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venerdì 25 gennaio 2019

ADRIA:NEL FUTURO DI VALLIERA, UN MARCHIO DI TUTELA PER LA PATATA AMERICANA





Adria:Marchio  di tutela  della patata americana e la wifi per Valliera sono due novità emerse dall’incontro di mercoledì 23 Gennaio





Si è svolta nell’edificio delle ex scuole elementari di via Cavedon a Valliera, la seconda tappa del tour per le frazioni del gruppo Civico, guidato dal sindaco Omar Barbierato.

Al tavolo dei relatori  a rappresentare la scuola, i docenti Paolo Furegato e Marzia Pasello che collaborano con la scuola di Baricetta, il plesso scolastico che dal prossimo anno scolastico, integrerà nell’offerta formativa un corso di musica.“Si tratta di una proposta formativa che prevede un pomeriggio alla settimana per i cinque anni della scuola primaria, nel corso dei quali gli alunni acquisiranno  una conoscenza  generale della  musica e di alcuni strumenti musicali che il corpo docente sta definendo”-sono le parole dell’insegnante Marzia  Pasello-.

“ L’idea è nata dalle maestre e dal comitato di frazione , -prosegue la Pasello-io li ho aiutati a redigerla su carta e  a renderla realizzabile partecipando a un bando che ha permesso l’arrivo di  finanziamenti. Al termine della quinta elementare, gli alunni potranno scegliere se continuare gli studi al conservatorio Buzzolla, oppure semplicemente la scuola a indirizzo normale”

”L’iniziativa non poteva che essere appoggiata da tutti noi, visto il nostro curriculum da studenti del conservatorio e ora docenti- sottolinea Furegato, rivolgendosi al pubblico in sala , riferendosi a se stesso, alla docente Pasello e anche  al sindaco Barbierato-”.”Porteremo avanti il progetto, utilizzando le risorse interne alla scuola, sia per le competenze degli insegnanti, sia per la possibilità di utilizzare la mensa che viene organizzata in collaborazione con la scuola dell’infanzia”.In merito, il sindaco ha rinnovato il volere dell’amministrazione comunale nel voler  mantenere il servizio scolastico del plesso di Baricetta, predisponendo il servizio scuolabus anche per le famiglie di Valliera che avrebbero così la possibilità di far frequentare la scuola di Baricetta ai propri figli.

L’incontro tra la giunta e  gli abitanti della frazione, è proseguita con l’esposizione delle opere realizzate per le singole deleghe di competenza del vice sindaco Wilma Moda e degli assessori Sandra Moda, Andrea Micheletti, Marco Tosato e  Marco Terrentin.

Quest’ultimo si è soffermato sulla realizzazione delle piste ciclopedonali che interesseranno la frazione di Valliera. Progetti iniziati diversi anni fa, dalle precedenti amministrazioni e in fase di realizzazione grazie all’operato del gruppo civico, guidato dal sindaco Omar Barbierato.
Dall'incontro pubblico è anche emersa la problematica della tratta ferroviaria Adria-Mestre e dei passaggi a livello. Quest'ultimi sono  una criticità per il sistema  ferroviario in termini di tempi di percorrenza. In merito è giunta anche una nota da parte del comune
“ stiamo predisponendo un’azione analoga per organizzare ad Adria un tavolo tecnico dove portare le istanze dei pendolari che si spostano sulla linea ROVIGO – CHIOGGIA. Per questo motivo, nella mattinata del 23 Gennaio sono stati spediti gli inviti all’Assessore Regionale al trasporto pubblico Elisa De Berti e ai vertici di Sistemi Territoriali e a RFI (Reti Ferroviarie Italiane). Una volta indicataci la data, la comunicheremo alle altre amministrazioni dei comuni interessati dalla linea per discutere insieme delle criticità in merito. 

“Per lo sviluppo e la crescita di questa area geografica, già fortemente penalizzata dall’assenza di importanti e veloci collegamenti stradali, è fondamentale, anche per ragioni ambientali (si sottolineano i già numerosi sforamenti dei livelli di soglia delle PM 10 da inizio 2019), potenziare e migliorare il servizio di trasporto pubblico su rotaia. Siamo fortemente convinti che, per affrontare concretamente problematiche di questo tipo e cercare di trovare soluzioni percorribili, sia necessario cooperare”  .
Nell’occasione il consigliere comunale Simone Visentini ha annunciato che  riceverà alternativamente, nella frazione di Baricetta e Valliera, tutti i mercoledì dalle ore 21 fino alle  22
Il prossimo incontro tra la giunta Barbierato e la cittadinanza, è previsto mercoledì 30 Gennaio alle ore 21 nelle ex scuole elementari di via Arginelli. 

ADRIA:IL CONSIGLIERE CAVALLARI ATTACCA LA MAGGIORANZA SULL'AFFIDAMENTO DELLA RASSEGNA TEATRALE


“Davvero non so più cosa pensare, cercano sempre le cose più complicate, e regolarmente si bloccano. Perché non scegliere la cosa più semplice e realizzarla?” Così Lamberto Cavallari dopo l’ultimo scivolone dell’amministrazione comunale sul bando per la gestione del teatro.

“Quando era all’opposizione Barbierato ha fatto il diavolo a quattro per impedire l’affidamento diretto della stagione di prosa, cosa tra l'altro prevista dalla normativa, e da sindaco si è inventato un bando all inclusive che andava dalla gestione di tutti i locali dell’immobile, alla proposta artistica. Un bando ambizioso, che in quanto tale meritava la giusta attenzione per la complessità che racchiudeva e, visto anche che il sindaco ha trattenuto per se’ la delega alla cultura, doveva vigilare con particolare attenzione su questo bando.

Invece, siamo alle solite: si incolpa il dirigente e si va avanti, poco importa che a causa di questo bando sia stata sacrificata la trasparenza tanto decantata dalla giunta Barbierato.
Posso essere d’accordo ad interrompere una gara in autotutela, ma farlo a buste aperte, quando in astratto un vincitore c’è, anche se in forza di una formula sbagliata, e quando entrambe le parti hanno visto l’offerta qualitativa ed economica della controparte e’ da evitare assolutamente perché è l’antitesi della trasparenza.

Le gare si fanno a buste chiuse, mentre alla prossima gara già bandita tutti i partecipanti conosceranno le offerte degli altri e, ancora peggio, alla prossima gara potranno ricalibrare l’offerta e a rimetterci potrebbe essere proprio l’amministrazione comunale.

Purtroppo non è il primo pasticcio e a questo punto temo non sarà l’ultimo; la vicenda della selezione dei vigili ne è stato il triste preambolo sul piano amministrativo, per  non parlare del pasticcio dei parcheggi a pagamento tanto annunciati e poi trascinati nel tempo per arrivare a rendere gratuite fasce orarie che non hanno trovato neppure il consenso della categorie produttive.  Il peggio è stato raggiunto su piazza Cavour: si è detto di voler coinvolgere la cittadinanza, quindi riunione urgente alle 14.30 di un caldissimo pomeriggio d’estate, al termine della quale ci si è dati appuntamento 15 giorni dopo. Mai piu’ rivista. La vicenda si e’ conclusa con una soluzione che non accontenta nessuno, né chi la voleva chiusa come piazza pedonale luogo di incontro per la città, ne’ chi come i commercianti la volevano aperta. Ripeto:  smettiamola di fare mega progetti che poi si traducono in un nulla di fatto e cerchiamo di fare la cosa più semplice. Non è ammissibile fare esperienza sulla pelle di una città”.

giovedì 24 gennaio 2019

ADRIA:PARTITI I LAVORI DI PULIZIA DEL CENTRO STORICO

ADRIA: Sono partite il  22 gennaio, le operazioni di pulizia straordinaria del centro storico della città etrusca fortemente volute dall’amministrazione comunale. La ditta incaricata dal comune tramite Ecoambiente è la SPZ di Pregnolato Simonetta di Porto Viro. 

“Abbiamo voluto una ditta di piccole dimensioni – afferma l’assessore al Decoro Urbano Andrea Micheletti – in modo da poter concordare un servizio puntuale e mirato sulle zone più critiche”. Le operazioni di pulizia saranno svolte in via sperimentale tre giorni alla settimana: lunedì, mercoledì e venerdì con idropulitrici e prodotti igienizzanti mirati a combattere in particolar modo lo sporco e il cattivo odore lasciato dalle deiezioni di volatili. Saranno interessate dalle operazioni di pulizia in questa fase le principali aree del centro storico ovvero Corso Vittorio Emanuele II fino a Piazza Garibaldi, comprese le vie e le piazze laterali al principale asse cittadino.

“Abbiamo cercato con questa operazione – afferma l’assessore al Decoro Urbano Andrea Micheletti – di risolvere un problema annoso che finora era stato sempre trascurato: quello dello sporco dovuto alle deiezione dei colombo in centro città. In questi anni non si è mai fatto nulla ne per ridurre il numero degli esemplari ne per arginare lo sporco e i problemi igienici.” L’operazione andrà poi combinata con azioni volte alla diminuzione della popolazione di “piccione di città” come previsto dal piano provinciale di controllo approvato con Decreto del  Presidente della Provincia n. 69 del 17/05/2017.

“Un centro storico pulito e ordinato – afferma l’assessore al Decoro Urbano Andrea Micheletti –  è il miglior biglietto da visita che possiamo dare ai turisti che ci fanno visita e l’aiuto più concreto che possiamo offrire ai nostri commercianti per incentivare le persone a venire in centro storico e per favorire l’insediarsi di nuove attività commerciali.”

giovedì 17 gennaio 2019

ADRIA:LEONARDO BONATO ELETTO COORDINATORE DEL DIRETTIVO DELLE TRE LISTE CIVICHE


Adria:Leonardo Bonato, eletto alla guida del direttivo delle tre liste civiche che sostengono il sindaco Omar Barbierato




Leonardo Bonato  è stato eletto alla guida del Direttivo delle tre civiche di IMPEGNO PER IL BENE COMUNE, SIAMO ADRIA ed ADRIA CIVICA. Liste,  che alle ultime elezioni comunali hanno sostenuto la candidatura di Omar Barbierato a primo cittadino della città Etrusca. Bonato, ingegnere di professione, sarà affiancato dal  consigliere comunale  Simone Donà(IBC) alla sua prima esperienza come vice coordinatore, e dal tesoriere  new entry, la  capogruppo di “Siamo Adria” Sara Mazzucato, uno dei tre membri d’ufficio  del consiglio direttivo, insieme al sindaco Omar Barbierato e al capogruppo consiliare di Impegno per Il Bene Comune (IBC)Enrico Bonato .

I  tre amministratori di maggioranza, insieme ai sei  membri eletti dagli adriesi alle ultime consultazioni del 14 dicembre, hanno  eletto al loro interno il coordinatore,  il quale ne ha condiviso le nomine di vice coordinatore e  tesoriere. Il coordinatore ha anche  nominato le sei persone che compongono i gruppi di lavoro(GDL).

 I membri eletti  alle consultazioni dello scorso Dicembre sono stati : Michele Casellato, Oriana Trombin ,  Leonardo Bonato, Giuliano Beltrame, Alberto Nonnato, Silvia Trevisan, Simone Donà, Simone Visentini, Fabio Braghin,  Marina Mantovani, Cristian Andriotto, Valentina Fortunato .

A completare  l’organo dell’associazione di partecipazione politica “Impegno per Il Bene Comune” i sei vertici dei Gruppi Di Lavoro (GDL)delle liste, scelti tra i componenti del direttivo,  che avranno il compito, per tutta la durata in carica, di individuare nuove iniziative e prospettive di valorizzazione per la città in relazione alla propria materia di competenza. Questi i loro nomi: Simone Donà per l’Ambiente e l’Urbanistica, Michele Casellato per la  Comunicazione; Giuliano Beltrame per le Frazioni e i Quartieri; Silvia Trevisan per la Cultura/Scuole; Simone Visentini per lo Sport e l’Associazionismo; Valentina Fortunato per l’Economia e il Bilancio.

In merito è  già stata avviata l'attività dei Gruppi Di Lavoro (GDL) che sono aperti alla partecipazione dei cittadini interessati alle varie tematiche.


ADRIA:PIOGGIA DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI


Adria:La giunta  Barbierato eroga 30mila euro a 22 associazioni

Adria:Pioggia di contributi alle associazioni

La giunta Barbierato ha assegnato alle associazioni adriesi 30mila euro  di risorse pubbliche economiche,  di cui 15.400 euro alle quindici associazioni culturali e 14.600 euro a sette sodalizi sportivi .


“Per il futuro –conclude Tosato- con lo scopo di sostenere maggiormente le associazioni nelle loro attività svolte, ci stiamo adoperando per adeguare ed affinare il regolamento comunale redatto  oltre venti anni fa”.

Ecco nei dettagli i contributi deliberati dalla giunta adriese alle associazioni

ASD Atletico Bellombra € 3.013,83,Promuoviamo Adria € 254,06, Gruppo Hatria Giallorossa € 670,22,ASD Adria Volley € 1.401,37,Associazione Valliera 2000 € 2.204,93, Centro Culturale “El Canfin” € 994,95,ASD Baricetta €   2.185,23,Adria Cultura € 971,53,Gruppo Sportivo Dilettantistico Podisti Adria € 1.772,33,Coro Polifonico della Cattedrale € 909,51,Adria Shopping € 2.089,81, Associazione Società Concerti “A. Buzzolla” € 1.061,77, ASD Ca’ Emo € 3.095,21,Coro Femminile “Eco del Fiume”,€ 581,20, AITSAM  € 896,62 Associazione Pro Loco Adria €   2.209,10,Coro Soldanella € 1.202,06, Foto Club Adria BFI € 160,25, Coro Plinius € 937,63, Associazione ARIBO € 256,36, ACD San Vigilio 1964 Adria € 2.661,08,ASD Canottieri Adria € 470,95

venerdì 11 gennaio 2019

ADRIA:LAVORI DI ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE IN MUNICIPIO



Adria:Nell’ambito degli interventi di abbattimento delle barriere  architettoniche , dal 14 Gennaio  al 1 Febbraio, tempo meteo permettendo, sarà  realizzata la rampa di accesso dal cortile alla sede municipale  e verrà sistemata la pavimentazione del cortile tra le ex carceri e il municipio. Per questi motivi verranno pertanto interclusi parte degli accessi al cortile per consentire le lavorazioni in sicurezza. Le vie di esodo saranno comunque aperte,  in quanto il passaggio nel cortile riguarda accessi di servizio del personale dipendente. Per una efficace informazione, è stata affissa apposita cartellonistica e avvisato il personale dipendente per il percorso alternativo da percorrere per il collegamento agli uffici.

ADRIA:CSV"AL VIA IN PROGETTO DI CO-PROGETTAZIONE

Al via la co-progettazione sulla povertà promossa dal Csv Si parte domani con il corso di formazione per volontari ad Adria
E' iniziato ad Adria il corso di formazione "Sostegno, orientamento e accompagnamento", rivolto ai volontari in campo sociale e promosso dal Csv e dall'associazione Effatà, nell'ambito della coprogettazione per l'area povertà.
"Sono quattro le co-progettazioni promosse dal Centro servizi volontariato di Rovigo- ricorda il presidente, Massimiliano Antonioli - Oltre all'ambito della povertà, toccano i temi della disabilità, della terza età e dei giovani. Complessivamente, abbiamo coinvolto nella realizzazione dei progetti ben 16 associazioni di volontariato e una rete di 128 partner. Tramite questi progetti possiamo mettere in rete diverse associazioni del nostro territorio e dare risposte ad alcuni tra i bisogni principali non solo del volontariato locale, ma della nostra comunità, come il disagio, l'invecchiamento della popolazione, i diritti delle persone con disabilità, il coinvolgimento dei giovani". Complessivamente, il consiglio direttivo del Csv ha stanziato 100.000 euro per sostenere questi progetti, che rispondono alle esigenze delle associazioni e dei volontari del territorio.
Il corso è parte delle azioni previste per l'area povertà, in cui sono coinvolte quattro associazioni del medio e basso Polesine. Il primo appuntamento è domani, giovedì 10 gennaio, dalle 18.00 alle 20.00 al centro parrocchiale Carbonara, in riviera Cengiaretto, 84, ad Adria. A introdurre l’incontro, sarà Marinella Mantovani, vicepresidente del Csv, per dare poi la parola a Mirella Zambello, assistente sociale e docente dell'Università di Padova, che tratterà il rapporto tra amministrazione pubblica e associazioni di volontariato.
Giovedì 17 gennaio saranno trattate le pratiche e le metodologie di sostegno, orientamento e accompagnamento delle persone indigenti, con l'assistente sociale Giorgia Naldini. Il 24 gennaio si parla di privacy e di relazione con l’utente, con l'intervento dell'avvocato Davide Cester, consulente del Csv ed esperto di privacy. Infine, il 31 gennaio, il corso si conclude con un incontro sulla comunicazione e gli atteggiamenti dei volontari, condotto da Donata Tamburin, presidente di Arcisolidarietà Rovigo.
Per informazioni e iscrizioni, si può contattare il numero 0426.21915 o il 346.0228559, oppure scrivere a effata.adria@gmail.com

giovedì 10 gennaio 2019

DISAGI LUNGO LA FERROVIA ADRIA-MESTRE, PRONTO L'ESPOSTO DEL COMITATO OPZIONE ZERO: "LA REGIONE PRIVILEGIA LE STRADE AI TRENI"

«Invece di potenziare il trasporto pubblico per limitare l’inquinamento, qui si fa di tutto per farlo a pezzi! Una situazione intollerabile e inqualificabile. Sistemi Territoriali e l'assessore regionale ai trasporti devono rispondere con atti concreti e immediati, siamo stanchi delle solite frottole. Se non sono in grado di risolvere il problema abbiano la decenza di dimettersi». È la dura presa di posizione del comitato Opzione Zero in merito ai disservizi e i ritardi che in questi giorni stanno arrecando enormi disagi lungo la linea ferroviaria Adria-Mestre. Secondo il comitato, non è in discussione l’implementazione dei dispositivi di sicurezza necessari; ma è «letteralmente assurdo che dopo aver speso ben 18 milioni di fondi pubblici (metà regionali e metà europei) Sistemi Territoriali abbia messo in funzione il nuovo sistema senza prevederne le conseguenze, né predisporre gli opportuni provvedimenti né avvisare gli utenti e i sindaci dei Comuni interessati dalla linea. Oltre al danno c’è anche la beffa, visto che la stessa società ha aumentato le tariffe (già troppo care) e prospetta pure un taglio delle corse».
Questa vicenda, continua la nota di Opzione Zero, «dimostra una volta di più il fallimento del sistema SFMR, una delle poche opere di cui avremmo davvero bisogno in questa Regione soffocata dall’inquinamento e dalle polveri sottili oltre che dal cemento. Invece sono stati spese decine e decine di milioni per costruire sottopassi, nuove stazioni (esempio, Porta Ovest a Mira), elettrificare linee, e il risultato sono pochi treni, con pochi convogli, spesso in ritardo, sporchi, con tariffe troppo care. La situazione non cambia per i bus. Evidente come le scelte politiche regionali in materia di trasporto pubblico locale messe in atto dalle giunte di Zaia e di Galan abbiano minato alla base un servizio di importanza fondamentale, continuando a privilegiare strade e autostrade, non ultima la pedemontana veneta». Opzione Zero sostiene la petizione lanciata dal comitato dei pendolari, al quale chiederà un incontro per mettere in campo azioni comuni; nei prossimi giorni partirà comunque un esposto all’Autorità di Regolazione dei Trasporti. Quanto alla Regione e a Sistemi Territoriali, il comitato chiede l’annullamento delle tariffe fino a quando non sarà ripristinato il livello minimo del servizio, e successivamente l’aumento di investimenti per potenziare le corse e ridurre il costo dei ticket.

martedì 8 gennaio 2019

ADRIA:LA CONSIGLIERA BARTELLE RISPONDE AD ALCUNI ADRIESI CHE L'ACCUSANO DI DISIMPEGNO

Adria:la consigliera Patrizia Bartelle (IIC) fa il bilancio del 2018 e risponde ad alcuni adriesi

“ 91,58% di presenze  in consiglio  regionale, una trentina di interrogazioni e tre disegni di legge, sono solo alcuni numeri del 2018 che hanno contraddistinto il mio operato  come consigliera regionale. Cifre che si aggiungono agli oltre 55mila euro restituiti a beneficio della collettività, dal 2015 ad oggi, una volta detratte le spese strettamente connesse all’attività politica e ai pochi più di duemila euro mensili spettanti come consigliera regionale”Esordisce con cifre e la sintesi del lavoro fatto nel 2018 Patrizia Bartelle, nel rispondere  a chi l’accusa di disimpegno sul tema della sanità.
Una questione per la quale sta combattendo con alcuni disegni di legge:uno sulla velocizzazione delle liste d’attesa, un altro redatto sulla  garanzia di effettuazione della interruzione volontaria di gravidanza e il terzo sulla  limitazione delle emissioni odorigene. Argomento quest’ultimo, legato   alla battaglia che sta portando avanti sul tema ambientale e  sul   quale il movimento 5 stelle, attraverso  l’approvazione  del decreto Genova, ha tradito i principi sui quali si fonda. Motivo per il quale ad Ottobre scorso, la consigliera ha lasciato il movimento dei grillini. A dimostrarlo appunto, l’approvazione del decreto Genova, di fatto studiato per aiutare i cittadini dopo la tragicità del ponte Morandi,ma  con l’introduzione dell’articolo 41-spiega Bartelle- frutto del  connubio/compromesso Lega/5 Stelle  al governo, è stata data la possibilità  di utilizzare in agricoltura  fanghi contaminati. “Cosa c’entrassero i fanghi con  il ponte di Genova, resta un mistero”. Per quanto riguarda   la valorizzazione del Polesine e delle eccellenze di tutti gli ospedali periferici regionali, che secondo alcuni era cosa prevista e scontata, rispondo che dovrebbero studiarsi gli atti prima di parlare. In tutto questo è interessante comprendere che ad attaccarmi siano i fedelissimi del vice premier Di Maio in Regione Veneto, che parlano senza avere l'autorizzazione ad usare il simbolo, come previsto dal regolamento di partito”

venerdì 4 gennaio 2019

POLESINE:TENTATA RAPINA ALLA BANCA DI FICAROLO

IL 4 GENNAIO 2019, ALLE ORE 15.00 CIRCA, UN INDIVIDUO, TRAVISATO CON CAPPELLINO E OCCHIALI DA SOLE, DOPO ESSERE REGOLARMENTE ENTRATO ALL’INTERNO DELLA CASSA DI RISPARMIO DEL VENETO, FILIALE DI FICAROLO (RO), SI DIRIGEVA VERSO UN’IMPIEGATA E, A BASSA VOCE, LE DICEVA DI STARE CALMA, CHE QUELLA ERA UNA RAPINA E DI METTERE I SOLDI ALL’INTERNO DI UNA BUSTA CHE LE PORGEVA.
ALLA RISPOSTA DELL’IMPIEGATA DI IMPOSSIBILITA’ DI ADEMPIERE A QUANTO CHIESTO, L’UOMO DESISTEVA E USCIVA DALL’ISTITUTO BANCARIO DILEGUANDOSI A PIEDI PER LE VIE LIMITROFE.
SUL POSTO SONO INTERVENUTI I CARABINIERI DELLA LOCALE STAZIONE E DELLA COMPAGNIA DI CASTELMASSA (RO).

giovedì 3 gennaio 2019

ADRIA:CONSIGLIERE CAVALLARI"LA POLITICA FACCIA UN PASSO INDIETRO E LASCI STARE IL MONDO DEL VOLONTARIATO"

“La politica faccia un passo indietro e lasci stare il mondo del volontariato, lasciando che a vigilare su di esso sia chi a ciò e’ preposto, altrimenti tutto diventa sterile polemica”. Non si è fatta attendere la presa di posizione di Lamberto Cavallari e Roberta Paesante, da sempre impegnati nel mondo del volontariato con incarichi a livello nazionale, regionale e provinciale.

“Adria è una città generosa per  quanto riguarda il volontariato – continua Cavallari – e molti sono i volontari che ogni giorno prestano le loro attività. Con tutta franchezza non ho mai avuto la sensazione che qualcuno ne abbia approfittato, neppure nelle raccolte, e anche in questo caso è bene sgombrare il campo dalla confusione generata da questa polemica: nessuno contesta l’illegalità, cosa che sarebbe stata di interesse della magistratura ordinaria a cui è deputato il controllo; semmai si contesta l’opportunità di alcune scelte. Era meglio evitare di entrare in questo campo, alimentando confusione e sfiducia verso le raccolte; men che meno è stato opportuno che a farlo siano state delle forze politiche.
Per quanto riguarda le raccolte promosse da enti del terzo settore, stiamo attendendo i decreti attuativi, cosi come previsto dall’ art. 7 della 117/2017. Attualmente dunque le norme di riferimento sono le linee guida emanate dall’allora agenzia delle Onlus e reperibili sul sito del governo. Ripeto: linee guida, che come tali non hanno forza di legge e la cui mancata applicazione non costituisce in automatico reato.  Ecco: se l’Ammistrazione Comunale vuole vigilare verifichi statuti, regolamenti e bilanci di chi a vario titolo collabora con lei, oltre che il rispetto delle linee guide nello svolgimento delle attività istituzionali”.
Così Roberta Paesante: “Anche il mondo del volontariato, correttamente, è sottoposto ad una serie stringente di adempimenti e di verifiche finalizzati proprio a garantire chi con generosità sceglie di sostenere con il proprio tempo e con le proprie risorse le iniziative benefiche. Per questo mi aspetto che le istituzioni, nell’ambito delle proprie competenze, non sollevino dubbi che rischiano di gettare discredito su un mondo che, fra mille difficoltà, si adopera quotidianamente e silenziosamente per chi ha bisogno. Se irregolarità ci sono, vengano segnalate e sanzionate da chi di dovere; diversamente, ci si avvicini con rispetto e gratitudine al volontariato e ai volontari tutti, senza entrare nel merito della loro legittima autonomia”.

martedì 1 gennaio 2019

ADRIA:LISTE CIVICHE (IBC,SIAMO ADRIA E ADRIA CIVICA)"LA SOLIDARIETA' NON SI FA ACCANTONANDO RISORSE"

Omar Barbierato sindaco di Adria


Adria:Impegno per il Bene Comune, Siamo Adria e Adria Civica” vogliamo che non venga meno la fiducia verso il più genuino associazionismo solidale”.
Enrico Bonato capogruppo di IBC


“Il nostro è stato un intervento a tutela della credibilità del volontariato e della fiducia che i cittadini generosi possono riporre nelle tante associazioni che si comportano con coerenza e trasparenza”. Sono le parole del movimento civico Impegno per il Bene Comune, Siamo Adria e Adria Civica, in merito alla serata di solidarietà organizzata dall’associazione Adria.com, lo scorso 13 Dicembre.

Sara Mazzucato capogruppo di Siamo Adria

“Altro che attacco al mondo dell'associazionismo-prosegue il comunicato - Quella fiducia si alimenta mettendo in campo comportamenti corretti e rispettosi. Comportamenti assunti dalle tantissime associazioni adriesi che in questi giorni per fare beneficienza oltre alle energie hanno speso risorse, non le hanno accantonate. A loro va il nostro ringraziamento perché hanno saputo rappresentare genuinamente il grande cuore adriese. Guardiamo avanti con fiducia nell'attività dei tantissimi volontari che quotidianamente interpretano lo spirito autentico dell'associazionismo”.

ADRIA:SANITA', BARTELLE E TIENGO (IIC) INTERVENGONO SULLE IMPEGNATIVE DI RESIDENZIALITA'


Adria:Sanità,La consigliera regionale Bartelle(IIC) e la coordinatrice Tiengo(IIC)intervengono sulle impegnative di residenzialità


ADRIA (RO)- La Consigliera Regionale Bartelle  e la coordinatrice di Italia in Comune per Adria,Giulietta Tiengo,  prendono posizione sulla questione della mancata richiesta di adeguamento delle impegnative di residenzialità da parte della giunta comunale.

“Barbierato e Spinello dovrebbero fare fronte comune contro l’opera di demolizione della sanità Polesana che la Lega sta mettendo in atto ormai da anni. Opera quanto mai favorita dalle divisioni politiche locali come questa”

“Prova ne sia-affondano -che  i problemi del Centro Servizi Adria (CSA) non sono diminuiti anzi, gravano ulteriormente sulle spalle degli ospiti e delle loro famiglie”.

Ma andiamo con ordine.

Il 27 ottobre scorso il Consiglio comunale di Adria ha approvato una mozione con la quale è stato conferito alla Giunta l’incarico di chiedere alla Regione di adeguare il numero delle impegnative di residenzialità, titolo rilasciato al cittadino per l’accesso alle strutture residenziali e diurne accreditate dalla Regione.

La questione è spinosa perché tali accessi sono finanziati in parte dalla Regione, perciò si tratta di compensare il diritto alla salute dei cittadini con le disponibilità finanziarie regionali.

Due mesi più tardi, nel corso dell’ultima riunione del Consiglio Comunale di Adria, è emerso come tale richiesta non sia ancora stata inoltrata e il consigliere Spinello ha rimproverato al Sindaco Omar Barbierato di non aver adempiuto al compito affidatogli entro l’approvazione del Piano Socio Sanitario Regionale (PSSR) ossia il documento programmatico triennale che - a dire di Spinello - si occupa proprio di adeguamento delle impegnative residenziali.

“In realtà” precisano Bartelle e Tiengo “le impegnative di residenzialità sono state decise con l'approvazione del Bilancio 2019 e non con il PSSR e stupisce che un consigliere di lunga esperienza come Spinello, non sia a  conoscenza di tali informazioni”.

 “Auspichiamo che per l’anno venturo- concludono -la politica locale sappia superare questi personalismi fini solo a sé stessi e si concentri sul fare fronte comune contro la Lega, la quale - diversamente - nel 2020 sarà rieletta al governo della Regione e potrà continuare per altri cinque anni a smembrare pezzo per pezzo la sanità regionale e soprattutto Polesana”