Dopo il buon esordio nel torneo Fipav Rovigo le due deltine sono salite sul podio anche nella seconda tappa dell’Insand Cup 2023 a Porto Viro.
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“Oggi si sarebbe potuto portare a casa il primo posto, peccato la fase finale del set – commenta Coach Matteo Bivi che ha accompagnato le atlete del Psv -. Comunque brave, senza allenarsi. La differenza l'ha fatta solo la fisicità della Faustina Nwora, l'opposto del San Bortolo, alla fine”.
A contendersi un’altra volta il gradino più alto del podio è stato infatti il duo Nordio-Finetti contro quello composto da Nwora-Cornetti, che però hanno avuto la meglio sul finale.
Il regolamento dei conti è così rimandato al terzo ed ultimo appuntamento sulla sabbia con l’Insand Cup che domenica 4 giugno si terrà con il tradizionale Master al lido di Rosolina Mare.
È davvero un bel risultato per le under 16 della società deltina che in questo modo hanno potuto mettersi alla prova con una disciplina che discende dalla pallavolo, ma che necessità di un altro tipo di preparazione per essere giocato ai massimi livelli.
Coach Bivi sottolinea proprio la capacità di adattamento e di mettere a frutto le proprie risorse delle due giovani atlete: “La cosa positiva è che le ragazze non essendosi mai allenate, come penso le altre visto il tempo che ha fatto in questo periodo, hanno saputo comunque usare la tecnica della pallavolo nell’ambito del sistema di gioco del beachvolley”.
Alla coppia Nordio-Finetti è inoltre da aggiungersi il terzetto di giocatrici formato da Carlotta Tricoli, Vanessa Franzoso e Rebecca Marangon, del Psv Under 14, che hanno portato in alto i colori del Delta distinguendosi nella fase regionale dei Campionati Studenteschi di beachvolley che si sono tenuti sulla sabbia di Bibione (Ve) nelle scorse settimane.
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Non bisogna sottovalutare, inoltre, come il campo da beach sia di poco più piccolo di quello da pallavolo, con la differenza che però il primo viene gestito da solo due giocatrici senza riserve e quindi possibilità di cambi, mentre nel secondo c’è una squadra completa a disposizione. Senza contare, altresì, come sia diverso giocare in indoor invece che sulla sabbia.
Le nostre ragazze sono state doppiamente brave: hanno dimostrato di conoscere i fondamentali al punto da essere state in grado di trasferirle nel beach.
Del resto essendo Porto Tolle un paese di mare, sarebbe bello riuscissimo a sfornare qualche atleta in grado di dire la propria magari raccogliendo l’eredità di Marta Menegatti che dalla vicina Ariano è diventata atleta di punta della Nazionale”.
