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lunedì 26 aprile 2021

Adria: Un 25 aprile celebrato nel centro e nelle Frazioni

E’ stato un giorno importante della nostra Storia, il 76esimo anniversario della liberazione dell’Italia dal nazifascismo, celebrato nel rispetto delle norme Covid,sia nel centro città che nelle frazioni. Commemorazioni rese possibili dalla partecipazione delle realtà associative d’arma e combattentistiche. Unanime il pensiero espresso dal Sindaco, Vice Sindaco, Assessori e consiglieri nel ricordare Arduino Nali, nei vari interventi rivolti alle comunità. A Mazzorno Sinistro, il primo cittadino ha ricordato anche lo scomparso Ferdinando Milani .”Non dobbiamo mai dimenticare chi ha sacrificato la propria vita per un paese migliore”ha sottolineato il Vice Sindaco Wilma Moda da Bottrighe. Da Ca Emo e Fasana la consigliera Sara Mazzucato ha evidenziato quanto lo scomparso Arduino abbia trasmesso nelle scuole il suo vissuto come ex deportato, raccontando storie di guerra , prigionia, fame e lotta per la libertà. Nell’occasione, la consigliera ha letto anche una lettera del signor Gino Naia.
“ La storia ha una funzione fondamentale per le nostre comunità -ha detto il giovane consigliere Comunale Federico Paralovo da Baricetta- per questo noi tutti dovremmo ascoltare spesso i nostri padri e i nostri nonni che hanno vissuto anni bui e ci aiutano a ricordare gli errori del passato per migliorare il nostro presente”. Unanime il pensiero espresso dagli amministratori alla cittadinanza presente nelle frazioni, per la lotta che stiamo combattendo contro il Coronavirus. ” Una dura esperienza che ci sta insegnando quanto siano importanti certi valori: il rispetto delle norme, il senso di responsabilità, la solidarietà ed il riconoscimento della dignità della vita umana. Stiamo difendendo il diritto alla salute sacrificando la nostra libertà. Perché la salute è un Bene Comune prioritario. Questa dura esperienza ci sta insegnando l’importanza di stare dalla parte dei più deboli: gli anziani, i bambini, le persone fragili, coloro che hanno perso il lavoro. La nostra Resistenza inizia con questo impegno, perchè nessuna persona deve rimanere esclusa”-ha evidenziato il consigliere Simone Donà da Cavanella Po. “Un pensiero va a tutte le persone che quotidianamente lottano e combattono per salvare vite umane. Un ringraziamento va per il coraggio, l'altruismo, la devozione il senso civico che tutti gli operatori del settore sanitario dimostrano mettendo a rischio la loro vita, a volte purtroppo perdendola per salvare quella di tutti noi e renderci un domani, spero molto vicino, di nuovo tutti i liberi”-ha sottolineato da Valliera il Consigliere Simone Visentini Da Bellombra, l’assessore Matteo Stoppa ha argomentato come la situazione di vita che stiamo vivendo oggi, sia ben altra cosa rispetto al vivere delle guerre del passato. Guerre di cui ha letto due brevi testi:uno tratto dal “convento racconta” di Aldo Rondina che riprende la cronaca della vita parrocchiale della chiesa Tomba dal 1940 al 1952 e il secondo testo intitolato “la memoria della madre”,scritto nel 1984 da Antonio Rigoni.”E questa pace oggi dobbiamo mantenerla combattendo guerre che non hanno bisogno di armi, ma di cuore e ragione. –ha detto l’assessore Matteo Stoppa- Guerre contro l’odio, l’indifferenza e la violenza verbale. Per combattere queste guerre serve l’impegno di tutti, per consentire così, alle giovani generazioni, di poter dire, Viva l’Italia libera”.Ad arricchire la mattinata, la video conferenza trasmessa in diretta nel canale youtube del Comune,relazionata dal ricercatore Isers di storia contemporanea Livio Zerbinati sulla “resistenza:la scelta dei giovani nell’Italia del 1943-45” .

domenica 11 aprile 2021

PONTE SUL BRENTA, I SINDACI DI ADRIA, CAVARZERE E CHIOGGIA PRONTI A INCONTRARE IL PREFETTO: «LAVORI NOTTURNI E CAMION IN AUTOSTRADA»

I sindaci di Adria, Omar Barbierato, e di Cavarzere, Henri Tommasi, sono pronti a incontrare il Prefetto assieme al sindaco di Chioggia, Alessandro Ferro, in materia di strada Romea. «Sarà un'occasione per fare il punto della situazione - spiega Barbierato - rispetto a quanto segnalai oltre un anno fa al Prefetto stesso e all'ANAS, nel momento in cui sarebbero partiti i lavori di manutenzione al ponte che attraversa il Brenta. Ovvero l'aumento del traffico veicolare lungo le strade ad alta densità abitativa, quale è Adria».
Prosegue il primo cittadino di Adria: «Stiamo parlando di lavori in un’arteria stradale gestita interamente dall’Azienda Nazionale Autonoma delle Strade, alla quale competono sia l’esecuzione dei lavori, sia la gestione di appositi segnali stradali. La stessa ANAS che oggi, secondo quanto riportato dai media locali, non risponde alla richiesta del sindaco di Chioggia di avviare i lavori in notturna per accelerare i tempi di ristrutturazione al ponte sul Brenta, e ridurre quindi il numero di giorni ancora necessari per il completamento degli interventi». Rimane unanime la richiesta dei tre sindaci di deviare il traffico pesante in autostrada. Una richiesta, per il momento, senza risposta.

I Sindaci di Adria e Cavarzere disponibili a parlare con il prefetto insieme ad Sindaco di Chioggia

“Andare dal prefetto sarà un’occasione per fare il punto della situazione di quanto segnalai oltre un anno fa al prefetto e ad Anas, nel momento in cui sarebbero partiti i lavori di manutenzione sul ponte che attraversa il Brenta lungo la strada statale Romea:un aumento del traffico veicolare sulle strade ad alta densità abitativa - esordisce il sindaco di Adria Omar Barbierato che precisa insieme al collega di Cavarzere “Stiamo parlando di lavori in un’arteria stradale gestita interamente dall’ Azienda Nazionale Autonoma delle Strade(Anas)a cui competono sia l’esecuzione dei lavori, sia la gestione di una apposita segnaletica stradale”.
La stessa Anas che oggi ,secondo quanto riportato dalla cronaca locale, non risponde alla richiesta del sindaco di Chioggia nell’ avviare i lavori in notturna per accelerare i tempi di esecuzione della ristrutturazione al ponte sul Brenta e ridurre quindi il numero di giorni ancora necessari per il completamento degli interventi necessari. Rimane unanime la richiesta dei tre sindaci,Chioggia, Cavarzere e Adria, di deviare il traffico pesante in autostrada. Una richiesta, per il momento, senza risposta

venerdì 9 aprile 2021

Adria:Sindaco e Vice Sindaco confermano le decisioni della riorganizzazione della pianta organica del Comune

Nell’ambito dell’assetto organizzativo della macchina comunale, previsto dalle linee programmatiche dell’amministrazione civica, la giunta guidata dal Sindaco Barbierato ha ridefinito i settori e rimodulato la pianta organica conferendo l’incarico come dirigente del settore lavori pubblici all’ingegner Portieri, assunto attraverso un bando pubblico (art.110)fino a fine mandato del Sindaco Barbierato, e assegnando la dirigenza del settore urbanistica all’architetto Caporrella che ha in essere un contratto a tempo indeterminato.
Una riorganizzazione eseguita dall’amministrazione civica, sia per distribuire le mansioni ai dirigenti in base alla loro specificità, e sia nel rispetto delle disposizioni previste dall’Anac in tema di anticorruzione, norme di legge che prevedono l’obbligo della rotazione dei dirigenti. E’ risaputo infatti, che dal 2012, l’architetto abbia ininterrottamente svolto il ruolo di capo settore lavori pubblici nel Comune di Adria. “Le disposizioni dell’Autorità Nazionale Anticorruzione sono chiare e sono state applicate, nel momento in cui abbiamo valutato come definire la riorganizzazione del personale-commenta il Vice Sindaco Wilma Moda, nel spiegare il passaggio dell’architetto, dal settore dei lavori pubblici alla dirigenza del settore urbanistica- “L’esperienza dell’ingegner Portieri è indiscutibile -evidenzia il primo cittadino- ed è agli atti il lavoro che ha svolto per molti anni nelle varie amministrazioni del Delta. Dal momento in cui è entrato in servizio come nuovo dirigente del terzo settore, si sono già registrati risultati operativi importanti a beneficio della collettività-prosegue Barbierato nell’elencare alcuni esempi- il bando che consente di avere risorse economiche per l’avvio della caratterizzazione e messa in sicurezza del sito Coimpo, il bando ponti che consente al Comune di attivarsi per mettere in sicurezza alcune infrastrutture stradali del Comune, la ristrutturazione in essere dell’ex scuola Anna Frank di Borgo Dolomiti, le nuove fasi di bonifica per l’ex sito di Polychimica e Isagro. ”

martedì 6 aprile 2021

Adria: Vice Sindaco Wilma Moda ”Al via un ciclo di otto incontri online per la formazione delle imprese. Iniziativa condivisa dal gruppo di lavoro che compone il distretto del commercio”

Nell’ambito dell’ampia programmazione inserita nel distretto del commercio e finanziata dalla Regione Veneto, partirà giovedì 8 aprile il primo di otto webinar gratuiti, per informare e formare le imprese del territorio.
A darne notizia il vice Sindaco Wilma Moda che spiega “si tratta di un’opportunità utile per aiutare le imprese a ripartire. Un ciclo di incontri formativi coordinato dal manager Michele Raisi, dopo la condivisione dell’iniziativa da parte del gruppo di lavoro del distretto del commercio. Un gruppo formato dagli assessorati del commercio, associazionismo e del turismo e dalle realtà associative Pro Loco e Adria Shopping“. Il primo appuntamento riguarderà la “Strategia di vendita, il vero asso nella manica”, nel corso del quale saranno date indicazioni sulle tecniche di vendita più efficaci in funzione del cliente. Gli incontri proseguiranno per tutti i giovedì successivi con l’approfondimento dei seguenti argomenti: il 15 aprile si parlerà de ”I segreti della vetrina: cosa fare e cosa non fare”con relative strategie per richiamare l’attenzione dei clienti ed incrementare le vendite tramite un corretto allestimento delle vetrine. Il 22 aprile si tratterrà delle tecniche per “Vendere on-line come e quando farlo” e soprattutto quali strumenti sono adatti per farlo. Il 29 aprile si tratteranno nello specifico “le tecniche di vendita efficaci adatte ad ogni attività” produttiva, in funzione delle varie realtà aziendali e di come migliorare l’approccio con i clienti consumatori. Il 6 maggio, verrà spiegato. “Come strutturare e/o rivedere il Business Plan imprenditoriale” per far crescere la propria impresa. Il 13 maggio si parlerà di “ fiscalità di impresa per l’efficienza gestionale” e le nuove conoscenze necessarie per una efficace pianificazione fiscale. Il 20 maggio si impareranno le tecniche per “Come parlare in pubblico efficacemente” e migliorare la comunicazione con i clienti. Il 27 maggio si parlerà di quali “Canali di promozione usare” per migliorare la comunicazione e la promozione della propria attività. Per maggiori informazioni e iscrizioni visitare il sito www.venetoconfiducia.it/cescot/

Adria: Nel prossimo Dantedì, si parlerà dell’aldilà con il prof. Brunetto Salvarani

“L’aldilà: dall’immaginario dantesco alla cultura contemporanea” è il titolo del quarto appuntamento del Dantedì, organizzato dalla sinergia tra l’amministrazione Comunale e la biblioteca di piazza Bocchi. A relazionare all’incontro online, fissato alle ore 11 di mercoledì 14 aprile sul canale youtube del Comune di Adria, sarà il prof. Brunetto Salvarani che trasporterà gli ascoltatori a un confronto a tutto campo tra l’aldilà rappresentata da Dante fino ad arrivare a quella concepita dal dialogo interreligioso della cultura moderna.
“Tutti abbiamo presente la rappresentazione che Dante fa dell’oltretomba, cioè dell’Inferno, del Purgatorio e del Paradiso; del resto le tante rievocazioni in questo periodo del Dantedì ce l’hanno ricordato. Con gli aspetti raccapriccianti dell’Inferno, quelli tristi e speranzosi del Purgatorio e infine con scene estasianti del Paradiso. E’ un immaginario che, sebbene esprima una visione tipicamente medievale, ha avuto grande fortuna nei secoli successivi, basti pensare alle rappresentazioni fatte dagli artisti nelle chiese ma anche in luoghi profani”-invita alla riflessione il referente alla biblioteca Antonio Giolo- Ma che cosa pensa la cultura moderna di questa descrizione dell’aldilà? O ancora di più che cosa pensa dell’aldilà: esiste, non esiste e, se esiste, come si può raffigurarlo? “A questi interrogativi di grande interesse ed estremamente attuali cercheremo di rispondere con il professore Brunetto Salvarani, autore di un testo, dal titolo significativo “Dopo” (edizioni Laterza) Un libro dove, oltre a una presentazione delle concezioni sull’aldilà nelle grandi religioni e in Dante “perno dell’immaginario occidentale cristiano relativo alla vita ultraterrena”, troviamo una ampia trattazione dell’escatologia nella teologia del Novecento, soffermandosi su alcune figure come Bonhoeffer, Barth, Moltmann, von Balthasar, solo per citarne alcuni. –spiega Giolo -Salvarani dopo un cenno alle teorie critiche sulla sopravvivenza, come l’Illuminismo, presenterà le teorie sulla reincarnazione e quelle che coltivano la prospettiva dell’eternità terrena”. Il professore Salvarani è noto anche per aver curato con Gabriella Caramore la trasmissione radiofonica “Uomini e profeti” su Radio 3. Ha scritto molti libri, tra gli ultimi “Teologia per tempi incerti” e “L’infinito viaggiare: Abramo e Ulisse”. E’ soprattutto, però, un punto di riferimento per il dialogo interreligioso e ebraico-cristiano, in particolare, con la sua rivista QOL, ma anche come collaboratore di diverse riviste. Ha promosso iniziative di grande valore, come la Fondazione Fossoli, che gestisce l’ex famoso campo di concentramento, e il Festival della Filosofia di Carpi, Modena e Sassuolo. Per non parlare dei suoi scritti sui cantautori, come Guccini e De André. L’incontro culturale, coordinato dal referente della biblioteca Antonio Giolo, sarà aperto dal Sindaco Omar Barbierato e registrerà la partecipazione della consigliera Comunale Oriana Trombin e degli alunni delle scuole superiori.

Adria: Assessore Marco Terrentin”I bonus per la casa sono delle opportunità per i cittadini “

L’assessore all’urbanistica Marco Terrentin ritorna sui bonus per la casa, per ricordare che il Comune di Adria ha messo a disposizione dei propri cittadini, tavole ed elaborati grafici da cui estrapolare casa per casa per favorire l'utente a comprendere se ricade in zona urbanistica omogenea A o B. Uno dei requisiti necessari per poter usufruire del bonus facciate (previsto dalla legge n°160 del 27 dicembre 2019) che consente ai richiedenti di recuperare il 90% dei costi sostenuti per il rinnovamento della facciata esterna degli edifici, inclusa la semplice pulitura e tinteggiatura. Beneficiano della detrazione anche i lavori sulle grondaie, pluviali, su parapetti, cornici, ornamenti e fregi. Un’agevolazione fruibile da inquilini e proprietari, persone fisiche o imprese da ripartire in dieci anni. Cinque gli elaborati tecnici che i cittadini possono consultare per la presentazione delle richieste all’agenzia delle entrate per il “bonus Facciate”-entra nei dettagli l’assessore Terrentin- il primo elaborato per Adria nord, il secondo per Adria sud, il terzo per Bottrighe, Mazzorno sinistro e Cavanella Po. Il quarto per Baricettta, Valliera, Bellombra e Concrevà e il quinto per Ca Emo, Fasana e Orticelli. Altra opportunità per i cittadini è data dal decreto rilancio per il superbonus del 110 % per i fabbricati adibiti ad uso residenziali provvisti di impianto di riscaldamento attraverso la cessione del credito o lo sconto in fattura. –prosegue l’Assessore Terrentin- Questo vale anche per tutte le associazioni tipo onlus e quelle senza scopo di lucro, come associazioni sportive, sociali e culturali. Sono opportunità che bisognerebbe cogliere, in attesa che il governo centrale dia garanzie per un prolungamento del decreto rilancio”

venerdì 2 aprile 2021

Adria: Sindaco Barbierato “Inaccettabili le affermazioni prive di fondamento, diffuse da alcuni consiglieri Comunali”

“È gravissimo che alcuni consiglieri di minoranza abbiano diffuso alla stampa che il Comune di Adria debba restituire dei soldi allo stato. Dati alla mano, non si sa come nasca il dato dei 400mila euro. Una affermazione fuori luogo che può creare solo disordine sociale in un momento così delicato per la nostra comunità. È tempo che queste persone si prendano la responsabilità delle loro azioni e del peso delle loro parole. Un comportamento che si aggiunge ad altre affermazioni false dell’anno scorso, divulgate sempre in tempi di pandemia. Mi riferisco - prosegue il Sindaco – alle dichiarazioni riguardanti il paventato aumento dello stipendio del segretario Comunale. A questo modus operandi, si aggiungono le false lodi alla ragioneria del comune di Adria in sede di consiglio comunale, da parte di alcuni consiglieri di minoranza, seguite dalla presentazione in seduta pubblica di emendamenti non ammissibili tecnicamente sia da parte degli uffici comunali e sia da parte del revisore dei conti. Un lavoro che dimostra come alcuni consiglieri comunali agiscano con il rischio di minare la pace sociale della nostra comunità attraverso la diffusione di notizie prive di fondamento, perché non sorrette da atti ufficiali e senza nessun confronto con la ragioneria di Adria, per le opportune verifiche preventive”. Entra nei dettagli il Vice Sindaco Wilma Moda. “Poco più di un milione di euro è stato l’importo erogato dal governo a titolo di “Fondo Funzioni fondamentali” al nostro Comune, per sopperire alle minori entrate nelle casse comunali (760mila euro), dovute alle restrizioni del Covid, per le maggiori spese (140mila euro) causate sempre dal covid e per circa 110mila euro non impegnati perché pervenuti a fine anno e mandati quindi in avanzo di amministrazione”. Una situazione generale, quella causata dalla pandemia, che tutti i comuni della nostra penisola stanno vivendo. “Per fare un esempio pratico - spiega l’assessore al bilancio Wilma Moda - parliamo di minori entrate relative a quei servizi pubblici destinati alla cittadinanza, che non sono stati erogati in tempi di pandemia, come il trasporto scuolabus e la mensa scolastica per fare due esempi. Per maggiori spese, sempre in tempi di Covid, intendiamo, (per fare alcuni esempi), il plexiglass comperato per dividere le postazioni tra dipendenti e cittadini, l’acquisto di strumenti tecnologici spesi per consentire ai dipendenti comunali di svolgere il lavoro in smartworking. Tali spese, come richiesto dal governo – continua Moda - dovranno essere certificate entro il 31 maggio, cosa che faremo attraverso il lavoro degli uffici comunali. “Stupisce e meraviglia, come possa fare certe dichiarazioni chi ha amministrato in passato senza avere alla mano dati certi. Diffondere notizie imprecise e false, non supportate da atti pubblici alla mano, significa fare disinformazione con lo scopo di creare inutili allarmismi” - concludono i due amministratori -.