Adria: il sindaco Barbierato e il consigliere Bonato intervengono sul Piano Trasporti Regionale

Adria: il sindaco Barbierato e il consigliere Bonato intervengono sul Piano Trasporti Regionale

L’inadeguato sviluppo del sistema dei trasporti è uno dei motivi per il quale si sta assistendo al costante e crescente spopolamento del Polesine e delle aree montane in Veneto. Un Polesine  popolato da cittadini sempre più anziani. Questa la  fotografia che  emerge dal nuovo Piano Regionale dei trasporti presentato dall’assessore De Berti lo scorso 18 Luglio a palazzo Celio. Tra le cause dell’emigrazione dei Polesani i pesanti disagi negli spostamenti  casa-luogo di studio o lavoro “nonostante Adria rappresenti, per la concentrazione  di istituti scolastici superiori, un punto di riferimento per molti studenti e il personale scolastico proveniente dal Delta e dalle province limitrofi. Basti pensare al conservatorio musicale, all’istituto alberghiero che da solo conta circa un migliaio di studenti e a breve il corso di infermieristica dell’Università di Ferrara che avrà la sua sede all’ospedale Santa Maria Regina degli Angeli”-sono le parole del primo cittadino Omar Barbierato

“Strutture pubbliche,ospedale e scuole,  che erogano servizi importanti alle comunità del territorio e per questo necessitano di  un miglioramento delle vie di comunicazione e dei servizi di trasporto che si traducono in collegamenti strategici in un’ottica nazionale, oltre che regionale, realizzabili con il  completamento della Transpolesana, della Nogara mare e un percorso alternativo all’attuale Romea per alleggerire strade attualmente pericolose e spesso congestionate”-spiega il consigliere alla viabilità Enrico Bonato- “Nel contesto del riconoscimento  della carenza di infrastrutture nel Polesine, e soprattutto del Delta, inserite nel Piano trasporti regionale(PTR) non capiamo come mai-prosegue Bonato- non sia stata ancora elettrificata la tratta ferroviaria Adria-Mestre, e tantomeno dotati i treni di moderne tecnologie per il servizio di connessione internet, nonostante siano servizi già finanziati dal PTR “
“Come non si capiscono i motivi del mancato inserimento nel piano citato, della  ciclovia Ven.To per un turismo slow che  interessa Adria e i comuni che si affacciano lungo le sponde del Po.Un territorio per il quale sarebbe bene rivedere lo sviluppo della tratta ferroviaria Rovigo-Chioggia sia in chiave di collegamento moderno ed efficiente tra Verona e il mare, sia in chiave turistico-ricettivo”-spiega Bonato nel citare alcune delle osservazioni inviate dal comune di Adria alla giunta regionale lo scorso 24 Luglio.”Con la realizzazione di una banchina fluviale in zona industriale “AIA” si potrebbero dare input a nuovi insediamenti produttivi dell’area,oltre che turistici, nel rispetto della legge regionale sul consumo di suolo-aggiunge Bonato-”.”La presenza dei tre musei (Museo Archeologico Nazionale, Museo della Cattedrale, Museo d’Arte Adria e Delta “MAAD”) del teatro Ferrini e del teatro comunale  riconosciuto a livello nazionale, -conclude Barbierato- rendono Adria una città dal grande valore storico, culturale ed artistico con spazi che si prestano alla creazione di specifici itinerari e dove, il potenziamento delle infrastrutture (stradale, ferroviaria e idroviaria) renderebbe più efficienti i servizi già attivi e incentiverebbe  quelli potenzialmente importanti per lo sviluppo del nostro territorio”.

Adria:Consigliere Simone Donà”realizzeremo il Piano del Verde in sinergia con la consulta dell’ambiente e del GdL di IBC”

Adria:Consigliere Simone Donà”realizzeremo il Piano del Verde in sinergia con la consulta dell’ambiente e del GdL di IBC”

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“Stiamo lavorando per la stesura del piano del verde, lo strumento capace di assicurare agli  enti pubblici una corretta gestione del patrimonio paesaggistico locale perché prevede pianificazione, progettazione, gestione e manutenzione del verde nel contesto ambientale del territorio comunale. Un obiettivo, inserito nelle linee programmatiche del nostro movimento civico, che raggiungeremo sia con il Gruppo di Lavoro (GdL) per l’ambiente del movimento politico di IBC(Impegno per il Bene Comune ), sia con la collaborazione della consulta dell’ambiente presieduta da Ermes Bolzon”Sono le parole di Simone Donà, consigliere di maggioranza e  capogruppo del GdL(Gruppo di Lavoro)per l’ ambiente di IBC.
“Solo  attraverso una buona pianificazione a lungo termine e tenendo conto di quanto già fatto, si riuscirà con la collaborazione dei cittadini, a preservare nel tempo, gli spazi verdi nel territorio comunale- prosegue il consigliere-. In tutto questo contesto si inseriscono anche le piantine micorizzate, situate a ridosso del campetto di calcio e quelle vicine alla curva alla porta vinciana nel quartiere Amolaretta che stanno tanto a cuore all’ex sindaco Barbujani. Una ventina di piantine delle cento messe a dimora nel Novembre 2017,  la cui storia e  sorte sono al centro dell’interrogazione del consigliere di minoranza che inspiegabilmente pone delle domande di cui conosce le risposte. Primo, perché il consigliere sa benissimo che quelle piantine sono sparite poco dopo la loro piantumazione, avvenuta durante la sua stessa amministrazione, secondo,perché, nel momento in cui si è insediata la giunta Barbierato le piantine  non c'erano già più,  probabilmente tagliate  nel corso della manutenzione ordinaria del parco. Detto questo- conclude il consigliere- ci aspettiamo dall’ex sindaco  suggerimenti e critiche costruttive che possano essere a beneficio degli adriesi”.

Adria:Mercoledì 31 Luglio ore 18,casa delle associazioni. “Domande e risposte sui nuovi canoni Ater”

Adria:Mercoledì 31 Luglio ore 18,casa delle associazioni. “Domande e risposte sui nuovi canoni Ater”

“Domande e risposte sui nuovi canoni Ater”è il titolo dell’incontro pubblico  previsto mercoledì 31 Luglio alle ore 18 alla casa delle associazioni di via Dante a Adria.
 “Un confronto pubblico con i cittadini per parlare dell’applicazione della nuova  legge regionale sulla riforma dell’edilizia residenziale pubblica (39/2017),  che prevede il calcolo dei nuovi affitti in base ai nuovi parametri attraverso un predisposto portale regionale-spiega l’assessore ai servizi sociali Sandra Moda-“

“E’ già trascorso un mese  da quando abbiamo diffuso ai giornali, le nostre preoccupazioni sull’applicazione di tale legge-puntualizza il sindaco Omar Barbierato-e in merito, le persone che si sono trovate in difficoltà sono state accolte dall’ufficio competente e dall’assessore Sandra Moda in queste settimane, per raccogliere tutti i casi di grave difficoltà”.
“ Agli stessi adriesi é stato consigliato di effettuare la segnalazione anche  alla regione in quanto organo competente, alfine di avere una percezione reale della crisi sociale creata da una legge approvata dal governo leghista-prosegue la Moda-“
“ Assicuriamo  il nostro  massimo impegno politico amministrativo che si traduce con la mozione presentata dai consiglieri Enrico Bonato e Sara Mazzucato capogruppo delle liste civiche Ibc  e SiamoAdria –informa il primo cittadino Barbierato-. Questa amministrazione é dalla parte dei cittadini e andrà in regione col mandato del consiglio comunale per portare la loro voce, come ha già fatto per salvare i servizi socio sanitari dell’ospedale di Adria”“Stupisce come le forze politiche che hanno rappresentanza in regione –conclude Barbierato-abbiano aspettato gli effetti della legge per attivarsi a supporto dei cittadini. Dal 2017 ad oggi si poteva informare per tempo la popolazione e fare simulazioni per capire quali effetti avrebbe avuto”

Adria:Al via i lavori di messa in sicurezza della strada arginale tra Mazzorno Sinistro e Cavanella Po

Adria:Al via i lavori di messa in sicurezza della strada arginale tra Mazzorno Sinistro e Cavanella Po

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Sono partiti stamani i lavori per la risfaltatura della strada arginale tra Mazzorno SInistro e Cavanella Po. A rendere possibile la realizzazione degli interventi di messa in sicurezza del tratto stradale, lo schema di convenzione firmato tra il comune e l’autodromo di Adria nell’ambito delle opere di compensazione ambientali previste nel piano di lottizzazione”Adria International Racewy” approvato dal consiglio comunale nel 2003. L’opera costerà  complessivamente 255mila euro.
”Con il gruppo di lavoro  siamo riusciti a dipanare un’altra situazione burocratica ingarbugliata -afferma il sindaco Omar Barbierato-che ci  ha permesso di reperire le risorse economiche necessarie per   sistemare una parte della strada in sinistra del Po di Venezia.Un tratto arginale che da diversi anni era in condizioni disastrose e dall’inizio del mese di Giugno scorso,  il transito era limitato ai soli residenti”
 “Gli interventi di asfaltatura dovrebbero terminare  nel giro di una decina di giorni, tempo meteo permettendo-afferma l’assessore Marco Terrentin-.Una volta conclusa  la messa in sicurezza del tratto stradale, l’ex provinciale 38 sarà riaperta al traffico veicolare”

PARLA IL SINDACO BARBIERATO: LAVORI PUBBLICI, OPEN DAY A SCUOLA E CAMBIA IL MEDICO DI BASE

È lo stesso sindaco di Adria, Omar Barbierato, a comunicare tre avvenimenti che avranno luogo prossimamente nella città etrusca. In primis, l’avvio dei lavori di asfaltatura della strada arginale da Bottrighe a Porto Viro per un importo di 200mila euro, che coinvolgerà il tratto più critico tra Mazzorno e Cavanella Po.

Inoltre, a settembre partiranno gli open day alla scuola secondaria di primo gradi di Bottrighe, nel plesso ora interessato da lavori di ristrutturazione; infine ci sarà il passaggio di testimone tra il medico di base Roberto dalla Villa e la dottoressa Silvia Tognolo.

"ADRIA LEGGE IN CENTO MINUTI", DOMANI SERA GLI ULTIMI DUE APPUNTAMENTI ALLA FONDAZIONE FRANCESCHETTI

Ultimo appuntamento domani sera, venerdì 26 luglio, alla Fondazione Franceschetti in via Cavallotti 13 ad Adria, per gli incontri con gli autori nell'ambito di "Adria legge in cento minuti", rassegna organizzata dalla libreria Apogeo in collaborazione con il Presidio del Libro nei venerdì d'estate.

Dalle ore 21 saranno protagonisti gli scrittori Peppe Millanta -che presenterà il suo "Vinpeel degli orizzonti", edito da Neo- e Maura Chiulli, autrice di "Nel nostro fuoco" per Hacca Edizioni. Adria Azzurra ne ha parlato con la libraia Daiana Cassetta, che lavora ad Apogeo in corso Vittorio Emanuele 147, per tracciare un bilancio dei primi tre appuntamenti già trascorsi, che hanno richiamato a cadenza settimanale pubblico anche dai comuni limitrofi.

LA PRESIDENTE DELLA COOP "ANGELI SMARRITI" MINACCIATA E AGGREDITA DAL PARTNER DI UNA BADANTE PER AVER DIFESO UNA FAMIGLIA A DISAGIO

Sventa in extremis un agguato ai danni di una famiglia in difficoltà, e per la sua azione viene minacciata e strattonata con un mese di prognosi. È successo ieri mattina ad Adria, quando verso le 11 la cooperativa sociale Angeli Smarriti con sede a Cavarzere ha provveduto al contratto di assunzione per N.V., badante rumena che abita a Piove di Sacco. La casa cui era destinata comprendeva una donna di 74 anni e suo figlio, un ragazzo cieco, allettato e invalido al 100%. La badante, subito dopo la comunicazione all'INPS dell'avvenuta assunzione, ha detto alla titolare Andreea Macovei che a lei non va bene quel posto (pure se -a detta sua- aveva prestato servizio già da venerdì scorso), e che avrebbe chiamato il suo compagno affinché l'andasse a prelevare.

Macovei ha trasecolato: «Non puoi abbandonare così una paziente del genere, aspettami che arrivo e ne parliamo. Se li abbandoni, sarò costretta a denunciarti». Al che il compagno della badante, pure rumeno, ha contattato Andreea minacciandola di andare a casa della famiglia beneficiaria a "spaccare tutto": «So dov'è il tuo ufficio, quando ti trovo ti ammazzo», sono state le parole dell'uomo. Andreea, che si trovava a Chioggia, ha informato i carabinieri di Adria per assicurarsi che non succedesse niente alla famiglia coinvolta, alla cui residenza poi è arrivata prima dei carabinieri stessi. L'uomo era appunto già là all'esterno, ha chiesto con prepotenza 150 euro perché secondo lui la sua partner aveva lavorato già da venerdì, poi ha afferrato la cooperante per le braccia e iniziato a scuoterla, senza dare ad Andreea la possibilità di entrare in casa; a quel punto è intervenuto il collega di Andreea Macovei allo scopo di difendere quest'ultima.

La situazione si stava surriscaldando quando Andreea ha diviso i due uomini che erano venuti alle mani; poi si è recata in osservazione al Pronto Soccorso di Adria, con attacchi di panico e fatica a muovere il braccio destro. L'uomo nel frattempo ha denunciato Macovei per la mancata corresponsione del denaro; una volta recatasi dai carabinieri di Adria, Andreea ha appreso della querela e ha acconsentito alla consegna dei soldi sempre in caserma; tuttavia la controparte manesca sarà denunciata d'ufficio poiché Andreea Macovei è stata refertata con 31 giorni di prognosi con dolori muscolari. «Ho cercato di difendere una famiglia - dice la presidente di Angeli Smarriti - e senza il mio intervento sarebbe successo il peggio».

Adria: Da giovedì 25, il transito in via Canaletti sarà limitato ai soli residenti, per i lavori di messa in sicurezza

Adria: Da giovedì 25, il transito in via Canaletti sarà limitato ai soli residenti, per i lavori di messa in sicurezza  

“Da giovedì 25 Luglio e per circa una settimana, il transito dei mezzi in via Canaletti, sarà limitato  ai soli residenti.  Il tratto stradale  sarà interessato da lavori di messa in sicurezza del fondo stradale, per rendere più agevole il passaggio di mezzi e persone”. A darne notizia l’assessore ai lavori pubblici Marco Terrentin.
“Gli interventi consisteranno nella sagomatura del fondo esistente, mediante livellazione del materiale inerte con mezzi meccanici e rifinitura a mano lungo i bordi, i pozzetti  e le recinzioni, per dare la pendenza della nuova pavimentazione verso le caditoie esistenti. Successivamente sarà realizzata la compattazione con rullo vibrante e la rifinitura con piastra vibrante, con lo spostamento e la stesura del materiale eccedente nelle zone più basse-spiega Terrentin”
A realizzare i lavori l’impresa costruzioni stradali di Martini Silvestro srl di Zovon di Vò(Pd).La stessa provvederà a posizionare la segnaletica necessaria per l’allestimento della zona cantiere durante tutte le fasi di lavoro  con lo scopo di limitare il più possibile il disagio ai residenti.” I lavori,salvo imprevisti, dovrebbero concludersi nel giro di  una settimana-conclude l’Assessore-“

Adria: Il comune avvia la programmazione per diffondere i temi della nostra libertà democratica: la costituzione

Adria: Il comune  avvia la programmazione per promuovere i temi della nostra libertà democratica: la costituzione

Nell'ambito delle iniziative culturali per diffondere la conoscenza  e la difesa dei principi contenuti nel testo della costituzione Italiana, dal 1948 ad oggi, il comune di Adria ha aderito all'associazione  "Viva la costituzione" con l'obiettivo di promuovere iniziative rivolte soprattutto  alle giovani generazioni,  per approfondire i temi della nostra libertà democratica:la costituzione.Nella programmazione saranno previsti appuntamenti con docenti ed esperti sul tema .

Adria:IBC,SiamoAdria e AdriaCivica,protagoniste della tappa itinerante “Il Veneto che vogliamo”

Adria:IBC,SiamoAdria e AdriaCivica,protagoniste della tappa itinerante “Il  Veneto che vogliamo”

L' evento di giovedì scorso all'ostello  Amolara, organizzato dal movimento civico Impegno per il Bene Comune e rivolto alle realtà civiche del territorio, ha rappresentato un'opportunità di dialogo e  un'occasione di ascolto reciproco per chi vuole mettersi a disposizione dei cittadini per migliorare la qualità del vivere in Polesine e nel Veneto. La formula snella, che prevedeva interventi essenziali e mirati, ha consentito a molte persone di parlare sia per raccontare la propria esperienza, che per indicare le prospettive future. Si sono alternati al microfono non solo amministratori  e consiglieri comunali, ma anche chi è  impegnato nel  volontariato e nei comitati a difesa dell'ambiente e dei servizi, oltre a semplici cittadini. L'orizzonte è quello di individuare buone pratiche che possano essere tradotte in una gestione dei servizi e del territorio nel rispetto autentico delle aspirazioni e dei bisogni reali della popolazione. La sola possibilità di parlarsi tra persone slegate da rigidi schemi di appartenenza partitica ha fatto capire che il sentire del singolo può essere condiviso da molti e che se ci si incontra possono essere fatte emergere competenze traducibili in una concreta progettualità ad esclusivo beneficio dei cittadini. Le numerose presenze e la varietà  degli interventi  che hanno arricchito un'iniziativa più unica che rara, fanno  ben sperare sulla possibilità, sia in Polesine che in Veneto, di costruire una rete in cui il civismo possa contribuire a realizzare il Veneto che vogliamo, il Polesine che vogliamo. Le liste IBC, SiamoAdria e AdriaCivica stanno già lavorando per concretizzare  la nuova visione politica, volta a soddisfare le esigenze dei cittadini.

Adria si arricchisce di un nuovo servizio.

Adria si arricchisce di un nuovo servizio.

Si è insediata dal 16 Luglio in via Chieppara, la nuova sede del provveditorato  interregionale per le opere pubbliche- nucleo operativo per la provincia di Rovigo-.L'ufficio decentrato del Ministero  delle infrastrutture e dei trasporti che svolge attività di vigilanza sulle opere pubbliche, si è spostato dal capoluogo rodigino alla città etrusca.
L’ufficio svolge anche attività di supporto su base convenzionale nella programmazione, progettazione ed esecuzione di opere anche di competenza di Amministrazioni non statali, nonché di Enti ed organismi pubblici; attività di competenza statale di supporto alla repressione dell'abusivismo edilizio; all'attività di vigilanza sull'ANAS,  di gestione dei programmi di iniziativa comunitaria;di vigilanza per l'edilizia economica e popolare;di supporto alla Direzione generale per le strade e le autostrade e per la vigilanza e la sicurezza nelle infrastrutture stradali, per le attività di competenza;e per l’ espletamento del servizio di polizia stradale di cui all'articolo 12 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285.

“Un servizio che riqualifica un'area dal punto di vista del decoro urbano e contribuisce a rivitalizzare una zona urbana della nostra città-commenta l’assessore Andrea Micheletti”
“Un motivo di orgoglio per tutto il territorio il nuovo presidio istituzionale –commenta il consigliere Bonato- un cambio di tendenza rispetto al passato che  ci fa ben sperare per il futuro”

Adria: Al via " Matti per lo sport"

 Adria: Al via Matti per lo sport

Matti per lo sport è il progetto promosso da Uisp in sinergia con l’azienda ulss 5 Polesana, al quale il comune di Adria ha aderito mettendo a disposizione delle palestre scolastiche. Un servizio rivolto  a persone con malattie psichiatriche che potranno partecipare alle lezioni di ginnastica dolce, ai gruppi di cammino e alla danza movimento terapia. Sport  e attività motoria come un’occasione di divertimento

Adria:La puntualizzazione della giunta Barbierato sul passaggio a livello di Valliera

Adria:La puntualizzazione della giunta Barbierato sul passaggio a livello di Valliera

Nei due incontri in cui l’amministrazione Barbierato ha incontrato la cittadinanza di Valliera non è emersa una chiara posizione di maggioranza degli abitanti, se chiudere o meno il passaggio a livello(PL) di via Scolo Branco. E’ invece emerso (nel secondo incontro) il voler avviare una petizione per non chiudere il PL da parte dei consiglieri adriesi Leghisti. Lo stesso partito che si trova ai  vertici del governo regionale e che  ha sottoscritto il protocollo con Rete Ferroviaria Italiana (RFI) per la soppressione dei PL, tra cui quello di via Scolo Branco, in cambio di risorse per finanziare interamente opere di compensazione. Non solo. Dal verbale dell’incontro tecnico  avvenuto tra l’amministrazione adriese e la regione Veneto,letto dall’assessore Terrentin nei due incontri pubblici di Valliera con la cittadinanza, è pure emerso che  “l’assenso definitivo dell’amministrazione comunale e quindi l’avvio della successiva fase progettuale potrà essere attuato solo se condiviso dalla cittadinanza, con la quale il comune intende confrontarsi”.
 In tal senso la giunta Barbierato annuncia che ritornerà in regione per trattare (quanto richiesto dai cittadini in sede di riunione) la messa in sicurezza della strada regionale 443, che taglia a metà l’abitato. E per questo chiederà un semaforo a chiamata e dei dissuasori di velocità da installare sulla SR 443,oltre ad altre proposte illustrate ai cittadini in sede di riunione. Tutto questo prima di decidere se  chiudere o no,  il PL di via Scolo Branco.

Adria:Ecco cos'è il civismo "ascoltare i bisogni del territorio e dare risposte ai giovani e all'elettorato che non vota"

 Adria: Ecco cos'è il civismo Veneto "ascoltare i bisogni del territorio, attraverso il confronto con i cittadini e dare risposte ai giovani e all'elettorato che non vota".   
 Per fare questo è stata avviata   la campagna di ascolto democratica "Il Veneto che vogliamo", la rete di cittadini e sindaci  sempre più uniti.

 Dopo Padova e Schio, ha fatto tappa all'ostello Amolara la terza tappa itinerante  de  "Il Veneto che vogliamo" .”Una campagna di ascolto per far partire l’idea del Veneto che vogliamo in maniera democratica, ascoltando i bisogni del territorio partendo dal basso, con l’ascolto di amministratori, realtà associative e cittadini-sono le parole del sindaco della città etrusca Omar Barbierato”

Una serata  promossa e realizzata dal movimento politico civico Impegno per Il Bene Comune di Adria, in sinergia con la coalizione di Padova e le altre realtà civiche  Venete, dove i relatori, sindaci, amministratori, rappresentanti di varie realtà associative, comitati e semplici cittadini, hanno parlato  per informare, discutere e  condividere con altre persone la storia del territorio e le battaglie comuni. Ad introdurre la serata la consigliera provinciale Sara Mazzucato   che in sinergia con il consigliere Federico Paralovo hanno curato nei particolari la tappa etrusca  dei civici. Tra gli  intervenuti  i sindaci dei comuni di Adria, Rovigo, Melara, Arquà Polesine, San Martino di Venezze, oltre a Leonardo Bonato, Nicola Rampazzo, Vanni destro,Arianna Pozzato, Gilberto Desiati, Elisa Corniani, Oriana Trombini, Patrizia Bartelle, Carlo Costantini, Claudio Turina, Vincenzo Roma, Cristiano Pavarin, Vincenzo Rossi, Silvia Menon, Enrico Bonato, Simone Mori, Giovanni Boldrin e Remo Agnoletto.

 Tra le tematiche trattate quelle ambientali,  socio sanitarie e sui trasporti calate sulle particolarità del territorio che si trovano davanti ad una sfida importante e culturale:quello di creare un modello che identifichi il civismo attraverso una rete di persone che vivono e condividono le problematiche generali, tenendo conto nel contempo delle peculiarità territoriali.

Un modello il civismo, che è emerso dalle parole del giovane  Thomas Crepaldi attraverso la metafora della foresta di canne di bambù. Una pianta che   cresce dal quinto anno dalla semina. Un periodo lungo ma necessario  perché le radici si espandono in senso verticale e soprattutto orizzontale. Una crescita che avviene con la buona strategia del coltivatore che cura le piante:le coltiva, le innaffia e comunica in modo diverso “perché sa  che puó comunicare in modo diverso per riuscire a farsi capire".

 "Quelle radici -spiega Crepaldi-sono i collegamenti tra le varie canne di bambú, ovvero tra i vari civismi che tra loro hanno un rapporto di mutuo soccorso e un rapporto di alleanza vero e forte. Una base forte da più potere per avere le grandi altezze. Dal quinto anno infatti, la canna di bambù cresce e lo fa in modo diverso, rapido, 60 cm al giorno fino a raggiungere i 25 metri di altezza”.

” Ora, -spiega Crepaldi-per quanto questa sia una metafora, le foreste di bambú hanno un proprietà fondamentale: una volta che la foresta è nata diventa infestante e nessuno riesce a fermarne la crescita e nel caso in cui qualcuno cercasse di tagliare qualche ramo, produce  il doppio[…]”Solo con l'ambizione  vincente e  una visione futura in un governo del paese, si riusciranno a fare le riforme che finora nessuno è riuscito a fare. Io parteciperó al civismo  che vorrà avere una visione chiara dove, se non riusciremo ad avere tutte le risposte, peró abbiamo il terreno fertile perchè le giovani generazioni possono farlo. Ad Adria ci sono molti giovani che stanno uscendo e che vogliono partecipare. Sono giovani che stiamo tutelando perchè non vogliamo bruciarli. Per questo dobbiamo dare   una risposta certa, chiara e visionaria  in certi punti sia ai giovani sia a quella parte dell’elettorato che non vota. Se non facciamo questo il civismo non ha senso di esistere".

Significativo  l'intervento di Lucia Pozzato del comitato terre nostre di Villadose con il suo excursus sulle vicessitudini del comune polesano che il prossimo anno andrà al voto.Un esempio di attuale politica lontana dai bisogni dei cittadini. A dimostrarlo le conseguenze  prodotte negli anni dalle 4 discariche, dagli allevamenti e da un insediamento produttivo.

Adria:Assessore Terrentin “Pianifichiamo insieme il futuro della nostra Città”

Adria:Assessore Terrentin “Pianifichiamo insieme il futuro della nostra Città”

Mercoledì 17 luglio alla Casa delle Associazioni è stata presentata e spiegata a Cittadini, professionisti e associazioni, la possibilità di presentare nel prossimi 60 giorni, da parte di privati cittadini e imprenditori, le manifestazioni d’interesse necessarie per ottenere le eventuali variazioni urbanistiche da inserire nel Piano degli Interventi. Uno strumento strategico e fondamentale per la pianificazione futura della città etrusca.
Dopo gli onori di casa del sindaco Omar Barbierato, l’assessore Marco  Terrentin ed il Consigliere Enrico Bonato hanno presentato questa occasione storica di ripensare l’urbanistica della nostra Città passando poi la parola  agli altri relatori Carlo Gennaro, dirigente del settore, Davide Marangoni, ufficio pianificazione, Tonino Portesan, pres.   dell’Ordine degli Architetti di Rovigo, Raffaele di Paolo, progettista del Piano degli Interventi, e Federico Pugina, dell’ordine   Appc ( Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori)  di Rovigo che sono scesi nei particolari normativi ed esemplificativi di questa possibilità.
A dimostrare il buon riscontro dell’evento, la partecipazione importante di cittadini e professionisti del settore in sala.
“Si tratta di un vero e proprio piano espansivo del nostro territorio, nel senso che dà la possibilità ad ogni cittadino e non, di proporre varianti urbanistiche   nel rispetto  della legge regionale n.14 del 2017,inerente al consumo di suolo. Normativa già approvata da questa amministrazione in consiglio comunale  -spiega l’assessore Terrentin-.”
“ Vero è che tale strumento, non servirà  assolutamente per sanare eventuali abusi, condoni ecc. come affermato da qualcuno impropriamente in riferimento alla torre dell’orologio. Lì bastava informarsi meglio per capire che c’è un processo in corso  e  il comune è parte lesa. Una situazione –ribadisce l’assessore-che nulla ha a che fare con il piano degli interventi”.
 “Un’azione concreta da parte di questa amministrazione che servirà a  portare energia, possibilità  di rinascita e valorizzazione del territorio nella salvaguardia di ambiente e cultura che lo caratterizzano,-conclude Barbierato-”
Per presentare le manifestazioni di interesse, necessarie per ottenere le eventuali variazioni urbanistiche da inserire nel piano degli interventi, sono consultabili e scaricabili sul sito del comune di Adria, gli avvisi pubblici per la presentazione delle proposte sia per l’accordo pubblico e privato, sia per gli interventi diffusi con le relative modulistiche e schede da compilare per tutti i portatori di interesse.

RADUNO AL BETTINAZZI PER L'ADRIESE, PRIMO APPUNTAMENTO IL 4 AGOSTO IN COPPA ITALIA PROFESSIONISTI

Ha preso il via stamane, col raduno allo stadio Bettinazzi, la stagione agonistica dell’Adriese Calcio per il 2019-2020. Domenica 4 agosto infatti gli atleti affidati al nuovo allenatore chioggiotto Luca Tiozzo giocheranno la prima partita nella coppa Italia professionisti, risultato conseguito grazie al secondo posto nella regular season passata. La società del presidente Scantamburlo ha ancora una volta profuso notevoli sforzi per provare a vincere il campionato, dopo essere andata vicino qualche mese fa: «Ci avevamo provato – dice al microfono di Adria Azzurra il massimo dirigente granata – ma con i nuovi acquisti sono fiducioso che possiamo fare la differenza».

Tra essi, le punte Alessandro dal Cesena, Florian proprio dal Matelica che Tiozzo condusse alla vittoria nella coppa Italia di serie D, quindi Nobile dal Delta Porto Tolle e Lala dal Ligorna, il centrocampista Lo Sicco sempre dalla squadra marchigiana, il portiere Pigozzo dai rivali biancoblu e proprio oggi l’ultimo arrivato, l’esterno sinistro Simone Tagliapietra dalla Primavera del Venezia. Nonostante sia ancora tra le favorite del prossimo torneo, oltre al fuoriclasse Giacomo Marangon che ha scelto l’Union Clodiense l’Adriese ha perso o svincolato molti dei protagonisti passati, ovvero Delcarro, Buratto, Calcagnotto, Kerezovic, Boccioletti, Milàn e Nicoloso che si è accasato all’Este. La ricetta del presidente Scantamburlo è «divertimento ed entusiasmo, pensare al gioco perché così arrivano i risultati. E se non arrivano, tempo e denaro speso sarebbero sprecati». Ma allo stadio Bettinazzi è tornata la fiducia.

Adria:L’arrivo dei Corsi Universitari ad Adria è diventata realtà E’ una notizia storica per Adria, il Delta e il Polesine. E’ possibile iscriversi al corso triennale di laurea infermieristica organizzato dall’Università di Ferrara. La conferma dal Ministero in base ai D.M. 270/04, 635/16, 987/16 è di qualche giorno fa, ma l’ufficialità verrà data lunedì prossimo in conferenza stampa all’Ospedale di Adria, dal Magnifico Rettore dell’Università di Ferrara Giorgio Zauli, dal sindaco Omar Barbierato, dal Presidente della Conferenza dei Sindaci Franco Vitale e dal Direttore dell’Ulss5 Antonio Compostella, al quale va il merito dell’iniziativa culturale. ”Si tratterebbe di un corso che rappresenterebbe il completamento del percorso formativo di chi frequenta l’indirizzo socio-sanitario dell’istituto professionale C.Colombo di Adria- evidenzia il primo cittadino-“. “Stiamo lavorando per il corso di laurea triennale in scienze della mediazione linguistica - annunciano all’unisono l’assessore con delega alle politiche universitarie Andrea Micheletti e la consigliera provinciale Sara Mazzucato-”. “Come amministratori e politici noi “Civici” di IBC, SiamoAdria e Adria Civica abbiamo sempre creduto e lavorato fin dal 2016, perché Adria diventasse sede di corsi universitari. La nostra visione è sempre quella di lavorare perché nel territorio crescano occasioni per i nostri giovani, che possano realizzarsi senza abbandonare la propria comunità”

Adria:L’arrivo dei Corsi Universitari ad Adria è diventata realtà

E’ una notizia storica per Adria, il Delta e il Polesine. E’ possibile iscriversi al corso triennale di laurea infermieristica organizzato dall’Università di Ferrara. La conferma dal Ministero in base ai D.M. 270/04, 635/16, 987/16 è di qualche giorno fa, ma l’ufficialità verrà data lunedì prossimo in conferenza stampa all’Ospedale di Adria, dal Magnifico Rettore dell’Università di Ferrara Giorgio Zauli, dal sindaco Omar Barbierato,  dal Presidente della Conferenza dei Sindaci Franco Vitale e dal Direttore dell’Ulss5 Antonio Compostella, al quale va il merito dell’iniziativa culturale.
”Si tratterebbe  di un corso che rappresenterebbe il completamento del percorso formativo di chi frequenta l’indirizzo socio-sanitario dell’istituto professionale C.Colombo di Adria- evidenzia il primo cittadino-“.
“Stiamo lavorando per il corso di laurea triennale in scienze della mediazione linguistica - annunciano all’unisono l’assessore  con delega alle politiche universitarie Andrea Micheletti e la consigliera provinciale Sara Mazzucato-”.
“Come amministratori e politici noi “Civici” di IBC, SiamoAdria e Adria Civica abbiamo sempre creduto e lavorato fin dal 2016, perché  Adria diventasse sede di corsi universitari. La nostra visione è sempre quella di lavorare perché nel territorio crescano occasioni per i nostri giovani, che possano realizzarsi senza abbandonare la propria comunità”

Adria:viabilità,Consigliere Enrico Bonato “Via Guarnieri sarà riaperta al normale traffico veicolare”

Adria:viabilità,Consigliere Enrico Bonato “Via Guarnieri sarà riaperta al normale traffico veicolare”

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Sarà riaperta al normale traffico veicolare via Guarnieri. “La decisione a procedere con la modifica della viabilità per un tratto stradale che presenta determinate caratteristiche geometriche -spiega il consigliere con delega alla viabilità Enrico Bonato- fa seguito alla petizione dei cittadini,  alla difficoltà nel raccordare le diverse aree del quartiere  per la presenza di attività commerciali.”Via Guarnieri infatti si innesta nella rotatoria dove confluiscono via M.Pozzato e via L.Da Vinci, dove sono presenti due supermercati e nella stessa via Guarnieri, un’altra attività commerciale”.
L’arteria che rivestiva le caratteristiche di uso residenziale era chiusa dal 2011 al transito dei mezzi che trasportano le oltre 3,5 tonnellate e a tutti gli autoveicoli,eccetto  i residenti ed utenti diretti alle attività commerciali. 
Da qui, la necessaria riunione con i residenti, avvenuta il giorno dopo il consiglio comunale del 15 Luglio, convocata con lo scopo di avvisare gli abitanti dei motivi del codice della strada  per cui la via non può più essere limitata ai residenti e nel contempo per valutare i possibili metodi tecnici per riaprirla.

Adria:alle 20.45 del 18 Luglio all'Amolara parleranno le realtà civiche del Veneto

Adria:Il movimento civico Impegno per il Bene Comune di Adria promuove, unitamente a Coalizione Civica di Padova e alle altre realtà civiche del Veneto, la campagna IL VENETO CHE VOGLIAMO, un percorso che si pone come unico obiettivo quello di mettersi in ascolto del territorio e costruire occasioni di incontro e scambio tra persone e realtà, per indagare assieme gli scenari e gli orizzonti del civismo veneto.

Dopo gli incontri di Padova e Schio il terzo appuntamento è programmato ad Adria il giorno 18 luglio 2019 presso l'Ostello Amolara tra tutte le realtà civiche del territorio, in particolare del Polesine. Sarà l'occasione di confrontarsi su temi quali l'ambiente e i servizi, in particolare sociosanitari, sulla base di modalità innovative che possano intercettare i bisogni del cittadino inteso come unici veri referente e interlocutore del civismo impegnati in politica.

Si individueranno quindi le azioni da compiere è le buone prassi da attuare per realizzare in Veneto un nuovo modello di polis che, partendo dal basso, rifugga logiche di appartenenza o di dipendenza da strutture partitiche, promuovendo la condivisione e la partecipazione per affermare una reale autonomia di giudizio ed elaborazione progettuale.

Adria:I complimenti dell’Assessore allo sport Marco Tosato alle giovani promesse della danza e del ciclismo

Adria:I complimenti dell’Assessore allo sport Marco Tosato alle giovani promesse della danza e del ciclismo

Non potevano mancare i complimenti dell’assessore allo sport Marco Tosato ai dirigenti, genitori e atleti della Max Sport  e alla Liberi ciclisti, per i risultati conseguiti dalle giovani promesse della danza sportiva e nel settore del ciclismo.
2 ori,1 argento e 3 medaglie di bronzo, è infatti  il bottino dell’associazione sportiva Max Sport ai campionati italiani 2019 di categoria della Federazione Italiana Danza Sportiva. Di tutto rispetto i risultati conquistati anche dalle altre atlete portacolori del sodalizio adriese che sul parterre del Rimini Fiere, hanno dato filo da torcere alle altre antagoniste provenienti da tutta Italia.
Ad aggiungere lustro ad Adria il risultato  conseguito dalla Liberi ciclisti di Adria, sodalizio  che è riuscito a piazzare sul podio, 7 dei 12 ciclisti  portacolori dell’associazione giallorossa al 12esimo Gp Memorial Orazio Vecchiato di Rubano.
“Si tratta di risultati importanti che arricchiscono il Palmarès dei due sodalizi e dei singoli atleti-evidenzia l’assessore allo sport Marco Tosato- prestazioni agonistiche che arricchiscono il bagaglio sportivo degli atleti che  si traducono in esperienze di vita per  gli adulti di domani. Giovani che riescono ad emergere per impegno, dedizione e all’importante lavoro sinergico  tra dirigenti e genitori”

Adria:Consiglio comunale terminato con l'inquietudine creata da una persona del pubblico

Adria: Nel consiglio comunale del 15 Luglio, dopo i saluti  pubblici per il pensionamento ad Armando, uno degli storici funzionari comunali., è stato  rinviato ai primi di agosto la decisione  sul nuovo decoro urbano. Successivamente sono state trattate tutta una serie di mozioni e interrogazioni della minoranza, arricchite dal via vai dei consiglieri di minoranza che  dalla loro postazione facevano la spola tra il pubblico. Poi, verso le ore  1.30-2 è entrata una persona che ha creato scompiglio alla seduta pubblica,  nel momento in cui è caduta a terra, sembra per un colpo di sonno, visto l'orario. Motivo sufficiente per far alzare i consiglieri per accertarsi dell'accaduto. Tale persona, di probabile identità straniera, dopo uno scambio di battute con alcuni consiglieri si è poi  seduta più vicino al tavolo della sala consiglio, fissando e facendo gesti alla consigliera Giorgia Furlanetto. A quel punto, la seduta pubblica ha preso uno slancio e una risoluzione degli ultimi punti all'ordine del giorno, soprattutto da parte dell'opposizione. Ora, l'appuntamento per i consiglieri sarà per i primi di Agosto, con un nuovo consiglio comunale

Adria: Assessore Micheletti: “La biblioteca di Bottrighe torna al Decoro e si anima con una mostra ed iniziative culturali”.

Adria: Assessore Micheletti: “La biblioteca di Bottrighe torna al Decoro e si anima con una mostra ed iniziative culturali”.

Potrà essere visitabile fino al prossimo 31 Agosto, la mostra appena inaugurata alla biblioteca di Bottrighe, titolata "uno sguardo introspettivo sull'orlo dell'infinito" delle Artiste Romana Volpato e Asia Carrai, che sono rispettivamente madre e figlia. Un’iniziativa resa possibile dal lavoro dei volontari che hanno già fissato altre iniziative culturali per il prossimo autunno.

“Un servizio culturale quello della biblioteca di Bottrighe, gestito  dall’Associazione “la Biblioteca di Babele di Bottrighe”, grazie al lavoro prezioso e instancabile dei volontari- afferma l’Assessore alle politiche universitarie e al Turismo Andrea Micheletti-.Il rendere possibile l’apertura estiva della biblioteca di Bottrighe, insieme a quella di Adria, rappresenta un segnale forte per la comunità e dimostra che la Cultura non va mai in vacanza perché  rappresenta un volano imprescindibile per lo sviluppo del nostro Territorio”.

 “Poi, se aggiungiamo  che anche l’occhio vuole la sua parte-prosegue l’assessore-va detto che siamo intervenuti sotto l’aspetto del decoro urbano. Una criticità dovuta alla presenza dei piccioni, per la quale siamo intervenuti dapprima con pulizie straordinarie con idropultrici e poi, visto il persistere del problema, con l’installazione di una rete ornitologica studiata per impedire ai colombi di nidificare sui balconi del Palazzo”.”Un insieme di interventi –ribadisce l’assessore- che hanno migliorato il decoro dell’edificio pubblico, dovuto al guano dei colombi”

Adria:Amministrazione comunale "Il telelaser sarà acquistato per sostituire quello esistente e obsoleto"

“L’ennesima uscita di Simoni dimostra ciò che di lui conoscevamo da tempo: la mancanza del senso di vergogna”.  
               
“Precisiamo che il  nuovo telelaser è stato chiesto dal Comandante della Polizia locale per sostituire quello esistente e obsoleto. Sempre sul tema sicurezza dei Cittadini stiamo provvedendo a riempire un comando svuotato colpevolmente dalla precedente giunta di centro destra, assumendo agenti: uno nel 2018, due nel 2019, due nel 2020, un vicecomandante nel 2021. La figura dell’accertatore serve proprio a liberare gli agenti sul territorio, a differenza di quanto accadeva con la precedente giunta, quando gli agenti dovevano rubare tempo alle loro attività per controllare i parcheggi. I velobox come in tutta Italia sono una forma di prevenzione e come più volte annunciato gli autovelox saranno collocati, uno  sulla Piovese (SR516) come firmato dal precedente sindaco, e uno completerà quello presente sulla SP45 all’altezza di Ca’ Scirocco in direzione verso Adria”.

                                             

                                                                                                                             

“Per quanto riguarda le vie Traversagno e la strada arginale  ex SP 80,ribadiamo che  i soldi per le necessarie opere di ripristino sono stati trovati e i lavori partiranno al più presto. Sul Traversagno potremmo ricordare i 500 mila euro persi dalla giunta Simoni-Barbujani-Lega, e i successivi lavori che sono stati origine di una causa per il comune, e i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti. L’acquisizione nel 2017 dell’ex strada provinciale arginale verso Cavanella, da parte del comune, senza neppure pretendere che fosse opportunamente sistemata, rappresenta l’affare del secolo della giunta Simoni-Barbujani-Lega.Una decisione espressa contro il parere negativo dei tecnici, dovuto al fatto che quella strada non ha caratteristiche di strada comunale”.

“Sul bilancio l’incapacità amministrativa delle giunte Simoni-Barbujani-Lega è stata esemplare per via di risorse lasciate libere, mentre potevano essere utilizzate a favore dei cittadini. Questa giunta in un anno ha già virtuosamente abbassato tale avanzo, cercando di rispondere alle tante mancanze del territorio, per cui saranno necessari i 5 anni per programmare una risposta che da emergenziale possa diventare finalmente ordinaria amministrazione. Va detto inoltre-dichiarano all’unisono i componenti della giunta-che non era presente nessun “tesoretto” (parola che suona come una presa in giro per i cittadini) ed il bilancio stava su solo grazie alla bravura della ragioneria non certo ad una volontà politico-amministrativa di consolidare questo strumento indispensabile per i servizi ai Cittadini. E’ meglio forse che Simoni guardi a proposte per migliorare ciò che non sono stati in grado o non hanno voluto fare -concludono  i componenti della giunta-piuttosto che continuare ad autodenunciarsi per i problemi lasciati ”.

PORTO VIRO, CRITICA LA SITUAZIONE DEL PONTE DI GRAMIGNARA: SOTTO ACCUSA I TRATTORI CHE URTANO I POZZETTI DI LIMITE AL TRAFFICO VEICOLARE

Diverse segnalazioni dei cittadini di Porto Viro indicano lo stato di incuria in cui versa il ponte di Gramignara, che collega il centro alle località di Mea e Ca’ Giustinian. Secondo molti, lo status quo è dovuto all'inciviltà di chi passa col trattore e ha urtato 8 pozzetti distruggendone alcuni, inibendone le funzioni per cui furono collocati nel 2015 dall'allora amministrazione Giacon, allo scopo di limitare il traffico in quanto erano emerse criticità dai test di carico eseguiti dai tecnici del consorzio di bonifica.

I blocchi sono ancora disancorati dalla superficie del ponte e spostati sul parapetto. Il ponte di Gramignara è indispensabile ai residenti delle due frazioni, che altrimenti dovrebbero percorrere con i trattori una strada alternativa, impiegando 40 minuti. Ma dopo mesi di segnalazioni il Comune non ha ancora messo in sicurezza la viabilità sul ponte.

Adria:Il circolo Acli Carbonara intitolato a Piergiorgio Braghin, aderisce alla campagna nazionale #ioaccolgo

Adria:Il circolo Acli Carbonara intitolato a Piergiorgio Braghin, aderisce alla campagna nazionale  #ioaccolgo

E’ del 27 Giugno scorso l’ufficialità dell’intitolazione del circolo Acli Carbonara a Piergiorgio Braghin-Aps, socio fondatore del circolo adriese, venuto a mancare dopo una lunga malattia il 29 Maggio 2018. A deciderlo l’assemblea straordinaria del sodalizio che all’unanimità ha votato l’aggiunta del nome dello scomparso presidente, oltre agli adeguamenti di legge  per il terzo settore. “Era una grande persona, un Maestro, disponibile con tutti. Portava avanti gli aiuti fino al raggiungimento dell’obiettivo-racconta di lui Mattia Spinello- presidente (dall’11 Novembre del 2018) del circolo,  nato per costituire un Gruppo di Acquisto Solidale (Gas)  con lo scopo di valorizzare i produttori locali o comunque  i fornitori che utilizzano metodi di produzione biologica e nel contempo utilizzare la maggiorazione del 5% sugli acquisti fatti dei soci, per aiutare le persone di difficoltà, attraverso la collaborazione con il centro d’ascolto della caritas parrocchiale.

 ”Una realtà associativa il circolo Acli Carbonara, nata nel 2011 per animare e creare aggregazione nella comunità di 3 mila abitanti, che nei prossimi quattro anni sarà  guidata da Mattia Spinello, affiancato dalla vice  Arianna Braghin, figlia dello scomparso presidente,Paolo Spadon(segretario),Rosanna Drago (tesoriere) e da 5 consiglieri con specifiche deleghe riguardanti le progettualità portate avanti dal circolo: Paolo Zoletti (Adriagas),Giorgio Bompan(addetto ai conti),Riccardo Cazzadore(Orti Urbani),Renato Marangoni(sagra del Maggio Carbonaro) e Luca Bellan(gestione casa Acli).A far parte del circolo un centinaio di soci che intendono portare avanti il pensiero del compianto Piegiorgio Braghin, come  “ L’aiuto verso i poveri, il creare relazioni e la lotta contro l’immigrazione, attraverso l’adesione alla campagna nazionale per i  diritti di cittadinanza “Italia sono anch’io”.-spiega Spinello-“ A questa si aggiunge #ioaccolgo, un’altra  campagna nazionale, il cui obiettivo è quello di difendere l’accoglienza come delineata dall’articolo 10 della costituzione, per contrastare la logica discriminatoria e punitiva della legge 132/18 sull’immigrazione e sicurezza. L’oggetto simbolo della campagna, la coperta termica dorata che viene usata per proteggere i naufraghi tratti in salvo, è infatti esposta sul balcone della casa canonica della parrocchia di Nostro Signore Gesù Cristo Divino Lavoratore. Due campagne di sensibilizzazione che fanno seguito agli incontri programmati nell’ambito del progetto “scuola di cittadinanza”: quattro appuntamenti, uno al mese, dove si affrontano i temi della cittadinanza dal punto di vista religioso e normativo vigente.

Altro progetto del circolo, “Orti urbani”, nato   dal 5x1000 delle Acli nel 2012, che consiste nel fornire attrezzature, acqua e la lavorazione del terreno a fine stagione agricola per 18 appezzamenti di terreno(di cui 2 gestiti dalla Caritas e 1 destinato per i semi  in serra) identificati in località Orticelli e affittati ai soci che  desiderano rimanere a contatto con la natura e a quell’agricoltura che ci può dare da mangiare-spiega Spinello- Il costo simbolico dell’affitto del terreno è di 10 euro mensili. Per il futuro, oltre a continuare il servizio di raccolta per contro del patronato e Caaf (ora in via  Manzoni) dove si trova lo sportello delle opportunità, gestito da Effetà, Acli Carbonara in co-progettazione con il CSV, -conclude Spinello- ci stiamo attivando per  un nuovo evento a Settembre, per ricordare Piergiorgio Braghin e concretizzare l’idea per festeggiare il 10ecimo anniversario del circolo, previsto il prossimo anno.

Adria:Vice sindaco Moda "ecco un'opportunità per valorizzare il Settembre adriese e non solo"

Adria:Vicesindaco Moda”Il distretto urbano commercio e cultura Adria, rappresenta un’opportunità per valorizzare il Settembre Adriese e non solo”.

L’idea del “distretto urbano commercio e cultura Adria”, nasce  dalla pubblicazione del bando da parte della camera di commercio Venezia/Rovigo per selezionare soggetti interessati per la    rigenerazione urbana dove sono presenti i distretti  del commercio. “Un’opportunità resa possibile grazie alla collaborazione con la Cna,   per dare nuovi input agli eventi che vengono organizzati in città, sia in termini economici sia di sviluppo-spiega il vicesindaco Moda”

“Scopo del progetto infatti è quello di consolidare le eccellenze del territorio, fare un’indagine di mercato che raccolga idee e feedback con i quali capire il grado di interesse suscitato dalle varie azioni messe in campo, per poi individuare un percorso di miglioramento e ampliamento della rete dei soggetti coinvolti, attraverso il coinvolgimento di altri distretti operanti nel territorio delta-lagunare  creando utili connessioni con  altre produzioni”-spiega Franco Cestonaro della Cna-

“Si tratta di un contenitore dove inserire gli eventi eccellenti di Adria che solitamente vengono organizzati nel mese di Settembre -spiega la vice sindaco Wilma Moda- con l’obiettivo comune di lavorare in maniera sinergica con le varie realtà associative, imprenditoriali, sociali “.

Con questo intento, il vice sindaco ha convocato un tavolo di concertazione al quale hanno partecipato la locale pro loco, l’associazione di commercianti Adriashopping, i referenti delle  biblioteche comunali, dell’accademia del pane Arnaldo Cavallari, dell’associazione patata americana, dei musei e degli istituti scolastici, per stilare a tutti gli effetti il calendario del Settembre Adriese.”

A spiegare nei dettagli il progetto ai vari interlocutori intervenuti alla riunione, Franco Cestonaro della Cna.

”La decisione di focalizzare le risorse economiche del bando, come  nuovo input agli eventi che vengono organizzati in città, è stata una scelta che risponde alla tempistica del progetto previsto dal bando-spiega  Moda- un bando uscito ad Aprile, saputo della disponibilità finanziaria agli inizi di Luglio e  per la quale va presentata la rendicontazione entro il mese di Novembre”.

”Altro obiettivo che ci siamo prefissati per il Settembre Adriese,-commenta la Moda- quello di migliorare la comunicazione e quindi la  cultura del fare, in cui si  identificano quanti si prodigano a vario titolo, per il buon successo di un evento adriese ”.”Sempre nell’ambito del piano di miglioramento di progettualità a beneficio del bene comune-conclude il vice sindaco Moda- stiamo valutando nuove iniziative, pensando al futuro del territorio, con lo scopo di individuare una comune  programmazione strategica condivisa”.

ADRIA, IL CIRCOLO ACLI CARBONARA INTITOLATO AL FONDATORE PIERGIORGIO BRAGHIN. AL VIA IL PROGETTO ORTI URBANI

Ai microfoni di Adria Azzurra, il presidente del circolo ACLI Carbonara Mattia Spinello annuncia l’intitolazione della sede a Piergiorgio Braghin, compianto socio fondatore e presidente del circolo, scomparso nel maggio 2018. Un maestro per chi l’ha conosciuto, disponibile e capace di insegnare la propria filosofia di pensiero nell’aiuto alle persone in difficoltà. In questi giorni, il circolo ACLI ha esposto dal balcone della parrocchia di Cristo Lavoratore una coperta dorata con la scritta “Io accolgo”: simbolo della campagna nazionale di protesta contro il decreto sicurezza bis, partita con il flashmob di piazza di Spagna a Roma dove centinaia di persone si sono avvolte nella coperta termica consegnata dai soccorritori agli immigrati. Tra le altre iniziative, “Orti urbani” è il progetto del 5 per mille delle ACLI, che dà in affitto ai soci uno dei 17 appezzamenti di terra nella frazione di Orticelli, allo scopo di coltivare a fini familiari e produrre ortaggi destinati alla Caritas in distribuzione agli indigenti. Il circolo ACLI Carbonara Braghin svolge anche le funzioni di anche patronato Caaf, e funge da GAS – gruppo acquisto solidale, comprando prodotti a km zero che arrivano nella sede di Riviera Cengiaretto 84 il venerdì e vengono ritirati il sabato con maggiorazione del 5% sul prezzo, che serve ad aiutare persone in difficoltà attraverso la collaborazione con il centro d’ascolto della Caritas. Mattia Spinello è anche presidente della Consulta per il Volontariato di Adria. A settembre è in programma un evento per ricordare Braghin, e nel 2020 la celebrazione dei primi dieci anni di attività del circolo.

Valliera:il caso PL, La lega adriese con la raccolta firme, va contro alla decisione di Zaia

Valliera: caso PL, La lega adriese con la raccolta firme, va contro alla decisione dell'amministrazione  Zaia

Nei due incontri organizzati nell’edificio  pubblico di via Cavedon a Valliera non è mai emersa una chiara posizione di maggioranza dei cittadini, se chiudere o meno il passaggio a livello.  

Nell’ultimo incontro   i consiglieri della lega Paolo Baruffaldi ed Emanuela  Beltrame hanno annunciato , su richiesta di alcuni cittadini di aver avviato una petizione marcata lega, per non chiudere il passaggio a livello di via scolo Branco.

 Evidente lo stupore del consigliere di minoranza Baruffaldi, quando il sindaco l’ha informato che la notizia era stata riportata da un quotidiano locale.

A quel punto  l’assessore ai lavori pubblici Marco Terrentin, come già aveva fatto nella prima riunione, ha letto il verbale dell’incontro avvenuto in regione Veneto quando è stata trattata la questione della possibile chiusura di uno dei due passaggi a livello di Valliera.Un verbale dal quale emerge che  proprio l’amministrazione veneta a guida leghista ha sottoscritto il protocollo con Rete Ferroviaria Italiana per la soppressione di diversi passaggi a livello, tra cui quello di via Scolo Branco a Valliera, in cambio di risorse per finanziare interamente le opere di compensazione.

In tal senso il sindaco Barbierato ha annunciato che ritornerà in regione per trattare della messa in sicurezza della strada regionale 443, che taglia a metà l’abitato. E per questo chiederà un semaforo a chiamata e dei dissuasori di velocità da installare sulla SR 443.A queste si aggiungono poi, la serie di proposte per altre opere compensative, come un eventuale parco gioco e alcuni parcheggi nell’area verde e dove ora sorge un fabbricato fatiscente (che a breve sarà acquistato dal comune), o come l’illuminazione sulla nuova e futura  ciclopedonale che verrà realizzata con i circa 80mila euro, che la precedente amministrazione aveva destinato per un marciapiede di 50 metri lungo la regionale 443.Un’opera, per la quale il progetto, realizzato da diversi anni,  prevedeva  un secondo stralcio lavori e un importo complessivo di 320mila euro. Ma a parte gli 80mila euro, il resto dei fondi non era a bilancio, e i 50 metri di marciapiede  rischiavano (se realizzati) di rimanere tali a testimonianza di un’opera  incompiuta per mancanza di fondi.

Per fare sintesi:Nel futuro di Valliera quindi, di certo c’è la realizzazione di una ciclopedonale parallela alla SR 443 che sarà concretizzata con i famosi 80mila euro(del pseudo-sicuro-marciapiede lungo 50 metri)nel frattempo ci sarà una nuova riunione tra l’amministrazione tecnica Barbierato con la regione Veneto,per trattare sulle eventuali opere di compensazione nel caso chiudesse il passaggio livello. Una decisione  per la quale la lega locale, vuole farsi portavoce attraverso la petizione che di fatto va contro alla decisione della lega di Zaia, dall’altra, i cittadini della frazione  che devono esprimere la loro opinione  al sindaco e alla giunta, a cui spetta la decisione finale.  

Adria:La Max Sport conquista nella giornata di oggi 5 medaglie ai campionati italiani di Rimini

Rimini: La Max Sport conquista 5 medaglie ai campionati italiani di danza sportiva

2 ori,1 Argento e 2 Bronzi, sono i risultati conquistati  dalle atlete della Max Sport di Adria presieduta da Nicola Martinolli ai campionati italiani  assoluti e di categoria di danza sportiva. Le atlete, suddivise in vari gruppi e per età, come previsto dal regolamento della Fids,  si sono contraddistinte anche quest’anno nelle varie  competizioni in programma  nella giornata di oggi come previsto dal calendario  della federazione Italiana di Danza Sportiva .I risultati delle atlete, di tutto rispetto per l'impegno e la dedizione di un anno di lavoro, sono stati  il tema della soddisfazione tra dirigenti e genitori del sodalizio. E i cinque gradini del podio conquistati sono stati il consolidamento per la  Max Sport di un sodalizio a buoni livelli agonistici che anche quest'anno ha portato alto il nome della città di Adria

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Le gare di danza sportiva disputate nella giornata di oggi, sono inserite nella 11 giorni (dal 4 al 14 Luglio) di Sportdance ,organizzata nel quartiere  fieristico di Italian Exhibition Group .

Il sodalizio adriese che ad ogni edizione, riesce a contraddistinguersi per bravura e tenacia, si è presentato sul parterre del palazzetto di Rimini fiere, forte di cinque titoli regionali e dei titoli italiani conquistati nelle precedenti edizioni.