“Come maggioranza civica, abbiamo scelto di destinare 124mila 521,59euro per le agevolazioni TARI, di cui 20mila euro a favore dei nuclei famigliari e il resto per le utenze non domestiche. Una somma presente nella variazione di bilancio approvata nell’ultimo consiglio comunale “ le parole del vice sindaco Wilma Moda.
I cittadini adriesi, una volta passata nel consesso pubblico la proposta, avranno tempo fino al 30 ottobre per presentare le richieste delle agevolazioni Tari applicabili all’anno di imposta 2019. L’esenzione della tassa rifiuti per i servizi di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti urbani, sarà totale per quei cittadini economicamente disagiati, seguiti in modo continuativo dall’ufficio Servizi Sociali del Comune di Adria e per i nuclei famigliari composti da pensionati con oltre i 65 anni di età e un determinato ISEE. L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente non dovrà superare gli 8mila 265 euro per i nuclei composti da una sola persona e 9.265 euro per i nuclei composti da due o più persone. I cittadini potranno utilizzare lo stesso indicatore Isee che viene usato per le agevolazioni sul pagamento bollette acqua, luce e gas nazionali. Le famiglie con attestazione ISEE, relativa al 2020, non superiore ai 10mila euro, potranno beneficiare delle riduzioni così ripartite: 30% sul totale dell’importo annuo da pagare, nel caso in cui hanno tra i componenti una persona con handicap o registrano 6 o più componenti. Mentre per le famiglie formate da cinque componenti, la riduzione sarà concessa al 20% .
“Per quanto riguarda le utenze non domestiche-spiega Moda- destineremo 104mila 521,59euro, proveniente sempre dall’avanzo di amministrazione 2019. Importo che sarà utilizzato per quelle attività ricettive che sono rimaste chiuse durante l’emergenza sanitaria e quindi non hanno usufruito del servizio della raccolta rifiuti ”-prosegue il Vice Sindaco- “ La riduzione dell’importo nella bolletta di dicembre, sarà commisurata ai giorni di effettiva chiusura sia per chi è rimasto chiuso per le disposizioni impartite dal governo e sia per chiusura volontaria”
Le autocertificazioni dovranno pervenire agli uffici comunali attraverso Pec, entro la data del 13 settembre prossimo. Le richieste per le agevolazioni TARI delle utenze non domestiche, saranno trattate da AS2, che applicherà il ricalcolo nell’ultima rata di dicembre, in base alle disposizioni e alle tariffe regolate da Arera (l’Autorità di Regolazione per l’Energia, le Reti e l’Ambiente).
“L’esenzione totale della parte variabile della tari per le utenze non domestiche, nei giorni di chiusura dichiarati dalle attività produttive, sarà applicata per un periodo massimo di tre mensilità, mentre per quanti hanno tenuto aperto e hanno lavorato effettuando le consegne a domicilio l’esenzione sarà applicata al 50% “.-conclude Moda-
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