di poterle dare l’incarico di consigliere”.
“Fa piacere che la scelta del recupero dell’auditorium Pertini arrivi sui quotidiani, invece che al tavolo tecnico. Riteniamo che lasciare le porte aperte al confronto sia più utile, a differenza della Passadore che invece tende con la conferenza di ieri a chiuderle “.
Per quanto riguarda la questione delle impegnative il sindaco precisa” La Presidente sa benissimo che la delega data dall'amministrazione comunale All'ulss, sulle impegnative, è una scelta che esiste da anni. Come dicevo in un precedente comunicato, Le impegnative sono personali e non delle strutture. Le persone poi decidono dove andare. La preoccupazione dunque, dovrebbe essere duplice: tornare ad essere attrattivi per le persone che hanno tali impegnative, unire le forze rispetto alla Regione insieme a Ulss e Amministrazione nel chiedere che la Regione alzi il fondo per le impegnative nel rispetto dei Livelli Essenziali d’assistenza”
“Per quanto riguarda la questione dell’incontro che ho avuto con i cittadini lavoratori del Csa ,sappia la Passadore che li ho incontrati perché è mio dovere riceverli . La richiesta dell’incontro è partita da loro. E così è stato. Come Amministrazione abbiamo ascoltato e risposto alle domande , ribadendo la nostra posizione come scritto nelle nostre linee programmatiche ribadite con estrema chiarezza in Consiglio Comunale”.
“In sintesi è volere di questa amministrazione che il centro servizi per anziani si trasformi in Azienda Pubblica di Servizi alla Persona (APSP) del Distretto2 per dare servizi socio sanitari al nostro Delta. Riteniamo che gli stardard regionali sul carico di lavoro siano inattuali e condannino i lavoratori a sforzi immani. Questo perché gli standard in vigore sono stati definiti venti anni fa, quando la maggioranza degli ospiti era autosufficiente, oggi invece, la maggior parte degli utenti non è autosufficiente e di conseguenza il carico di lavoro del personale dipendente è notevolmente aumentato”.
"Chiediamo quindi con chiarezza alla presidente Passadore, di deliberare la volontà dell' attuale consiglio di amministrazione di trasformare la struttura del Centro Servizi Anziani in Azienda Pubblica di Servizi alla Persona per il territorio del distretto 2, in modo da togliere ogni dubbio sulla volontà che la struttura rimanga pubblica"
sabato 20 ottobre 2018
ADRIA:SINDACO BARBIERATO"IL CSA DOVRA' ESSERE TRASFORMATO IN APSP"
Adria: Il sindaco Omar Barbierato chiarisce “Il Centro Servizi per Anziani dovrà trasformarsi in Azienda Per i Servizi Alla Persona (Apsp) per il territorio del Delta .Questo è il volere politico”
Adria:“La posizione politica dell’ amministrazione e del Sindaco sul Centro Servizi per Anziani (CSA), è il frutto del lavoro che dal 2015 facciamo insieme al comitato art32. Contenuti che fanno parte integrante delle nostre linee programmatiche”.Sono le parole del sindaco di Adria Omar Barbierato in merito alla questione del centro Servizi per Anziani
“ In consiglio comunale ho proposto una mozione chiave, con la quale chiederemo alla regione di aumentare il fondo per la non autosufficienza, con lo scopo di assicurare il rispetto dei livelli essenziali d’assistenza dovuti per legge.
La Presidente Passadore e il Direttore Badiale pensano di individuare, erroneamente, il problema delle impegnative in una stortura nelle singole valutazioni che potrebbe alterare i singoli punteggi, ma l’impegnativa socio sanitaria, va detto per inciso, è personale e non appartiene alla struttura”.
“ La persona con impegnativa decide dove andare, il problema è il numero delle impegnative non sufficienti. In consiglio comunale ho proposto inoltre di fare un’altra mozione che chieda alla regione di ricalcolare gli standard di lavoro per le case di riposo che non sono più attuali. Standard che erano stati stilati 20 anni fa, quando la maggioranza degli ospiti era autosufficiente, oggi invece, la maggioranza degli utenti non è autosufficiente e di conseguenza il carico di lavoro del personale dipendente è aumentato. La proposta politica infine che riguarda il futuro del nostro centro è quella che si trasformi in Azienda Per I Servizi Alla Persona(Apsp) affinchè possa fornire servizi socio sanitari alla persona”.
ADRIA:ASSESSORE MICHELETTI"DECORO URBANO E PARCO DEL DELTA ,LE CHIAVI PER RILANCIARE IL MARCHIO ADRIA"
Adria: Assessore Andrea Micheletti: “decoro urbano e Parco del Delta le chiavi per rilanciare il Marchio Adria”.
Andrea Micheletti, 29 anni, neo assessore adriese gestisce le deleghe al Decoro Urbano, Comunicazione, Urp, Turismo, rapporti con il Consiglio Comunale e il tema dell’Università. Il giovane amministratore, dopo aver conseguito la laurea magistrale in Strategie della Comunicazione, ha continuato a collaborare a contratto con l’Università di Padova e contemporaneamente fondato una start-up che si occupa di comunicazione e tecnologia per la cultura. Una formazione professionale che gli permette di affrontare con competenze ben specifiche le deleghe a lui assegnate. Ai microfoni di Radio Diva, ha dichiarato: “In questo momento stiamo lavorando molto sul rilancio della città con eventi e iniziative varie. L’ultima in ordine cronologico, organizzata insieme alla pro loco, è stata “C’era una volta in Adria”. Per il futuro, le prospettive riguardano il miglioramento del decoro urbano per il quale ci siamo attivati per la pulizia della città con un “piano straordinario per il decoro urbano” che prevede la divisione della città in zone che verranno curate dagli operai del comune in modo sistematico e cadenzato, in modo migliorare la pulizia, l’eliminazione del guano dei piccioni lungo il corso da parte di una squadra di operai dedicata e un maggior controllo da parte sui passaggi da parte degli operatori Ecoambiente. Un altro degli obiettivi per i quali stiamo lavorando è quello di portare ad Adria l’Università, iniziative per la quale individueremo i fondi necessari per aderire al Consorzio avviando una prima fase esplorativa. Per il turismo, ci stiamo attivando perché Adria diventi la capitale del Delta, come l’ha definita il neo cittadino onorario Antonio Finotti. Ci siamo per questo offerti, durante l’incontro con l’OGD tenutosi giovedì 18 ottobre presso la sede del Parco, di effettuare la regia insieme ai comuni di Rosolina ed Occhiobello per le politiche turistiche del Delta.
Andrea Micheletti, 29 anni, neo assessore adriese gestisce le deleghe al Decoro Urbano, Comunicazione, Urp, Turismo, rapporti con il Consiglio Comunale e il tema dell’Università. Il giovane amministratore, dopo aver conseguito la laurea magistrale in Strategie della Comunicazione, ha continuato a collaborare a contratto con l’Università di Padova e contemporaneamente fondato una start-up che si occupa di comunicazione e tecnologia per la cultura. Una formazione professionale che gli permette di affrontare con competenze ben specifiche le deleghe a lui assegnate. Ai microfoni di Radio Diva, ha dichiarato: “In questo momento stiamo lavorando molto sul rilancio della città con eventi e iniziative varie. L’ultima in ordine cronologico, organizzata insieme alla pro loco, è stata “C’era una volta in Adria”. Per il futuro, le prospettive riguardano il miglioramento del decoro urbano per il quale ci siamo attivati per la pulizia della città con un “piano straordinario per il decoro urbano” che prevede la divisione della città in zone che verranno curate dagli operai del comune in modo sistematico e cadenzato, in modo migliorare la pulizia, l’eliminazione del guano dei piccioni lungo il corso da parte di una squadra di operai dedicata e un maggior controllo da parte sui passaggi da parte degli operatori Ecoambiente. Un altro degli obiettivi per i quali stiamo lavorando è quello di portare ad Adria l’Università, iniziative per la quale individueremo i fondi necessari per aderire al Consorzio avviando una prima fase esplorativa. Per il turismo, ci stiamo attivando perché Adria diventi la capitale del Delta, come l’ha definita il neo cittadino onorario Antonio Finotti. Ci siamo per questo offerti, durante l’incontro con l’OGD tenutosi giovedì 18 ottobre presso la sede del Parco, di effettuare la regia insieme ai comuni di Rosolina ed Occhiobello per le politiche turistiche del Delta.
ADRIA:LAVORO,L'ASSESSORE SANDRA MODA ANNUNCIA LA RIPARTENZA DEL FONDO DI SOLIDARIETA'"
Adria:
Lavoro, l’assessore Sandra Moda annuncia la ripartenza del fondo straordinario
di solidarietà per il lavoro
Adria: Opportunità di
lavoro.” E’ ripartito ad Adria il fondo straordinario di solidarietà per il
lavoro. I cittadini potranno farne
richiesta rivolgendosi alla sede
Caritas, attiva presso la parrocchia di Carbonara, ogni martedì dalle ore 15.30
alle 17.30”.
Ad annunciarlo
l’assessore alle politiche del lavoro
Sandra Moda che dichiara ”Si tratterebbe di una iniziativa che vuole favorire
l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, con lo scopo di riavviare il
tessuto economico e sociale del nostro territorio, attraverso un aiuto concreto
verso le persone più deboli o per chi, con fatica ogni giorno, si guadagna il
necessario per poter continuare anche domani il proprio lavoro”.
“Per poter aderire alla
borsa lavoro di 500 ore previste, di cui
400 ore a carico del fondo citato e 100
ore iniziali a carico dell’azienda, il
richiedente dovrebbe trovarsi il datore di lavoro -spiega l’assessore Moda-, ma
nulla vieta che lo possa fare un’azienda o anche un negozio. Per aderire all’attivazione del tirocinio
formativo, gli imprenditori interessati possono visitare il portale dedicato
https://live2017.fondazionecariparo.com.
Per ospitare i tirocinanti,
le aziende possono entrare nel riquadro “Manifestazione di interesse “e
compilare l’apposito modulo on-line, oppure ritirarlo allo sportello Caritas di
Carbonara, dove si dovrà presentare anche il tirocinante scelto per la
compilazione dell’apposita domanda, che andrà poi unita alla manifestazione di
interesse dell’azienda, portando con se un documento di riconoscimento, la
tessera sanitaria, l’attestazione Isee in corso di validità e il patto di
servizio o lo status di disoccupazione rilasciato dai centri per l’impiego. Il
progetto è reso possibile dall’azione sinergica positiva tra la fondazione
Cariparo, le diocesi Adria-Rovigo e Chioggia, la provincia di Rovigo, il
Consvipo, la Camera di Commercio Delta Lagunare e la Consulta del Volontariato.
ADRIA:ASSESSORE MARCO TOSATO"STIAMO LAVORANDO SUI VARI REGOLAMENTI COMUNALI"
Adria: Assessore Marco Tosato ”Stiamo lavorando sui
vari regolamenti comunali”
“Sarà concluso in tempi brevi il regolamento per il consiglio comunale dei ragazzi, la cui bozza è
già stata condivisa con i dirigenti scolastici dei vari istituti. Un testo che
approderà nella seduta della commissione preposta, per poi essere approvato in
consiglio comunale”. Sono le parole dell’assessore allo sport e alle politiche
giovanili Marco Tosato, che prosegue”si tratta di un regolamento che non veniva
revisionato da otto anni e per questo l’abbiamo aggiornato con la vigente
normativa per renderlo attivo, con lo scopo di far avvicinare in maniera
concreta, i giovani alla politica, per un senso civico, di rispetto e di
conoscenza delle leggi italiane”.
“Abbiamo messo mano anche al regolamento degli impianti sportivi, che ci permetterà di definire
le modalità di come si debba dare in gestione un impianto sportivo comunale
alle società sportive, che ne richiedono l’uso.
A questo si aggiunge la regolamentazione
dei contributi alle associazioni del territorio, per rendere equa la
distribuzione delle risorse comunali, attraverso criteri oggettivi che saranno
approvati in consiglio comunale. Questo per consentire a tutti i sodalizi di
ottenere quei diritti che in una democrazia, devono essere i primi ad essere
garantiti, tutelati e rispettati, attraverso regole chiare e oneste.-precisa
l’assessore all’associazionismo, al volontariato e alle politiche per gli
animali Marco Tosato-”
“Il regolamento
per la tutela e la sensibilizzazione degli animali, è in fase di redazione,
presto coinvolgeremo i veterinari dell’Ulss, le associazioni animaliste e tutti
coloro che quotidianamente vivono la tematica delle politiche per gli animali.
Una sinergia e unione di intenti con i sodalizi del territorio,
con i quali stiamo destinando due aree verdi per le zone di sgambamento per gli
amici a quattro zampe. Due siti pubblici, che stiamo vagliando nei dettagli, dove
verranno posizionate delle recinzioni e delle attrezzature sportive e dei giochi,
dove i cittadini potranno trascorrere dei momenti quotidiani con i loro
cagnolini”.
venerdì 19 ottobre 2018
ADRIA:LA CONSIGLIERA BARTELLE AUSPICA L'UNIONE DI INTENTI DELLA POLITICA ADRIESE PER IL PSSR
Adria:PSSR,Bartelle (M5S) auspica l’unione di intenti
di tutte le forze politiche rappresentate in consiglio comunale
“Auspico che la riunione dei capigruppo delle forze
politiche rappresentate nel consiglio comunale adriese, porti ad una
condivisione degli obiettivi, che rivendichi un futuro migliore della sanità
per il nostro territorio, rispetto a quello prospettato dal PSSR ”.Esordisce
così la consigliera regionale penta stellata Patrizia Bartelle all'dopo aver
studiato il documento in questione, che a breve sarà portato in quinta
commissione e poi approvato in consiglio regionale.
“La filosofia contenuta
nel PSSR sarà tradotta in atti deliberativi che porteranno alle nuove schede
ospedaliere, le quali prevedono che :l’ospedale di Rovigo non è più Hub, cioè
diventerà un ospedale di serie B con alcune specialità apicali. In pratica,
significa-prosegue Bartelle- che per particolari patologie dovremmo recarci
a Padova, Treviso o a Verona.Gli ospedali di Adria e Trecenta non diventeranno
nemmeno Spock perché privi del bacino di riferimento. E non si sa nemmeno che
fine faranno. Addirittura potremmo vedere che uno o entrambi di questi ospedali
potranno essere con-partecipati o acquisiti dal privato. Altro punto sarà lo smantellamento dell’integrazione socio
sanitaria che pur faticosamente negli ultimi trent’anni aveva caratterizzato in
meglio la sanità veneta nei confronti delle altre regioni, avevamo almeno
l’illusione che funzionasse-spiega Bartelle-”.
“Tutte queste trasformazioni, aumenteranno le complicazioni operative ed i
costi per le famiglie che hanno un anziano, un minore con difficoltà, un figlio
con problema psichiatrici o dipendente da qualche sostanza, una donna vittima
di violenza fino ad arrivare al problema della Ludopatia. I cambiamenti dettati
del nuovo PSSR ,porteranno ad un contesto per il quale le Ipab di Adria, di
Rovigo, di Lendinara, di Badia, di Stienta, di Papozze, verranno gestite da
commissari che aumenteranno le rette, applicando la logica del libero mercato”.
giovedì 18 ottobre 2018
ADRIA:LA DELEGAZIONE ADRIESE ANPAS A BRUXELLES
UN ADRIESE A BRUXELLES INCONTRA IL COMMISSARIO EUROPEO STYLIANIDIS
Giornata piena quella di qualche giorno fa per Lamberto Cavallari, Vice presidente della Croce Verde di Adria e componente della Direzione Nazione che, assieme al Presidente Nazionale Pregliasco e al suo vice Moreschi, ha formato la delegazione ANPAS che ha incontrato a Bruxelles Chrīstos Stylianidīs (Commissario europeo per gli aiuti umanitari e la gestione delle crisi), per ricordare il ruolo e l'importanza del volontariato soprattutto nel campo sanitario e di protezione civile. Un incontro resosi necessario anche a seguito delle questioni emerse sul recepimento della Direttiva europea n. 24 del 2014, relativa all’affidamento dei servizi, in particolare del trasporto e soccorso sanitario che vede ormai recepito l’affido dei trasporti di emergenza mentre proprio il ricorso della Croce Verde di Adria è pendente avanti alla corte di giustizia europea per quanto riguarda i trasporti secondari.
Dopo una visita dell’ERCC (Emergency Response Coordination Center) dove sono state illustrate le modalità di intervento della “protezione civile europea”, la delegazione ANPAS assieme a quella della rete Samaritan Internationale, che accomuna 19 organizzazioni no-profit europee sui temi del soccorso e dei servizi socio-sanitari, ha presentato la sua posizione al commissario Stylianidīs e agli europarlamentari italiani.
“E’ stata sicuramente una bella esperienza – afferma Cavallari - sia visitare il centro ERCC, dove abbiamo potuto vedere e capire come lavora, monitorando costantemente e in tempo reale i disastri che si verificano in ogni parte del pianeta, sia incontrare il Commissario Stylianidīs il quale fin da subito ci ha accolto in modo informale e scherzando con la celebre frase “stessa faccia stessa razza” (Stylianidīs è greco).
Soprattutto è stato bello sentire la sua vicinanza al nostro mondo. Ci ha confermato che nelle riforme sulle quali l’unione europea sta lavorando il ruolo del volontariato viene rafforzato, anche nel campo della protezione civile, oltre a mettere a disposizione 350 milioni d euro fino al 2020 per progetti del volontariato”.
martedì 16 ottobre 2018
ADRIA:LAVORI PUBBLICI,ASSESSORE TERRENTIN"SISTEMEREMO IL PONTE PASSETTO, METTEREMO UN SEMAFORO A BARICETTA E CONTINUEREMO A SISTEMARE LE STRADE"
Adria: lavori pubblici, assessore Marco Terrentin ”Sistemeremo
il ponte Passetto,installeremo un nuovo
semaforo a Baricetta e andremo avanti con le asfaltature”
L’assessore ai lavori pubblici Marco Terrentin interviene
sull’annosa questione del ponte Passetto che attraversa lo scolo Bresega.Il
manufatto che da anni era in condizioni
disastrose, collega la strada regionale che da Adria porta a Cavarzere con la
località Passetto. “Nel giro di poche settimane-afferma l’assessore Terrentin-
partiranno i lavori di sistemazione della struttura per la quale abbiamo già
destinato 70mila euro di fondi comunali. Un impegno di spesa definito dopo aver concertato con Veneto
strade e il consorzio di Bonifica, il progetto dell’opera. Durante i lavori al manufatto, i disagi per gli automobilisti saranno ridotti
al minimo, perché la viabilità per i veicoli sarà a senso unico alternato”.”Provvederemo
a breve -aggiunge l’assessore ai lavori pubblici Terrentin- in seguito sempre alla variazione di bilancio
fatta con il vice sindaco Moda, a
sistemare con 50mila euro l’ illuminazione pubblica nelle frazioni di Ca Emo, Piantamelon
e Baricetta. In quest’ultima frazione, verrà installato nell’incrocio dove sono accaduti diversi e gravi
incidenti un impianto semaforico
intelligente. Si tratta in pratica di un dispositivo che permette -spiega
Terrentin- in funzione della velocità rilevata
dalle spire, di far rallentare o arrestare i veicoli in transito nell’incrocio
in questione. Per lo stadio Bettinazzi
stiamo predisponendo i lavori per il rifacimento del manto di copertura
esistente in eternit della tribuna
centrale. Nel contempo stiamo andando
avanti con le asfaltature-prosegue Terrentin-. Dopo via Bocchi, via Marconi e corso Garibaldi, dalla prossima settimana, partiranno i lavori
di sistemazione del manto stradale, in località Piantamelon, e nelle centrali via Emanuele Filiberto e via Leonardo Da Vinci”.
domenica 14 ottobre 2018
ADRIA:UN MIGLIAIO LE PERSONE INFORMATE SUI COMPORTAMENTI VIRTUOSI PER LA CAMPAGNA "IO NON RISCHIO"
Visita del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile alla piazza INR di Adria
Soddisfazione dei volontari Adriesi alla Conclusione della due giorni io non rischio, che ha visto i volontari della Croce Verde e del Gruppo Comunale di protezione civile impegnanti sotto la bandiera dell’Anpas nella piazza presso il centro commerciale il Porto a spiegare i comportamenti da tenere in caso di alluvione.
Circa mille le persone che sono state “informate” dai comunicatori che hanno fornito indicazioni e materiale su come mettere in atto comportamenti virtuosi anche preventivi rispetto all’evento.
A disposizione dei cittadini anche il piano di protezione Civile comunale nel quale vengono indicate le aree attesa e ammassamento in caso di calamità
Nella serata di domenica poi la visita Giampaolo Sorrentino funzionario dell’ufficio centrale del dipartimento di Protezione Civile ed impegnato nella verifica di alcune piazze del nord Italia, che si è complimentato con il gruppo dei volontari per l’ottimo lavoro fatto, alla presenza del delegato comunale agli eventi Simone Visentini e al dirigente ANPAS Cavallari.
Particolarmente soddisfatti anche Andrea Roccato e Marco Passarella, responsabili dei due gruppi, per l’ottima collaborazione che proseguirà in futuro in un percorso di rafforzamento del sistema comunale di protezione civile, che nel salutare Sorrentino con l'augurio comune di rivedersi in Polesine sempre e solo in "tempo di pace".
Soddisfazione dei volontari Adriesi alla Conclusione della due giorni io non rischio, che ha visto i volontari della Croce Verde e del Gruppo Comunale di protezione civile impegnanti sotto la bandiera dell’Anpas nella piazza presso il centro commerciale il Porto a spiegare i comportamenti da tenere in caso di alluvione.
Circa mille le persone che sono state “informate” dai comunicatori che hanno fornito indicazioni e materiale su come mettere in atto comportamenti virtuosi anche preventivi rispetto all’evento.
A disposizione dei cittadini anche il piano di protezione Civile comunale nel quale vengono indicate le aree attesa e ammassamento in caso di calamità
Nella serata di domenica poi la visita Giampaolo Sorrentino funzionario dell’ufficio centrale del dipartimento di Protezione Civile ed impegnato nella verifica di alcune piazze del nord Italia, che si è complimentato con il gruppo dei volontari per l’ottimo lavoro fatto, alla presenza del delegato comunale agli eventi Simone Visentini e al dirigente ANPAS Cavallari.
Particolarmente soddisfatti anche Andrea Roccato e Marco Passarella, responsabili dei due gruppi, per l’ottima collaborazione che proseguirà in futuro in un percorso di rafforzamento del sistema comunale di protezione civile, che nel salutare Sorrentino con l'augurio comune di rivedersi in Polesine sempre e solo in "tempo di pace".
ADRIA:SPORT, ASSESSORE TOSATO”LA SU E ZO PER I FOSSI, E’ UNA PERLA DA AGGIUNGERE ALLA COLLANA DELLE ECCELLENZE ADRIESI”
ADRIA:MTB, ASSESSORE TOSATO”LA SU E ZO PER I FOSSI, E’ UNA PERLA DA AGGIUNGERE ALLA COLLANA DELLE ECCELLENZE ADRIESI”
La 16esima edizione della gran fondo di MTB denominata Su e Zo Per i Fossi, è una perla da aggiungere alla collana delle eccellenze del nostro territorio. A decretarne il titolo, l’esperienza organizzativa coordinata dall’ideatore della kermesse Luigi Giribuola, che affiancato da una trentina di volontari dell’associazione sportiva Tuttinbici e i 120 volontari, di dieci diverse associazioni del territorio, hanno assicurato ai 530 partecipanti, quanto necessario per vivere bene e divertirsi all’insegna del sano e puro sport. Percorrere 54 chilometri, di cui 51 lungo un percorso sterrato richiede impegno e determinazione, qualità che attraverso lo sport si consolidano nel tempo. Doverosi quindi i ringraziamenti che ho espresso agli organizzatori, ai volontari e agli atleti per l’impegno profuso nella competizione e per portare sempre in alto i valori dello sport. Come amministrazione sosteniamo, collaboriamo, promoviamo e incentiviamo queste manifestazioni di carattere sportivo, poiché crediamo fortemente allo sport, come fulcro di aggregazione di valori e di sana competizione, non solo sul campo ma anche nei rapporti umani, che portano in auge lo spirito sportivo della città di Adria. "La Su e Zo Per i Fossi non è solo una kermesse sportiva ma è anche promozione di un territorio, valorizzato attraverso l’eccellenza dell’istituto alberghiero, che ha curato la preparazione dei pasti, dove i commensali hanno degustato piatti a base di pesce, e gli atleti si sono portati a casa un pacco gara composto da prodotti locali come pan biscotto, riso e salumi. Complimenti quindi a tutte quelle persone che a vario titolo hanno contribuito al successo della manifestazione e ai fotografi che ne hanno immortalato i momenti salienti".
La 16esima edizione della gran fondo di MTB denominata Su e Zo Per i Fossi, è una perla da aggiungere alla collana delle eccellenze del nostro territorio. A decretarne il titolo, l’esperienza organizzativa coordinata dall’ideatore della kermesse Luigi Giribuola, che affiancato da una trentina di volontari dell’associazione sportiva Tuttinbici e i 120 volontari, di dieci diverse associazioni del territorio, hanno assicurato ai 530 partecipanti, quanto necessario per vivere bene e divertirsi all’insegna del sano e puro sport. Percorrere 54 chilometri, di cui 51 lungo un percorso sterrato richiede impegno e determinazione, qualità che attraverso lo sport si consolidano nel tempo. Doverosi quindi i ringraziamenti che ho espresso agli organizzatori, ai volontari e agli atleti per l’impegno profuso nella competizione e per portare sempre in alto i valori dello sport. Come amministrazione sosteniamo, collaboriamo, promoviamo e incentiviamo queste manifestazioni di carattere sportivo, poiché crediamo fortemente allo sport, come fulcro di aggregazione di valori e di sana competizione, non solo sul campo ma anche nei rapporti umani, che portano in auge lo spirito sportivo della città di Adria. "La Su e Zo Per i Fossi non è solo una kermesse sportiva ma è anche promozione di un territorio, valorizzato attraverso l’eccellenza dell’istituto alberghiero, che ha curato la preparazione dei pasti, dove i commensali hanno degustato piatti a base di pesce, e gli atleti si sono portati a casa un pacco gara composto da prodotti locali come pan biscotto, riso e salumi. Complimenti quindi a tutte quelle persone che a vario titolo hanno contribuito al successo della manifestazione e ai fotografi che ne hanno immortalato i momenti salienti".
ADRIA:CONSIGLIO COMUNALE, SINDACO BARBIERATO"LA MINORANZA SI E' CORRETTA IN TEMPO "
Adria:”Domani su richiesta della minoranza affrontiamo il tema della
Sanità. Come Amministrazione siamo stati pronti ad intervenire politicamente
sul problema punto nascite creando ponti trasversali nel Delta e non solo come
abbiamo sempre fatto e promesso. Sul piano socio sanitario regionale dopo aver
avvisato la minoranza, che ha comunque i suoi canali comunicativi in Regione,
abbiamo portato importanti osservazioni in Conferenza dei Sindaci che sono
state accolte e sostenute”.Esordisce così il sindaco Omar Barbierato in vista
del consiglio comunale tematico di domani.
” Domani sera arricchiranno il
confronto i Consiglieri Regionali Graziano Azzalin (Pd) e Patrizia Bartelle (M5S) portando le proprie competenze. Le richieste della minoranza non
fanno altro che confermare la bontà della nostra linea programmatica della
necessità di un tavolo della Salute con tutti i portatori di interesse, peccato
che alcuni della minoranza in consiglio comunale non lo abbiano votato o sottolineato a tempo
debito. Onore a loro per essersi corretti in tempo.
ADRIA:PIANO SOCIO SANITARIO REGIONALE (PSSR),BARTELLE (M5S) PRESENZIERA' DOMANI SERA INSIEME AD AZZALIN AL CONSIGLIO COMUNALE DI ADRIA
Adria: Piano Socio Sanitario Regionale (PSSR),
Bartelle(M5S) presenzierà domani sera in
consiglio comunale, insieme al consigliere Azzalin (Pd)
La consigliera regionale penta stellata Patrizia
Bartelle, ritorna sull’importanza della specificità del Polesine che deve
essere tenuta in considerazione nel PSSR a beneficio della popolazione
Polesana. Una peculiarità della nostra provincia evidenziata dalla consigliera
del M5S, prima in sede di conferenza
dei sindaci, poi con l’invio a Luglio di
apposite comunicazioni via Pec,ai vari comuni del territorio dell’Aulss 5
Polesana.
Una segnalazione ben accolta dal sindaco Omar
Barbierato, anche in occasione dell’
incontro informativo organizzato questa estate, ad Adria, dal comitato presieduto da Naccari.Una riunione tematica
sul PSSR, alla quale relazionarono i consiglieri regionali Patrizia Bartelle e
Graziano Azzalin.
“Il percorso seguito dal primo cittadino della città
etrusca, è in linea con le azioni attivate dalla conferenza dei servizi dell’Auls
5 Polesana- precisa Bartelle, componente della quinta commissione consiliare regionale
-”
“Il tema della sanità non deve avere colore
politico-sottolinea la penta stellata- perché il diritto alla salute è tutelato
e riconosciuto dalla nostra costituzione Italiana per la quale i sindaci ne
sono i responsabili e i consigli comunali ne condividono le responsabilità con
atti pubblici”
“Le modifiche inserite nel PSSR -spiega la consigliera regionale - consentiranno ai
primi cittadini di difendere le specificità
dei nostri ospedali, nel momento in cui verranno in discussione le nuove
schede ospedaliere, le riforme delle IPAB e le delibere applicative del nuovo
piano socio sanitario regionale”
“Sulla stessa lunghezza d’onda, anche il consigliere
regionale Graziano Azzalin(Pd), che domani sera presenzierà insieme alla
consigliera Bartelle al consiglio comunale di Adria”.
sabato 13 ottobre 2018
ADRIA:ANTONIO FINOTTI E' CITTADINO ONORARIO DI ADRIA
Da oggi Antonio
Finotti, originario di Loreo, per tre mandati presidente della Fondazione Cassa
di Risparmio di Padova e Rovigo, è cittadino onorario di Adria. A
consegnare l’onoreficenza, questa mattina, sabato 13 ottobre, in sala
consiliare, il sindaco di Adria, Omar Barbierato. A presenziare
alla cerimonia le autorità civili, religiose e militari del territorio. Oltre
ai vari componenti della fondazione Cariparo.
Accolto
con tutti gli onori del caso in sala consigliare, Antonio Finotti ha esordito
esprimendo a parole la sua commozione per l’evento, per poi rispondere alle
domande del giornalista Francesco Jori.Attraverso l’intervista è stata delineata la figura dell’ex
presidente della Fondazione Cariparo,originario di Loreo, prima lavorò in
banca, in vari filiali e località della nostra regione, per poi approdare alla
fondazione Cariparo.”Nel corso della mia carriera ho sempre trovato
amministratori competenti, capaci e di una correttezza esemplare. Non ho mai
trovato condizionamenti di alcun genere da parte della politica-ha affermato
Finotti, solleticato dalle domande del giornalista”.
Due le mission della
fondazione Cariparo che l’ex presidente ha seguito e curato:la ricerca e la cultura. Abbiamo
seguito con particolare interesse la ricerca scientifica sviluppata nel nostro
territorio attraverso l’università di Padova e anche quella di Rovigo che la
fondazione sostiene con 3milioni di euro ed è ad oggi seguita da duemila
studenti. Per quanto riguarda l’attenzione per la cultura, questa si traduce attraverso
le opere sostenute dalla Fondazione, sia per le strutture, sia per le
iniziative culturali che contribuiscono
per l’identità del territorio.
Tra gli interventi della Fondazione il sostegno per
il riconoscimento Mab Unesco dei comuni
del territorio dell’ente Parco del Delta del Po a riserva della biosfera.
”Adria
deve tornare ad essere la porta del Delta del Po- ha sottolineato Antonio Finotti-
nel concludere il suo intervento”.
Prima della consegna dell’onorificenza, ha
chiuso la mattinata l’intervento del neo presidente della Fondazione Cariparo
Gilberto Muraro “Dal momento in cui mi sono insediato, ho trovato tanta
collaborazione riscontrando nel contempo
l’esemplare gestione ereditata da Finotti.Un lascito non indifferente, un
obbligo morale nel continuare a portare avanti quanto fatto adesso all’insegna
della continuità.
Per questo nel prossimo futuro presenteremo anche qui il piano triennale della fondazione Cariparo, dove l’attenzione
per il Polesine non mancherà”.
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