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venerdì 31 luglio 2020

Adria:Sindaco Barbierato esprime i complimenti all’assessore regionale Irene Priolo, per la nomina a presidente dell’AIPo




“ I complimenti per la nomina  a presidente del comitato di indirizzo AIPo vanno ad Irene Priolo”Le parole del sindaco Omar Barbierato.” L’Assessore all'ambiente, difesa del suolo e della costa, protezione civile della Regione Emilia-Romagna, è  la nuova Presidente dell’Agenzia Interregionale per il fiume Po, ente a cui compete la gestione del reticolo principale del fiume Po e affluenti”.

Istituita nel 2003 dalle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte, Veneto, AIPo ha ereditato le funzioni prima esercitate dal disciolto Magistrato per il Po (creato nel 1956).

Tra le funzioni dell’agenzia anche  il mantenimento in esercizio delle infrastrutture per la navigazione fluviale, a partire dalle conche di navigazione, e Adria,capofila del tavolo di coordinamento per la risoluzione del problema dei rifiuti galleggianti che si accumulano nella conca di Baricetta, ne fa parte a pieno titolo, come per il progetto in attuazione per la  realizzazione  del diaframma anti-filtrazione all’interno dell’argine sinistro del Po all’altezza di Cavanella, previsto entro l’anno.

Un intervento di miglioramento di sicurezza idraulica   a valle dell’elettrodotto Terna, che prevede in sostanza la realizzazione di  una parete verticale messa  per  Impermeabilizzare la scarpata arginale i terreni sotto l’argine   che sono sede di moti di infiltrazione che poi a lato campagna (al di là dell’argine) provocano l’effetto dei fontanazzi nei periodi di piena del fiume.

Un’opera pubblica  che costerà   2milioni e 100mila euro di fondi pubblici che  interesserà un tratto esteso di 500 metri e profondo 30 metri sull’argine sinistro e per questo motivo,  ci attiveremo   come comune,  per assicurare la pubblica incolumità  e consentire lo svolgimento in sicurezza delle attività di cantiere che interferiranno in maniera mirata con la strada arginale.

Adria:Sindaco Barbierato”proficuo il tavolo tecnico di coordinamento, per risolvere il problema dei rifiuti galleggianti, alla conca di Baricetta ”



Un lavoro proficuo quello effettuato ieri mattina a palazzo Tassoni, dagli attori del  tavolo tecnico di coordinamento dei comuni rodigini, attraversati dall’idrovia Fissero-Tartaro-Canal Bianco-Po di Levante. Un incontro al quale hanno presenziato, oltre ai primi cittadini di diversi comuni Polesani, la rappresentante dell’Autorità di Bacino Distrettuale del fiume Po, i tecnici  della regione Veneto e Infrastrutture Venete srl.

  “Obiettivo della riunione, proseguire un lavoro già avviato l’anno scorso dall’autorità di Bacino Distrettuale del fiume Po,insieme ai tecnici della Regione Veneto e Infrastrutture Venete  con i comuni del Veronese e del rodigino, per attuare una soluzione pratica alla problematica dei rifiuti galleggianti lungo il Canal Bianco. Una sinergia tra enti, necessaria per  procedere a un protocollo per la ripartizione degli oneri di intercettazione, riguardanti la raccolta e  lo smaltimento dei rifiuti depositati lungo il canale in questione”-spiega il sindaco Omar Barbierato
 “Un lavoro di concertazione quello avvenuto ieri, che ha permesso di vagliare e condividere tutti insieme lo schema di una  convenzione  per la raccolta e  lo smaltimento delle immondizie che si accumulano agli sbarramenti delle conche, spinti dalla corrente nell’idrovia che da Mantova si allunga per 135 chilometri fino al mare, a Porto Levante. Un percorso lungo il quale si trovano le conche di  navigazione di Trevenzuolo, Torretta, Canda Bussani e Baricetta”.Le due conche dove avviene l’accumulo maggiore di rifiuti sono quelle di Legnago e Baricetta e per questo motivo è stato affidato ai due sindaci,  il ruolo di capofila del progetto.

“Una necessità la pulizia delle rive, dell’alveo e del corso d’acqua lungo la linea  navigabile Mantova-Venezia che  si inserisce nel più ampio obiettivo di tutela e miglioramento della qualità ambientale dell’intero ecosistema acquatico in generale”-prosegue Barbierato

Al  sindaco della città di Legnago  Graziano Lorenzetti,per la provincia di Verona e  Omar Barbierato primo cittadino di Adria,per la provincia di Rovigo, spetta quindi   l’incarico di portare avanti    i rapporti tra i comuni  collocati lungo l’asta navigabile citata

Spetterà a  infrastrutture venete la raccolta e l’ accatastamento dei rifiuti galleggianti, in prossimità delle conche di Torretta, nel comune di Legnago e di Baricetta nel comune di Adria. I due comuni capofila, avranno   il ruolo di seguire  le operazioni di carico, trasporto e scarico   del materiale di rifiuto  nelle pubbliche discariche, che sarà effettuato  da apposite  ditte incaricate per la gestione rifiuti urbani. Per quanto riguarda le risorse economiche, spetterà alla regione Veneto finanziare il lavoro di infrastrutture Venete ,  e ai comuni afferenti al bacino della rete idrografica  del Canalbianco coprire la spesa rimanente che verrà ripartita in base all’area drenante di ogni singolo comune calcolata da Arpav.Una spesa complessiva  che si aggirerà sui 92mila euro all’anno.
“La progettualità proseguirà-conclude Barbierato- con l’Autorità di Bacino che porterà avanti i rapporti con la regione Lombardia, per analoga convenzione, la Regione Veneto per il passaggio dell’approvazione dello schema della convenzione trattata, in giunta regionale e per i comuni capofila che porteranno al prossimo tavolo tecnico di coordinamento, un protocollo con le modifiche e le integrazioni emerse dalla riunione di ieri mattina,   in azione  sinergica con i vari enti che agiscono per le diverse  competenze sull’idrovia fluviale”-spiega Barbierato.
 
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Adria:Riconfermata alla guida della pro loco di Adria, Letizia Guerra

Il 20 luglio scorso, a seguito dell’assemblea ordinaria dei soci, si sono tenute le votazioni per eleggere i componenti del nuovo direttivo e del Collegio dei Revisori della Pro Loco adriese come stabilito dagli organismi dirigenziali nazionali e regionali. 

Il Consiglio formatosi è composto da nove persone che si sono riunite il 28 luglio per procedere alla nomina delle varie cariche. Questo l’organigramma per il quadriennio 2020 – 2024: Direttivo: Letizia Guerra presidente, Silvia Trevisan vicepresidente, Rosetta Gallo segretario, Serenella Ferro tesoriere, Maurizia Baldan consigliere, Giuseppe Corrarati consigliere, Marco Doati consigliere, Roberto Naldini consigliere, Valmore Tamiso consigliere. Per il Collegio dei Revisori dei Conti: Antonio Stoppa presidente, Maurizio Schiavon e Mattia Spinello.


Il gruppo creatosi è carico di entusiasmo e motivato dall’obiettivo di intraprendere nuove sfide che  favoriscano la crescita culturale e turistica di Adria. Proprio perchè il futuro non sarà facile, è forte la consapevolezza che solo un lavoro di squadra e la disponibilità a proficue collaborazioni permetterà di valorizzare il nostro territorio come merita. Fra qualche giorno il Direttivo si riunirà nuovamente per la programmazione dell’attività, pensando anche a qualche evento che possa  ricordare i 55 anni della Pro Loco che ricorreranno nel prossimo mese di ottobre.  

In occasione di questo importante traguardo il regalo più bello e desiderato da molti anni sarebbe quello di una sede più adeguata alle esigenze dell’Associazione che ha nel rapporto diretto con visitatori e cittadini la sua principale prerogativa.

giovedì 30 luglio 2020

Adria:31 luglio ore 18.15 in sede Croce Verde relazionerà il dottor Fabrizio Pregliasco. Poi in piazza Garibaldi le premiazioni ai volontari

 Stasera 31 Luglio alle  ore 18 15 in sede Croce Verde  si svolgerà la conferenza stampa con il Dottor Fabrizio Pregliasco. Sara l'occasione per fare il punto su qual è stato l'impegno della Croce Verde e delle Associazioni di volontariato  in questa pandemia e quale potrebbero essere gli scenari futuri.

  “Sarà una serata particolare quella che si terrà in piazza Garibaldi ” - esordisce così Antonio Sturaro,  Presidente della Croce verde di Adria.  Sarà la serata del “Grazie agli operatori della lotta al Covid19”, un atto dovuto a tutte quelle persone che in un modo o nell’altro hanno portato il loro aiuto. Si pensa spesso a medici ed infermieri, ma molte sono le persone che hanno dovuto lavorare per far sì che il sistema funzioni; per questo abbiamo pensato ad un premio che in qualche modo rappresenti tutte queste persone.

 Un grazie non può che andare all’Amministrazione Comunale e ad Adriashopping, che ci hanno supportato su questa iniziativa: sarà un modo semplice per dire il nostro Grazie. In tutto ciò un pensiero non potrà che andare anche alle numerose vittime di questa pandemia.

Alla serata prenderà parte anche Fabrizio Pregliasco, noto virologo ma in questo caso nelle vesti di Presidente Nazionale di ANPAS, rete di cui fa parte la Croce Verde di Adria, che assieme al Direttore generale dell’Asl 5 Polesana  Antonio  Compostella e all’assessore Regionale Cristiano  Corazzari  faranno il punto su cos’è stata l’emergenza covid19 e cosa ci aspetta nelle prossime settimane.
Seguirà poi la premiazione che in tempi di Coranavirus non potrà vedere numerosi volontari sul palco; motivo per cui si è deciso di invitare alcuni rappresentati a farlo a nome di tutti, a cominciare dal direttore generale dell’Asl 5 Antonio Compostella che ritirerà il riconoscimento per tutti il personale dell’azienda sanitaria impegnato ad operare ogni giorno.

“Abbiamo deciso di iniziare da questo riconoscimento perché spesso ci si ricorda dei medici, degli infermieri ma moltissime altri sono gli operatori impegnati: solo per citarne alcuni i radiologi, gli addetti alle sanificazioni, gli amministrativi e tanti altri”, commenta il Presidente Sturaro.
Sarà poi la volta di un rappresentante dei medici, del personale infermieristico e degli operatori socio-sanitari che ritireranno il riconoscimento per le relative categorie.

Non poteva poi mancare il riconoscimento agli operatori Croce Verde dove a ritirare il premio per le rispettive categorie saranno un rappresentate degli autisti, uno degli infermieri e uno del corpo dei volontari.

Per concludere poi con la premiazione  delle varie realtà associative.Un momento seguito dallo  Spettacolo del Cuore dove il Dottor Davide Terranova, assieme a Franco Ruggero, Sara Cescon, Diego Deppi, Marco Gusti e Andrea Tasca faranno sì che la medicina diventi spettacolo.

Ulss 5 Polesana:il report dell'azienda registra 0 positività

Quarto giorno consecutivo a contagio zero in Polesine.

Superati i 60.000 tamponi eseguiti da inizio epidemia in provincia.

POSITIVITÀ

0 nuove positività di residenti in Polesine (sono in totale 465 i residenti in Polesine con positività al COVID-19 riscontrati da inizio epidemia).

STRUTTURE RESIDENZIALI EXTRA OSPEDALIERE IN POLESINE

In tutte le Strutture del Polesine non si segnalano positività né tra gli ospiti né tra gli operatori.

TAMPONI

I tamponi eseguiti da inizio epidemia, in Polesine, sono 60.018. Le persone sottoposte a tampone sono 25.549.

GUARIGIONI

Rimane fermo a 417 il totale dei guariti in Polesine da inizio epidemia. Sono 12 le persone attualmente positive in provincia.

Ad oggi sono 172 le persone poste in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva.


martedì 28 luglio 2020

Il Comune di Adria aderisce ad Assonautica territoriale acque interne del Veneto ed Emilia



Nell’ambito delle azioni  promozionali per il settore  turistico fluviale, il comune di Adria ha aderito all’associazione Assonautica territoriale acque interne del Veneto ed Emilia.Un sodalizio che si prefigge   la tutela del diportismo nautico italiano  e  la  valorizzazione del turismo naturalistico-culturale via acqua, attraverso l’ incremento e la coordinazione  di azioni sinergiche e condivise con i comuni del medio alto Polesine e di tutti quei soggetti potenzialmente interessati allo sviluppo di opportunità turistiche  ed economicamente collegate al territorio Polesano collocati lungo l’asta fluviale Fissero-Tartaro-Canalbianco.

 Un corso d’acqua il Canalbianco, navigabile, che si presta bene ad un turismo slow, dove il connubio bici e barca risulta vincente come modalità di visitazione.

Un’opportunità che ha reso possibile  il progetto  di navigazione che interessa i comuni del medio alto Polesine, collegati  con i percorsi ciclabili che consentono di raggiungere siti di interesse culturale e l’offerta di ristorazione e accoglienza del territorio. “Bike & Boat Polesine in the Land of Venice-Navighiamo il museo diffuso del fiume di mezzo, il Canalbianco”, questo è il nome dell’iniziativa progettuale avviata dall’Assonautica rodigina, grazie alla collaborazione con la provincia di Rovigo, il supporto tecnico di Fiab(Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta) e   CPSSAE(Centro Polesano di Studi Storici Archeologici ed Etnografici).


“Si tratta di nuove sinergie   relazionali con i comuni Polesani dove Adria gioca un ruolo di unione strategica con le sue peculiarità che saranno messe in  rete con il museo dei Grandi Fiumi di Rovigo e con  i punti di forza degli altri comuni che  possono diventare un motore di sviluppo turistico”-spiega l’assessore  Andrea Micheletti- 
“Solo un’attiva partecipazione delle amministrazioni, comprese quelle emiliane, consentirà di raggiungere a pieno l’obiettivo di sviluppo del turismo naturalistico-culturale via acqua, in collegamento con i percorsi ciclabili e l’offerta enogastronomica e ricettiva  del territorio “ha affermato il sindaco  di Adria Omar Barbierato”Adria farà la sua parte  fornendo dati e informazioni sui siti di interesse culturale, storico ambientale che andranno ad arricchire le offerte turistiche per i visitatori con l’obiettivo di sviluppare un turismo sostenibile che bene si integra con il turismo di visitazione esperienziale e acculturato. Un bel connubio tra bici /barca e natura/cultura”-concludono i due amministratori-

Adria:Vice Sindaco Wilma Moda”nessun aumento delle tasse. Introdotte esenzioni e nuove agevolazioni “



Il Vice Sindaco Wilma Moda entra nei dettagli della scelta politica dell’amministrazione civica ”La legge di Bilancio 2020 (art. 1, comma 738) ha abolito, a decorrere dall'anno 2020, l'imposta unica comunale, con contestuale eliminazione del tributo per i servizi indivisibili (TASI), di cui era una componente, ad eccezione delle disposizioni relative alla tassa sui rifiuti (TARI) e sull’Imposta municipale unica (IMU).Recependo quando stabilito dall’art.1, l'Amminstrazione ha deciso che i proprietari di immobili concessi in comodato gratuito al comune di Adria, ad altro ente territoriale o ad ente non commerciale per l’esercizio dei propri scopi istituzionali o statutari (ONLUS), saranno esentati dal pagamento dell’IMU.

Un aiuto sempre alle associazioni di volontariato e a chi dà una mano a  loro(in questo caso  i proprietari non pagano l’IMU)

“Altro punto importante interessante per i cittadini-spiega Moda nell’entrare nei dettagli- è che  si considerano regolarmente  eseguiti i versamenti:effettuati da un  contitolare anche  per conto degli altri, a condizione che il debito d’imposta per gli immobili in con titolarità sia  stato regolarmente  assolto; effettuati in caso di successione da un erede per conto degli altri o ad un nome del   cuius, limitatamente al periodo intercorrente tra la data del decesso e quella di presentazione della dichiarazione di successione. In questo modo i proprietari inadempienti, nel caso un comproprietario paghi il 100% questi non saranno soggetti a sanzioni e interessi per ritardato pagamento.

“Abbiamo mantenuto invariate le aliquote 2019 per il 2020-annuncia Moda- per questo non abbiamo fatto nessun aumento, anche se la legge di bilancio 2020 n.160/2019 aveva dato la facoltà ai comuni di mettere un’aliquota per i fabbricati rurali strumentali e beni di merce(immobili invenduti dalle imprese di costruzione)”.



“Una scelta politica quello di non aumentare le tasse, coerente con quanto avevamo  detto in campagna elettorale. Un aiuto concreto per la collettività. Un calcolo alla mano, -precisa Moda- solo sui fabbricati rurali strumentali, avremmo incassato 50mila euro”.

“A tutto questo si aggiungono le agevolazioni per le utenze domestiche per le categorie disagiate- conclude Moda- Un’azione che si traduce nell’ aver aumentato il  limite ISEE per i nuclei famigliari composti esclusivamente da pensionati con oltre 65 anni di età, al fine  di ampliare la platea delle persone che possono chiedere l’esenzione”

Adria:Prese le due sorelle Rumene per tentato omicidio nei confronti di una loro connazionale


Nella tarda mattinata di oggi 28 luglio 2020, il gip del tribunale di Rovigo ha convalidato il “fermo di indiziato” per il delitto di tentato omicidio emesso dal pubblico ministero della procura della repubblica di Rovigo il 26 luglio 2020 nei confronti di due sorelle rumene, figuranti di sala presso night club M.I.I. 27enne e M.T.A. (19enne) disponendo nei loro confronti la misura cautelare della custodia in carcere.

Le due ragazze sono accusate di aver gravemente ferito, il 25 luglio 2020, ore 05.30 circa, in via dello scalo di Adria (Ro), A.T. 33enne rumena, anche lei figurante di sala presso night club, mentre stava rincasando a piedi e di essere subito dopo fuggite.

Le immediate indagini, svolte dai carabinieri della compagnia di adria e del nucleo investigativo di Rovigo, hanno permesso di localizzare, nella serata del 25 luglio 2020, le due ragazze presso la stazione ferroviaria di Rovigo, mentre stavano cercando di meglio organizzare la loro fuga.

L’aggressione, materialmente eseguita da M.I.I. Alla presenza e con la complicita’ della sorella minore M.T.A., risulta essere il culmine di precedenti litigi causati dalle particolari dinamiche di rivalita’, tipiche dei locali notturni di tale genere.

Le due sorelle rimangono pertanto ristrette presso la casa circondariale di Venezia.



lunedì 27 luglio 2020

Delta:Il report dei carabinieri della compagnia di Adria sull'attività di controllo effettuata il 25 luglio


I carabinieri della compagnia di Adria, nelle operazioni di controllo  eseguite nel territorio dei comuni di Adria e Rosolina mare hanno ritirato 2  patenti di guida, controllate  31 persone, fermati 24 veicoli, e controllati 2 locali pubblici  

Nella serata del 25 luglio  e nottata del 26 luglio, ad Adria (Ro) e Rosolina mare (Ro), i carabinieri della locale compagnia hanno svolto un servizio di controllo straordinario del territorio, al termine del quale:


-     sono stati deferiti alla competente autorità giudiziaria:
  Un cittadino 30enne del bangladesh per il reato di introduzione nello stato e commercio prodotti contraffatti (occhiali riportanti loghi non autorizzati "ray ban", "gucci" e "fendi"). L’uomo  veniva altresi’ sanzionato amministrativamente con euro 5.164,00 essendo sprovvisto di autorizzazione commercio ambulante;
.  Un uomo 52enne della provincia di Rovigo per il reato di guida sotto l'influenza dell'alcool risultato positivo con tasso alcolemico pari a 1,05 g/l;
.  Una donna 24enne della provincia di Rovigo per il reato di fuga in caso di incidente con danni alle persone, essendosi allontanata e di seguito rintracciata dopo sinistro stradale nel corso del quale il conducente del veicolo contro cui collideva aveva riportato lesione lievissime;

.  Un uomo pregiudicato 41enne della provincia di Ferrara per il reato di inosservanza al foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno dal comune di Taglio Di Po (Ro);

-     sono stati segnalati alle competenti autorita’ amministrative quali assuntori di sostanze stupefacenti:
.   Due 18enne della provincia di Padova trovati rispettivamente in possesso di gr. 0.4 di marijuana; .
.   Un 45enne della provincia di Rovigo trovato in possesso di gr. 1 di cocaina;
.   Un 19enne della provincia di Rovigo trovato in possesso di gr. 0,4 di cocaina;
.   Un 18 enne della provincia di Rovigo trovato in possesso di di gr. 0.8 di marijuana

domenica 26 luglio 2020

Adria:Un successo straordinario il concerto dei Meganoidi in piazza Cavour


Vice Sindaco Wilma Moda “sui diritti umani non si deve tornare indietro”.
Assessore Andrea Micheletti “diceva bene Ezio Bosso quando affermava “la musica è come la vita, si può fare in un solo modo, insieme”.
Da Sx  Vice Sindaco Wilma Moda, Assessore Andrea Micheletti,
presentatrice Carmen Formenton

Cristiano Roccato, musicista “Il concerto  live  dei  Meganoidi  con il gruppo di supporto dei The Boylers, ha dato una scossa alla città”.

Il concerto dei Meganoidi è stata una serata di  pura energia positiva. Altra cosa  sono i   momenti conviviali dei Venerdì d’Estate

Serata magica quella di sabato sera in piazza  Cavour ad Adria.Nel rispetto delle norme Covid, gli spettatori dell’anteprima della 23esima edizione del Festival Voci per la libertà, hanno assistito al concerto live dei Meganoidi, preceduti  dalla band locale dei The Boylers.

Luca Guercio, uno dei componenti della band genovese  ha commentato al termine del concerto“Dopo tanti mesi di fermo, siamo ritornati ad esibirci,con un live che ha creato una bella energia con il pubblico. Persone che hanno dimostrato  di usare il cervello, rispettando le norme Covid,con momenti educati e contenuti durante la serata”


“ Chi va ai concerti ha una marcia in più, perché è aperto allo scoprire, è curioso, due particolarità che rendono una persona vincente a livello emotivo, perché  danno la possibilità di sviluppare empatia  e l’interesse per gli altri e forse è proprio quello che dovremmo sviluppare di più, visto che siamo animali sociali. E quello che è il distanziamento fisico, che molti sbagliano a definire distanziamento sociale, che non lo è, perché non dobbiamo essere distanziati socialmente,ma dobbiamo  solo rispettare la distanza fisica per il Covid”.
Nel concludere Guercio dei Meganoidi afferma “ E’ stata una serata bellissima e mi sento felice, come nel momento in cui è nata mia figlia. Il pubblico è riuscito  a darci il calore di una folla oceanica,sia per l’affetto trasmesso durante il concerto,energia pura,  e  sia per aver rispettato le norme Covid “

“L’evento musicale, organizzato dall’associazione Voci per la Libertà in sinergia con il Comune di Adria è stato ben rappresentato dall’assessore  Andrea Micheletti, il quale ha   ringraziato pubblicamente,uno ad uno, quanti a vario titolo si sono prodigati per il successo dell’evento.
A fare gli onori di casa  il vice sindaco Wilma Moda “ La musica del concerto live dei Meganoidi, anteprima del festival Voci per la Libertà,è la protagonista che raggruppa e unisce  quanto descritto nei primi articoli della dichiarazione  universale dei diritti umani, e per questo con forza  affermiamo,  che sui diritti umani non si deve tornare indietro”.

“Finalmente la musica live è ritornata ad Adria-ha commentato il noto musicista adriese  Cristiano Roccato- Dopo tanto tempo, finalmente abbiamo assistito ad un concerto. I the Boylers, band locale, sono musicalmente bravi e sono riusciti a  trasmettere alla loro città un qualcosa di importante. I Meganoidi, con i loro 22 anni di storia hanno dimostrato di essere un gruppo importante di professionisti sia con i loro pezzi storici e sia con gli ultimi brani nuovi. Un  concerto ben riuscito che ha dato una scossa alla città etrusca”. Una serata totalmente diversa dai Venerdì d’estate, dove le persone vivono momenti di convivialità  .”Viva la musica live- ha concluso il noto musicista adriese - non ne possiamo più di chi mette su i dischi”.


Ora l’appuntamento sarà la prossima settimana a Rosolina mare, per il festival di Voci per la Libertà .
Venerdì 31 luglio ore 21.00 a Rosolina mare, piazzale Europa:
in concorso H.E.R., ADRIANA IÈ, NUJU e MICAELA TEMPESTA, ospiti LERCIO LIVE e MARGHERITA VICARIO


Sabato 1 agosto ore 21.00 a Rosolina mare, piazzale Europa:
in concorso MATTIA BONETTI, ENNESIMO PIANO B, ASSIA FIORILLO e AGNESE VALLE, ospiti LERCIO LIVE e MARINA REI
Domenica 2 agosto ore 18.00 a Rosolina mare, Centro Congressi:
incontro pubblico con EMANUELE RUSSO e NICCOLÒ FABI.
Domenica 2 Agosto ore 21.00 a Rosolina mare, piazzale Europa:
finali concorso con i migliori cinque artisti delle semifinali e Premio Amnesty International Italia, sezione Big, a NICCOLÒ FABI
Tutti gli aggiornamenti sui siti: www.vociperlaliberta.it



venerdì 24 luglio 2020

Adria:Il candidato alle regionali con Arturo Lorenzoni, e consigliere comunale adriese Enrico Bonato commenta la visita della senatrice Casellati




“Nel momento in cui la Presidente del Senato visita il Polesine é doveroso ricordare i suoi legami con Adria”esordisce Bonato”  Il marito della Senatrice Maria Elisabetta Alberti Casellati appartiene a una illustre famiglia della città etrusca, il cui grande merito é stato quello di contribuire alla crescita culturale e artistica adriese. I Casellati, infatti, si sono distinti fin dall'ottocento  contribuendo, grazie al loro talento,  all'affermazione e al consolidamento  della prestigiosa tradizione musicale adriese, tanto che una piazza del centro storico è intitolata a Gino Casellati. Leggiamo  pertanto, questa visita della Seconda Carica dello Stato come un'attenzione al nostro  territorio che merita di essere  fatto conoscere non solo per i suoi valori ambientali, ma anche per le sue eccellenze culturali  come il Museo Archeologico Nazionale o il Teatro Comunale che, lo ricordiamo, nel maggio 2016 ha applaudito  come direttore d'orchestra proprio Alvise  Casellati,  figlio della Presidente”-conclude il consigliere Enrico Bonato

giovedì 23 luglio 2020

𝐀𝐃𝐑𝐈𝐀: IL SINDACO PROMUOVE LA CITTA' 𝐓𝐑𝐀 𝐍𝐀𝐓𝐔𝐑𝐀, 𝐂𝐔𝐋𝐓𝐔𝐑𝐀 ED 𝐄𝐌𝐎𝐙𝐈𝐎𝐍𝐈 MEGANOIDI




Il sindaco Omar Barbierato, lancia le news della giunta e promuove la città   di

𝐀𝐃𝐑𝐈𝐀: 𝐓𝐑𝐀 𝐍𝐀𝐓𝐔𝐑𝐀, 𝐂𝐔𝐋𝐓𝐔𝐑𝐀, 𝐄𝐌𝐎𝐙𝐈𝐎𝐍𝐈 𝐄 𝐒𝐏𝐎𝐑𝐓!

Dopo il progetto Adria Bella attivato per migliorare la manutenzione del verde, andremo ad attuare un progetto di riqualificazione che consentirà una visione  migliore della città. Una serie di  interventi che seguono il filo conduttore comune del decoro e della bellezza, per appropriarci della nostra città e  interesseranno l’ex pescheria situata in  corso Mazzini, sulla stessa via l’ex edicola collocata vicino ai Cordari e l’ex  bar Magnolia. –le parole del sindaco-


Altra decisione della giunta l’adesione all’associazione Assonautica territoriale acque interne del Veneto ed Emilia, un sodalizio che rientra in una progettualità per la promozione del turismo nautico  e fluviale e a tutela del diportismo italiano. Parliamo della navigabilità del canal bianco per esempio, che merita uno sforzo promozionale da  parte dei comuni  situati lungo l’asta navigabile e Adria è uno di questi. Città che offre proposte turistiche, attraverso la cultura, i musei e tutte le  ricchezze del nostro centro storico e le frazioni offrono. L’idea è di portare un turismo slow, dove il turista transita in bici e si alterna al navigare in barca lungo l’asta navigabile lungo il Canal Bianco e arrivati  in loco, i turisti potranno proseguire il loro viaggio, scoprendo le bellezze del territorio.


il sindaco di Adria Omar Barbierato invita le famiglie all’appuntamento con il cinema sotto le stelle ai giardini Zen, dove stasera alle 21 sarà proiettato  Inside Out e alla prima serata della sagra organizzata a Bellombra.Festa che proseguirà fino al 26  luglio ,nel rispetto delle norme Covid.Domani sera con Adria d’Estate e sabato, dopo tanto tempo, torna finalmente un concerto. Piazza Cavour infatti, sarà la sede dell’anteprima del festival Voci per la libertà con Amnesty International con  i Meganoidi. La band genovese, che vanta  oltre mille concerti in 22 anni di storia musicale, all’insegna  del rock meganoide. Ad aprire il concerto dei Meganoidi ci sarà la  band locale  the  Boylers.

mercoledì 22 luglio 2020

Adria: Voci per la libertà, il festival parte con I Meganoidi in concerto il prossimo 25 luglio a Adria, in piazza Cavour



Meganoidi ‘Mescla’ è il nuovo album dei Meganoidi, registrato, mixato e masterizzato presso il Tabasco Recording Studio di Sori (GE) con Nicola Sannino è uscito il 6 marzo 2020. Scritto da Luca Guercio (trombettista e chitarrista della band) assieme a Davide di Muzio (cantante), il disco incarna a pieno la predisposizione naturale della band alla sperimentazione musicale: dieci tracce che abbracciano nuove sfumature funk senza abbandonare l’ispirazione rock a cui i Meganoidi ci hanno piacevolmente abituati nel corso degli anni. ‘Mescla’ è il settimo disco dei Meganoidi. Scritto da Luca Guercio (trombettista e chitarrista della band) assieme a Davide di Muzio (cantante), è stato registrato, mixato e masterizzato presso il Tabasco Recording Studio di Sori (GE) assieme a Nicola Sannino, prezioso collaboratore ormai parte integrante della squadra.

A due anni dalla pubblicazione di “Delirio Experience”, l’album che ha celebrato i 20 anni di carriera della band genovese, ‘Mescla’ incarna la predisposizione naturale dei Meganoidi alla sperimentazione musicale attraverso dieci tracce che abbracciano nuove sfumature funk.


 L’inizio della tracklist è all’insegna del rock puro con un brano che sfocia in un finale dal sapore cantautorale; nella seconda invece, ’Condizione’, fanno già capolino incursioni funk presenti nell’intero lavoro (si pensi in particolare a ‘Non indugio’ o ‘Il mio nome’). Non mancano le chitarre e percussioni incisive, i riff e le progressioni strumentali a cui la band ci ha piacevolmente abituati negli anni e lo spazio per il groove di brani come ‘Toast e Champagne’ o quello per altri più melodici (‘Persone Nuove’ o ‘1982’). Concepito e scritto tra la primavera e l’estate del 2019, l’album è incentrato sulla necessità di tenere sempre viva la voglia di ricerca interiore: un invito a riflettere su sé stessi, migliorarsi e conoscersi e, allo stesso tempo, in un periodo storico in cui l’intolleranza è spesso protagonista, un invito a conoscere l’altro, tenendo sempre acceso il desiderio di contaminazione e condivisione culturale. In 'Mescla', infine, si riflette su quanto siano importanti, soprattutto nella società contemporanea, la lucidità, la capacità di convivere con i propri successi e insuccessi, la consapevolezza di sé. Ho scritto tutte le musiche nella primavera del 2019 – racconta Luca Guercio - tra un concerto e l'altro di ‘Delirio Experience Tour’.

 Insieme a Davide Di Muzio abbiamo scritto poi i testi durante l’estate ed è in quel periodo che è venuto fuori il titolo del disco, dal portoghese ‘mescla’, parola che sta per ‘miscuglio’, proprio come la nostra musica che da sempre è un insieme di influenze, una mescolanza di emozioni. Mescla è sicuramente il disco che saprà raccontare al meglio il nostro modo di essere: abbiamo dato voce soprattutto alla nostra naturale predisposizione alla sperimentazione e, durante la stesura delle singole parti, con Jacco (bassista), Saverio Malaspina (batterista) e Andrea Torretta (chitarrista), ci siamo concentrati nel valorizzare il più possibile il carattere funk, rock ed energico del sound. Durante la registrazione sono stati coinvolti altri musicisti, parte della ‘famiglia Meganoidi’, ovvero Giulio Canepa (chitarra) e Filippo Cuomo Ulloa (piano e tastiere) ma soprattutto Nicola Sannino ormai parte integrante della squadra a tutti gli effetti, che ha saputo valorizzare le dieci tracce in modo straordinario. BIOGRAFIA - MEGANOIDI Nati a Genova tra la fine del 1997 e l’inizio del 1998, i Meganoidi muovono i primi passi esibendosi in alcuni centri sociali genovesi, dove propongono dal vivo il loro primo EP “Supereroi VS Municipale”, che rivela, seppur ad uno stadio embrionale, quelli che saranno i tratti distintivi di ogni futuro progetto della band: autoproduzione e autodeterminazione artistica. Il demo andrà esaurito e il consenso ottenuto permetterà ai Meganoidi di intensificare l’attività live condividendo anche il palco con importanti gruppi nazionali e internazionali. Il primo album autoprodotto arriva nel 2000, “Into The Darkness, Into The Moda”, con ottimi riscontri da parte della stampa specializzata e, mentre la prima tiratura di 1000 copie va esaurendosi, nel marzo del 2001 viene rilasciato il singolo “Meganoidi”, con un video autoprodotto per la regia di Lorenzo Vignolo.

La ristampa in 4000 copie si esaurisce nel giro di una settimana mentre il videoclip entra in mariagrazia@libellulamusic.it - paola@libellulamusic.it rotazione frequente su diversi networks. Segue il loro primo, serratissimo, tour che li porterà in giro per un anno e mezzo.

Nel settembre del 2001 viene pubblicato, assieme ad un videoclip, il brano “Supereroi”, diventato in seguito uno dei più noti della band, e l’attività live culmina con la partecipazione ad alcuni dei più importanti festival nazionali (tra i quali l’Heineken Jammin' Festival, l’Indipendent days Festival, e gli MTV Days). Dopo 50.000 copie vendute, nell’autunno 2002 i Meganoidi cominciano a lavorare ad un nuovo disco, registrato al GreenFogStudio, che risente dell’influenza degli orientamenti musicali maturati da ogni membro della band nel corso degli anni. Nasce così la matrice “Meganoidi” che segna una netta svolta stilistica rispetto al mercato discografico fondandosi sulla sperimentazione e sulla ricerca musicale continua. Anche i concetti di autoproduzione e indipendenza artistica si perfezionano ulteriormente durante la lavorazione del disco, dal titolo “Outside The Loop Stupendo Sensation”, che viene infatti pubblicato e prodotto dalla band stessa, con il missaggio di Vic Florentia (già all’opera con Danko Jones e Tool) all’Iguana Studios di Toronto e il mastering di Joe Lambert al Classic Sound di New York. L’album viene messo in vendita al prezzo imposto di 13 €, in chiaro segno di opposizione alla politica delle majors e all’ingiustificato e continuo aumento dei prezzi dei cd musicali. “Outside The Loop Stupendo Sensation” viene presentato in anteprima a Genova accompagnato dal singolo “For Those Who Lie Awake (Let’s Go!)”, il cui video viene realizzato con la regia di Stefano Bozzetta. Nell’inverno del 2003 viene lanciato il secondo singolo, “Zeta Reticoli”, che riscuote dal subito ampi consensi e incrementa la popolarità dell’album, attestandosi, negli anni, come uno dei brani più iconici non solo dei Meganoidi ma dell’intera scena musicale indipendente italiana. Il video del brano (diretto da Lorenzo Vignolo) entra in rotazione continua su tutti i networks, rimanendo per oltre cinque mesi nella classifica dei cinque videoclip più richiesti. Segue un nuovo singolo, con un video diretto nuovamente da Bozzetta, che anticipa l’uscita del disco. Contestualmente alla pubblicazione dell’album, parte “Stupendo Tour”: 150 date che toccano tutta l’Italia nell’arco di circa un anno e aprono la strada a significative esperienze internazionali.

Tra gennaio e luglio 2004 i Meganoidi rappresentano infatti l’Italia all’Eurosonic Festival; sono protagonisti del “Japan Tour” per quattro concerti nelle città di Tokyo, Osaka e Nagoya; si esibiscono nel prestigioso festival francese “Nice Jazz Festival 2004” in apertura a Peter Gabriel. Nell’autunno del 2004 si ritrovano nuovamente in studio per lavorare ad una nuova pubblicazione e, in attesa della sua uscita, prevista entro la prima metà del 2006, prende corpo l’idea di pubblicare un Ep che la anticipi. 
 Nel maggio 2005 arriva così “And Then We Met Impero”, un concept ep che stravolge la formula sonora del precedente album: cinque tracce costruite su un songwriting articolato e stratificato nel quale i minimalismi strumentali si rincorrono, eludendo gli schemi classici della forma canzone e spingendosi invece verso derive progressive.

L’Ep viene proposto dal vivo nel corso di un breve tour tra maggio e luglio del 2005 e così, nel 2006, arriva il nuovo disco, “Granvanoeli”, che consolida ulteriormente quanto sperimentato nel precedente lavoro ma con una trama sonora ancora più complessa, un cantato più partecipato rispetto ai lavori precedenti e un maggiore uso, come mai prima nella discografia dei Meganoidi, della lingua italiana. I singoli estratti sono “Dai Pozzi” e “Un approdo”, il secondo accompagnato da un video, girato interamente a Genova, che è stato uno dei primi realizzati con una particolare tecnica ovvero mettendo in sequenza più di 12000 scatti realizzati con una fotocamera digitale ad alta definizione. Nel 2009 i Meganoidi festeggiano 10 anni di attività con “Al Posto Del Fuoco”, disco totalmente in italiano, con nuove sonorità e impulsi ritmici, registrato da Mattia Cominotto - che nel 2006 lascia l’attività live per portare avanti il progetto del GreenFogStudio - e masterizzato da Maurizio Giannotti del New Mastering di Milano.

All’album segue un tour che porterà la band in giro per l’ltalia fino all'estate del 2011. Nell’inverno del 2011 viene dato alle stampe il quinto lavoro, “Welcome in disagio”, registrato e mixato da Mattia Cominotto, condito di colori, riff e liriche che trasmettono il loro concetto di completezza. Il 2014 invece è l’anno del CD+DVD live “Meganoidi in Concerto” prodotto insieme ad oltre 280 fan con la piattaforma di Musicraiser, registrato e mixato da Nicola Sannino, con le riprese video e montaggio a cura di Lucerna Films. Questo live, ideato da Luca Guercio (trombettista/chitarrista della band) e prodotto esecutivamente insieme a Tiziano Scali (fonico live della band), ripercorre l'intera carriera del gruppo genovese e lo si può guardare in HD gratuitamente su YouTube. In seguito alla pubblicazione, la band si esibisce dal vivo portando in tour una scaletta che ne ripercorre l’intera discografia. Le date live proseguono fino all’autunno 2017 quando prende vita il sesto album, “Delirio Experience”, che mette nuovamente in discussione il percorso artistico della formazione genovese, posizionando al centro della composizione l'esigenza di avere canzoni e arrangiamenti più diretti e dirompenti.

 Luca Guercio e Davide Di Muzio (cantante) scrivono un lavoro che segna un nuovo inizio: “Delirio Experience” viene registrato e mixato da un nuovo collaboratore, Nicola Sannino, presso il Tabasco Studio di Sori (GE) ed esce il 16 febbario 2018, celebrando anche un importante traguardo per i Meganoidi che festeggiano con esso i 20 anni di attività. Dopo un tour di due anni in giro per lo stivale e aver consolidato il rapporto ventennale con la loro fanbase, è forte l’esigenza di non aspettare oltre e così, nell’autunno 2019, si entra nuovamente in studio per lavorare a circa 20 brani scritti da Luca Guercio e Davide Di Muzio durante l’estate. Nascerà così Mescla, un disco di tracce fresche e coinvolgenti, che esplora le strade del funk. Registrato, mixato e masterizzato presso il Tabasco Recording Studio di Sori con Nicola Sannino, diventato ormai parte integrante della squadra, “Mescla” è uscito il 6 marzo 2020

Adria:Vice Sindaco Wilma Moda “ La distribuzione dei fondi pubblici alle attività produttive, rappresenta un segno tangibile di vicinanza alle attività produttive”



Sono state 210 le richieste pervenute in Comune per l’assegnazione dei  circa 100mila euro destinati alle aziende,  attraverso  il bando sul  commercio. Lo strumento a sostegno delle attività produttive temporaneamente sospese  in seguito all’epidemia da Covid-19”, ha consentito  l’erogazione di  circa centomila euro a fondo perduto, agli esercenti, artigiani e partite iva. Una somma derivante  in quota parte dalla donazione della famiglia  Duò e per l’altro 50% dalle casse comunali. Scopo del bando è stato quello di far respirare una boccata di ossigeno alle imprese  colpite dalle conseguenze della pandemia.


 “Delle 212 domande pervenute in comune, due domande  erano doppie- precisa  il vice sindaco Moda- .Delle 210 richieste, 31 domande sono state escluse perché non corrispondevano ai requisiti richiesti  dal bando e le rimanenti 179 imprese,  riceveranno  complessivamente  96mila 823,10 euro. Una somma già erogata in  una prima tranche alle aziende, e ora si procederà, nel giro di una decina di giorni, ad erogare la seconda tranche a quelle partite iva che dovevano integrare le richieste in base alle disposizioni del bando”.
“La distribuzione dei contributi pubblici  a fondo perduto alle  partite iva,  rappresenta una piccola  forma di sostegno  economico  e di aiuto  al  rilancio delle attività commerciali”.commenta l’assessore al bilancio Wilma Moda

“Il residuo dei 100mila euro non erogati è di  3mila 176,90euro- conclude Moda-Tale importo si aggiungerà ai 13mila euro destinati ai buoni shopping. Uno strumento in via di definizione che consentirà di far veicolare alla cittadinanza altri contributi pubblici a fondo perduto,   destinati a sostenere  economicamente i nuclei famigliari in maggiori  difficoltà che avranno la possibilità  di acquistare  generi  non alimentari   negli esercizi commerciali del territorio del comune di Adria”

martedì 21 luglio 2020

Adria:4 Agosto in piazza Cavour ci sarà Maria Antonietta per Ville e Giardini


TORNA TRA VILLE E GIARDINI, RIPARTE LO SPETTACOLO DAL VIVO
Il primo festival polesano che applica le nuove regole e riporta gli artisti verso il pubblico


Momento di aggregazione sociale per antonomasia, dentro le variegate cornici di bellezza artistica e paesaggistica offerte dal Polesine, la rassegna concertistico-teatrale itinerante Tra ville e giardini, quest’anno ha dovuto adattarsi al momento storico, applicando le nuove regole sulla fruizione degli spettacoli dal vivo, che hanno prodotto non poche difficoltà tecniche. Nata nel 1999, da un’idea del direttore artistico Claudio Ronda, Tra ville e giardini, si basa sulla semplice idea che la cultura sia un diritto di tutti, che l’amministrazione pubblica dovrebbe garantire e rendere effettivo. In una felice unione d’intenti che si protrae fino ad oggi, gli uomini delle istituzioni locali sono riusciti a superare ogni divisione, per offrire ai polesani, nei loro comuni di residenza, una proposta culturale di grandezza assoluta, a prezzi minimi. Le ville venete con i loro giardini, le corti rurali tra gli accecanti colori estivi, i paesaggi golenali disegnati dal Po, le idrovore della bonifica e l’archeologia agro-industriale degli zuccherifici, tutta la storia di una provincia spesso sorniona, hanno fatto da scenografia naturale irripetibile, al gotha dell’arte italiana ed internazionale.
                                                                                                                                                             

EDIZIONE XXI/2020
Quest’anno Tra ville e giardini, si compone di 12 appuntamenti più una serata Anteprima, dal 26 luglio al 25 agosto 2020. Lo spirito che ha animato l’organizzazione è di restituire alle persone l’empatia, la condivisione, la trasmissione di pensieri ed emozioni che può dare soltanto lo spettacolo dal vivo, proprio nel momento in cui le necessarie regole comportamentali, tendono a ridurre il più possibile le occasioni di aggregazione sociale.
“Lo spettacolo dal vivo è stato il primo a fermarsi e l’ultimo a ripartire – ricorda il direttore artistico di Tra ville e giardini, Claudio Ronda – sottolineando la grande difficoltà dell’Italia di considerare la cultura come settore vitale del sistema paese, tanto quanto la scuola o la sanità. La cultura, e l’arte in generale, - spiega il direttore artistico – ci hanno fatto compagnia durante i mesi del lockdown, ci hanno consolato, ci hanno dato la possibilità di pensare e di sperare: senza musica, senza poesia, saremmo stati ancora più isolati, come hanno dimostrato i vari flash mob dai balconi”. “Lo spettacolo dal vivo – aggiunge Ronda – non può essere surrogato dagli strumenti tecnologici o confinato in una dimensione artificiale: per sua natura è condivisione di emozioni, è piacere di stare assieme”.
“Un ringraziamento speciale per questa edizione di Tvg – conclude Claudio Ronda – è per la Provincia di Rovigo che ancora una volta è riuscita a creare una rete collaborativa tra i Comuni, e per i 13 Comuni che ne fanno parte ed ospiteranno gli eventi, per lo sforzo che hanno profuso per la sicurezza di tutti gli spettacoli. Infine un ringraziamento a tutti gli artisti di Tvg, perché hanno fortemente voluto riavvicinarsi al pubblico, col quale, pur di riconquistare un rapporto diretto, hanno mostrato una disponibilità inaspettata”.

PARTNERSHIP
Tra Ville e Giardini è promossa e sostenuta dalla Provincia di Rovigo, co-finanziata dalla Regione Veneto attraverso il progetto Reteventi ed altresì dai Comuni polesani che di edizione in edizione si propongono per ospitare ed allestire gli spettacoli in programma. Quest’anno sono 13: Adria, Ariano nel Polesine, Badia Polesine, Castelmassa, Ceneselli, Ceregnano, Costa di Rovigo, Fratta Polesine, Lendinara, Melara, Polesella, Porto Tolle, Rovigo.
Partner organizzativo e ideativo della rassegna è l’Ente Rovigo Festival, associazione culturale di Rovigo. Partner finanziario è la Fondazione Cariparo. La direzione artistica è di Claudio Ronda.


IL CARTELLONE 2020
26 luglio, Villa Badoer, Fratta Polesine, Anteprima Tra ville e giardini XXI, con D&M Trio e Bamboo
30 luglio, Area Censer, Rovigo, Alex Britti Tour 2020
2 agosto, Piazza della Libertà, Castelmassa, Salvador Sobral
4 agosto, Piazza Cavour, Adria, Maria Antonietta “Solo show”
6 agosto, Chiesa del traghetto, S. Maria in Punta- Ariano nel Polesine, Mario Tozzi & Enzo Favata “Mediterraneo le radici di un mito”
8 agosto, Giardino dell’Abate, Badia Polesine, Ylian Cañizares “Resilience trio” feat Childo Tomas & Inor Sotolongo
12 agosto, Piazza ss Giovan Battista e Rocco conf., Bobo Rondelli “Giù la maschera”
14 agosto, Villa Le Procurative, Anna Maria Barbera “Metti una sera Sconsy #nonmelocredevo”
18 agosto, Tenuta Restelli, Boccasette-Porto Tolle, Teresa De Sio “Puro desiderio”
19 agosto, Arena Don Arrigo Ragazzi, Ceneselli, Antonio Sorgentone ad his band
20 agosto, Area R. Pennacchioni, Melara, Calibro 35 “Momentum tour”
23 agosto, Palazzo Rosso, Polesella, Samuel “Golfo mistico Live Tour 2020
25 agosto, Giardino storico di Ca’ Dolfin-Marchiori, Sergio Cammariere Trio




IL REGOLAMENTO
Tutti gli spettacoli sono all’aperto ed iniziano alle 21.30, apertura cancelli alle 20.30.
In caso di maltempo, consultare i canali del festival Faebook, Twitter, Instagram.
In tutte le sedi di spettacolo saranno applicate le vigenti norme di sicurezza, visibili sull’apposita segnaletica. Sono a disposizione dispenser per l’igienizzazione delle mani all’ingresso.
E’ obbligatorio presentarsi con autocertificazione compilata e firmata, scaricabile dal sito www.enterovigofestival.it o reperibile all’ingresso. E’ altresì obbligatorio indossare la mascherina protettiva all’entrata e fino al raggiungimento del posto assegnato; può essere tolta durante lo spettacolo e reindossata al momento di uscire a fine spettacolo. Il personale di sala si prenderà cura degli spettatori in fase di entrata, uscita e per ogni spostamento.

Anteprima 26 luglio, ingresso libero fino ad esaurimento posti con prenotazione obbligatoria all’indirizzo info@enterovigofestival.it. Entro le ore 13 di sabato 25 luglio.

Altri spettacoli. Prevendita on-line fino ad esaurimento posti numerati su www.diyticket. Termine alle ore 13 del giorno che precede lo spettacolo. Solo in caso di posti rimasti liberi e fino ad esaurimento, apertura biglietteria in loco alle 19.30.
I prezzi sono diversificati per date. Sono da considerarsi interi al netto di diritti di prevendita.
30/07, posto unico numerato intero € 20, ridotto under 18 ed over 65 € 16.
23/08, 25/08, posto unico numerato intero € 15, ridotto under 18 ed over 65 € 12.
2/08, 8/08, 14/08, 18/08, 19/08, 20/08, posto unico numerato intero € 10, ridotto under 18 ed over 65 € 8.
4/08, 6/08, 12/08, posto unico numerato intero € 5.
Bambini fino a 12 anni compresi, ingresso gratuito.
Un accompagnatore con disabile pagante, ingresso gratuito.
Info: dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13, Ente Rovigo Festival, viale Porta Adige 45, Rovigo, tel. 346/6028609, 329/8369238.