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mercoledì 31 marzo 2021

ADRIA:Sindaco Barbierato e Assessore Terrentin commentano il comportamento della minoranza nel consiglio comunale del 30 marzo

"Il rispetto per il ruolo degli amministratori di maggioranza passa anche attraverso le domande che i consiglieri di opposizione rivolgono agli assessori durante le sedute pubbliche, che si svolgano in presenza o che vengano trasmesse attraverso il canale YouTube del Comune. A definire in maniera approfondita a chi spetta la responsabilità politica rispetto a quella tecnica, il principio della Bassanini, legge cardine del Tuel, in cui viene spiegato che la parte politica compete agli amministratori di maggioranza, alla giunta e ai consiglieri di minoranza, mentre la parte tecnica è di competenza dei dirigenti e funzionari comunali. La non ingerenza dell’ organo politico su quello amministrativo garantisce l’ imparzialità di un’ amministrazione pubblica"Sono le parole del Sindaco Omar Barbierato, all'indomani del consiglio Comunale in cui una parte della minoranza, ancora una volta, ha dimostrato poca conoscenza degli atti pubblici. "Non è tra i compiti degli assessori argomentare sulla documentazione tecnica ai consiglieri di minoranza, poiché questi ultimi hanno a disposizione diversi strumenti per istruirsi. A cominciare dalla possibilità di fare l'accesso agli atti, consultare l'albo pretorio, parlare previo appuntamento con i dirigenti comunali, partecipare alle commissioni e alle capigruppo. Strumenti -ribadisce il primo cittadino-che di fatto consentono ai consiglieri di minoranza di istruirsi prima di trattare in consiglio comunale, le varie tematiche citate ai punti all'ordine del giorno" E proprio a margine dell'ultima seduta pubblica, l'assessore Marco Terrentin, ha così commentato il comportamento di alcuni consiglieri dell'opposizione "ancora una volta una parte dei consiglieri di minoranza, pur di fare ostruzionismo, utilizzano i minuti a loro disposizione previsti dal regolamento, con esternazioni e considerazioni, attraverso le quali hanno dimostrato e dimostrano, di non aver letto gli atti ufficiali. Se tali consiglieri non hanno il tempo di istruirsi, consultando i documenti pubblici, o utilizzando gli strumenti a disposizione, potrebbero evitarci di assistere ai loro soliti show teatrali che lasciano il tempo che trovano, perché non sono utili a risolvere i problemi per la nostra cittadinanza. Non deve essere il Sindaco o l'assessore ad istruirli, tantomeno pretendere in una seduta pubblica, la divulgazione di dati sensibili e tecnici, che sono frutto e scrupolo dei dirigenti comunali. Se parte dei consiglieri di minoranza studiassero come si deve, -ribadisce Terrentin- le sedute pubbliche sarebbero decisamente più brevi e comprensibili ai cittadini che ascoltano"

martedì 30 marzo 2021

Adria:Sindaco Barbierato e Assessore Terrentin”la ciclopedonale Amolaretta è un’altra opera terminata”

Con il certificato di collaudo, l’amministrazione Civica Adriese chiude l’iter burocratico della ciclopedonale di Amolaretta. Un’opera che ha visto i suoi albori nel 2000, per poi essere al centro di vicissitudini burocratiche, amministrative e politiche che si intrecciarono al punto tale da formare una matassa ingarbugliata. A districare la situazione per raggiungere l’obiettivo finale, nel rendere fruibile alla cittadinanza la ciclabile di collegamento tra il quartiere Amolaretta e via Leonardo Da Vinci, il lavoro di gruppo della squadra guidata dal Sindaco Omar Barbierato in sinergia con l’operatività degli uffici Comunali. “Fin dai primi giorni che ci siamo insediati -spiega l’assessore Marco Terrentin- abbiamo estratto dal cassetto il progetto della ciclabile e ci siamo attivati per realizzarla. La conclusione di tale opera pubblica rappresenta l’ennesimo obiettivo raggiunto dall’Amministrazione Barbierato, un sigillo di alta professionalità da parte di tutti gli amministratori e dei tecnici. La parte che rende più orgogliosi è vedere giovani e anziani utilizzare la ciclabile, per un’opera che risponde ai bisogni dei cittadini del quartiere che da tempo aspettavano degli spazi fruibili e adeguati sia per passeggiare e sia per andare in bicicletta”. “La ciclopedonale di Amolaretta non è solo una incentivazione della mobilità sostenibile -commenta il Sindaco Barbierato- ma vuole rappresentare una nuova perla da inanellare nella collana delle opere realizzate per il bene Comune” "Un' opera importante - aggiunge il consigliere con delega alla viabilità Enrico Bonato - che consente di collegare, in totale sicurezza, il quartiere Amolaretta con gli altri percorsi ciclabili della zona. Questa è una delle tante azioni di raccordo delle piste ciclabili con l'obiettivo rendere Adria una città dove ci possa spostare agevolmente in bici. Nel concludere l’assessore Terrentin fa sua la seguente citazione “Saranno sempre le nostre azioni a far capire chi siamo, non le parole. Le azioni dicono chi sei, le parole dicono chi credi di essere”.

Adria:Sindaco Barbierato “stiamo lavorando per la firma della convenzione, con i comuni attraversati dall’asta fluviale del Canalbianco, per regolamentare la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti galleggianti”

Sarà previsto entro il mese di aprile un nuovo tavolo tecnico per definire un altro passo importante per arrivare alla firma della convenzione, tra i comuni afferenti al bacino della rete idrografica del Canalbianco, che regolerà i servizi di rimozione e smaltimento dei rifiuti galleggianti, sulle conche di Legnago e Baricetta, dove avviene l’accumulo maggiore di immondizia. I due sindaci capofila del progetto, Omar Barbierato per Adria e Graziano Lorenzetti per Legnago, insieme all’autorità di Bacino Distrettuale del fiume Po, la direzione ambiente della regione Veneto e infrastrutture Venete srl, stanno lavorando al documento che coinvolge oltre 50 comuni delle province di Rovigo e Verona e consentirà interventi concreti e periodici di salvaguardia e tutela dell’ambiente.
“Nell’incontro che andremo a fissare -spiega Barbierato- i tecnici dei consorzi di bonifica Veronese e Adige Po e dei geni civili a cui spetta la gestione del corso d’acqua, verranno condivise con gli enti coinvolti, le superfici drenanti ripartite per ogni territorio comunale attraversato dall’idrovia Fissero-Tartaro-Canal Bianco-Po di Levante. Dati, che saranno avvallati dalla giunta regionale e consentiranno di calcolare la spesa dello smaltimento dei rifiuti per ogni singolo Comune”. “Affrontare il problema dei rifiuti galleggianti -dichiarano Il Sindaco, l’assessore all’ambiente Stoppa e il consigliere provinciale con delega all’ambiente Sara Mazzucato - significa rispondere ad una necessità di salvaguardia del nostro territorio che si inserisce nel più ampio obiettivo di tutela e miglioramento della qualità ambientale dell’intero ecosistema acquatico in generale. Togliere dall'acqua i rifiuti, consente di eliminare il degrado dall'area fluviale di Baricetta e impedire che arrivino nel mare, evita di incrementare il drammatico problema della plastica nel mare” “Il percorso che abbiamo intrapreso nel 2019-commenta l’assessore Andrea Micheletti- si inserisce in un contesto territoriale dove agiscono più enti per le diverse competenze sull’idrovia fluviale. Una risorsa per un turismo esperienziale, dove il connubio bici e barca, risulta essere una combinazione accattivante e vincente per un rilancio di pacchetti turistici, appena si allenteranno le restrizioni covid ” Spetterà a infrastrutture venete la raccolta e l’ accatastamento dei rifiuti galleggianti, in prossimità delle conche di Torretta, nel comune di Legnago e di Baricetta nel comune di Adria. I due comuni capofila, avranno il ruolo di seguire le operazioni di carico, trasporto e scarico del materiale di rifiuto nelle pubbliche discariche, che sarà effettuato da apposite ditte incaricate per la gestione rifiuti urbani. Per quanto riguarda le risorse economiche, spetterà alla regione Veneto finanziare il lavoro di infrastrutture Venete , e ai comuni afferenti al bacino della rete idrografica del Canalbianco coprire la spesa rimanente che verrà ripartita in base all’area drenante di ogni singolo comune calcolata da Arpav.

sabato 27 marzo 2021

Adria:Vice Sindaco Wilma Moda”Slittate le scadenze della Tari”

“Abbiamo prorogato al 17 maggio 2021 la prima rata della Tari, prevista al 16 luglio la seconda rata e il conguaglio fissato per il prossimo 2 dicembre”. A darne notizia il Vice Sindaco Wilma Moda, durante la diretta face book, delle ore 11:00 di sabato 27 marzo, del Sindaco Omar Barbierato. “Come già accaduto - spiega Moda - invito i cittadini a non tener conto della data di scadenza del 16 aprile, scritta sul bollettino della prima rata, che arriveranno a casa in questi giorni. Il pagamento in data diversa dal bollettino, sarà senza mora o interessi di alcun genere - sottolinea Moda -. “Gli importi previsti nelle tre rate, come l’anno scorso, saranno spalmati indicativamente, per un 40% sia nella prima e sia nella seconda rata. La percentuale rimanente andrà a conguaglio a dicembre - ribadisce Moda -. Per il 2021, il piano finanziario sarà presentato il prossimo giugno e come nei precedenti anni terrà conto delle spese degli interventi che vengono effettuati per il recupero dei rifiuti abbandonati da persone incivili”. Un servizio che di fatto, ogni cittadino paga due volte, - ha spiegato nella diretta Barbierato - sia per essere un servizio già previsto nell’arco dell’anno e come ulteriore spesa di recupero dei rifiuti. Un intervento che va ad incidere nell’aumento complessivo annuale del servizio pubblico che viene erogato a tutta la collettività. Per questo motivo, come in altri comuni Polesani, abbiamo introdotto la figura dell’ispettore ambientale - ricorda Barbierato - che consentirà di individuare chi abbandona i rifiuti e reca danno all’ambiente in cui viviamo. Una figura che avrà il compito di informare la cittadinanza sulle buone pratiche quotidiane per lo smaltimento corretto dei rifiuti e si aggiunge ai volontari delle realtà associative ambientaliste che operano nel nostro territorio, con azioni concrete che fanno parte della campagna di sensibilizzazione di salvaguardia e tutela dell’ambiente in cui viviamo”.

Adria: Il Sindaco Barbierato commenta la sua presa di posizione in sede dell' ente parco

“Nella riunione convocata ieri per l’elezione di un componente del nuovo consiglio direttivo dell’ente parco del Delta del Po, ho deciso di ritirare la candidatura come città di Adria per non mettere in imbarazzo i rappresentanti delle comunità che presenziavano alla seduta con diritto di voto. Una situazione che non avrebbe permesso l’unanimità dell’assemblea.
Non solo. Il mio voto contrario sarebbe stato interpretato come una dimostrazione di mancata sinergia tra istituzioni del territorio deltizio. In realtà, il mio gesto è stata una presa di posizione nel voler far rispettare quanto era stato più volte ribadito tra primi cittadini: l’importanza della rotazione dei sindaci che fanno parte dell’ente parco, all’interno del direttivo dell’ente, al di là del numero degli amministratori. Una rotazione che si traduce nel dare risalto e valore alle singole peculiarità Comunali che compongono l’ente parco. È un dato di fatto, oggi più che mai, che il ruolo di Adria all'interno del direttivo assumerebbe il ruolo chiave e caratterizzante per la cultura. A dimostrarlo l’indiscusso punto di riferimento per le comunità del Delta per il ruolo che riveste Adria, per la massima concentrazione di istituti scolastici presenti, compreso un corso universitario e il percorso intrapreso dall’ente parco per il conseguimento del prestigioso riconoscimento di marchio europeo con il museo Archeologico Nazionale, insieme al museo di Comacchio e altri musei veneti. Adria, naturalmente, continuerà a dare il proprio contributo all'interno dell'odg (Organizzazione di Gestione della Destinazione del Po e del suo Delta) con l'assessore Andrea Micheletti per costruire insieme a tutti i protagonisti pubblici e privati la promozione del Delta e del fiume Po”. Nel concludere il Sindaco Afferma “Al di là di questa differenza di vedute sulla composizione del direttivo, continuerò ad agire sempre per il bene comune, il bene delle comunità del delta, assicurando l'appoggio amministrativo e politico necessario a far crescere il nostro territorio”.

venerdì 26 marzo 2021

Adria: Il Vice Sindaco Wilma Moda annuncia “ nuovi differimenti delle tasse”

“La scadenza della prima rata della Tari sarà spostata al 17 maggio e sempre con una nuova delibera di giunta, faremo slittare la scadenza al 31 luglio delle tasse sull’occupazione del suolo pubblico e delle aree destinate ai mercati. Un volere politico che vuole dimostrare l’attenzione della giunta Barbierato, sia verso i cittadini e sia verso il settore del commercio in questo periodo di emergenza sanitaria”Lo annuncia il Vice Sindaco Wilma Moda che all’indomani della firma del nuovo Decreto varato da palazzo Chigi, fa un excursus delle scelte politiche della maggioranza civica.
Nel consiglio Comunale del 29 dicembre scorso (confermato dalla delibera n.77)era stato approvato il regolamento del canone unico che prevede all’articolo 30 la rateazione per importi superiori ai 1500 euro, il pagamento della pubblicità e dell’occupazione del suolo pubblico al 31 gennaio 2021 e il canone mercati regolamentato dall’articolo 6 dell’omonimo regolamento. Pochi giorni prima della scadenza dei previsti pagamenti,-spiega Moda- abbiamo deliberato come giunta(n.15 del 27 gennaio scorso) il differimento al 28 febbraio per la tassa sulla pubblicità, al 31 marzo quella dell’occupazione del suolo pubblico e al 30 giugno quella sulle aree destinate ai mercati Il posticipo dei pagamenti, derivante dal volere della giunta civica, rispondeva alle necessità dei commercianti in attesa della firma del Decreto Sostegni. Un volere politico dimostrato con la delibera di giunta del 17 marzo, con la quale avevamo deciso un ulteriore slittamento dei pagamenti al 30 aprile prossimo, sia per la tassa sulla pubblicità e sia per l’occupazione del suolo pubblico. In un primo momento si vociferava un anno di esenzioni, -prosegue Moda- ma con la pubblicazione del 23 marzo in Gazzetta Ufficiale del Decreto Sostegni, è stato definito da palazzo Chigi, che le attività produttive non dovranno pagare il canone unico per i primi sei mesi del 2021. Nel consiglio Comunale previsto il 30 marzo prossimo, andremo a concretizzare un altro volere politico, -precisa il Vice Sindaco- quello di variare l'importo della rateazione (prevista nell’art.30) del canone unico, da 1500 euro a 250 euro. La modifica del regolamento che si andrà ad approvare nella seduta pubblica, consentirà ai commercianti la rateazione dei pagamenti, già dall’importo di 250 euro sia per il 2021 e sia per i prossimi anni. Con tale documento andremo a confermare le agevolazioni e le esenzioni, che erano già inserite nei precedenti regolamenti –precisa Moda- Tra queste la gratuità dell’estensione dei plateatici, a seguito delle norme di distanziamento da mantenere tra i tavolini per le norme Covid vigenti” “Piccolo ma doveroso segno di vicinanza è la volontà dell’amministrazione e della maggioranza sia di abbassare la quota per chiedere la rateazione sia quella dell’estensione gratuita dei plateatici”- commenta il Sindaco Omar Barbierato Nel concludere, il Vice Sindaco annuncia che la rateazione da parte dei commercianti, sarà attivata inviando una richiesta all’indirizzo email adria.tributiminori@abacospa.it Successivamente Abaco, rimanderà i bollettini con il nuovo importo, tenendo presente l'esenzione dei sei mesi previsti dal Decreto Sostegni. Per chi avesse già pagato, può far richiesta di rimborso, in base all'art.34 del regolamento.

mercoledì 24 marzo 2021

Adria: Sindaco Barbierato”il futuro della viabilità ferroviaria in Polesine sarà deciso dal tavolo di concertazione politico, richiesto dall’assessore regionale De Berti “

Il futuro delle tratte ferroviarie Adria-Mestre,Rovigo-Verona, Rovigo-Adria-Chioggia è nelle mani della politica Polesana che deve decidere attorno al tavolo di concertazione tra sindaci Polesani,la provincia di Rovigo, il primo cittadino di Chioggia e l’assessore regionale De Berti, quale sia l’ordine prioritario della viabilità in Polesine (gomma, ferro e via acqua)in un contesto di strategia di sviluppo del territorio e quindi dell’utilizzo ottimale delle risorse economiche a disposizione. E’ quanto è emerso dalla video conferenza che si è svolta ieri pomeriggio, tra l’assessore regionale ai trasporti Elisa De Berti e i sindaci di Rovigo, Adria, Loreo e Chioggia. Un incontro che si inserisce nella procedura europea del bando di gara, necessaria per individuare il nuovo gestore delle tre linee ferroviarie che entrerà a gennaio 2023. Un iter che Infrastrutture Venete sta portando avanti per conto della Regione Veneto dall’agosto scorso, (attraverso la pubblicazione sulla GU del 7 settembre e l’incontro con gli operatori di interesse del 29 settembre), per un servizio ferroviario che deve cambiare, in seguito alle molte osservazioni fatte dai cittadini, sulle segnalazioni dei servizi erogati dall’attuale gestore Sistemi Territoriali . Secondo l’iter previsto -hanno spiegato il tecnico di infrastrutture Venete e l’assessore De Berti- il bando potrà essere stilato dopo il parere dell’autorità di regolazione dei trasporti (Art), sulla base dei dati di copertura tra costi e ricavi che si dovrebbe aggirare sul 35%. Un servizio ferroviario che sistemi territoriali eroga attualmente al di sotto dei parametri minimi, tra costi e ricavi, necessari per il mantenimento del servizio pubblico:20%per la Adria-Mestre,17 % per la Rovigo Verona e 10% per la Rovigo-Adria-Chioggia. L’assessore De Berti, considerato che la copertura tra costi e ricavi della tratta Rovigo-Adria-Chioggia è al di sotto dei parametri minimi per assicurare il servizio pubblico, ha confermato che il 20% delle corse della tratta ferroviaria in questione saranno spostate su gomma. Il potenziamento della viabilità ferroviaria, secondo il Sindaco di Adria Omar Barbierato, deve essere inserito in un contesto di strategia viaria Polesana.Una strategia basata su ragionamenti che definiranno lo sviluppo futuro del territorio Polesano che saranno il tema della prossima video conferenza che sarà convocata dall’assessore De Berti “Importanti le proposte politiche del sindaco di Rovigo, Edoardo Gaffeo che ha aperto il ragionamento politico sul territorio e le riflessioni e richieste dei sindaci di Loreo, Moreno Gasparini, e Chioggia, Alessandro Ferro, sulle necessità dei pendolari e le prospettive di sviluppo di questa infrastruttura rispetto al cammino che il territorio sta facendo - conclude il sindaco Barbierato- L’appuntamento online, per decidere sul futuro della viabilità su ferro, dipenderà dalla partecipazione attiva dei sindaci che risponderanno all’invito dell’Assessore De Berti”.

sabato 20 marzo 2021

Adria:Le liste civiche rispondono al consigliere Spinello

Il verbale dell’ultima seduta consigliare sconfessa le affermazioni del consigliere di opposizione Spinello, dichiarate alla stampa. L’attuale amministrazione Comunale non si rifà al piano del traffico , voluto da Spinello sindaco e tenuto nel cassetto dal 1996. Un piano per il quale Spinello ci intima di mantenerlo chiuso nel cassetto .Un paradosso, come tante altri comportamenti paradossali a cui ci hanno abituato lui e i suoi compagni di banco. La soluzione sperimentale di riviera Matteotti è stata presa perché la carreggiata non permette la sosta in entrambi i lati e il doppio senso di marcia-Dichiarano i rappresentanti delle tre liste civiche, Ibc, SiamoAdria e AdriaCivica. E’ stato ribadito che dopo un primo incontro dedicato alle attività della riviera ,ne verranno concertati altri con le parti interessate. Stupisce che il consigliere abbia paragonato questa sperimentazione alla sua scelta più unica che rara di sostenere la nascita di un centro commerciale adiacente al centro storico. Su piazza Garibaldi non c’è bisogno che il consigliere cerchi di leggere il futuro, in quanto più di un anno fa l’amministrazione aveva incontrato le attività delle piazze Cavour e Garibaldi per condividere e confrontarsi sulla scelta di chiudere le piazze la sera, per trasformarle in salotti La scelta poi del non confronto, ricade sui consiglieri di minoranza che volutamente non hanno partecipato ad una capigruppo dedicata all’argomento della riviera. Auspichiamo che l’opposizione, oltre a proporre soluzioni che non ha mai attuato negli ultimi vent’anni, sia in grado di approcciarsi alle questioni con spirito critico, ascoltando anche quella parte della città che ha idee diverse sul senso unico sperimentale. Per questo motivo consigliamo agli esponenti politici della minoranza di fare proposte concrete nel voler occupare le pagine dei giornali che escono nel fine settimana. Questa maggioranza ricorda che il Comune non è di chi amministra, ma di chi, amministrando, ha il diritto-dovere di trovare soluzioni per salvaguardare le esigenze di tutti i cittadini.

Adria: Sindaco Barbierato “Il quinto componente del cda della Mecenati deve avere requisiti nel settore musicale”

Ci sarà tempo fino al 31 marzo per presentare le nuove candidature per ricoprire il ruolo del quinto membro che andrà a comporre il consiglio di amministrazione della Fondazione Maestro Ferrante e Rosita Mecenati. E lo potranno fare quelle persone con competenze in campo musicale, oltre ad una comprovata esperienza in tale settore artistico.
Con queste motivazioni i capigruppo consiliari di maggioranza hanno argomentato la necessità di riaprire il bando delle candidature della fondazione, dopo la rinuncia da parte del maestro Cristiano Roccato. Un’azione di ricerca per il quinto componente del futuro cda della fondazione, per l’importanza che riveste il settore musicale in una città come Adria, per tradizioni, cultura e soprattutto per concretizzare il volere testamentario di Rosita Lusardi Mecenati. Un lascito che si focalizza in tre ambiti: il primo riguardante l’assegnazione di borse di studio agli studenti del conservatorio A. Buzzolla, il secondo sulle sovvenzioni al Comune per l’esecuzione di opere liriche o concerti al teatro Comunale ed una quota parte destinata alla manutenzione della villa. “Dobbiamo garantire la funzionalità dell’organismo che gestisce la fondazione Mecenati, inserendo una persona appassionata di musica e sensibile alle problematiche legate a tale forma di arte“ - commenta il primo cittadino Barbierato, che può vantare un diploma in chitarra classica -.

giovedì 18 marzo 2021

Adria:Il CSA celebra la ricorrenza del 18 marzo

Oggi è la giornata nazionale in memoria delle vittime da coronavirus ed anche il Centro Servizi Anziani di Adria si unisce al cordoglio per la sciagura che ha colpito e che continua a colpire l’Italia e tutto il resto del mondo, non lasciando scampo a moltissime persone. La bandiera con una coccarda nera esposta sullo stabile di riviera Sant’Andrea vuole,appunto,essere un segno tangibile di condivisione del lutto. Anche il Centro Servizi Anziani di Adria ha dato,purtroppo, il suo triste contributo di persone morte a causa del coronavirus o durante il periodo di pandemia. Non bisogna dimenticare, infatti ,che sono vittime di un nemico invisibile non solo coloro che hanno contratto il virus e non sono riusciti a sopravvivere ,ma anche coloro che, ospitati in strutture per anziani o in ospedali, sono mancati da marzo 2020 senza avere la consolazione di vedere i propri familiari e di sentirli vicini a causa delle limitazioni che sono state imposte in questo periodo nefasto. Pure i familiari degli ospiti sono vittime in questo momento così assurdo perché devono,loro malgrado, accontentarsi di avere notizie dei loro cari senza poterli accarezzare o abbracciare e chi ha subito una perdita durante questo periodo avrà sempre il rammarico di non essere stato presente . Proprio per ricordare le persone ospitate presso il Centro Servizi Anziani di Adria che, durante il periodo di pandemia, hanno lasciato questa vita , è stato deciso di dedicare loro una giornata ,approntando nel giardino della struttura un’opera per tenere viva la memoria. Sarà l’occasione per i familiari di sentirsi vicini ai loro cari scomparsi e sarà il modo per stringerli finalmente in un affettuoso abbraccio di commiato. Il presidente del Csa di Adria, che ha reso noto questo intento , si augura che vengano a breve superate le attuali limitazioni nella circolazione delle persone per consentire una ampia partecipazione all’evento .

lunedì 15 marzo 2021

Adria: Vice Sindaco Wilma Moda “slittati i pagamenti al 30 aprile con rateazione del canone unico”

In attesa della firma del nuovo decreto Sostegni, con il quale si attende la conferma della gratuità dei plateatici per tutto il 2021, il Vice Sindaco Wilma Moda annuncia lo slittamento al 30 aprile prossimo del pagamento del canone unico, relativo sia alla tassa per l’occupazione del suolo pubblico e sia per la pubblicità. Non solo. ”L’importo – spiega Moda - potrà essere rateizzato in quattro rate già a partire dalla cifra di 250 euro. Per farlo gli utenti potranno chiamare lo 049625730 o scrivendo al seguente indirizzo email adria.pubblicita@abacospa.it Un’azione che va incontro alle necessità degli esercenti che si traduce in un lavoro che si è sviluppato di conseguenza alla legge sul bilancio e alle decisioni del nuovo governo Draghi” – prosegue Moda -. “Sorvolo sulle inesattezze del consigliere di opposizione che pur di avere più spazio sui cartacei, sminuisce il lavoro fatto sugli emendamenti del regolamento del canone unico, in vista dell’approvazione del bilancio previsionale 2021 per il Comune di Adria - dichiara Moda -. Per questo motivo - ribadisce il Vice Sindaco, carte alla mano - confermo le agevolazioni e le esenzioni già previste dai precedenti regolamenti. Per quanto riguarda gli avvisi di pagamento datati 31 marzo e già pervenuti agli esercenti, - spiega il Vice Sindaco - non sarà quindi applicata alcuna mora, nel caso si dovessero utilizzare i bollettini pre stampati, come già accaduto in questo periodo di emergenza sanitaria. Auspico che il decreto Sostegni venga quanto prima firmato per dare una boccata di ossigeno a tutti, comprese le attività produttive dove amministra il coordinatore della lega, dove l’agevolazione della rateazione avviene solo con importi superiori ai 1500 euro”.

Adria: Assessore alla Comunicazione Andrea Micheletti ”abbiamo implementato le pagine social con materiale inedito”. Sindaco Omar Barbierato “Renderemo nota l’inedita attività concertistica in Polesine del maestro Nello Santi”

Adria: Assessore alla Comunicazione Andrea Micheletti ”abbiamo implementato le pagine social con materiale inedito”. Sindaco Omar Barbierato “Renderemo nota l’inedita attività concertistica in Polesine del maestro Nello Santi” L’amministrazione civica adriese, con lo scopo di rendere facilmente accessibili alla cittadinanza le informazioni e le notizie sulle iniziative organizzate nel territorio comunale, ha intensificato l’attività in rete, implementando le notizie sulle pagine social del Comune. A darne notizia l’assessore alla Comunicazione Andrea Micheletti che aggiunge. “Stiamo implementando le notizie sulle varie pagine social, pubblicando approfondimenti inediti che fanno parte sia del patrimonio conservato negli archivi Comunali e sia del materiale in possesso di attenti studiosi adriesi.
Un esempio è la pagina social del teatro comunale di Adria, dove si possono leggere curiosità e pillole di storia di grandi personaggi. Ultima in ordine cronologico, la quarta delle sei pillole di storia dedicate a Nello Santi, il direttore d’orchestra di Adria, venuto a mancare a Zurigo il 6 febbraio 2020, che ha portato il nome della sua città e dell’Italia in tutto il mondo. Un lavoro realizzato e curato dal responsabile del teatro, il dottor Clorindo Manzato che si avvale della preziosa collaborazione volontaria del maestro Leopoldo Mosca. che ringraziamo di cuore per la sua generosa disponibilità”. Nelle prime tre pillole di storia, Manzato racconta dell’attività concertistica internazionale del grande maestro Nello Santi, mentre nella quarta pillola e a seguire le altre due, sarà pubblicato del materiale inedito sulla vita del maestro Santi, uno degli ultimi depositari della tradizione orchestrale italiana direttoriale. “Renderemo pubblica la vita dell’attività concertistica in Polesine del maestro Nello Santi - rende noto il Sindaco Omar Barbierato - per costruire una biografia e tramandarla ai posteri. Stessa cosa faremo con altre personalità adriesi che si sono contraddistinte a livello mondiale”. “Non mancheranno le notizie sulle ricorrenze e sugli eventi programmati - ricorda la consigliera Comunale con delega agli eventi Oriana Trombin - con informazioni attente alla tradizione e alle nostre radici culturali”.

domenica 14 marzo 2021

Adria: Ci sarà tempo fino al 31 marzo per aderire al Forum dei Giovani.

Adria: Ci sarà tempo fino al 31 marzo per aderire al Forum dei Giovani. Possono aderire al nuovo organismo, i giovani dai 14 ai 34 anni residenti o domiciliati nel territorio comunale o che abbiano per motivi di studio o lavoro un legame stabile con la città. Le organizzazioni e associazioni riconosciute e non riconosciute iscritte nel Registro Comunale delle Associazioni possono nominare un proprio rappresentante in seno all'assemblea del Forum dei Giovani. La modulistica, reperibile sul sito del Comune, dovrà essere compilata e inoltrata all’Ufficio Politiche Giovanili del Comune di Adria, per via telematica all’indirizzo pec protocollo.comune.adria.ro@pecveneto.it, o tramite deposito cartaceo presso l’Ufficio Protocollo del Comune o a mezzo servizio postale. “Si tratta di un organismo con funzione propositiva e consultiva, espressione dei diritti di cittadinanza dei giovani che ha come principale finalità la partecipazione attiva alla vita amministrativa dei singoli e delle Associazioni rappresentative dei giovani che operano nel territorio comunale - spiega l’assessore alle politiche giovanili Andrea Micheletti -. ll Forum dei Giovani è quindi un organismo di partecipazione alla vita ed alle istituzioni democratiche, uno strumento di dialogo e di intermediazione e confronto tra i giovani ed il governo locale”.
"Partecipare alla vita democratica di una società - afferma il consigliere con delega alla cittadinanza attiva Federico Paralovo - vuol dire avere il diritto, i mezzi, il luogo, la possibilità, e, se necessario il sostegno per intervenire nelle decisioni, influenzarle ed impegnarsi in attività ed iniziative che possono contribuire alla costruzione di una società migliore. “La prima assemblea del forum giovani è già fissata per il prossimo 8 aprile” - rende noto il primo cittadino della città etrusca - che invita i giovani ad aderire numerosi all’iniziativa. La riunione sarà in videoconferenza. Le modalità di votazione per l'elezione dei vertici del Forum Giovani verranno rese note nelle prossime settimane e organizzate in linea con l'emergenza sanitaria. Per informazioni 0426.941213 – 0426.941245- 0426.941209.

sabato 13 marzo 2021

Adria: Il Comune dona ai nuovi nati un kit di Benvenuto

Ai nuovi nati del comune di Adria, per l'anno in corso, sarà consegnato un kit di benvenuto. A darne l'annuncio l'assessore Sandra Moda "Il progetto si inserisce nell’ambito delle politiche familiari ed è sostenuto economicamente dal Cantiere Navale Vittoria, al quale va il mio ringraziamento per aver consentito questo gesto di accoglienza per i nuovi nati adriesi"Continua Moda "Stiamo perfezionando il progetto compiendo le varie attività amministrative per renderlo operativo. Il kit conterrà prodotti adatti per l'igiene dei neonati. “Questa iniziativa dimostra che la collaborazione tra pubblico e privato porta a risultati positivi per l’intera comunità. E’ quindi doveroso proseguire su questa strada moltiplicando le occasioni di sinergie, per far sì che la città sia sempre più vicina alle famiglie”-conclude Moda- Considerato che il progetto è sostenuto dalla nota attività produttiva adriese, specializzata nella cantieristica navale, - conclude Moda- parafrasando il titolo del progetto potrebbe essere "welcome on board.. in Adria”

Adria: Vice Sindaco Wilma Moda “In attesa del nuovo decreto Sostegni, stiamo lavorando per rateizzare i pagamenti del canone unico. Risposta che avremo nei prossimi giorni da Abaco ”

“A fine Gennaio, abbiamo approvato una delibera di giunta con la quale abbiamo fatto slittare dal 31 gennaio al 31 marzo, il pagamento dell’occupazione del suolo pubblico, in vista della firma di un nuovo provvedimento da parte del governo, necessario per l’erogazione di fondi per arginare i danni economici causati dalla pandemia Covid.Il cosidetto Decreto Ristori 5. Un decreto che ha subito degli slittamenti per il passaggio dal governo Conte al governo Draghi e che sta prendendo forma per far fronte alle perdite generate dall’emergenza Coronavirus in Italia”Le parole del Vice Sindaco Wilma Moda Secondo la stampa specializzata (Italia Oggi e il Sole 24 ore) infatti, il nuovo decreto sostegni sta prendendo sempre più forma per aiutare sia i Comuni con l’invio di fondi per le mancate entrate nelle casse comunali e sia per le aziende per le quali sembrerebbe concreta l’agevolazione della gratuità dei plateatici per tutti i dodici mesi del 2021. “Nei prossimi giorni stiamo valutando insieme ad Abaco, la società che eroga servizi a molti comuni italiani, due soluzioni con le quali rateizzare le tasse per le aziende, in linea con quanto previsto dalla legge sul bilancio del 31 dicembre 2019-prosegue Moda- Tutto questo nel contesto del lavoro che dallo scorso dicembre si sta facendo insieme alla minoranza per emendare il regolamento sul canone unico in vista dell’approvazione del bilancio previsionale 2021. Per canone unico si intende il raggruppamento del canone per l’occupazione del suolo pubblico e l’imposta riguardante la pubblicità”. “Nel nuovo regolamento in via di definizione- conclude Moda- sono state mantenute le stesse agevolazioni ed esenzioni già previste nei precedenti regolamenti”

mercoledì 10 marzo 2021

Adria: Al via i corsi di danza Hip-Hop all’aperto, nel quartiere di Carbonara

Ecco un’altra iniziativa all’insegna del movimento e del divertimento per le famiglie, resa possibile dall’azione sinergica tra l’assessorato allo sport del Comune di Adria, L’Academy Dance e la parrocchia di Carbonara, In conformità con l’ultimo Dpcm in vigore fino al prossimo 6 aprile. In merito il consigliere Simone Visentini che condivide la delega allo sport con il Sindaco Barbierato commenta. ”Questa iniziativa fa seguito ad altre proposte sportive che abbiamo già promosso come amministrazione comunale. Tra gli esempi il riavvio dell’atletica al Bettinazzi, che prosegue sempre nel rispetto dei protocolli Covid. In questo periodo di emergenza sanitaria abbiamo sistemato uno spazio al Berttinazzi per l’accessibilità nella struttura dei i ragazzi dell’atletica che si allenano”.
A riaccendere la musica per i nuovi corsi di danza hip-hop all’aperto l’Academy Dance, l’Asd riconosciuta dal Coni e affiliata Aics, che svolgerà le lezioni al Centro Parrocchiale Carbonara, situato in riviera Cengiaretto. Il sodalizio, già presente nel territorio, è nato nel 2005 a Rovigo e nel corso degli anni ha saputo unire vari insegnanti di discipline diverse per diffondere la passione e la cultura del ballo e della danza nella provincia di Rovigo. Nella città di Adria, le lezioni partiranno da Venerdì 12 Marzo, saranno rivolte ai bambini, adolescenti e adulti, e si svolgeranno il Mercoledì e il Venerdì. I corsi saranno tenuti dalle insegnanti Ilaria Barella e Giulia Rossin. È possibile prenotare una lezione e ricevere ulteriori informazioni al numero 347.0368449 e nelle pagine social Academy Dance. “Per il futuro – concludono gli amministratori - stiamo procedendo, sia con il rinnovo delle convenzioni con le società sportive e sia con i lavori di miglioramento strutturale agli impianti sportivi”.

martedì 9 marzo 2021

Adria: L’amministrazione Comunale dispone l' individuazione di spazi alla sepoltura nel rispetto della libertà di religione

In linea con il diritto alla libertà di religione costituzionalmente garantita e citata nell’articolo 10 della carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea, la giunta civica ha dato incarico agli uffici di palazzo Tassoni di individuare nei cimiteri del territorio comunale delle aree speciali e separate, destinate alla sepoltura delle persone professanti un culto diverso da quello cattolico.
L’assegnazione di tali aree, avverrà a seguito di specifiche richieste da parte delle comunità religiose riconosciute, nel rispetto del culto professato dal defunto e in base alla normativa Italiana vigente, al regolamento comunale di polizia mortuaria e al piano regolatore cimiteriale del comune di Adria. Una risposta all’esigenza delle comunità non cattoliche che si trovano nell’impossibilità di esportare le salme nei paesi di origine, per le restrizioni imposte dall’emergenza da Coronavirus e per quelle famiglie che vedono il loro futuro in Italia. Sempre di più infatti i cittadini immigrati che hanno ottenuto la cittadinanza italiana, che si aggiungono alle persone nate in Italia da genitori immigrati che desiderano avere vicino il loro caro defunto. Eventuali spese maggiori per le opere necessarie per i reparti speciali, come l’assegnazione dell’area a tempo determinato, secondo le tariffe vigenti, saranno a carico delle comunità richiedenti. “Istituire delle aree speciali nei cimiteri comunali, è un impegno concreto al diritto di tutti i cittadini e delle cittadine di professare una religione e rappresenta un segno tangibile di civiltà e consapevolezza per un primo cittadino che deve cercare di essere il sindaco di tutti, in una società sempre più pluriculturale” - commenta il Sindaco Barbierato -.

ADRIA: AL VIA IL PATTO PER LA LETTURA

Partirà sabato prossimo il progetto in rete promosso dall’amministrazione Comunale con le realtà territoriali che hanno sottoscritto il patto per la lettura (delibera di giunta n. 217 del 16/12/2020).
Uno strumento di governance delle politiche di promozione del libro e della lettura, adottato dal Comune e condiviso attualmente da ventidue partner attivi sul versante culturale e di promozione alla cultura che hanno espresso la volontà di mettersi in gioco per progettare iniziative fruibili alla cittadinanza, utilizzando la lettura come risorsa strategica su cui investire. Un impegno per chi, condividendo il principio che la conoscenza sia un bene comune, si prefigge di ridare valore all’atto di leggere come momento essenziale per la costruzione di una nuova idea di cittadinanza, che va di pari passo con il consolidamento delle buone pratiche per la promozione alla lettura in città. Azioni che sono valse al comune Polesano, il titolo di città che legge, per il biennio 2020-2021, conferito dal Cepell, istituto autonomo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo (MIBACT). “La buona risposta del territorio al bando del comune fa capire come questo territorio sia pronto attento e vivace. In questo momento storico sono caratteristiche fondamentali per ripensarsi e ripartire più forti” - ha commentato il Sindaco Omar Barbierato -. Una città che legge è una città che pensa e che cambia - afferma l'Assessore al Turismo Andrea Micheletti - solo valorizzando la Cultura come elemento di traino del Marchio Adria e della Destinazione Po e suo Delta possiamo posizionarci come punto di riferimento per il Delta e per l'intera Regione". Ad esprimere soddisfazione per il buon numero di adesioni, fra scuole e associazioni al patto della lettura, anche la consigliera Oriana Trombin. A far parte del gruppo coordinato dall’amministrazione Comunale i seguenti partner:Associazione “Adria Cultura”, Fondazione “AIDA”, Associazione “Attive Terre”, Circolo del Cinema “Carlo Mazzacurati”, Associazione “El Canfin”, Fondazione Scolastica “C. Bocchi”, Gruppo Archeologico Adriese “Francesco Bocchi”, Libreria Gulliver di Adria, Associazione “La Tartaruga e la Formica”, Libreria “Le terre del sogno”, Libreria “L’edera di carta”, Liceo “Bocchi – Galilei”, Centro Studi “Agnese Baggio”, Associazione “El Tanbarelo”, Associazione “Art Flood”, Direzione Regionale Musei Veneto per il Museo Archeologico Nazionale di Adria, CPSSAE di Rovigo (Centro Polesano di Studi Storici Archeologici Etnografici), Associazione “Presidio del Libro”, Associazione “Pro Loco”, Associazione “Rem Ricerca Esperienza Memoria”, Associazione “Studio D”, Università Popolare Polesana. La prima riunione informativa si svolgerà alle ore 09:00 di sabato 13 marzo, nel corso della quale si parlerà di bandi Cepell e CARIPARO, ai quali l’Amministrazione Comunale intende partecipare. Per chi fosse interessato a sottoscrivere il Patto, potrà ancora farlo, scaricando la manifestazione di interesse reperibile alla pagina del sito del Comune di Adria.

lunedì 8 marzo 2021

Adria: la riflessione del Presidente del Csa Simone Mori in occasione del 8 marzo

Per l’8 marzo consegneremo un omaggio floreale carico di affetto e di umanità ai nostri ospiti, perché gli anziani meritano tutto il nostro rispetto. Questi signori e signore, erano i ventenni negli anni ’60, loro, sono i ragazzi e le ragazze del miracolo economico, della contestazione studentesca del 68.Hanno vissuto il piu’ rapido e tumultuoso cambiamento tecnologico della storia italiana. Hanno costruito l’Italia, hanno dato ricchezza a questo Paese, hanno fatto la storia e portato avanti valori e ideali. Sono le nostre radici , la parte migliore di noi. Oggi, l’immagine dell’Anziano riflette la paura che inevitabilmente si ha nel proiettare noi stessi nell’idea di fragilità, di non autosufficienza, del bisogno degli altri , ed oggi, in un mondo sempre più tecnologico, votato all’efficienza ed alla velocità di azione, la vecchiaia ci appare ancor più intollerabile ed essere Donne anziane oggi, non è facile.
La tecnologia imperante, ha estromesso di fatto, moltissime di loro, all’utilizzo dei PC, dei cellulari con wzap, delle video chiamate… Tagliate fuori dal mondo e degli affetti in questi lunghi mesi di pandemia. Lasciate sole, in compagnia dei loro ricordi, di una vita di Lavoro, fatta di fatiche, di famiglia, di Figli da crescere, alla ricerca di un tempo che non c’era mai per loro. Questo 8 marzo pandemico , lo vogliamo ricordare con loro. Vogliamo vedere nelle rughe del loro viso, e nei solchi delle loro mani, non piu’ mordide, il loro Amore alla Vita e per la Vita. Ora vivono serenamente nella casa di Riposo, accudite giornalmente con affetto e professionalità, condividono , ora che non c’è più nessun focolaio, i ritmi della giornata, scanditi dalle attività loro proposte dalle educatrici. Avevano voglia di ri-incontrarsi. Avevano voglia di normalità. E nella “ normalità “ delle ricorrenze, oggi 8 marzo , con un semplice omaggio floreale offerto dai Pensionati Cisl di Padova Rovigo, si è voluto ricordare il senso della Vita di ogni Donna. Di tutte le Donne. La bellezza di un viso segnato dalle gioie e dai dolori del Vivere è decisamente molto piu’ umano e affascinante , della perfetta bellezza imposta al genere femminile in questa società dell’apparenza. Abbiamo bisogno di Umanità, di cuore, di guardarci negli occhi e dire CE LA FAREMO”.

mercoledì 3 marzo 2021

Adria: Liste civiche “domani in capigruppo si parlerà della viabilità modificata in Riviera Matteotti”

Siamo dell’opinione che la capigruppo fissata il 4 marzo sia la sede opportuna per un confronto politico, mentre la richiesta di un consiglio comunale rappresenti l’ennesima ricerca di popolarità e strumentalizzazione da parte dei consiglieri di opposizione. A dimostrarlo le diverse dichiarazioni dei consiglieri alla stampa, prima ancora che iniziasse la sperimentazione. Ad affermarlo le tre liste civiche Ibc, SiamoAdria e aAdriaCivica che entrano nei dettagli
Era il 3 febbraio infatti quando l’amministrazione comunale iniziò a informare attraverso la stampa della sperimentazione della viabilità modificata in Riviera Matteotti, per risolvere il problema di sicurezza e irregolarità presente da anni nella zona in questione -spiega il capogruppo di Ibc e consigliere con delega alla viabilità Enrico Bonato- E dopo solo tre giorni dall’istituzione del senso unico, e quindi senza un minimo di riscontri e dati oggettivi, il consigliere Barbujani protocollò la raccolta firme che riporta in testa la richiesta di tornare al doppio senso a nome degli esercenti (di tutto il Comune). Un comportamento dal quale si deduce che la minoranza ha agito con il solo scopo di strumentalizzare politicamente la questione, senza proporre alcuna alternativa alla soluzione del problema. Una criticità per la quale l’opposizione non si era mai attivata quando amministrava. I primi dati raccolti dalla polizia locale –rende noto la capogruppo di Siamo Adria Sara Mazzucato-sono avvenuti nelle prime due settimane, periodo durante il quale gli agenti hanno monitorato sia l’affluenza del traffico e sia il rispetto del senso unico. Le macchine che non lo hanno rispettato hanno dovuto superare una transenna che occupa mezza carreggiata. Per fissare la riunione con la promotrice della raccolta firma, --spiega Bonato-- avevamo dato disposizioni organizzative che, in base alle norme covid, sarebbe stato possibile con un massimo di 8 persone interessate alla raccolta firme, un numero contingentato, proporzionato alla sala e alla parte tecnica e politica previsti alla riunione. Da qui le risposte alle lamentele del consigliere Furlanetto, nel ribadire che poteva partecipare all’incontro, nel momento in cui fosse stata delegata da una delle attività. Mentre al consigliere Barbujani è stato spiegato che la sede opportuna per ascoltare le proposte sarebbe stata una capigruppo Tutti i consiglieri, da quando c’è il Covid, entrano in comune con un appuntamento come tutti i cittadini e sanno che non possono partecipare a qualsiasi riunione a prescindere, in base all'organizzazione dei singoli incontri (non pubblici) e per gli accessi contingentati previsti dalla norme Covid