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martedì 31 marzo 2020

Adria:Il sindaco Barbierato, lancia un appello ai paesi gemellati e a tutte le città amiche per aderire alla lettera promossa dall’ex ministro Calenda


Il sindaco di Adria Omar Barbierato stamani verso le 12 ha dedicato  un momento solenne di cordoglio  per le vittime del Coronavirus, davanti alla bandiera italiana della sede municipale. Sull’attenti gli agenti della polizia di stato e  polizia locale, al suono delle campane e delle sirene spiegate.  Poco più tardi da palazzo Tassoni il primo cittadino ha annunciato in una breve diretta Faceebook “ Questa mattina ho aderito ad una lettera promossa dall'ex  ministro Calenda e indirizzata alla Germania, alla quale diversi sindaci e politici di ogni colore della penisola, stanno chiedendo all’Europa , in particolar modo alla Germania e all’Olanda  di dare sostegno ai paesi in difficoltà per l’emergenza sanitaria sul Coronavirus, in modo tale che gli stati possano intervenire  per il bene dei loro cittadini. Quello che stiamo vivendo è un’emergenza mondiale  e  come tale va affrontata. Non è il momento degli egoismi e delle divisioni o di prendere una strada diversa, ma è il momento di stare uniti  a livello di Europa. Questo significa liberare tutte le risorse indispensabili ai vari stati, per fare il bene dei propri cittadini”.
Un appello che il sindaco ha formalizzato, chiedendo agli uffici l’invio dell’appello ai primi cittadini polesani, i paesi gemellati di  Ermont (Francia), Rovigno (Croazia), Lampertheim (Germania), Maldegem (Belgio)Swidnica (Polonia) e le città amiche di Chieri ( Italia) e Kalisz ( Polonia)

Adria:Sindaco Barbierato “ Auspico una definitiva collaborazione tra le società adriesi”



Con il cambio di gestione dell’impianto sportivo Bressan,  previsto dal bando e nella convenzione che il Bocar junior andrà a firmare   in Comune, il concessionario dovrà garantire “l’utilizzo del campo “C” alle associazioni sportive senza scopi di lucro che rappresentano il centro cittadino, per un massimo di due squadre composte da bambini dai 5 ai 7 anni di età, per almeno due allenamenti di un’ora a squadra la settimana, oltre alla possibilità di disputare le partite di campionato”
Una possibilità che la San Vigilio potrà utilizzare per il proseguo dell’attività calcistica, previa richiesta  di patron Valentino Sartori   che negli ultimi trent’anni  ha saputo portare avanti insieme al resto dell’associazione, i nobili principi dello sport.
I fatti.“Nel Luglio 2018,  momento in cui ci insediammo come amministrazione civica,  incontrammo le  società calcistiche, con le quali  concordammo la proroga delle convenzioni per la gestione degli impianti sportivi comunali, per permettere una serena continuità dell’attività sportiva in vista della stagione calcistica 2018/2019”.
 Per tutelare le famiglie che fruivano della struttura di Borgo Dolomiti,il sindaco, prima della firma della San Vigilio per la proroga del Bressan,   fece eseguire  un sopralluogo dai tecnici comunali e   alcuni lavori di manutenzione. In questo contesto, il comune erogò  alla  storica società calcistica  un contributo  per la sostituzione  di due pompe alla caldaia, (in base ad una richiesta del Gennaio 2018) e  2.661,08 euro di contributo per l’attività dell’associazione. Sempre nel Dicembre 2018 avvenne lo spostamento di un gruppo di ragazzi dalla società giallo/rossa alla casacca Granata,  segno tangibile di collaborazione tra le due associazioni  adriesi. Nel Maggio 2019, vennero prorogate le convenzioni di un altro anno, mettendo a disposizione  la struttura di Borgo Dolomiti alle tre società che avevano richiesto la gestione dell’impianto. La sinergia tra Adriese e San Vigilio si rafforzò  nell’ Agosto 2019 con  l’ufficialità  di un progetto che coinvolse il settore giovanile granata e  della San Vigilio  e il passaggio  di un importante numero di ragazzi  tesserati giallo/rossi   ora portacolori dell’Adriese. Un’operazione che ha permesso alla San Vigilio di continuare  l’attività calcistica con i bambini dai 5 ai 7 anni (categorie “primi calci” e “piccoli amici”)e all’Adriese di gestire tutto il settore giovanile che comprende i bambini dagli 8 anni fino ai ragazzi  20enni (ovvero dai  pulcini alla categoria  juniores)
 La maggioranza civica, in vista  dello scadere della seconda proroga per la gestione dell’ impianto sportivo Bressan, decise di procedere con l’affidamento della gestione e  riqualificazione, attraverso un bando pubblico per rispondere alle tre manifestazioni di interesse, pervenute dal Bocar Junior, San Vigilio e  Adriese, tenendo conto  della cooperazione  tra le società giallo /rossa e granata e del sopralluogo dei tecnici comunali, (avvenuto nel Settembre 2019), che relazionava sulla necessità di interventi strutturali del patrimonio comunale  di Borgo Dolomiti. Una modalità di affidamento il bando pubblico, regolata dall’art.26 della legge regionale 8/2015 e dal codice dei contratti.
“Come è noto, solo il Bocar Junior presentò le buste con tutti i requisiti previsti-spiegano il sindaco Barbierato e il consigliere  Simone Visentini- L’ affidamento dell’impianto sportivo al nuovo gestore, è regolamentato dalle norme previste del bando stesso, sia per  la gestione e sia per  i lavori di riparazione, necessari anche per il ripristino della sicurezza del Bressan”.
Gli interventi da fare, per un impegno di spesa di 80mila euro, dovranno essere effettuati a scadenza di  uno, tre e 36mesi  dall’affidamento, pena in caso contrario, la risoluzione della convenzione che durerà 9 anni. Periodo entro il quale il gestore effettuerà  i lavori facoltativi, che gli consentiranno, la prosecuzione della gestione dell’impianto per i successivi 9 anni.

“Tutto questo permetterà, nel giro  dei prossimi 3 anni,di riportare  il patrimonio comunale ad uno standard di qualità di miglior fruizione per le famiglie -spiegano il sindaco Barbierato e il consigliere Visentini- e nel contempo alla San Vigilio , la possibilità di poter continuare l’attività sportiva con il vivaio dei bambini piccoli”

lunedì 30 marzo 2020

Adria:”La consegna delle mascherine è frutto di una vera e propria strategia, attuata dai tanti volontari”




  La consegna delle mascherine casa per casa ai cittadini del territorio per azione della squadra di volontari, è il frutto di una pianificazione basata sui dati statistici demografici e sull’analisi territoriale effettuata dal consigliere Enrico Bonato che spiega” Niente è stato lasciato al caso, abbiamo adottato una strategia che ci ha permesso di distribuire nel giro di una settimana le mascherine nell’intero territorio comunale. Un procedimento iniziato  nel momento in cui le mascherine sono arrivate sfuse, poi igienizzate  e confezionate  in sacchetti con tutti gli accorgimenti del caso per escludere ogni rischio di contaminazione.”





"Un lavoro a catena, svolto da coloro che si sono messi a disposizione, con grande impegno e precisione assoluta, volontari senza i quali tutto questo non sarebbe stato possibile e che ringrazio profondamente convinto che il mio sia un sentimento condiviso con tutta la città” -sottolinea Bonato-



La modalità della distribuzione, è avvenuta dopo il confronto tra il consigliere  Bonato e il coordinatore della protezione civile  Marco Passarella  che hanno adottato  la strategia di 1 mascherina per nuclei fino a 2 maggiorenni e 2 per famiglie con almeno 3 maggiorenni .Una mossa vincente  a quanto pare, perchè  ha consentito di dare continuità all'azione e di coprire in poco tempo tutti i nuclei familiari.  Una piccola impresa, resa possibile  nel giro di sette giorni, grazie all’azione  volontaria della protezione civile, alpini e altre realtà associative del territorio, per la consegna ai cittadini delle mascherine



“Un lavoro enorme e lodevole- commenta il primo cittadino Barbierato- attivato parallelamente all’opera di altri volontari che si sono messi a disposizione per soddisfare le richieste pervenute al numero amico 333.43.42.000 della croce Verde”



“Persone attivate per  il trasporto di pazienti, consegna farmaci, pagamento delle bollette, consegna spesa a domicilio,  pacchi alimentari ed altro ancora . Un lavoro prezioso dietro alle quinte, ma efficace per aiutare l’intera comunità. Magari tra queste persone –auspica l’assessore Moda- ci sono anche cittadini che   metteranno le proprie  radici in qualche associazione, continuando così ad essere vicino ai cittadini”



 Un altro servizio attivo dal 31 Marzo, grazie all’azione sinergica tra comune e consulta del volontariato, sarà la raccolta alimentare e igiene personale, attivata nei seguenti esercizi pubblici:  Roccato Graziella di Baricetta,Caddy’s di via Arzeron e via Pozzato, l’Eurospesa, Aldi, D+, Duoccio Donata di Valliera, Punto Simply Market di  Bottrighe. L’iniziativa  denominata    “Raccolta Adria for Adria, emergenza Coronavirus”prevede il posizionamento di un carrello o cestone, in zona cassa delle attività commerciali citate, dove i clienti potranno  lasciare generi alimentari  di prima necessità e/o prodotti per l’igiene personale che saranno poi destinati alle persone in difficoltà.

sabato 28 marzo 2020

Adria: Presidente del Consiglio Francesco Bisco “L’attività amministrativa deve continuare per trovare una normalità sul post emergenza”


Il presidente del consiglio Francesco Bisco annuncia che a breve sarà convocata in forma ufficiale, la videoconferenza della capigruppo  e a seguire il consiglio comunale per continuare in maniera efficace l’attività amministrativa, con lo  scopo di trovare  una normalità sul post emergenza. Bisco,  nel ringraziare  a nome di  tutte le forze che compongono il consiglio comunale l’operato dei volontari,  che in modo diverso e a vario titolo   si adoperano per aiutare le persone in difficoltà,  commenta
“Questa pandemia ha colto tutti noi impreparati, da principio increduli che l’uomo del XXI secolo fosse incapace di porre freno ad una malattia, tutta la nostra baldanza di uomini dominatori del Creato è stata in un modo imprevisto, messa in discussione. Quello che potrebbe accadere in altre occasioni, in altre parti del mondo, sfiorandoci appena o risolvendosi con una donazione a qualche ente benefico, questa volta ce la troviamo in casa con tutta la sua subdola forza. Dobbiamo accettarla, aspettare, stare alle regole che ci vengono dettate, fare un passo indietro in tutte quelle cose della nostra vita che noi davamo per scontate. Una cosa nuova e difficile da accettare. Uniti ce la faremo… andra’ tutto bene”.

Ogni giorno il sindaco Barbierato annuncia nelle dirette facebook, quello che si fa e che si intende fare per arginare questa pandemia seguendo le indicazioni del Governo e della Regione, oltre alle azioni del COC(Centro Operativo Comunale), l’organismo  di cui fanno parte oltre al sindaco, la croce verde, la protezione civile, gli assessori con deleghe al sociale e al bilancio, il consigliere con delega alla protezione civile, la consulta per il volontariato e l’Ulss.
 “ In questo periodo è continuato il confronto con i consiglieri capigruppo di tutte le forze presenti sia di minoranza che di maggioranza, ed ognuno ha   contribuito con idee  che sono sempre state accettate come proposte di buon senso, poi   valutate ed applicate dal COC.  Entro la settimana prossima, dopo un ultimo confronto con il Segretario Comunale, convocherò la prima conferenza dei Capigruppo ufficiale in videoconferenza,  in previsione di un prossimo Consiglio Comunale da tenere con la stessa modalità”.
Nel concludere il presidente ribadisce “Un ringraziamento, e mi associo al sindaco, quindi, a tutti i cittadini di Adria che hanno accettato questo brutto periodo con un senso civico esemplare. Un ringraziamento a tutte le forze politiche di maggioranza e di minoranza presenti in consiglio, ai cittadini che si sono offerti volontari, a tutti i militi della Croce Verde, ai volontari della  Protezione Civile e a tutti i componenti del COC che voglio qui nominare: il Sindaco Omar Barbierato, il Segretario Comunale GianLuigi Rossetti,  gli assessori Sandra Moda e  Wilma Moda, il consigliere con delega alla Protezione Civile Enrico Bonato, per la Croce Verde Lamberto Cavallari e Andrea Roccato, per la Protezione Civile Marco Passarella, per la Consulta del Volontariato Mattia Spinello, per la Polizia Locale PierAntonio Moretto”

Adria:Sindaco Barbierato”Un ringraziamento doveroso alla famiglia Scantamburlo

Adria:Sindaco Barbierato”Un ringraziamento doveroso va alla famiglia Scantamburlo per la donazione delle 30mila mascherine e a  quei cittadini che si attivano per aiutare le persone in difficoltà.”

“La donazione delle 30mila mascherine della  famiglia Scantamburlo proprietaria delle Cartiere del Polesine è stata apprezzata da tutta l’amministrazione comunale e per questo, come anticipato  nelle dirette face book, ho ringraziato a nome di tutta la comunità adriese”.Sono le parole del sindaco Omar Barbierato
Le mascherine bianche, acquistate dall’imprenditore  alla Grafica Veneta, saranno destinate ai cittadini e  ai volontari operativi che si stanno adoperando per il territorio, come la Protezione Civile,la Croce verde; la Polizia Locale e tutte le Forze dell’Ordine impegnate senza sosta in queste settimane; I dipendenti comunali operativi, La Casa di Riposo;i lavoratori di attività private, specie quelle a contatto con l’utenza,le Parrocchie e le strutture caritatevoli/assistenziali parrocchiali.
“La modalità di distribuzione è stata vagliata per migliorare il grado di protezione della cittadinanza con riferimento temporale a medio/lungo termine, privilegiando gli interventi volti a contenere al massimo le possibili fonti di contagio e di trasmissione del virus. Abbiamo previsto un  quantitativo minimo come riserva “-spiega il consigliere Enrico Bonato-
 Come anticipato dal sindaco nelle sue  dirette face book, è stato attivato un conto corrente che  sarà usato per aiutare  le famiglie in difficoltà. BAN IT35P0359901800000000139223  Banca Adria Colli Euganei – tesoreria comunale -CAUSALE: Covid 19.”Le donazioni raccolte saranno utilizzate per l’acquisto di generi alimentari che saranno poi distribuiti alle persone bisognose -spiega l’assessore Sandra Moda-. Una parte delle risorse sarà destinata ad alleviare le persone in difficoltà, per il  pagamento delle bollette. Un’operazione che sarà vagliata  sulla base dell’ISEE della persona richiedente“
Nel contempo il presidente della consulta del volontariato Mattia Spinello, in sinergia con le associazioni  del territorio, ha intrapreso un rapporto di collaborazione con alcuni supermercati per rendere attiva la possibilità di posizionare dei cestoni vicino alle casse  dei negozi di generi di prima necessità, per la raccolta di prodotti alimentari  donati dai clienti e destinati poi ai cittadini indigenti.

venerdì 27 marzo 2020

Adria: “ L’ingegner Portieri supera il bando pubblico e diventa il dirigente del terzo settore ”


Sarà firmato nei prossimi giorni il decreto di nomina da parte del sindaco Omar Barbierato per l’inserimento nell’organico del comune  dell’ingegner Andrea Portieri. Atto al quale seguirà il contratto di lavoro formale, sottoscritto dal segretario generale per conto del comune e il nuovo dirigente comunale che sarà operativo fino alla scadenza del mandato della prima giunta Barbierato.
 Una decisione preceduta da un bando pubblicato nella gazzetta ufficiale lo scorso 11 Dicembre, per sostituire il dirigente uscente del terzo settore Carlo Gennaro, ora nell’organico di palazzo Celio a Rovigo. Tra le responsabilità dei settori  urbanistica, territorio, ambiente, biblioteca e sistemi informativi, il nuovo dirigente svolgerà  l’importante   funzione di coadiuvare il Centro Operativo Comunale (COC) e coordinare gli interventi delle squadre di protezione civile  sulla base del piano di protezione civile. Un aiuto rilevante   in queste settimane di emergenza sanitaria.
“Erano due i requisiti necessari per partecipare al  bando pubblico : la laurea in ingegneria o architettura  e la  dimostrazione da parte dei candidati, di aver svolto attività dirigenziale nel settore pubblico o privato per un certo  periodo di tempo-spiega il segretario generale Gianlugi Rossetti-. Alla procedura pubblica, seguita dalla commissione tecnica, hanno partecipato  ventisei candidati.  Sulla base dell’esito del colloquio e dei curriculum, la commissione ha effettuato la selezione delle cinque persone più idonee a ricoprire il ruolo di dirigente”.
Il sindaco, dopo aver preso atto dei cinque nominativi ha selezionato l’ingegner Andrea Portieri per essere il candidato  che ha maturato esperienza (sia tecnica che amministrativa) maggiore negli  enti pubblici del Delta del Po.Tra questi i comuni di Porto Viro, Porto Tolle, Ariano nel Polesine,Adria,Taglio di Po, Rosolina, Loreo. 
“Come amministrazione, espressione di una forza civica, abbiamo sempre detto, fin da quando siamo nati, che per risolvere i problemi avremo cercato persone competenti.  In questo caso stiamo parlando  della scelta di un dirigente tecnico  che ha il compito di coordinare dei settori tecnici fondamentali all’interno del Comune, proponendo soluzioni che seguono gli indirizzi e gli obiettivi del mandato di questa amministrazione. Portieri è una delle persone più preparate e indicate a dare quella scossa e quella rivoluzione che noi intendiamo dare in questi anni di mandato, cercando di realizzare tutte le ambiziose proposte del nostro programma elettorale”.“Per il futuro, daremo soluzioni sulla  questione Coimpo,  avvieremo nuove asfaltature e interventi di sicurezza stradale, procederemo all’approvazione del piano degli interventi,attiveremo una mirata progettualità per la messa in sicurezza degli edifici pubblici, con particolare evidenza a strutture  di tipo scolastico, apriremo la nuova rampa al Passetto,termineremo la realizzazione della variante dei nuovi marciapiedi a Valliera, incentiveremo le politiche energetiche e sostenibili e riassesteremo la pianta organica del personale”-conclude il primo cittadino della città etrusca-

martedì 24 marzo 2020

Adria:Sindaco Barbierato “Ecco gli incontri per celebrare Dante Alighieri”







Entra nel calendario nazionale il Dantedì.La giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri è stata istituita dal governo lo scorso Gennaio con lo scopo di ravvivare ogni anno la memoria del Sommo poeta e padre della lingua Italiana. Una data, il 25 Marzo, suggerita  dagli studiosi , come data indicativa dell’inizio del viaggio ultraterreno del poeta “nel mezzo del cammin di nostra vita”



“Dante  rappresenta un patrimonio culturale Italiano e per questo è un onore come città di Adria,portare avanti iniziative su una delle  figure più importanti e affascinanti nella storia della letteratura e nella storia del nostro Paese. Un percorso di valorizzazione  culturale, intrapreso già da diverse edizioni con il professor Livio Crepaldi,  responsabile della biblioteca comunale. “-commenta il sindaco Omar Barbierato



“L’iniziativa culturale, rivolta ad un pubblico in senso lato con un appello specifico agli studenti - spiega la consigliera agli eventi culturali Oriana Trombin- prevede in sinergia con la biblioteca comunale,   due cicli di letture sulla Divina Commedia per quest’anno  e un terzo ciclo   per il 2021, in vista  del 700esimo anniversario della morte di Dante Alighieri”



Nel  primo ciclo de “I Lunedì della biblioteca”, saranno proposti tre appuntamenti che tratteranno alcuni canti dell’inferno. Altri tre  incontri  per il secondo ciclo, previsti ad Ottobre, in cui si parlerà del purgatorio e per il 2021 sono già in programma  le date  dedicate al Paradiso. A relazionare  gli appuntamenti docenti esperti in materia.



Si  inizierà il 27 Aprile con il canto V dell’inferno, con la docente Natalia Gennari Periotto, si proseguirà il 4 Maggio con il X canto dell’inferno con Marina Bovolenta e l’11 Maggio con l’avvocato  Luigi Migliorini che racconterà Ulisse nel XXVI°canto. Il secondo ciclo partirà il 28 Settembre con  Giuseppe Pastega  che si cimenterà del III° canto del Purgatorio, il 5 Ottobre Antonio Lodo racconterà l’Invettiva per l’Italia e Firenze del VI° canto del purgatorio e il 12 Ottobre, sarà la volta di Gabriella Vendemiati  con “Paradiso terrestre. Matelda” del canto XXVIII°.Tutti gli incontri si svolgeranno di Lunedì, in sala consigliare, con inizio alle ore 17.30.

venerdì 20 marzo 2020

Adria:Vice Sindaco Wilma Moda”In questo momento difficile dobbiamo essere uniti”


L’amministrazione comunale lancia un appello  di buon senso e  spirito di solidarietà a tutti gli operatori di interesse, per aiutare  quel tessuto economico che oggi è in crisi per l’emergenza sanitaria compresi i cittadini. “L’invito è  rivolto ai proprietari di immobili affittati ad  attività commerciali, artigianali  e anche  ai privati “esordisce il vicesindaco.
“Per superare bene questo momento difficile per tutti,  ciò che comunemente viene giudicato opportuno diventa un obbligo morale: il principio di solidarietà. –ribadisce il vice sindaco Wilma Moda-. Guardare a chi ci sta accanto e capire se ha bisogno di una mano, comprenderne le esigenze, anche se non espresse, é un dovere che, ne siamo certi, nessuno vuole eludere. Per questo motivo, anche senza l'intervento di leggi, decreti, ordinanze ognuno, conoscendo le proprie sofferenze, può alleviare quelle di chi gli sta di fronte in condizioni peggiori”.
 “Come  Comune abbiamo già messo in campo provvedimenti di aiuto economico in aggiunta  a quelli già varati dal governo, ma purtroppo non possiamo intervenire nei rapporti contrattuali stipulati tra privati. In linea di principio il canone di locazione degli immobili commerciali deve sempre essere pagato dal conduttore, ad eccezione del caso in cui l’immobile sia materialmente inutilizzabile e conseguentemente non possa esercitare la propria attività. La dichiarazione di pandemia ha costretto il governo a emettere  dei provvedimenti di urgenza che hanno reso impossibile l’utilizzo di moltissimi locali commerciali”.
Per questo motivo, questa Amministrazione sente il dovere di  rivolgersi ai proprietari di immobili affittati, pur sapendo che alcuni già stanno concordando azioni con gli affittuari: la  sospensione della corresponsione del canone del mese di marzo a fronte della sopravvenuta  impossibilità di utilizzare il bene locato per una causa non imputabile al conduttore.
“Questo nobile gesto può contribuire a mantenere vivo quel tessuto economico della nostra città che comprende tutta la comunità e costituisce la base  da cui ripartire, con vantaggi per tutti. Ciò che può sembrare un sacrifico oggi, può divenire un investimento per il domani” – conclude il Vicesindaco Wilma Moda.

Adria: Le azioni del Comune attraverso il Centro Operativo Comunale


Sono diverse le azioni e le iniziative intraprese dal Comune di Adria per far fronte all’emergenza Covid-19, anche alla luce dell’ultimo incontro del Centro operativo comunale (C.O.C.), organo presieduto dal Sindaco fondamentale per l'attuazione del Piano Comunale di Protezione Civile per la direzione ed il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione in caso di emergenza.
“Abbiamo attivato il COC-informa il sindaco Omar Barbierato-  immediatamente dopo l’incontro con il Prefetto di fine Febbraio. Il gruppo di lavoro  ci permette di affrontare la particolare situazione di criticità sanitaria, secondo il modello organizzativo di protezione civile efficace per una risposta in tempi rapidi cittadini. “
“Per rispondere all’emergenza di questa entità –spiega il consigliere con delega Enrico Bonato– abbiamo analizzato  ogni singolo ambito della vita quotidiana ricalibrando, oltre che sotto il profilo sanitario e della sicurezza,  le nuove dinamiche    sociali ed economiche della comunità”.
Per queste motivazioni è stata intensificata l’informazione ai cittadini , oltre ai post sulle pagine social istituzionali, sul sito del Comune, i comunicati stampa, attraverso i volantini cartacei e i messaggi audio emessi dall’impianto di diffusione sonora collegato al mezzo della protezione civile. Oltre all’azione informativa, i volontari della protezione civile svolgono un lavoro di supporto alla Polizia Locale, comunicando al Comandante eventuali situazioni che necessitano un intervento delle forze dell’ordine. Nei prossimi giorni i volontari saranno impegnati anche per un costante controllo e monitoraggio delle persone anziane sole che ad Adria sono oltre un migliaio.
  Per garantire il sostegno alle persone più fragili è stato attivato in collaborazione  con la Croce Verde il numero verde amico,  333.43.42.000
“Le richieste dei cittadini, in special modo quelle di maggior difficoltà sociale,-spiega il sindaco-  vengono  monitorate e analizzate singolarmente e risolte dal gruppo di lavoro formato dall’assessore Sandra Moda, dal presidente della consulta del Volontariato Mattia Spinello  e alla Croce verde”
“L’azione di monitoraggio nel territorio del centro operativo, si traduce-conclude  Bonato- attraverso il presidio di diverse persone distribuite sul territorio. In questi ultimi giorni sono stati contatti gli esercizi di generi alimentari per capire la loro disponibilità per attivare  il servizio di spesa a domicilio”.
Nel contempo l’ amministrazione comunale- ricorda il sindaco- ha  posticipato di un mese il pagamento della prima rata della TARI (dal 16 Aprile al 16 Maggio), posticipato al 30 Giugno il COSAP  e l’imposta comunale sulla pubblicità e diritti pubbliche affissione. Attive le agevolazioni per le famiglie dei bambini che non pagheranno il trasporto e la mensa  per non aver usufruito dei servizi in questo periodo di emergenza. I genitori che non frequentano per un mese l’asilo nido non pagheranno nulla .

mercoledì 18 marzo 2020

Adria:Barbierato“Cosap e Imposta pubblicità al 30 Giugno. Tari al 16 Maggio. Agevolazioni per rette asilo, scuolabus e mensa”


 Il Sindaco Omar Barbierato ritorna su alcune  misure politico/amministrative attivate  dalla giunta a favore delle famiglie e già annunciate  in diretta streaming da palazzo Tassoni.
 “Come anticipato in streaming lo scorso 10 Marzo dalla sede municipale, le prime agevolazioni a favore dei cittadini  riguardano  lo slittamento della tassa sull’occupazione del suolo pubblico (Cosap) , l’ imposta sulla pubblicità e lo spostamento al 16 Maggio della prima rata  della tassa sui rifiuti”.
“Un tributo quest’ultimo (il pagamento del 40% dell’importo totale della TARI) per il quale arriverà a casa  il bollettino datato 16 Aprile. Una data di scadenza di cui i cittadini non dovranno tenerne conto-puntualizza  il vice sindaco WIlma Moda-. Il pagamento posticipato  al 16 Maggio non comporterà alcun importo di mora”.
“Nella giunta del 18 Marzo è stato deciso di spostare la scadenza della Cosap  e dell’imposta sulla pubblicità al 30 Giugno”-informa Moda-
“Non solo -aggiunge il sindaco- stiamo studiando il modo per non far pagare il Canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche (Cosap), per il periodo di chiusura degli esercizi pubblici, sulla base del decreto,DPCM, deliberato da palazzo Chigi per l’emergenza Coronavirus. Decisioni che andremo a formalizzare nei prossimi giorni con apposita delibera di giunta, -spiega Barbierato- ora che abbiamo avuto l’ufficialità  da parte del governo, di poter svolgere in video conferenza, le giunte e gli altri organi deliberativi del comune, come previsto  dal testo unico degli enti locali.
 “L’agevolazione a favore delle famiglie  riguardante la riduzione del 5% sulla frequenza giornaliera all’asilo, come regolamentato dalla delibera numero 90 del 6 Aprile 2011 firmata dal commissario prefettizio,  si traduce nel fatto che una famiglia non pagherà la retta, in caso di non frequenza per un mese. Le agevolazioni saranno applicate anche per i servizi pubblici di scuolabus e mensa, per cui i cittadini non dovranno pagare alcuna retta in questo periodo di emergenza sanitaria “

martedì 17 marzo 2020

Adria:Il Comune incentiva la raccolta di oli usati domestici con un punto raccolta a Ca Cima.


Il Comune invita al recupero degli oli domestici al fine di evitare l’inquinamento causato dall’abitudine di scaricare nel lavandino i residui di oli per frittura o delle scatolette di prodotti sott’olio. Per questo motivo la raccolta di oli esausti deve diventare un’abitudine migliore, per salvaguardare la salute delle falde acquifere e ridurre lo sfruttamento delle fonti tradizionali di energia.
 Un obiettivo che per essere raggiunto necessità di un percorso culturale mirato a sviluppare una sensibilità ecologica per la raccolta differenziata. Sensibilità alla quale l’amministrazione comunale vuole fare appello: tentando di scuotere un po’ la coscienza civica dei cittadini e accogliendo nel contempo una richiesta emersa in consiglio comunale.
Un progetto sperimentale che prevede, oltre al normale conferimento degli oli alimentari esausti all’Ecocentro di  via Risorgimento, un primo bidone collocato a Ca Cima, nelle adiacenze del parco giochi Baden Powell. Un punto di raccolta, quest’ultimo, dove non è  consentito conferire l’olio minerale (per esempio quello del motore) ma solo gli oli esausti, ovvero
  oli utilizzati per la conservazione delle verdure o del pesce in scatola. Rifiuti pericolosi “di fatto”, perché sono in grado di intasare le reti fognarie, di contaminare le acque superficiali (laghi, fiumi, mari), le falde acquifere e il sottosuolo, con gravi rischi per la flora e la fauna.
“Se l’esperimento andrà bene, nel senso che i cittadini conferiranno correttamente gli oli esausti, senza usare la location come ricettacolo di altri rifiuti-informa l’assessore al decoro Andrea Micheletti- organizzeremo altri punti di raccolta nei punti strategici, già individuati, del territorio comunale”.

lunedì 16 marzo 2020

Adria: CSA, presidente Simone Mori”Assunti quattro operatori per le necessità quotidiane degli ospiti”


La decisione del 6 Marzo di contingentare l’accesso  al Centro Servizi Anziani,  in seguito all’evoluzione  delle misure cautelative riguardanti il Coronavirus, CONVID-19 che dettavano la necessità di limitare il più possibile i contatti tra persone, era stata presa per tutelare  lo stato di salute degli anziani residenti e di tutto il personale socio-sanitario” Sono le parole di Simone Mori, il presidente del Consiglio Di Amministrazione (CDA)della casa di riposo di Adria.
“Nel contempo-informa Mori- sono scattate le procedure per l’assunzione di nuovi operatori (OSS) a tempo determinato, per rispondere alle necessità quotidiane degli ospiti. Due operatori  sono entrati in servizio la mattina del 12 Marzo e altri due hanno iniziato nei giorni successivi”.
Per quanto riguarda lo spostamento  volontario di alcuni dipendenti dalla casa di riposo di Adria alla  struttura  Santa Scarmignan di Merlara(PD), attivato dal Direttore, per due operatori, un infermiere e due cuochi, non consentirà a tali figure professionali  di rientrare in struttura  fino a che l’emergenza non sarà finita, e dopo comprovata negatività al contagio degli stessi e dei loro familiari. 
 E’ chiaro, che è stata seguita la procedura di legge che consente al Direttore in quanto Datore di Lavoro,(a cui compete  la gestione del personale), di poter chiedere alle maestranze il trasferimento, ovviamente con il consenso dei lavoratori interessati, ma è bene sapere che,  vista l’emergenza in essere, il direttore  non ha condiviso in  maniera trasparente la decisione  con il Consiglio di Amministrazione.

domenica 15 marzo 2020

Adria:Sindaco Barbierato”scelta del nuovo medico, telefonando comodamente da casa propria “



“I pazienti dei medici di base Lorenzo Targa e Licia Coletti,avranno tempo fino al prossimo 31 Marzo per scegliere il nuovo medico di base, con una semplice telefonata da casa propria”.A darne notizia il sindaco di Adria Omar Barbierato che nel primo pomeriggio aveva anticipato la notizia con una diretta fb sul suo profilo personale
“Si tratta di una soluzione concertata con i vertici dell’ulss 5 Polesana e della regione Veneto- spiega Barbierato-. Una possibilità per i cittadini di fare la propria scelta da casa, in tutta tranquillità e sicurezza, visto le misure restringenti  in essere, per l’emergenza Covid-19.
“Sono circa due settimane di tempo-sottolinea Barbierato- non sono poche per fare la propria scelta. Una possibilità che evita  possibili assembramenti agli sportelli e per questo motivo da domani gli sportelli dell’ulss saranno chiusi
 Questi i numeri di telefono attivi, dal Lunedì al Venerdì, dalle ore 8 alle  ore 17 :0426/940500-0426/940598-0426/940692-0426/940841-0426/940574-0426/940576.
Per comunicare la scelta del nuovo medico, basterà avere a portato di mano il codice fiscale e un documento di identità per comunicare i propri dati.
Quindi l’invito finale  del sindaco “ cari cittadini e care cittadine, continuate a rimanere in casa. State sereni, nel sapere che da Lunedì potrete  effettuare la scelta del nuovo medico, telefonando comodamente da casa propria “

sabato 14 marzo 2020

Adria:Sindaco Barbierato”Basterà una telefonata da casa per scegliere il nuovo medico di base”



“I pazienti dei medici di base Lorenzo Targa e Licia Coletti,avranno tempo fino al prossimo 31 Marzo per scegliere il nuovo medico di base, con una semplice telefonata da casa propria”.A darne notizia il sindaco di Adria Omar Barbierato che nel primo pomeriggio aveva anticipato la notizia con una diretta fb sul suo profilo personale
“Si tratta di una soluzione concertata con i vertici dell’ulss 5 Polesana e della regione Veneto- spiega Barbierato-. Una possibilità per i cittadini di fare la propria scelta da casa, in tutta tranquillità e sicurezza, visto le misure restringenti  in essere, per l’emergenza Covid-19.
“Sono circa due settimane di tempo-sottolinea Barbierato- non sono poche per fare la propria scelta. Una possibilità che evita  possibili assembramenti agli sportelli, in questo caso agli sportelli dell’ulss che saranno comunque aperti
 Questi i numeri di telefono attivi, dal Lunedì al Venerdì, dalle ore 8 alle  ore 17 :0426/940500-0426/940598-0426/940692-0426/940841-0426/940574-0426/940576.
Per comunicare la scelta del nuovo medico, basterà avere a portato di mano il codice fiscale e un documento di identità per comunicare i propri dati.
Quindi l’invito finale  del sindaco “ cari cittadini e care cittadine, continuate a rimanere in casa. State sereni, nel sapere che da Lunedì potrete  effettuare la scelta del nuovo medico, telefonando comodamente da casa propria “

domenica 8 marzo 2020

Adria:Sindaco Barbierato “Lunedì sera da palazzo Tassoni la diretta streaming sulle misure di contenimento del Coronavirus”




“Stiamo organizzando per Lunedì  alle ore 21.15, un incontro in diretta streaming da Palazzo Tassoni per informare la cittadinanza sulle  indicazioni utili,  contenute  nei decreti emanati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che si stanno susseguendo in questi giorni”A darne notizia il sindaco Omar Barbierato “Nel contempo, stiamo costantemente monitorando la situazione e lavorando per avere nuove note integrative che ci aiutino a rendere chiara e corretta l’informazione verso la cittadinanza. Informazioni rivolte anche ai commercianti che  invitiamo a  comportamenti virtuosi previsti nelle misure  di contenimento emanate da palazzo Chigi, come per esempio  la distanza di un metro tra le persone,  l’evitare  eventi  che portino ad assembramenti importanti di persone e prestando attenzione agli ingressi  contingentati.  del cittadino singolo, ma per far capire che dal comportamento di ognuno di noi dipende il bene di tutti, soprattutto degli anziani che rappresentano la fascia di età più debole. Tutelare la salute con comportamenti virtuosi-ribadisce Barbierato- porta ad una  coscienza civica generale che aiuta a superare  questo momento di crisi sanitaria. “Un ringraziamento - conclude il sindaco- va a tutti gli operatori della casa di riposo, al personale sanitario dell’ospedale e a tutti quei volontari che a vario titolo, in questo momento difficile, si prodigano sia professionalmente e sia personalmente per il bene di tutti”
”E’ necessario mantenere alta l’attenzione, non solo per un senso di responsabilità

sabato 7 marzo 2020

Adria:Sindaco Barbierato “Ecco le misure sanitarie precauzionali attivate a palazzo Tassoni”


“In questo periodo di crisi sanitaria dovuta al Coronavirus, in cui le forze politiche dovrebbero agire con un’unione di intenti, auspicata anche dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, si dovrebbero evitare dichiarazioni che in qualche modo contribuiscono ad alimentare un possibile  stato di agitazione tra la collettività. Pensiamo di adempiere ai nostri doveri di amministratori fornendo le corrette informazioni su come sono state attivate le  misure previste per contrastare il virus Sars-Cov-2(Covid 19)nella sede municipale” Sono le parole del sindaco Omar Barbierato
Nel momento in cui sono stati emanati dal ministero della salute  e dall’istituto superiore di sanità  i“ dieci comportamenti da seguire”, sono stati resi noti con manifesti appesi nell’atrio del Municipio, degli uffici e delle sedi decentrate. “Successivamente, in linea con le linee guida approvate  dall’azienda sanitaria, è stata inviata una comunicazione a tutti i dipendenti, d’intesa con gli Amministratori,  -rende noto il segretario generale Gianluigi Rossetti- che nel momento in cui un dipendente, avesse avuto  contatti con persone soggiornanti nelle zone di focolaio, di comunicarlo al proprio medico curante, per le valutazioni  del caso”.” Nel corso della settimana sono state completate le  operazioni previste: in tutti gli uffici che ricevono pubblico, che non abbiano una protezione in vetro (come in anagrafe ad esempio), sono stati dotati di linea distanziatrice in terra che consente di mantenere la distanza di sicurezza. Negli uffici di minore dimensione in particolare (esempio: tributi, elettorale) all’ingresso è stato apposto il  cartello con scritto “considerata l’emergenza Coronavirus al fine di salvaguardare la vostra salute si consiglia di adottare particolari cautele cercando di non sovraffollare lo spazio riservato all’utenza”. Nel contempo, -conclude Rossetti- tutti gli uffici sono stati dotati di  spray igienizzante per le mani da 100 ml e palazzo Tassoni, come di consueto, è stato interessato dalle consuete azioni di pulizia”.

Adria: Sindaco” futuro più roseo per l’attività calcistica al Bressan”


Il  dialogo di reciproca collaborazione intrapreso negli ultimi mesi  tra l’amministrazione comunale con  le tre società sportive (l’Usd ‘Adriese 1906’, il Bocar juniors e l’ASD ‘San Vigilio Adria 1964’), ha permesso ai tecnici di formulare un bando pubblico che assicurasse un buon servizio alle famiglie del territorio , dando  la possibilità ai vertici delle società calcistiche di  creare nuove sinergie,  con l’obiettivo di migliorare strutturalmente il patrimonio comunale  e la  gestione della fruizione all’impianto sportivo a favore dell’intera collettività. Non solo tutelando la   San Vigilio, che poteva sfruttare i punti della sua storicità associativa per contribuire ad ottenere  l’affidamento dell’impianto sportivo, ma facendo in modo che la stessa, potesse e possa da sola, continuare la propria attività di vivaio nella struttura sportiva, sfruttando la clausola di “svolgere due allenamenti di un’ora alla settimana, per due squadre  di bambini dai 5 ai 7 anni e ogni squadra  non potrà essere composta da più di 15 bambini” .
”La possibilità di nuovi raggruppamenti collaborativi tra associazioni, prevista dal bando- sottolineano il sindaco Barbierato e il consigliere  Visentini- avrebbe permesso alle società di aumentare la possibilità  per ottenere l’affidamento del Bressan.Un aspetto che sembrava essere una proposta attivabile, dal momento che esiste la tracciabilità di un sopralluogo all’impianto sportivo, con tanto di report (previsto dal bando pubblico) e per il fatto che nell’anno sportivo in corso, una delle squadre aveva fatto transitare   i propri tesserati in altra società”.E’ chiaro che nel corso delle ultime settimane i vertici delle varie associazioni hanno fatto le opportune valutazioni con le relative scelte. Decisioni  che hanno portato solo una società a proporsi per la gestione dell’impianto sportivo. Ad oggi- concludono i due amministratori- il Bressan verrà gestito dal Bocar Juniors per i prossimi 9 anni, con possibilità di rinnovo per altri successivi 9 anni”

Adria: Movimento Civico IBC “solo proposte vuote da parte dell’opposizione"



Il Movimento civico IBC torna sulla vicenda della nuova  ciclabile di Valliera, per far capire quanto siano infondate e vuote le   proposte  di qualche membro della minoranza. L’operazione “Pista ciclabile di Valliera”è un libro aperto per il quale si possono trovare gli atti pubblici,-spiegano i civici- incluso il contratto d’acquisto dell’immobile. Un edificio,  costato alle casse comunali un prezzo nettamente inferiore rispetto a quello stimato inizialmente, durante la precedente amministrazione. Una buona notizia quindi per la comunità adriese che non traspare dalle parole dei consiglieri di apposizione.
Per quanto riguarda la proposta per il percorso ciclabile che da via Pellestrina  dovrebbe  giungere in  via Risorgimento, ci sarebbero sostanzialmente diversi   ostacoli: uno riguarda la presenza di  uno scolo da oltrepassare subito dopo la fine di via Pellestrina e le proprietà private da attraversare. Motivi per cui il costo dell'opera aumenterebbe perché non risulterebbe  un semplice percorso su area pubblica. Altro motivo per cui   l’opera è  irrealizzabile,  è la presenza  della ferrovia tra via Pellestrina e via Risorgimento, un impedimento insormontabile nel momento in cui non é possibile realizzare altri passaggi a livello, a meno che  non venga proposta la soluzione di  un sottopasso. In questo caso i costi diventerebbero proibitivi e, se si intendesse investire in un sottopasso, certamente quella non sarebbe l'ubicazione ideale” 
Tutte valutazioni che il gruppo di lavoro  tecnico del Movimento civico fece a suo tempo.
”Detto questo- concludono le tre liste civiche(Iba, Siamo Adria e Adria Civica)- ciò che rimane del contenuto, di chi  si è agitato tanto nel vano tentativo di apparire il più informato di tutti, si traduce nel nulla più totale.”

giovedì 5 marzo 2020

Adria:Ca Emo, la piccola frazione dalle grandi idee


Adria:Nella piccola Ca Emo, parte l’idea originale  della biblioteca all’aperto: Libri liberi


Riportiamo integralmente il post di Giosuè Paggioro

“Alla lettera e) dell’art. 2 del DPCM del 4.3.2020 il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte raccomanda ai Comuni, ad Enti e alle Associazioni Culturali e Sportive di offrire attività ricreative alternative da svolgersi all’aperto senza creare assembramenti di persone.

La Biblioteca di Ca’ Emo ha pensato cosa poter offrire al paese e per questo si è interpellata la delegata frazionale, l’amica Sara Mazzucato. E’ nata così l’idea di mettere nel portico dell’ex scuola elementare di Ca’ Emo un piccolo espositore a forma di coniglio contenente vari libri per bambini per permettere ai bimbi che giornalmente frequentano il piccolo parco giochi di potersi dedicare, tra un gioco e l’altro, anche alla lettura delle loro fiabe preferite.

Ricordiamo che l’anno scorso il Comune di Adria installò nel giardino della scuola due altalene ed uno scivolo e la Biblioteca promosse la raccolta di vari giochi, donati dalle famiglie del paese, per metterli a disposizione dei bimbi.

La Biblioteca Frazionale e la delegata frazionale Sara Mazzucato pensano a breve di aggiungere anche un angolo di pittura, oltre di lettura, mettendo a disposizione dei bimbi colori e album da disegno. L’iniziativa è stata chiamata LIBRI LIBERI perché i libri sono a disposizione di tutti, anche per essere portati a casa, e perchè i libri rendono i bambini liberi dalle paure di questi giorni. A noi il Coronavirus ci fa un baffo e lo sconfiggiamo anche con un libro offertoci dal nostro Coniglio. 

L’espositore Coniglio è già stato allestito ed è disponibile per i bambini che possono scegliere il loro libro da leggere,seduti sui gradini della scuola o comodamente a casa loro per poi restituirlo al Coniglio.”

Adria:Una svolta civica per il "Bressan"


Adria:Sindaco Barbierato “ In tre anni il Bressan diventerà più fruibile alle famiglie”


“Nel giro di tre anni contiamo di vedere l’impianto sportivo Bressan, raggiungere  standard qualitativi di tutto rispetto”esordisce così il sindaco di Adria Omar Barbierato dopo aver avuto la conferma della regolarità dell’istruttoria, svolta dalla commissione preposta a  vagliare la documentazione relativa al bando pubblico per l’affidamento e la riqualificazione del Bressan. Una documentazione presentata nei tempi utili dalla società sportiva calcistica del  Bocar juniors.

”Una volta risolte le ultime formalità amministrative dell’istruttoria, procederemo con la firma della convenzione con il nuovo gestore della struttura sportiva di Borgo Dolomiti che si insedierà ufficialmente dal prossimo 1 Giugno  –spiega il sindaco-.  Una realtà associativa calcistica il Bocar juniors, gestita da un imprenditore che negli ultimi mesi ha calcato la cronaca per altre iniziative attivate a  beneficio delle famiglie del territorio. Siamo quindi fiduciosi che nei prossimi anni–prosegue il sindaco di concerto con il consigliere Simone Visentini che lo affianca nella delega allo sport- il Bressan sarà concretamente trasformato in un impianto sportivo più accogliente e fruibile per tutta la comunità”

“Tra i primi lavori previsti al  Bressan- spiegano - ci sarà il rifacimento della recinzione  che delimita i campi da calcio, l’installazione di idoneo portoncino di ingresso, la sistemazione del verde e via via tutti gli altri interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria previsti dal bando”.

 “Ribadiamo – concludono i due amministratori- che l’utilizzo dei campi da calcio di Borgo Dolomiti, sarà assicurata per  le società del centro di Adria, che  potranno continuare a svolgere due allenamenti di un’ora alla settimana, per due squadre  di bambini dai 5 ai 7 anni e ogni squadra  non potrà essere composta da più di 15 bambini”

Adria:Dall’11 al 13 Marzo e dal 16 al 20 Marzo, sarà istituito il senso unico alternato sul ponte Chieppara




Il Comune di Adria rende noto che da Mercoledì 11  Marzo e fino a Venerdì  13 Marzo verrà  modificata la viabilità sul ponte Chieppara, dalle ore 8.30 alle ore 18.

Con gli stessi orari, il transito dei veicoli a senso unico alternato sul manufatto, sarà nuovamente istituito  da Lunedì 16 Marzo a Venerdì 20 Marzo.

La modifica alla viabilità sul ponte levatoio consentirà ad Infrastrutture Venete Srl  di poter effettuare  un intervento di manutenzione al manufatto.

Per l’esecuzione lavori  arriverà  infatti by-bridge, la piattaforma aerea che andrà ad occupare metà carreggiata della sede stradale sul ponte, per permettere  agli operai della ditta aggiudicataria della manutenzione al  Ponte Levatoio, di poter effettuare in sicurezza i lavori  all’impianto oleodinamico e al meccanismo di manovra del manufatto.

Durante  il periodo lavori, saranno  attivate tutte le misure necessarie per la messa in sicurezza per l’istituzione del senso unico alternato

“Invito i cittadini  al buon senso civico e ad evitare  comportamenti  che in qualche modo possano mettere a rischio l’incolumità pubblica”- Le parole del sindaco Omar Barbierato

Adria: Palazzo Tassoni, Teatro comunale, giardini Zen e il Conservatorio saranno al buio il 6 Marzo dalle 19 alle 21 per M’illumino di meno




Venerdì 6 Marzo, in adesione alla campagna “M’illumino di meno” verranno spente  le luci dalle 19 alle 21, la sede municipale, il teatro comunale, i giardini Zen  e al conservatorio di musica. Quattro location simboliche, ma significative per l’importante funzione che rivestono come luoghi di aggregazione culturale e del tempo libero per la collettività.

La Giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili lanciata da Caterpillar e Radio2 fin dal 2005, nella giornata del prossimo 6 Marzo, sarà dedicata ad aumentare gli  alberi, le piante e il verde attorno a noi con lo slogan “spegniamo le luci e piantiamo un albero”

”L’iniziativa, che doveva essere arricchita da eventi correlati e tematici che coinvolgevano le varie generazione e alcune realtà associative del territorio, è stata ridimensionata per le disposizioni cautelative emanate in conseguenza al coronavirus” -rende noto l’assessore all’ambiente Matteo Stoppa-.

Un invito alla cittadinanza per mettere in atto le buone pratiche per il risparmio energetico per ridurre i propri consumi a sostegno di una campagna di sensibilizzazione che vuole richiamare al senso civico di ogni cittadino.

“Questo tipo di sensibilizzazione  è utile perché agisce sulle emergenze come   il riscaldamento globale e  il consumo energetico, a cui bisogna dare una risposta non solo  simbolica ma anche effettiva” Le parole del sindaco Barbierato”

 “Compatibilmente con il bilancio e la stagione di posa degli alberi, stiamo programmando una piantumazione di piante, tenendo conto sia dei luoghi di messa a dimora e sia per quanto riguarda le tempistiche dell’operazione.  Prevediamo di migliorare la zona arginale che costeggia via Volontari della Croce Verde con la messa a dimora di un numero importante di piante per valorizzare e rendere più attrattiva quella zona verde che i cittadini percorrono per passeggiate e trascorrere del tempo libero - annuncia l’assessore all’ambiente Matteo Stoppa- Un lavoro sinergico con  il consigliere Enrico Bonato. Un’iniziatica che si inserisce nelle azioni del progetto “Paes la Fenice”(Piano d’Azione per Energia Sostenibile)che prevede  azioni per la riduzione delle concentrazioni di PM10,PM2,5 e NO2,e la diminuzione in atmosfera delle emissioni di CO2  

“Sempre a proposito di ambiente-annuncia l’assessore Stoppa- in tempi brevi fisseremo la data per un incontro informativo, aperto alla cittadinanza, con esperti che a vario titolo, parleranno  dei rischi per le persone  dei Pfas nelle acque dei fiumi Po e Adige”.”In sinergia con la consigliera  provinciale all’ambiente Sara Mazzucato, compatibilmente con l’evolversi naturale della fine delle azioni cautelative attivate per il Coronavirus, organizzeremo un incontro tematico sugli aggiornamenti della vicenda Coimpo e degli ultimi sviluppi  riguardanti gli spandimenti sui  terreni agricoli”.

”Il teatro comunale –conclude il primo cittadino della città etrusca- sarà illuminato di giallo fino a fine mese ,  per accendere una luce sulla campagna di sensibilizzazione dell’endometriosi, una malattia altamente  invalidante”

martedì 3 marzo 2020

Adria:Assessore Marco Terrentin “A breve daremo risposte ai portatori di interesse per il Piano degli Interventi”


L’assessore ai lavori pubblici e all’urbanistica Marco Terrentin annuncia che nelle prossime settimane,  i richiedenti delle varianti urbanistiche  da inserire nel Piano degli Interventi, riceveranno riscontri ed eventuali osservazioni sulle manifestazioni di interesse  depositate in comune.
“Successivamente si procederà  di concerto con lo studio Tombolan  a redigere le varie progettualità per definire le singole varianti che verranno poi adottate dal  consiglio comunale -informa l’assessore ai lavori pubblici e all’urbanistica Marco Terrentin-. Dopo la trattazione dal consesso pubblico, seguirà la pubblicazione degli atti  per dare modo ai cittadini di presentare  eventuali osservazioni che dovranno essere depositate nel giro di trenta giorni. Successivamente il consiglio comunale ne approverà i contenuti, prima della pubblicazione finale.”
 “Parliamo di uno strumento strategico fondamentale per la pianificazione futura della città etrusca, che  si inserisce nella  visione complessiva  che tiene conto dei fabbisogni della popolazione attuale per uno sviluppo sostenibile, della tutela delle risorse naturali, ambientali, per la valorizzazione dei beni storico-culturali-ambientali.Il tutto nel rispetto della legge (regionale n.14 del 2017) inerente al consumo di suolo. Normativa già approvata dall’ amministrazione adriese in consiglio comunale”.
A rendere la città più accessibile ai cittadini in un’ottica di inclusione sociale, sarà l’avvio lavori dei Peba( Piani di Eliminazione delle Barriere Architettoniche) strumenti finalizzati a rendere fruibili gli edifici e gli spazi pubblici a tutti i cittadini, attraverso una pianificazione e coordinazione degli interventi di accessibilità e il superamento delle barriere architettoniche insistenti sul territorio.
I lavori, per i quali è previsto l’ importo complessivo di 17mila euro, di cui 8.500 da fondi regionali e il resto da fondi comunali, partiranno dopo l’approvazione del bilancio comunale. 
 “Un’amministrazione deve creare le condizioni per le quali  le cose migliorino -commenta il sindaco Barbierato- ecco perché noi,come gruppo civico,  continuiamo a lavorare e investire  per il bene comune”.

Adria: Assessore Marco Terrentin ” attraversamenti pedonali e nuove asfaltature per una città più vivibile”


Terminati  i lavori di realizzazione degli  attraversamenti ciclo-pedonali, collocati in due punti strategici  della via E.Filiberto (la SR443 nel territorio adriese): uno vicino all’intersezione con via ragazzi 99  e l’altro in prossimità dell’incrocio che porta in località Orticelli. Strada quest’ultima, interessata da un terzo percorso pedonale. Tre semafori a chiamata che permettono ai cittadini di poter attraversare la strada al semaforo verde, dopo aver  appoggiato il palmo della mano su un apposito pulsante.
Tre nuovi dispositivi segnalati da tabelle luminose bifacciali a led indicanti l’attraversamento pedonale con tanto di lampione per illuminare il tratto stradale contrassegnato da segnaletica orizzontale, realizzati dalla ditta Elettrocostruzioni di Rovigo, per l’importo complessivo di circa 30mila euro.
“Stiamo parlando di opere a misura di cittadino che consentono agli abitanti dei quartieri di  Borgo Dolomiti, Bortolina, via Rossini e località Orticelli, di attraversare a piedi  via Emanuele Filiberto,  per raggiungere i luoghi di aggregazione sociale, come scuole,  chiesa,  attività commerciali e il centro città”-spiega il sindaco Omar Barbierato-
“A breve- conclude l’assessore-ripartiremo con i lavori di asfaltatura che interesseranno i tratti più critici  delle strade trafficate di via M. Pozzato, via E. Filiberto, all’altezza  della curva dell’obitorio di via Volontari della Croce Verde e via Curicchi.Gli interventi lungo la strada che congiunge Adria con la frazione di Bottrighe risponderanno alle richieste dei cittadini che da tempo si lamentano dell’effetto delle  vibrazioni provocate dal transito dei mezzi pesanti all’altezza di Curicchi. Il costo complessivo delle asfaltature sarà  di circa 120mila euro”.
“Nel contempo, proprio per indurre gli automobilisti a diminuire la velocità lungo la strada che conduce a Bottrighe- spiega il consigliere con delega alla viabilità Enrico Bonato- oltre al posizionamento già avvenuto di un velobox, come deterrente per gli amanti dell’alta velocità, saranno potenziati i controlli della polizia locale”

Adria:Assessore Sandra Moda “La Mosaico Friends Adria un esempio di cittadinanza attiva”




Nell’ambito della campagna di iniziative per promuovere la cultura e la promozione dell’ambiente e dell’immagine della città,  la giunta Civica adriese, ha approvato una delibera  che incentiva l’impegno e la collaborazione dei cittadini, associazioni e imprese, nella cura, manutenzione e valorizzazione del verde pubblico, con l’obiettivo  di recuperare aiuole, fioriere  e alcune rotatorie   che richiedono una costante manutenzione per la cura del verde. Nello specifico parliamo delle rotatorie di via Monsignor Pozzato e via L. da Vinci;quella di  via Chieppara, situata in prossimità del centro commerciale, le aiuole di Piazza Bocchi e  corso Garibaldi e le fioriere di fronte al Teatro comunale, ponte Castello e piazza Grotto.

La gestione e cura delle aree verdi sarà attuata secondo la normativa vigente e le proposte vagliate da un’apposita commissione.

I primi a proporsi per abbellire una delle rotonde citate, l’associazione Mosaico Friends Adria presieduto  da Maria Adelia Ciciliato. Il sodalizio infatti, dopo un primo incontro con l’assessore Sandra Moda, presenterà un progetto del tutto originale che  valorizzerà lo spazio nella rotonda alle porte della città etrusca. “La proposta del Mosaico Friends, sarà attinente con il nome del sodalizio”-si lascia sfuggire  l’assessore Moda-

“Ci auguriamo possa essere solo l’inizio di una delle azioni a beneficio e vantaggio per l’immagine della Città,-commenta il sindaco Omar Barbierato - oltre a diventare un esempio di cittadinanza attiva, capace di innescare dei cambiamenti concreti di cui possa beneficiare tutta la collettività, non solo sotto l’aspetto del decoro urbano, ma anche ambientale. Temi tanto cari all’opinione pubblica”.

Adria: Sindaco Barbierato “Sabato in diretta streaming da palazzo Tassoni, saranno nominati gli scrutatori”


Sabato 7 Marzo 2019, alle ore 12.30, nella sala Consiliare di Palazzo Tassoni verranno rese note le nomine degli scrutatori per le consultazioni elettorali del Referendum Consultivo di Marzo 2019.
"Come amministrazione - riferisce il sindaco Omar Barbierato - abbiamo voluto, in accordo con la Commissione elettorale, dare priorità agli studenti non lavoratori e a chi si trova nella condizione di disoccupazione”.
“Dei 78 scrutatori previsti, 47 di loro, la parte spettante alle forze politiche di maggioranza, lista civica ibc, Siamo Adria, Adria Civica e la lista Cavallari 2.0 per la minoranza, saranno sorteggiati tra chi, trovandosi nelle condizioni sopra-descritte, ha consegnato il modulo della manifestazione d'interesse entro la data prevista (22 Febbraio), mentre 21  saranno designati dalle altre forze politiche di minoranza” -spiega il consigliere  Michele Casellato-
“I rimanenti saranno infine sorteggiati tra i lavoratori che hanno consegnato la manifestazione d'interesse e quanti, non avendo consegnato il suddetto modulo nei tempi previsti, vorranno inserire il proprio nome la mattina del 7, in Comune. Tale modulo sarà compilabile in loco e, alla presenza di un funzionario comunale, inserito nell'urna per l'estrazione: per chi fosse interessato, può trovarlo in atrio del Comune, sabato 7 Marzo, dalle 11 alle 12 30 -prosegue il consigliere Michele Casellato- Chi inserisce il proprio nominativo deve necessariamente essere già iscritto al registro degli scrutatori. Non deve, invece, inserire il proprio nominativo chi ha già consegnato la manifestazione d'interesse, pena l'esclusione".
" In osservanza alle disposizioni del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri sulla prevenzione al contagio per Coronavirus, la seduta pubblica della Nomina degli Scrutatori, per evitare concentrazioni di persone all'interno della Sala Consiliare, avverrà a porte chiuse - conclude il Sindaco – e sarà  visibile in diretta streaming nel canale YouTube del Comune di Adria."

Adria:Sindaco Barbierato”Il Bressan necessita di miglioramenti strutturali per renderlo adeguatamente fruibile alle famiglie”






La gestione dello storico stadio comunale Bressan è stata messa a bando per i necessari lavori  di miglioramento  strutturali che consentiranno una miglior fruizione  dell’impianto sportivo comunale alla cittadinanza. Interventi, (come l’adeguamento degli impianti termoidraulico, idrico e  di illuminazione, la  sistemazione del tetto degli uffici causa infiltrazioni di acqua piovana,  dei servizi igienici e la rimozione dell’intonaco malsano dalle pareti,lato nord dello stabile), per i quali necessita una somma importante di investimento, dovuti alla mancata  manutenzione, almeno decennale, di una struttura attualmente in evidente stato di degrado .Una situazione per la quale è doveroso fare sintesi dei fatti.

 E’ datata al 2013 l’ultimo rinnovo della convenzione con la quale  il sodalizio di Patron Sartori gestisce lo stadio comunale Bressan. Un documento al quale ha fatto seguito la proroga di un anno,  deliberata dal comune, per permettere al tecnico comunale di fare un sopralluogo allo stadio di Borgo Dolomiti, per capire gli interventi strutturali da fare  come manutenzione ordinaria e straordinaria. Nel contempo al comune, nel corso degli ultimi due anni, arrivarono le manifestazioni di interesse da parte delle società sportive ( Bocar, San Vigilio e Adriese ) per la gestione dell’impianto di via Brennero, le cui modalità di affidamento ( normate dal D.Lgs n.50/2016) prevedevano un bando pubblico.  



Tre le società sportive che hanno effettuato i sopralluoghi all’impianto sportivo, con visite  tracciate come previsto dal bando: l’Usd ‘Adriese 1906’ presieduto da Luciano Scantamburlo, il Bocar junior  presieduto da  Tito Livio Franzolin e l’ASD ‘San Vigilio Adria 1964’ presieduto da Valentino Sartori.   

“Tutte e tre le società sono a conoscenza che  nei due mesi dall’uscita del bando, potevano produrre la documentazione necessaria per partecipare all’aggiudicazione della gestione dell’impianto sportivo comunale, vincolata ad un ammodernamento strutturale  di investimenti importanti–ribadisce il sindaco Omar Barbierato- per riportare l’ impianto sportivo ad uno standard di qualità per i nostri cittadini”

Nel caso in cui la commissione  giudicatrice, prevista il 5 Marzo, confermasse i requisiti della Bocar Junior, unica società ad aver presentato le buste, l’utilizzo del Bressan, per  le società del centro di Adria  si ridurrà in automatico  a due allenamenti di un’ora alla settimana, per due squadre  di bambini dai 5 ai 7 anni e ogni squadra  non potrà essere composta da più di 15 bambini.

“Come amministrazione – conclude il sindaco Barbierato di concerto con il consigliere Simone Visentini- stiamo lavorando sui rapporti relazionali con le società sportive, tali per cui, ci confronteremo con i nostri interlocutori  sulle criticità  causate  da tanti anni di incuria dello stadio e di motivazioni politiche prive di spessore”.