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domenica 29 novembre 2020

Agricoltura, l’amministrazione civica adriese, lancia proposte fattibili capaci di generare opportunità di lavoro per i giovani

L’ Amministrazione civica adriese, nell’ambito delle iniziative inserite nella Pac (politica agricola comune), ha elaborato una serie di proposte per un’agricoltura più sostenibile, che ha già inoltrato all’ente parco del Delta del Po, perchè si faccia portavoce con il governo Italiano, che a sua volta porterà in Europa per ottenere finanziamenti capaci di generare opportunità di lavoro per i giovani.
“Il “minimum tillage” rappresenta un passo verso un'agricoltura più sostenibile, poiché riduce i costi e i consumi energetici, pur garantendone la normale redditività -entra nei dettagli il sindaco Omar Barbierato-.Un settore di rilevante interesse l’agricoltura, non solo sotto il profilo economico e occupazionale, ma ancor prima contribuisce in maniera determinante alla tutela dell’ambiente e del paesaggio, alla conservazione del suolo, nonché alla protezione della biodiversità”.
“Parliamo di una tecnica agricola che - spiega il consigliere Cristian Andriotto- prevede la lavorazione del terreno a profondità molto limitata, tale da permettere di ottenere con uno/due passaggi un letto di semina soddisfacente. Con il Minimum Tillage si ha un minore impatto sul terreno migliorando così la sua naturale fertilità. Un intervento per lo sviluppo dell’agricoltura che, a nostro avviso, rimane il settore fondamentale e trainante per il nostro territorio. Un’iniziativa che andrebbe incontro al ritorno in campagna delle nuove generazioni, un fenomeno, non ascrivibile alla sola mancanza di alternative occupazionali, ma piuttosto all’effettivo interesse legato alla terra, all’ambiente e alla maggiore sensibilità dei giovani per il tema della sostenibilità ambientale e a una maggiore consapevolezza del legame tra cibo e territorio. Tra le proposte che abbiamo formulato all’ente Parco- concludono i due amministratori- quella di favorire la naturale sinergia esistente tra l’allevamento e l’agricoltura, per uno sfruttamento più razionale delle risorse e investire su un allevamento che mira al benessere dell’animale e a contenere gli effetti negativi dell’allevamento intensivo”.

Adria:Assessore Marco Terrentin “l’area sosta camper è un progetto che non abbiamo lasciato nel cassetto”

E’ diventato esecutivo il progetto area camper che darà modo di rilanciare la zona a ridosso del centro storico in prossimità del Museo Archeologico di Adria. Un’area di interesse archeologico per la quale il Comune ha già acquisito il parere della competente Soprintendenza Archeologica per il nulla osta alla realizzazione di servizi necessari per chi sceglie una vacanza itinerante tra ambienti naturali e la bellezza della natura. Un’infrastruttura destinata a valorizzare un turismo sostenibile e di accoglienza diffusa nel territorio. Una progettualità che prevede la rigenerazione di 8mila mq di area (situata in zona fronte centro Vidale) che si estende lungo l’argine sinistro del Canal Bianco, antico percorso del Po di Adria inserito nella Rete Escursionista Veneta(REV) e collegato a percorsi del Gal Polesine Delta del Po, con l’Asta Fissero Tartaro Canal Bianco, e con il sistema delle Greenways.
“Una zona in cui, una parte dei mq saranno destinati a parcheggio attrezzato per la sosta camper. Un lavoro quello finora realizzato che di fatto ha sbrogliato un problema che si ripercuote da anni”-commenta l’assessore Marco Terrentin-. “ L’ennesima risposta ai cittadini con i fatti-commenta l’assessore Marco Terrentin- A dimostrare che i progetti non li lasciamo nei cassetti, ma li tiriamo fuori e li concretizziamo” L’intervento di rigenerazione costerà complessivamente 180mila euro, di cui 80mila euro provenienti dal bando Gal Delta Po e il resto dal contributo Avepa. "L'area camper rappresenta un altro obiettivo di marketing operativo raggiunto – aggiunge con lo sguardo verso il futuro l'assessore al Turismo Andrea Micheletti - tramite quest'opera daremo al turista non solo un’ area attrezzata, ma anche uno snodo tramite l'area naturalistica Artessura verso il Museo Archeologico Nazionale e l'attracco fluviale che ha preso vita dopo anni, grazie al progetto Bike&Boat che stiamo portando avanti con Assonautica, di cui siamo soci".

Liste civiche (Ibc, SiamoAdria e AdriaCivica)” La lega ha fatto mancare l’unanimità del consiglio Comunale”

"La scelta di presentare le mozioni è per noi uno strumento democratico di apertura verso la minoranza, che mirano a promuovere una deliberazione unanime e condivisa da parte di tutte le forze politiche del consiglio comunale. Per questo motivo in apertura dell’ultimo consiglio Comunale, Il Sindaco ha proposto ai consiglieri di votare favorevolmente a tutte le mozioni presentate (IBC, SiAmoAdria, Pd, Cavallari 2.0 per M5S) riguardanti il tema dei servizi socio sanitari." esordiscono i capigruppo civici Enrico Bonato e Sara Mazzucato.
“Non capiamo la posizione della Lega, che si è esclusa da questa richiesta che viene dal territorio, e neppure giustifichiamo le cinque ore di discussione su un tema che in pochissimo tempo poteva essere riassunto in una sola proposta unitaria, ovvero quella di non abbassare il livello dei servizi socio sanitari per il Delta. Ricordiamo che la scelta sulle schede ospedaliere spetta alla Regione Veneto, ed è stata approvata dalla giunta regionale nella primavera del 2019. Periodo antecedente quindi la pandemia che stiamo ancora vivendo. Un’emergenza sanitaria che ha reso evidente la necessità di investire sempre di più sulla sanità pubblica. La Conferenza dei Sindaci, organismo rappresentativo delle autonomie locali, con funzioni di indirizzo e controllo sull’attività socio-sanitaria e di partecipazione alla programmazione di detta attività, nel 2019 aveva fatto sue le richieste del Consiglio Comunale di Adria portate avanti dal Sindaco Omar Barbierato. Le richieste poi presentate in V Commissione Regionale e ai Capigruppo dei Gruppi Consiliari sono state in pochissima parte accettate. Ora i nodi vengono al pettine, perchè l'Azienda Ulss ha l’obbligo di tradurre le scelte politiche della Regione nell'atto aziendale". In merito il Sindaco Barbierato commenta "Come ho detto in Consiglio, pur sperando di avere un mandato di tutto il Consiglio Comunale, porterò comunque in Conferenza dei Sindaci, in Regione e presso l'Azienda la richiesta che l'Atto Aziendale sia congelato in questo momento di pandemia. Chiedo inoltre al Presidente Luca Zaia e all'Assessore regionale Manuela Lanzarin che si prendano il tempo per riconsiderare la scelta sulle schede ospedaliere del 2019, alla luce degli effetti del covid, che hanno dimostrato la necessità di una sanità pubblica rafforzata, portando la voce dei Cittadini e dei lavoratori della Sanità che hanno lanciato più grida di allarme in questi anni. Compatibilmente al bilancio della Regione chiediamo di rivedere il modello della Sanità in Polesine in modo da dare precedenza alla Sanità Pubblica e non depotenziare gli Ospedali e i Servizi sul territorio. “L’importante reparto di pediatria e punto nascite, presenti nell’ospedale di Adria, rappresentano per le comunità del nostro territorio dei servizi essenziali” “ In questi giorni -conclude il primo cittadino- contatterò i rappresentanti regionali del Polesine per avere un confronto politico e preparare una strategia condivisa. Giovedì prossimo inoltre ci sarà il tavolo della sanità, importante strumento di confronto tecnico e politico per raccogliere tutte le proposte e le voci del territorio. Si va avanti, senza abbassare la testa, mai"

mercoledì 25 novembre 2020

Adria: Un consiglio Comunale urgente per difendere i servizi sanitari pubblici

Sarà convocato venerdì alle ore 20.30, in seduta urgente via streaming, il consiglio comunale. A darne notizia il presidente del Consiglio Comunale della città etrusca Francesco Bisco
“Ritengo sia necessario dimostrare quanto il consiglio comunale possa essere unanime quando si tratta di difendere la nostra sanità pubblica –spiega il presidente Bisco – Un’azione fondamentale per quello che stiamo vivendo in questo periodo di pandemia. Un momento in cui non dobbiamo perdere servizi sanitari tantomeno perdere la qualità dei servizi esistenti”. “Sono dell’opinione che l’ argomento della sanità, -prosegue Bisco- debba essere dibattuto con spirito costruttivo e con l’ unanimità di intenti da parte di tutto il Consiglio Comunale, senza appropriazione di paternità politica. Tanta urgenza è dovuta alle decisioni prese dall’azienda Sanitaria, sulla riorganizzazione del servizio pubblico di pediatria di questi ultimi giorni. Un tema che sta a cuore alla nostra città, a tutto il nostro territorio. Una presa di posizione forte del nostro consiglio comunale, traino di tutti gli altri consigli comunali, perché la sanità pubblica, che ha dimostrato il proprio valore in questa pandemia sia mantenuta e potenziata, opponendosi quindi alla perdita di servizi in virtù di accentramenti, risparmi, riorganizzazioni e rimodulazioni che spesso non hanno dato i risultati sperati”

lunedì 23 novembre 2020

Adria:Assessore Sandra Moda” Far scorrere la graduatoria dell’ultimo bando Ater, consente a chi ha fatto domanda da anni, di poter avere qualche risposta”

“Scegliere di non programmare il bando di assegnazione per l'anno 2020, ma di prevederlo per il 2021, è determinato dalla cognizione di come a volte le dinamiche della formazione della graduatoria possa penalizzare coloro che rimangono per anni in lista, senza mai vedere soddisfatta la propria richiesta, che potranno invece finalmente trovare risposta con lo scorrere dell'ultima graduatoria”Sono le parole dell’assessore ai Servizi Sociali Sandra Moda nell’intervenire sulla questione delle assegnazioni degli Alloggi Ater. Abitazioni che vengono assegnate sempre in numero inferiore rispetto alle richieste presentate dai cittadini. “A breve sarà disponibile la graduatoria del 2019 con le 49 domande accettate, da questo numero saranno depennati i nominativi degli assegnatari della graduatoria precedente, che entrerà in vigore sicuramente il prossimo anno 2021, dove altre 9 famiglie potranno godere dell'assegnazione degli alloggi Ater, come già anticipato dall'ente, e che come amministrazione ci auguriamo possano aumentare di numero, cosicché quei nuclei famigliari, che da anni stanno aspettando l'assegnazione nelle altalenanti posizioni delle graduatorie”. Per fare un excursus degli anni precedenti- spiega Moda- va detto che le richieste, di partecipare ai bandi di assegnazione alloggi Ater è addirittura dimezzata, basti pensare che nel 2016 le domande accettate furono 110 contro le 49 relative all'anno 2019. La graduatoria del 2016 vide l'assegnazione di soli due alloggi e nel 2017addirittura, non fu fatta nessuna assegnazione. Con la graduatoria del 2018, che registrò 75 richieste,vennero assegnate solo 18 abitazioni, alcune sono state già occupate, mentre altre sono in via di completamento di istruttoria”.

Adria: Il teatro illuminato di arancione e un banner su palazzo Tassoni per porre l'attenzione sulla non violenza

Nell’impossibilità di organizzare eventi pubblici a causa delle restrizioni legate all’emergenza sanitaria, il Comune di Adria, in rete con la Provincia di Rovigo e i Comuni di Rovigo e Lendinara, propone e aderisce ad una serie di iniziative “a distanza“ per tenere alta l’attenzione su un tema di drammatica attualità.
“Vogliamo coinvolgere i cittadini affinché il processo di cambiamento di cultura e mentalità si realizzi nella quotidianità di ognuno. Per farlo, in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, abbiamo organizzato una videoconferenza su piattaforma zoom che sarà trasmessa sulla pagina facebook dell’ente e sul canale youtube, a partire dalle ore 17.30 di mercoledì prossimo. L’evento potrà essere seguito dalla cittadinanza” - informa il primo cittadino della città etrusca -. A presiedere l’incontro online, al quale parteciperanno i rappresentanti delle quattro consulte adriesi, il sindaco di Adria Omar Barbierato, che sarà affiancato dall’intervento della Consigliera con delega alle pari opportunità Oriana Trombin, al quale seguiranno gli interventi degli Assessori alle Pari Opportunità del Comune di Rovigo con Erika Alberghini e Lendinara con Francesca Zeggio, della presidente della commissione provinciale alle Pari Opportunità Antonella Bertoli, Maria Grazia Avezzù come presidente del comitato di pilotaggio e Roberta Cusin, Presidente del Comitato Pari Opportunità Ordine degli Avvocati. A relazionare sul progetto “Cambia il finale”, Rosaria Dell’Aversana e Arena Loredana del Centro Antiviolenza.
“Nei segnalibri che diffonderemo in maniera capillare attraverso le biblioteche del territorio e le librerie, viene spiegato cosa sia un centro antiviolenza e vengono riportati i numeri di telefono ai quali risponderanno le esperte del servizio di ascolto e di sostegno psicologico” -informa il primo cittadino Barbierato - Telefono e whatsapp 3480908200 e il numero verde 800304271”. L’appuntamento in facebook della città etrusca, sarà preceduto in mattinata, da una videoconferenza promossa dalla Commissione Provinciale per le Pari Opportunità, nel corso della quale sarà discussa la bozza della Carta delle Pari Opportunità che passerà nei Consigli Provinciali e Comunali per l’approvazione. Un incontro in cui le operatrici dei centri antiviolenza faranno il punto della situazione del lavoro svolto nei tre centri di ascolto. “A far parte della campagna di sensibilizzazione, l’illuminazione di arancione della facciata del Teatro Comunale, dal 25 novembre al 10 dicembre 2020, come richiesto dal Club di Rovigo del Soroptimist International. Sul poggiolo di palazzo Tassoni verrà esposto il banner che riprende i contenuti del segnalibro. Per tale motivo, lo striscione “Verità per Giulio Regeni” verrà temporaneamente spostato in piazza Cavour” - informa la consigliera Oriana Trombin. La coordinatrice e le operatrici del Centro Antiviolenza, presenteranno nella conferenza stampa in streaming ,fissata alle 13 di martedì 24 novembre, i dati delle Donne che si sono rivolte nei centri, dal novembre 2019/2020. All’incontro interverranno i Sindaci di Rovigo, Adria e Lendinara.

sabato 21 novembre 2020

Adria: Assessore Marco Terrentin “Programmati i lavori di asfaltatura in via Traversagno”

Una volta terminati i lavori di asfaltatura su via Peschiera, si procederà in via Traversagno nella frazione di Bellombra. La decisione si è resa necessaria per la situazione di criticità alla viabilità che si è venuta a creare, tra la località Corcrevà e l’idrovora del Consorzio di Bonifica, dove attualmente è stato istituito il limite di velocità a 30Km/h, dopo il sopralluogo dei tecnici comunali. A darne notizia l’assessore ai lavori pubblici Marco Terrentin.
Ad allestire il cantiere lavori, la ditta specializzata Ecovie di Albignasego (Pd) che si prodigherà per modificare il transito dei veicoli, sia con l’opportuna segnaletica stradale temporanea e sia con l’istituzione del senso unico alternato con movieri. Una volta realizzato l'intervento di messa in sicurezza del fondo stradale con risorse economiche comunali, verranno ripristinati i livelli di sicurezza nel tratto di strada critico e i limiti di velocità, come da normativa vigente del codice della strada. “Si tratta di un altro impegno in termini organizzativi ed economici per la nostra amministrazione civica, nel rendere sicuro il collegamento dal centro città con la frazione dove nacque il poeta Marino Marin. –commenta il Sindaco Omar Barbierato-.Un altro lavoro che, come i tasselli di un mosaico, vanno a comporre una rete viaria sicura come la nostra città si merita di avere”.

venerdì 20 novembre 2020

Adria:Sindaco Omar Barbierato “riparte venerdì il servizio di prestito libri nelle biblioteche del centro”

Ripartirà alle ore 7 di venerdì mattina il prestito libri, sia nella biblioteca di piazza Bocchi e sia nella biblioteca per ragazzi di vicolo Prigioni. Un servizio pubblico importante per il quale il Sindaco Omar Barbierato, ha attivato gli uffici comunali per rendere possibile la fruizione del patrimonio bibliotecario alla cittadinanza. Ogni utente della biblioteca comunale, potrà richiedere un testo a persona, due nel caso di utenti che usufruiscono del servizio alla biblioteca per ragazzi. La cittadinanza potrà usufruire del prestito librario nelle due biblioteche del centro , prenotando all’indirizzo email biblioteca@comune.adria.ro.it , riportando il nome utente iscritto al servizio di biblioteca, il tipo di richiesta e il numero telefonico. Oppure telefonando, dal lunedì a sabato, al numero 0426-902170. Per il patrimonio della Biblioteca comunale,sarà possibile anche la prenotazione on-line. Per il ritiro dei libri, i cittadini riceveranno una email di conferma o telefonata da parte degli addetti della biblioteca che comunicheranno giorno e orario preciso. “I libri saranno consegnati agli utenti all’ingresso principale della Biblioteca Comunale, o all’ingresso della biblioteca per ragazzi, in funzione delle richieste, con intervalli calendarizzati di almeno 20 minuti tra un utente e l’altro- rende noto la consigliera Oriana Trombin-. Per questo motivo chiediamo ai cittadini di rispettare la data e l’orario per il ritiro del prestito comunicato e presentarsi all’appuntamento indossando la mascherina. Qualora l’utente, per impedimento sopraggiunto, non potesse recarsi all’appuntamento concordato, dovrà fissare nuovo appuntamento con analoghe modalità”. All’indirizzo www.sbprovigo/ROV0AD è possibile, oltre alla consultazione del catalogo del Sistema Bibliotecario Provinciale, accedere al centro della pagina tra l’altro alla sezione “Nuove acquisizioni”, con gli ultimi libri arrivati in Biblioteca, e alla sezione “Consigliati”, nella quale periodicamente vengono inseriti dei consigli di lettura a tema.

Adria: Assessore Marco Terrentin “Programmati i lavori di asfaltatura in via Traversagno”

Una volta terminati i lavori di asfaltatura su via Peschiera, si procederà in via Traversagno nella frazione di Bellombra. La decisione si è resa necessaria per la situazione di criticità alla viabilità che si è venuta a creare, tra la località Corcrevà e l’idrovora del Consorzio di Bonifica, dove attualmente è stato istituito il limite di velocità a 30Km/h, dopo il sopralluogo dei tecnici comunali. A darne notizia l’assessore ai lavori pubblici Marco Terrentin. Ad allestire il cantiere lavori, la ditta specializzata Ecovie di Albignasego (Pd) che si prodigherà per modificare il transito dei veicoli, sia con l’opportuna segnaletica stradale temporanea e sia con l’istituzione del senso unico alternato con movieri. Una volta realizzato l'intervento di messa in sicurezza del fondo stradale con risorse economiche comunali, verranno ripristinati i livelli di sicurezza nel tratto di strada critico e i limiti di velocità, come da normativa vigente del codice della strada. “Si tratta di un altro impegno in termini organizzativi ed economici per la nostra amministrazione civica, nel rendere sicuro il collegamento dal centro città con la frazione dove nacque il poeta Marino Marin. –commenta il Sindaco Omar Barbierato-.Un altro lavoro che, come i tasselli di un mosaico, vanno a comporre una rete viaria sicura come la nostra città si merita di avere”.

martedì 17 novembre 2020

Adria:Il Sindaco Barbierato e il consigliere Bonato trovano la soluzione per la gestione dei mercati

I mercati del mercoledì, ad Adria centro e nella frazione di Bottrighe, si svolgeranno regolarmente, secondo i piani già attuati questa primavera. Per quanto riguarda il mercato del sabato, abbiamo già trovato una soluzione in linea con la nuova ordinanza regionale. Ad annunciarlo il primo cittadino Omar Barbierato. Come Amministrazione, dopo la limitazione degli ambulanti alimentari al mercato di sabato scorso nel centro città, abbiamo studiato una soluzione per rendere possibile la presenza di tutte le bancarelle. In pratica andremo a traslare alcuni ambulanti in piazza Bocchi, per guadagnare dei metri, che ci consentono di avere una distanza maggiore tra l’uscita e l’entrata del blocco dell’area perimetrata. L’intera area del mercato verrà infatti suddivisa in diversi sottomercati, –spiega nei dettagli il consigliere Bonato- ciascuno dotati di una propria perimetrazione, con un solo ingresso ed unica uscita. Saranno occupate nuove aree per creare adeguati spazi di separazione tra un compartimento e l'altro, in maniera tale da evitare zone di possibile formazione di assembramenti. Sarà impiegato un numero importante di persone per la sorveglianza e sarà installata apposita cartellonistica informativa. Il numero dei cittadini che accederanno all'interno di ogni compartimento sarà monitorato in modo tale non vengano mai superati determinati numeri. Una logistica studiata, tenendo conto del quadro normativo nazionale e dell’evoluzione del contagio che, in questo momento, è molto più veloce rispetto a Marzo/Aprile. Una situazione diversa rispetto quindi a Marzo, per la quale l’ organizzazione è dipesa dall’ubicazione, dalla gestione della viabilità e dalle dimensioni che dipendono dal numero delle bancarelle. “ In queste ore-prosegue Barbierato- abbiamo incontrato gli ambulanti per informarli sulla nuova logistica organizzativa. Un momento partecipativo apprezzato dagli addetti ai lavori. Nel contempo in sinergia con la pro loco, stiamo studiando una soluzione per consentire lo svolgimento in sicurezza e con spazi rimodulati del mercato degli hobbisti del sabato”. Una criticità, quella della riorganizzazione logistica dei mercati, affrontata in questi giorni in diversi modi da altri Comuni del Veneto. Per fare qualche esempio, il sindaco di Rovigo ha aperto il mercato del martedì, solo agli ambulanti dei generi alimentari, ad Este, per citare un comune del padovano e nel centro di Belluno sono stati temporaneamente annullati tutti i mercati, sono stati sospesi pure alcuni mercati del vicentino, come Schio e Thiene, per arrivare alla vicina Chioggia, dove il sindaco Ferro ha sospeso il mercato del giovedì .

domenica 8 novembre 2020

Adria:Sindaco, Assessori, consiglieri e Presidente del Consiglio hanno presenziato alla commemorazione del 4 novembre nelle frazioni del territorio.

Dopo la celebrazione del 4 novembre, avvenuta nel centro cittadino e nella frazione di Bottrighe, Sindaco, assessori, consiglieri di maggioranza e il presidente del Consiglio Comunale hanno presenziato, per la ricorrenza della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate alle cerimonie che si sono svolte nelle frazioni di Fasana, Valliera, Mazzorno Sinistro, Baricetta, Cavanella Po, Ca Emo e Bellombra.Ad affiancare le autorità civili durante la commemorazione, le autorità militari, ecclesiastiche e le rappresentanze delle associazioni combattentistiche e d’arma (Anc, Anac, Anfi, Alta, Ana, Anmi). “Abbiamo voluto commemorare il 4 novembre nelle frazioni, anche se in numero ridotto dei partecipanti, a causa dell’emergenza sanitaria in atto, per non perdere la memoria di quanto accaduto in passato ”-ha evidenziato il sindaco Omar Barbierato dalle località di Fasana e Ca Emo, dove era affiancato dai consiglieri Sara Mazzucato e Cristian Andriotto- “Credo nella bandiera italiana e nei valori che rappresenta, che hanno protetto i nostri fratelli che hanno dato la vita nella tragica prima guerra mondiale. Valori che ci hanno unito nell'affrontare la prima fase di questa pandemia e che non dobbiamo mai perdere di vista se vogliamo uscire insieme vincitori da questo periodo difficile che ha messo in difficoltà sotto l'aspetto sanitario, economico e sociale, la nostra grande comunità” Ecco alcuni estratti degli interventi pronunciati dagli assessori e dal Presidente del Consiglio Francesco Bisco nel presenziare alle commemorazioni organizzate nella mattinata di domenica nelle varie frazioni. L’assessore Matteo Stoppa affiancato dal consigliere Michele Casellato, nel presiedere le cerimonie a Mazzorno Sinistro e a Cavanella Po ha evidenziato” la celebrazione del 4 novembre deve rimanere lontana da ogni spirito divisivo e ricordare senza più rancori i caduti di una parte e dell’altra all’interno di uno spirito unitario europeo. Rendendo nel nostro caso un omaggio particolare al sacrificio di coloro che si batterono per consentire all’Italia di resistere in un conflitto che vedeva in gioco la sua stessa esistenza dopo i giorni tragici di Caporetto”. “Unità, perseveranza e solidarietà sono i principi basilari per una società nella pace. Oggi, si può dire che siamo in guerra contro il coronavirus, ma restando uniti, nel rispetto delle regole ne usciremo vincitori ”le parole del Vice Sindaco Wilma Moda da Baricetta, affiancata dal consigliere Federico Paralovo Da Valliera, il presidente del consiglio Francesco Bisco, affiancato dal consigliere Simone Visentini ha evidenziato”E’ giusto che questa giornata non venga mai dimenticata, per ricordare che tantissimi di quei morti erano giovani di 18,19,20 anni, che hanno lasciato le loro case per non farvi più ritorno. Oggi abbiamo il compito di parlare del sacrificio immenso ai giovani, far capire cosa è successo 102 anni fa, far capire il dolore dei genitori che vedevano partire dalle loro case i loro figli, con l’angoscia nel cuore di non vederli più ritornare. Solo così possiamo dare giusto significato a questa data così importante” A descrivere la storia dalla firma dell’armistizio di Villa Giusti (Pd) ai giorni nostri, la consigliera comunale Graziella Bovolenta nella celebrazione di Bellombra.Luogo, dal quale è emerso l’ appello all’altruismo dal giovane assessore Andrea Micheletti “Ci sono persone che sono morte per altre persone, mentre adesso ci sembra difficile che si possa pensare di fare dei sacrifici per un bene come quello della salute. L’insegnamento più grande di quanto successo in passato, è quello di essere meno egoisti e di lavorare per una società più coesa, perché solo attraverso l’unione e la coesione possiamo pensare di dare un senso a quello che facciamo, altrimenti è solo una bieca battaglia per se stessi”

Adria:Sindaco, Assessori, consiglieri e Presidente del Consiglio hanno presenziato alla commemorazione del 4 novembre nelle frazioni del territorio.

Dopo la celebrazione del 4 novembre, avvenuta nel centro cittadino e nella frazione di Bottrighe, Sindaco, assessori, consiglieri di maggioranza e il presidente del Consiglio Comunale hanno presenziato, per la ricorrenza della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate alle cerimonie che si sono svolte nelle frazioni di Fasana, Valliera, Mazzorno Sinistro, Baricetta, Cavanella Po, Ca Emo e Bellombra.Ad affiancare le autorità civili durante la commemorazione, le autorità militari, ecclesiastiche e le rappresentanze delle associazioni combattentistiche e d’arma (Anc, Anac, Anfi, Alta, Ana, Anmi).
“Abbiamo voluto commemorare il 4 novembre nelle frazioni, anche se in numero ridotto dei partecipanti, a causa dell’emergenza sanitaria in atto, per non perdere la memoria di quanto accaduto in passato ”-ha evidenziato il sindaco Omar Barbierato dalle località di Fasana e Ca Emo, dove era affiancato dai consiglieri Sara Mazzucato e Cristian Andriotto- “Credo nella bandiera italiana e nei valori che rappresenta, che hanno protetto i nostri fratelli che hanno dato la vita nella tragica prima guerra mondiale. Valori che ci hanno unito nell'affrontare la prima fase di questa pandemia e che non dobbiamo mai perdere di vista se vogliamo uscire insieme vincitori da questo periodo difficile che ha messo in difficoltà sotto l'aspetto sanitario, economico e sociale, la nostra grande comunità”
Ecco alcuni estratti degli interventi pronunciati dagli assessori e dal Presidente del Consiglio Francesco Bisco nel presenziare alle commemorazioni organizzate nella mattinata di domenica nelle varie frazioni.
L’assessore Matteo Stoppa affiancato dal consigliere Michele Casellato, nel presiedere le cerimonie a Mazzorno Sinistro e a Cavanella Po ha evidenziato” la celebrazione del 4 novembre deve rimanere lontana da ogni spirito divisivo e ricordare senza più rancori i caduti di una parte e dell’altra all’interno di uno spirito unitario europeo. Rendendo nel nostro caso un omaggio particolare al sacrificio di coloro che si batterono per consentire all’Italia di resistere in un conflitto che vedeva in gioco la sua stessa esistenza dopo i giorni tragici di Caporetto”.
“Unità, perseveranza e solidarietà sono i principi basilari per una società nella pace. Oggi, si può dire che siamo in guerra contro il coronavirus, ma restando uniti, nel rispetto delle regole ne usciremo vincitori ”le parole del Vice Sindaco Wilma Moda da Baricetta, affiancata dal consigliere Federico Paralovo
Da Valliera, il presidente del consiglio Francesco Bisco, affiancato dal consigliere Simone Visentini ha evidenziato”E’ giusto che questa giornata non venga mai dimenticata, per ricordare che tantissimi di quei morti erano giovani di 18,19,20 anni, che hanno lasciato le loro case per non farvi più ritorno. Oggi abbiamo il compito di parlare del sacrificio immenso ai giovani, far capire cosa è successo 102 anni fa, far capire il dolore dei genitori che vedevano partire dalle loro case i loro figli, con l’angoscia nel cuore di non vederli più ritornare. Solo così possiamo dare giusto significato a questa data così importante”
A descrivere la storia dalla firma dell’armistizio di Villa Giusti (Pd) ai giorni nostri, la consigliera comunale Graziella Bovolenta nella celebrazione di Bellombra.
Luogo, dal quale è emerso l’ appello all’altruismo dal giovane assessore Andrea Micheletti “Ci sono persone che sono morte per altre persone, mentre adesso ci sembra difficile che si possa pensare di fare dei sacrifici per un bene come quello della salute. L’insegnamento più grande di quanto successo in passato, è quello di essere meno egoisti e di lavorare per una società più coesa, perché solo attraverso l’unione e la coesione possiamo pensare di dare un senso a quello che facciamo, altrimenti è solo una bieca battaglia per se stessi”

venerdì 6 novembre 2020

Adria: La commemorazione del 4 novembre sarà celebrata domenica, anche nelle frazioni del territorio

Dopo la celebrazione del 4 novembre, avvenuta nel centro cittadino e nella frazione di Bottrighe, Sindaco, assessori, consiglieri di maggioranza e il presidente del Consiglio Comunale presenzieranno domenica, per la ricorrenza della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate alle cerimonie che si svolgeranno nelle frazioni di Fasana, Valliera, Mazzorno Sx, Baricetta, Cavanella Po, Ca Emo e Bellombra. Ad affiancare le autorità civili durante la commemorazione, le autorità militari, ecclesiastiche e le rappresentanze delle associazioni combattentistiche e d’arma (Anc, Anac, Anfi, Alta, Ana, Anmi). Si inizierà con le sante messe delle ore 09:30, nelle frazioni di Fasana e Valliera e a seguire con la deposizione di un mazzo di alloro nei rispettivi monumenti dedicati ai caduti. Mentre alle 09:45 a Mazzorno sinistro, la deposizione del mazzo di alloro sarà seguita dalla benedizione. A Baricetta, la commemorazione inizierà con la santa messa alle ore 10:00, alla quale seguirà la deposizione di un mazzo di alloro al monumento ai caduti. A Cavanella Po il momento religioso è fissato alle 10:30 e sarà seguito con la deposizione dell’omaggio simbolico al monumento dei caduti. A Ca Emo la celebrazione eucaristica inizierà alle ore 11:00 e a seguire sarà posizionato un mazzo di alloro sul monumento ai caduti. Idem per Bellombra dove sarà deposto un secondo omaggio floreale alla lapide collocata alla casa dell’azione cattolica. “Celebreremo la festa del 4 novembre nelle frazioni, anche se in numero ridotto dei partecipanti a causa dell’emergenza sanitaria in atto, per non perdere la memoria di quanto accaduto in passato” - commenta il sindaco Omar Barbierato -. “Ricordare la festa del 4 novembre deve essere da stimolo alle nuove generazioni per costruire un futuro migliore. Per rendere possibile tale obiettivo comune, tutti insieme, dobbiamo avere la consapevolezza che spetta ad ognuno di noi rispettare le regole, manifestare solidarietà e rispettare l’ambiente“.

Adria: Al via “Istanze online", nuovo step verso lo sportello telematico polifunzionale. Un servizio gratuito per la cittadinanza

Conto alla rovescia per la presentazione ufficiale di un nuovo step nell'ottica della realizzazione dello sportello telematico polifunzionale del Comune di Adria. “Un servizio, che si inserisce nelle azioni programmate dell’amministrazione Comunale per potenziare l’informazione in modo più efficace ed efficiente con i cittadini, capace di fornire all’utenza strumenti per gestire in modo agile (smart) il rapporto con la pubblica amministrazione. Lo step istanze online che verrà presentato via web ai cittadini alle 10:00 di mercoledì 2 dicembre – rende noto l’assessore alla Comunicazione Andrea Micheletti – rappresenta un proseguo del progetto intrapreso con la reingegnerizzazione del sito web del Comune, step necessario per arrivare a concretizzare il progetto di uno sportello polifunzionale, al quale il cittadino si potrà rivolgere per trovare supporto per tutte le sue pratiche con un attenzione al digitale. Un'attenzione che non esclude nessuno e pensa in particolare alle persone anziane che non hanno tanto dimestichezza con la tecnologia”.
Uno strumento moderno che consentirà ai cittadini di poter accedere in modo guidato e digitale a tutte le pratiche, comodamente da casa o dall’ufficio, in qualunque momento, senza andare negli uffici Comunali. Con la possibilità inoltre, di poter verificare direttamente tramite la propria area utente sullo sportello, lo stato di avanzamento di ogni istanza. “Il portale internet sarà infatti attivo 24 ore su 24 e racchiude tanti settori del Comune: tributi, servizi demografici, scolastici, sociali, ambiente e territorio, lavori pubblici, sport e tempo libero e molto altro” - spiega il consigliere comunale con delega alle Reti Tecnologiche e Servizi Informativi Simone Donà -. La pratica presentata online dal cittadino, attraverso questo nuovo servizio pubblico, è completamente sostitutiva di quella in formato cartaceo, poiché il sistema rispetta quanto previsto dal Codice dell’amministrazione digitale. “L’attivazione dello sportello telematico polifunzionale ha degli indubbi vantaggi - commenta il Sindaco Omar Barbierato - permetterà agli utenti, professionisti e imprese, di interagire con i servizi erogati dal Comune, riducendo i tempi di attesa, snellire le modalità operative interne agli uffici ed eliminare i documenti cartacei”. Per partecipare all’evento del 2 dicembre, basta iscriversi gratuitamente sul sito www.globogis.it . Un’occasione per la collettività di poter chiedere informazioni e delucidazioni sul funzionamento del sistema.

mercoledì 4 novembre 2020

Adria:Presidente Simone Mori “Dobbiamo prolungare la sospensione delle visite in struttura, ma continueremo con le video chiamate”

E’ l’annuncio del presidente del Consiglio di Amministrazione Simone Mori, per garantire la massima tutela della salute degli ospiti nel Centro Servizi Anziani di Adria.Una decisione attuata in seguito all’evolversi della situazione epidemiologica diffusa dall’azienda Sanitaria Ulss 5 Polesana, attraverso i bollettini giornalieri e alle nuove misure restrittive in materia di contenimento e gestione dell’emergenza varate dal governo con il nuovo DPCM del 03 Novembre. Resteranno possibili le visite per i soli casi indicati dal medico di riferimento (es. premorienza), previa esecuzione del tampone rapido, secondo quanto indicato nel “Piano di sanità pubblica - Emergenza Covid-19 – Fase 3” approvato dalla Regione Veneto. “Continueremo a mettere a disposizione tutte le nostre risorse per mantenere vive le relazioni tra gli Ospiti e i loro famigliari, in primis, le videochiamate”-conclude il presidente Mori .

domenica 1 novembre 2020

Adria: ripartiranno le visite dei famigliari al Centro Servizi Anziani di Adria

“Dalla prossima settimana, se non ci saranno altri Dpcm o disposizioni diverse da quelle in essere, ripartiremo con le visite in formula acquario in Auditorium. Una possibilità per i famigliari degli ospiti, di poter far visita ai loro cari, accedendo da Via Corridoni, entrata indipendente rispetto ai nuclei e alla porta centrale della casa di riposo.” Ad annunciarlo il presidente della casa di riposo di Adria Simone Mori, dopo un confronto tecnico interno rispetto alle ultime indicazioni di Asl e Regione, sulle nuove disposizioni anti Covid
“La soluzione prospettata infatti, non obbligherebbe i famigliari a sottoporsi al tampone prima di incontrare i propri cari. Una situazione che avrebbe comportato oltre 800 tamponature mensili dei soli famigliari, tali per cui sarebbe stato ingestibile sostenere con il personale attualmente impiegato nella struttura di Adria, come nelle altre strutture della provincia. “La non necessità dei tamponi e con la modalità “acquario”, siamo in grado di riprendere quanto fatto per mesi, ricordo che i famigliari visitatori in circa 5 mesi sono stati 3.000. Rimane chiaro che non ci saranno accessi ai nuclei, se non per il fine vita o su indicazioni precise del medico curante dell’ospite interessato a ciò che avvenga, sarà cura del servizio educativo fissare gli appuntamenti con le medesime modalità precedenti alla sospensione. Il CDA non ha mai dimenticato l’importanza delle visite, ma dare o fare false promesse non fa parte del nostro bagaglio, pertanto nella massima trasparenza collaborativa portiamo avanti questo ente con tutti, anche non badando ad alcune polemiche sterili dell’ultimo periodo”.-conclude Mori-