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mercoledì 28 febbraio 2018

ADRIA:BARBIERATO"ARRIVATA LA CONFERMA DA PARTE DELLA PREFETTURA DEL COMMISSARIAMENTO DEL COMUNE"


"La Prefettura ci ha confermato che il Commissariamento della Città dovrebbe essere breve, tre mesi, a differenza di quanto affermato dall'ex Sindaco nel Consiglio Comunale del 21.2, dove aveva parlato con sicurezza di un anno e mezzo di commissariamento, cercando di colpevolizzare i Consiglieri dimissionari. Il livello di ipocrisia e di violenza verbale raggiunto in questi giorni dal duo Simoni-Barbujani è insostenibile e inaccettabile. Simoni non ha mai nascosto di essere il vero padrone politico di Adria, e lo sarebbe stato ancor di più accumulando le due deleghe più importanti:  lavori pubblici e bilancio. Gli altri Assessori, soprattutto quelli senza portafoglio come la Furlanetto, avrebbero dovuto andare a Canossa proprio da Simoni dopo aver dichiarato pubblicamente incompatibilità con il vero ex-sindaco. Santarato, Ceccarello e una parte dei Consiglieri di maggioranza sarebbero stati pronti a continuare  ad amministrare pur avendo dichiarato che la giunta si sosteneva solo su un accordo politico che aveva riammesso l'Assessore Furlanetto a patto di mantenere anche l'Assessore Osti. Ricordiamo inoltre le due denunce in Consiglio Comunale dell'ex Consigliere Busson che ha affermato che nelle riunioni di maggioranza non si parlava mai di Adria ma solo di appetiti politici personali e di gruppi d'appartenenza.  Sarebbe dunque molto più decoroso e dignitoso che l'ex maggioranza ringraziasse i nove Consiglieri dimissionari e che ammettesse che  non avevano la capacità sia di affrontare i grandi problemi che di progettare un presente-futuro diverso per il nostro territorio."
IBC-SIAMOADRIA

sabato 24 febbraio 2018

ADRIA:SUMAN"L'AZIONE DEL MOVIMENTO 5 STELLE CONTINUA DALLA PARTE DEI CITTADINI"

Adria:" L'entusiasmo  che mi ha portato a candidarmi e ad accettare il delicato compito che mi era stato conferito , non poteva disperdersi nell'insoddisfazione e nell'incapacità di costruire un futuro migliore per la nostra comunità.Più volte,  il gruppo M5S di Adria , si è dichiarato contrario a determinate scelte scellerate, dettate spesso dall' incompetenza generale di certi amministratori.
Un fallimento totale sul piano politico - amministrativo che non poteva avere un esito differente, e che ha portato ad una perdita di prestigio ed immobilismo per la nostra città".
Vero , la mia sensibilità mi ha obbligato a riflettere se fosse lecito arrivare a forzare la firma di un dimissionario in un ambiente ospedaliero, ad una persona che aveva dichiarato un forte sbalzo emotivo e indubbiamente sotto stress. Per capire a fondo questa vicenda ,mi sono recata dal consigliere Pivaro, il quale mi ha confermato che, nell'apportare la sua firma all'atto notarile, era nel pieno della sua lucidità e capacità di intendere senza pressione da parte di terzi.La vicenda dunque, per quanto mi riguarda, si conclude qui: era giusto , a mio avviso , ridare la parola ai cittadini.Spero di aver svolto il mio incarico in modo dignitoso portando avanti i valori e i principi delle persone che ci hanno dato fiducia due anni fa: il mio impegno , e quello del gruppo M5S di Adria , continuerà"
A parlare è Elena Suman  "Come gruppo abbiamo riflettuto molto sulla possibilità di operare alla luce del sole, chiedendo un atto di responsabilità agli altri consiglieri comunali, nel votare a favore della nostra mozione di sfiducia che avevamo da tempo depositata. Dopo un confronto con gli altri esponenti della minoranza, e nel pieno rispetto delle sensibilità di ognuno, abbiamo concordato che la strada più immediata per porre fine a questo travaglio, fosse quella delle dimissioni dal notaio. Voglio essere sincera, perché credo che i cittadini meritino prima di tutto la verità , sempre e comunque: mi ha destato non poco disagio, spingendomi a riflettere sulla possibilità di revocare le mie dimissioni, il fatto che il notaio si sia recato in pronto soccorso per raccogliere la firma del consigliere Pivaro"

ADRIA:BARBIERATO ESORTA BOBO E SIMONI A SVELENIRE IL CLIMA CREATO ATTRAVERSO I SOCIAL


Adria:"I toni e le parole usate da Sindaco e Vicesindaco sui mezzi di comunicazione sono gravissime ed irresponsabili. La parola infame ormai tambureggia incontrollata contro tutti i Consiglieri Comunali che liberamente hanno scelto di dimettersi. "Sono le parole di IBC e Siamo Adria
"Dispiace vedere due ex amministratori cadere così in basso nel comunicare le loro tesi. E’ questo il clima su cui si vuole costruire la campagna elettorale? Dubbi, offese, fango sugli avversari politici? Non ricordiamo un momento storico in cui il clima politico adriese sia caduto così in basso".
E nel concludere Barbierato auspica che "Ci auguriamo ed esortiamo Barbujani e Simoni a riprendere il controllo e a svelenire e sgonfiare ciò che hanno contribuito a far nascere."

IBC-SIAMOADRIA

ADRIA:CRIVELLARI ALLA MANIFESTAZIONE IN DIFESA DELL'OSPEDALE

ABBRACCIAMO L’OSPEDALE DI ADRIA, TUTTI ATTORNO AL POLO DEL BASSO POLESINE FULCRO DI UN NUOVO PROGETTO PER LA SANITA’

Il parlamentare e candidato al collegio uninominale per la Camera dei Deputati Diego Crivellari si unisce alla manifestazione organizzata dalla Cgil davanti alla struttura bassopolesana.
Risultato immagine per ONOREVOLE DIEGO CRIVELLARI



ADRIA - <Abbracciamo l’ospedale di Adria per fare in modo che non si smarriscano le sue funzionalità, in un territorio estremamente critico e particolare come il Basso Polesine. La Regione Veneto e le istituzioni dello Stato devono percepire il ruolo che questo ospedale può svolgere non solo per la comunità adriese ma per un’area molto più ampia della provincia di Rovigo. L’abbraccio simbolico all’ospedale di Adria voluto oggi dalla Cgil, con l’iniziativa di questa mattina, dovrà essere il primo di altri momenti pubblici e istituzionali dove poter descrivere che il Basso Polesine è assediato da tutte le parti da problematiche sempre più cogenti: sono in aumento tra la popolazione i  problemi di salute a causa dell’invecchiamento, collegato al calo delle nascite, da una riduzione in questi anni dei redditi specialmente i più bassi, da un ingigantirsi dei fenomeni legati alle patologie croniche e da una criticità del territorio ormai palese. L’ospedale di Adria potrebbe vedere potenziate le strutture ed i servizi sanitari di prossimità come l’hospice e l’ospedale comunità. Questo permetterebbe risposte in tempi e modi più certi ai cittadini ma in particolare modo a quelli con gravi problematiche come i non autosufficienti e i portatori di disabilità. Ci si rivolge alla Regione Veneto, in modo tale che nelle prossime politiche di razionalizzazione e riorganizzazione dei servizi sanitari porti a termini la realizzazione dei Gruppi di Medicina Integrati, cosa quest’ultima molto importante per Adria. Concordo con chi oggi contesta la desertificazione della sanità invocando una necessità puramente economica di taglio dei costi. Occorre guardare avanti con un vero progetto sulla sanità del Basso Polesine attraverso una rete di istituzioni e soggetti del settore che vedano come fulcro principale l’attuale polo adriese>. Così il parlamentare e candidato al collegio uninominale per la Camera dei Deputati Diego Crivellari.

ADRIA:BARBIERATO E MARANGONI COMMENTANO LA CADUTA DELL'AMMINISTRAZIONE

Omar Barbierato e Roberta Marangoni intervengono sulla questione della caduta dell'amministrazione comunale


Adria:"Il gesto delle dimissioni è stato per noi un gesto estremo rispetto al mandato ricevuto dai cittadini. Come abbiamo cercato di spiegare pubblicamente in Consiglio Comunale abbiamo sentito la responsabilità di contribuire a porre fine all’Amministrazione Barbujani-Simoni che in questo anno e mezzo non ha saputo fare progetti per le divisioni interne che l’hanno caratterizzata fin dall’inizio; non ha condiviso e operato con la giusta fermezza sulla difesa dei servizi-socio sanitari e del Centro Servizi Anziani; non ha voluto ascoltare i tanti suggerimenti e tentativi di collaborazione su temi e problemi concreti lanciati dalla Minoranza. Pensiamo che un Sindaco possa operare con la necessaria serenità ed autonomia solo se è in grado di costruire accanto a se una squadra affiatata, dove trovino ampio spazio pareri e proposte provenienti da tutti coloro che antepongano il bene della comunità ad ogni ideologia e disciplina di  appartenenza. Ci auguriamo esattamente questo per il prossimo futuro: un gruppo capace di amministrare insieme alla Minoranza e ai Cittadini, che sappia porre visioni per il territorio e il Delta insieme alle altre Amministrazioni, capendo che la vera sfida è quella di fare squadra provando a proporre e confrontarsi con libertà di pensiero. Ringraziamo tutte le persone che compongono il nostro gruppo IBC e SIAMOADRIA che ci hanno sostenuto con un lavoro enorme e quotidiano e  tutti i Cittadini con cui abbiamo potuto confrontarci e costruire dei percorsi insieme. Per noi l’Impegno continua....



Roberta Marangoni, Omar Barbierato

martedì 20 febbraio 2018

ADRIA:M5S"DAL CASO COIMPO ALLA PROPOSTA DI LEGGE REGIONALE"

Adria, caso Coimpo:  M5S”dal caso Coimpo alla proposta di legge regionale per contrastare l’emissione di odori molesti”


Il M5S ha organizzato alla sala delle associazioni una serata informativa sulla normativa della gestione dei fanghi industriali in agricoltura e sulle dinamiche di spandimenti illegali degli stessi. Ad aprire la serata la consigliera comunale  Elena Suman che ha parlato di quanto emerso durante il tavolo tecnico del 1 Febbraio, al quale parteciparono i rappresentanti delle varie forze politiche e i tecnici di Arpav, Ulss e Comune di Adria.Un incontro nel corso del quale emersero i dati preoccupanti della  relazione dei carabinieri della forestale sul caso Coimpo.

Successivamente è intervenuto  il veneziano  Antonio Candiello, che nella sua vita di attivista prima, ed ora candidato per il senato nelle file del M5S, si è sempre battuto contro l’ inquinamento delle zone di Marghera e della vicina  laguna. Dalla relazione di Candiello è emerso che negli ultimi 100 anni si sono sparsi i residui delle lavorazioni industriali sui terreni e nei canali, e la nostra parte di Veneto, con la vicinanza di Marghera, ha subito in maniera pesante questa situazione. Non sono mancate le riflessioni sulle motivazioni del continuo manifestarsi di incendi nelle discariche. Per la mancanza di controlli? O semplicemente perché si tratta del  metodo più veloce per farli sparire?.E ancora. Perché si assiste al manifestarsi degli incidenti in ambito lavorativo? Eppure abbiamo tutte le leggi possibili per evitare tutto ciò. “Manca la filiera ed il controllo del LAVORARE IN SICUREZZA, come metodo di vita aziendale -ha evidenziato Candiello-“


Nel suo intervento il  deputato Alberto Zolezzi  membro della commissione parlamentare ECO MAFIE,ha indicato un facile sistema per arginare lo spargimento dei fanghi in agricoltura: è necessario  analizzare i terreni prima dello spandimento dei fanghi ed al termine della stagione; la loro tracciatura/mappatura nei terreni, con documentazione di provenienza, qualità, luogo dello sversamento ed orario.”Importante la lavorazione dei liquami per estrarre il FOSFORO, un elemento chimico che importiamo da altre nazioni-ha puntualizzato il deputato.” La proposta del grillino  non sarebbe  una soluzione, ma  permetterebbe di risalire al responsabile dello spandimento in caso di problematiche legate ad emissioni odorigene ed all’inquinamento del suolo. Il deputato ha poi ricordato quando venne a Ca Emo  con la sua commissione, dieci giorni dopo l’incidente del 22 settembre 2014, in cui persero la vita quattro persone.

Zolezzi ha posto poi  l’accento sulla questione trasporti, raccontando che per arrivare a Adria da Mantova, ha dovuto prendere tre treni, di cui vecchi convogli Diesel, lenti, inquinanti,tutti  fattori che rappresentano uno  dei metri con cui si misura l’evoluzione di un territorio. La popolazione della provincia di Rovigo  che accetta di essere trattata così in fatto di mobilità, non ha di conseguenza una forte politica per far rispettare l’integrità di una zona baciata dalla fortuna, che per il Polesine  significa essere all’interno della riserva della biosfera riconosciuta dal  MAB UNESCO, e tra due fiumi (Adige e Po)  che ne regalano la ricchezza d’acqua.

Nel suo intervento la consigliera regionale Patrizia Bartelle  ha annunciato  lo stato di avanzamento dei lavori per una seconda proposta di legge regionale per contrastare l’emissione di odori molesti.

Tra il pubblico presente i rappresentanti dei vari comitati ambientalisti e quello della comunità di  Ca Emo toccata dal tragico evento della Coimpo.

lunedì 19 febbraio 2018

DANZA AL TEATRO COMUNALE: MERCOLEDÌ 21 DI SCENA "COMIX"

Dopo il successo dello spettacolo di apertura della nuova stagione, che ha visto in scena Marco Paolini, mercoledì 21 febbraio alle ore 21 al teatro Comunale di Adria arriverà "Comix", una creazione di Emiliano Pellisari con NoGravity Dance Company. Da questo autore di spettacoli raffinati e immaginifici –capace di sbalordire il grande pubblico con immagini strabilianti– arriva uno spettacolo inaspettato e dirompente: un mondo allegro, tratto dalla fantasia del pop, un gioiello del physical theatre. Comix nasce con le caratteristiche del nouveau cirque, in cui le capacità atletiche circensi si mischiano con la poesia del teatro, l’armonia della danza ed i giochi della luce. Dal mondo dei fumetti ecco dunque Comix, tante piccole grandi storie fantastiche dove il gesto atletico e la comicità creano un mix di ilarità e divertimento. Uno spettacolo che nasce dalle suggestioni dei cartoni animati e dall’arte grafica dove si realizzano i sogni eterni dell’uomo: volare nel cielo come uccelli, nuotare dentro il mare come pesci o scomporre il corpo umano e farlo scomparire come fantasmi. Comix è gioia in movimento, gesto atletico e divertimento a suon di jazz. Lo stile del creatore Emiliano Pellisari, che con Mariana Porceddu firma coreografie e ideazione sonora, è stato definito dal teatro francese “nouvelle magie e danse arienne”. Ad oggi i suoi spettacoli sono considerati inclassificabili: la danza si combina con l’arte scenotecnica e la fantasia. La sua carriera artistica è estremamente eclettica: è stato autore teatrale, scrittore, ha fatto esperienza nel cinema come organizzatore, regista e sceneggiatore, attualmente è scenografo, costumista, illusionista, regista teatrale, coreografo sui generis e, infine, produttore di se stesso. Gli spettacoli di Emiliano prendono vita nel suo Emiliano Pellisari Studio, uno spazio teatrale/atelier dove vengono sviluppate le macchine teatrali e, di concerto, le tecniche coreografiche. I danzatori impegnati sul palco sono Antonella Perazzo, Eva Campanaro, Leila Ghiabbi, Jesus Bucarano Dousat, Antonio Lollo, per le musiche di Django Reinhardt, George Gershwin, Scott Joplin, Camille Saint Saens, Erik Satie, Rimskij Korsakov.

ADRIA:IL CONSIGLIERE BARBIERATO INTERVIENE SULLA QUESTIONE DELLA CASA DI RIPOSO


"L’inerzia dell’Amministrazione Barbujani di fronte ai grandi problemi/opportunità della città è inaccettabile, come il vittimismo seguente che serve a malcelarne le gravi mancanze. Sono passati mesi di silenzio ormai da quando IBC e SIAMOADRIA hanno proposto al Sindaco che il Consiglio Comunale di Adria unito, maggioranza e minoranza, tracciasse politicamente il futuro del Centro Servizi Adriesi, alla luce del progetto di Legge Regionale 25 sulle IPAB: puntare ad un’unica Casa di Riposo per il Delta. Dobbiamo muoverci uniti per non trovarci annessi all’Iras di Rovigo, dati i pesanti debiti di quest’Istituto. E’ più di un anno che chiediamo all’Assessore Osti di relazionare sulla qualità dell’assistenza scelta dal Direttore Badiale, dato che il Comune di Adria paga virtuosamente da anni le rette di numerosi cittadini residenti nel Centro. La Consigliera Lisi fa sempre parte della lista Bobo-Sindaco e la Presidente Passadore fa parte di Forza Italia ormai da mesi, nonostante il Consiglio Comunale abbia sfiduciato politicamente il Cda Adriese in più occasioni. Sono anni che insieme al Comitato Art. 32 chiediamo che siano assicurate le impegnative sanitarie per l’assistenza residenziale, dato che i numeri mancanti sono impietosi in Veneto: 1400 impegnative a fronte di oltre 2000 posti letto. Tutto ciò crea spazio al libero mercato creando gravi danni economici alle famiglie in primis,  agli enti locali che debbano eventualmente coprire le spese dei più bisognosi e alle strutture pubbliche. Il Registro unico di residenzialità per l’accesso all’assistenza di persone non autosufficienti inoltre mette in attesa circa mille persone aventi diritto: mentre le richieste aumentano, il numero delle impegnative rimane invariato. Tutti gli amministratori e i politici che da anni rifiutano di affrontare i veri nodi di questo argomento di primario interesse per il Bene Comune sono direttamente responsabili di tale situazione, senza alcun alibi"

IBC-SIAMOADRIA       

ADRIA:MERCOLEDI' 21 FEBBRAIO ANDRA' IN SCENA AL TEATRO COMIX


Dopo il successo dello spettacolo di apertura della nuova STAGIONE TEATRALE 2018 al TEATRO COMUNALE di ADRIA, promossa e organizzata dalla Città di Adria con la collaborazione del Circuito Multidisciplinare Arteven / Regione del Veneto, che ha visto in scena Marco Paolini mercoledì 21 febbraio ore 21 arriva COMIX, una creazione di Emiliano Pellisari con NoGravity Dance Company. Da questo autore di spettacoli raffinati e immaginifici – capace di sbalordire il grande pubblico con immagini strabilianti – arriva uno spettacolo inaspettato e dirompente: un mondo allegro, tratto dalla fantasia del mondo pop, un gioiello del physical theatre. Comix nasce con le caratteristiche del nouveau cirque, in cui le capacità atletiche circensi si mischiano con la poesia del teatro, l’armonia della danza ed i giochi della luce. Dal mondo dei fumetti, ecco, dunque, Comix, tante piccole grandi storie fantastiche dove il gesto atletico e la comicità creano un mix di ilarità e divertimento. Uno spettacolo che nasce dalle suggestioni dei cartoni animati e dall’arte grafica dove si realizzano i sogni eterni dell’uomo: volare nel cielo come uccelli, nuotare dentro il mare come pesci o scomporre il corpo umano e farlo scomparire come fantasmi. Comix è gioia in movimento, gesto atletico e divertimento a suon di jazz. Lo stile del creatore Emiliano Pellisari, che con Mariana Porceddu firma coreografie e ideazione sonora, è stato definito dal teatro francese “nouvelle magie e danse arienne”. Ad oggi i suoi spettacoli sono considerati inclassificabili: la danza si combina con l’arte scenotecnica e la fantasia. La sua carriera artistica è estremamente eclettica: è stato autore teatrale, scrittore, ha fatto esperienza nel cinema come organizzatore, regista e sceneggiatore, attualmente è scenografo, costumista, illusionista, regista teatrale, coreografo sui generis e, infine, produttore di se stesso. Gli spettacoli di Emiliano prendono vita nel suo Emiliano Pellisari Studio, uno spazio teatrale/atelier dove vengono sviluppate le macchine teatrali e, di concerto, le tecniche coreografiche. Danzatori: Antonella Perazzo, Eva Campanaro, Leila Ghiabbi, Jesus Bucarano Dousat, Antonio Lollo. Musiche jazz e classica con Django Reinhardt, George Gershwin, Scott Joplin, Camille Saint Saens, Erik Satie, Rimskij Korsakov.

Dalla rassegna stampa:
Comix, la fantasia sale al potere! [...] Il corpo umano è scomposto in maniera esilarante, come nella testa quasi danzante che sfugge di mano a un frastornato Amleto o i giochi speculari di mani, braccia o gambe in agili teorie magiche. [...] Comix lascia a bocca aperta per più di un’ora. Lorenzo Tozzi, Il Tempo

Stavolta l’ideatore di Daimon e Nogravity ha scelto il fumetto come fil rouge di uno show che fonde equilibrismo, danza, gocce di nouveau cirque e illusionismo. [...] Sagome disegnate dalla luce si stagliano in un buio denso dove su scale senza scale salgono corpi sopra altri corpi. Niente paura, stiamo solo assistendo ad una esibizione di danza che sfida le leggi della fisica. [...] Il palcoscenico si trasforma in acquario, i protagonisti entrano ed escono dalla pagine di un fumetto caleidoscopico in cui le loro figurine, che poco prima sembravano senza peso, possono materializzarsi al momento giusto per uscire a riscuotere l’applauso. Paola Polidoro, Il Messaggero

Comix è il nuovo e fantasmagorico spettacolo di Emiliano Pellisari, sospeso tra comic strip e cinema primitivo. Surreale come la “Skeleton dance” disneyana e truccato come un “giocattolo” di Méliès. Come Méliès, il regista e coreografo romagnolo fa apparire e sparire i suoi danzatori, li solleva in volo come angeli, fate e nuotatrici, ricorrendo all’illusione della luminotecnica e delle immagini video. La sua regia, come ai tempi del cinema prima del cinema, sembra azionare manualmente la pellicola, accelerando o rallentando l’esecuzione dei danzatori. Gli artisti, potenti atleti e aggraziati ballerini, si materializzano in scena, interagendo con disegni animati, pupazzi, animali o oggetti: una bombetta, una pipa o un ombrello. Ritagliati dal buio come silhouette, i danzatori nuotano in coloratissimi fondali marini, volano al chiar di luna sui tetti di Parigi, litigano col loro doppio animato, recuperano oggetti animati piovuti dal cielo con cui accompagnano la loro performance danzata. Marzia Gandolfi,Teatro.it

Biglietti da € 25 a € 10 acquistabili on line su arteven.it e vivaticket.it by Best Union e relativi punti vendita del circuito; presso la Biglietteria del Teatro Comunale il giorno prima dello spettacolo dalle ore 16.30 alle 19.30 e i giorni di spettacolo dalle ore 11 alle 13.30 e a partire dalle ore 19.
Informazioni Teatro Comunale biglietteria cell. 331 4021045 nelle giornate e orari di vendita abbonamento, prevendita e vendita biglietti; Comune di Adria Ufficio Teatro Comunale - tel. 0426/941320 dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00. www.comune.adria.ro.it - www.arteven.it

sabato 17 febbraio 2018

ADRIA: ADRIESE 55ENNE ARRESTATO PERCHE VIOLA L'OBBLIGO DI DIMORA...ORA E' AGLI ARRESTI DOMICILIARI

Arrestato il 6 febbraio, se ne andava in giro di notte.I Carabinieri lo arrestano nuovamente 
 


Nella mattinata del 17 F




Nella mattinata del 17 Febbraio i carabinieri della Nucleo Operativo e Radiomobile di Adria,  hanno tratto in arresto A.B.,  55enne di Adria, già conosciuto alle forze di polizia e già arrestato il 6 febbraio 2018 per spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo che era sottoposto all’obbligo di dimora ad Adria ed aveva anche il divieto di uscire da casa durante l’orario notturno è stato più volte trovato in violazione dei predetti obblighi. In particolare, i Carabinieri lo avevano trovato più volte in orario serale a giocare in alcune Sale VLT della zona. Il Tribunale di Rovigo, su richiesta dei Carabinieri, ha disposto l’aggravamento della misura cautelare e quindi la sostituzione dei predetti obblighi con gli arresti domiciliari.  Il 55enne è stato quindi posto nuovamente in regime di arresti domiciliari presso la propria abitazione.

ADRIA:LUNEDI' 19 FEBBRAIO AD ADRIA DI PARLERA' DI "COIMPO:VERITA' FUORI DAL FANGO"


Adria- “Coimpo: Verità fuori dal fango” è il titolo dell’incontro organizzato dal Movimento Cinque Stelle  per Lunedì  19 Febbraio  nella sala delle associazioni  con inizio alle ore 21.Scopo dell’incontro delineare il futuro della popolazione del territorio, in seguito agli ultimi sviluppi sulla vicenda  del sito di Ca Emo. A parlarne  Alberto Zolezzi,  deputato della  commissione parlamentare eco-mafie, il candidato al senato  Antonio Candiello e Giacomo Forzato candidato alla camera.

mercoledì 14 febbraio 2018

DAL 25 FEBBRAIO AL 7 APRILE LA STAGIONE TEATRALE DI ADRIA PER BAMBINI E RAGAZZI CON ARTEVEN

Passata la festosità del Carnevale, nella città di Adria per il pubblico di tutte le età arriva una piacevolissima novità che accompagnerà grandi e piccini fino al 7 aprile. Si tratta della prima rassegna "Famiglie a teatro" 2018, promossa e organizzata dal circuito regionale Arteven e dal Comune, che dal 25 febbraio offre un programma di quattro spettacoli che spaziano dalla danza alla musica, dal teatro al circo contemporaneo e di innovazione. I biglietti per gli spettacoli al teatro Comunale sono già acquistabili online su arteven.it, su vivaticket.it e relativi punti vendita del circuito. Sono tre gli appuntamenti che andranno in scena al Teatro Comunale con inizio alle ore 16.30: domenica 25 febbraio la compagnia Gli Alcuni presenta la nuova produzione intitolata "Leo da Vinci - Missione Monna Lisa", testi e regia di Sergio Manfio. Questo spettacolo di teatro d’attore con pupazzi e videoproiezioni racconta come in un film la storia del giovane genio toscano, ed è ambientato nello studio di due autori di cartoni animati: il presuntuoso capo disegnatore e il suo assistente che stanno preparando un nuovo cartoon con protagonista il genio Leonardo da Vinci a 15 anni. Tutto parte dalla sua frase «chi ha provato il volo camminerà guardando il cielo perché là è stato e là vuole tornare». Leonardo, genio-ragazzo-sognatore, costruisce una macchina per provare a volare: ma da solo anche un genio non si diverte. Eccolo quindi vivere le sue avventure insieme agli inseparabili amici Lorenzo e Gioconda.
Domenica 4 marzo in palcoscenico l’Orchestra di Padova e del Veneto che presenterà "Pierino e il lupo" di Sergej Prokofiev, probabilmente la fiaba musicale più conosciuta e amata dal pubblico di tutto il mondo e di ogni età. Si tratta di un’originalissima partitura per voce recitante e orchestra nella quale i personaggi sono interpretati dagli strumenti: Pierino è rappresentato dagli archi, l'uccellino dal flauto traverso, l'anatra dall'oboe, il gatto dal clarinetto, il nonno dal fagotto, il lupo dai tre corni, i cacciatori dai legni e gli spari dei loro fucili dai timpani. La fiaba viene rappresentata dall’Orchestra di Padova e del Veneto assieme a due giovanissimi interpreti: l'attore Andrea Tonin e il direttore d'orchestra Mimma Campanale.
Domenica 18 marzo protagonista assoluta la danza, per lo spettacolo "Il mago di Oz", interpretato dalla compagnia Kaos Balletto di Firenze, per le coreografie di Roberto Sartori e le musiche di Kousagi Project, Wolfgang Amadeus Mozart, Amon Tobin e autori vari. Ispirato al celebre romanzo per ragazzi di Frank Baum, lo spettacolo racconta una storia senza tempo che ha fatto crescere generazioni di bambini, unendo una danza virtuosa ed esplosiva a tecnologie avanzate di proiezione video, come il video mapping. Protagonista è Dorothy, ragazza che affronta le difficoltà della crescita e il passaggio da adolescente ad adulta imparando il valore di intelligenza, coraggio e cuore. In scena forme geometriche sulle quali si realizzano proiezioni in video mapping con le quali i danzatori interagiscono dando vita a un effetto visivo molto coinvolgente, suggestivo e sbalorditivo.
Con l’approssimarsi della buona stagione la rassegna si conclude con un evento eccezionale allestito all’esterno: sabato 7 aprile alle ore 16.30 nel piazzale antistante il teatro la Compagnia Cirko Teatro metterà in scena la magia di "Vertigini circensi", regia e coreografia di Caterina Mochi Sismondi e musica live di Federico Dal Pozzo. Con questo spettacolo di circo contemporaneo bambini e adulti non cesseranno di fantasticare e viaggiare verso mondi lontani ammirando la danza di nastri, clave e corpi leggeri che non temono di contrastare e smentire le stesse leggi di gravità. Vertigini Circensi è spettacolo allo stato puro, fatto di poesia, arte e creatività. Un innovativo ed eclettico cabaret, ricco di fascino e ironia che non smettono di meravigliare un pubblico senza età, alla ricerca di novità ed entusiasmo. Circo e intrattenimento s’intrecciano sul filo di una comicità eccentrica, di uno humour che sfiora l’assurdo, tra finzione, magia e realtà.

Biglietti intero € 8 - ridotto € 6 per ragazzi fino ai 14 anni, per Vertigini Circensi biglietto unico € 2. Prevendita per tutti gli appuntamenti alla Biglietteria del teatro Comunale nei seguenti giorni e orari: 20 febbraio - 8 e 19 marzo - 6 aprile dalle 16.30 alle 19.30; 21 febbraio - 9 e 20 - 7 aprile dalle 10 alle 13 e dalle 19 alle 21. Vendita biglietti alla biglietteria del teatro Comunale i giorni di spettacolo dalle ore 15.30. Informazioni: Comune di Adria, ufficio Teatro Comunale, tel. 0426/941320 dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 12. Biglietteria del teatro Comunale: tel. 331 4021045 nelle giornate e negli orari di prevendita e vendita biglietti.

martedì 6 febbraio 2018

ADRIA, CASO COIMPO:I MONITORAGGI DI ARPAV

COIMPO. I MONITORAGGI ARPAV 


Nell’ ottobre 2017, su richiesta del Comune di Adria, ARPAV ha redatto un protocollo operativo per il monitoraggio ambientale del sito COIMPO, condiviso poi con il Comune, la Provincia di Rovigo e l’AULSS 5 Polesana, finalizzato a prevedere verifiche periodiche di sorveglianza atte ad evitare sversamenti e/o incidenti di natura ambientale e a verificare la presenza di eventuali problematiche a livello ambientale e/o igienico-sanitario determinate dallo stato degli impianti e delle strutture. Questa esigenza nasceva dal fatto che il 29 settembre la Provincia di Rovigo aveva revocato l’autorizzazione all’esercizio alla ditta COIMPO. Dal 17 ottobre ad oggi ARPAV ha così effettuato 10 sopralluoghi, settimanalmente fino alla data del sequestro, a volte impiegando due diverse squadre e numerose attrezzature per il monitoraggio della qualità dell’aria interno ed esterno all’azienda mediante il posizionamento di un centralina mobile e di radielli. Oltre a tenere sotto controllo le eventuali emissioni ARPAV provvedeva ad effettuare anche il monitoraggio delle acque superficiali e quello delle acque sotterranee inerenti il sito, così come dimostra la tabella riassuntiva.

Data Attività svolte  Soggetti istituzionali presenti
17/10/2017 Sopralluogo iniziale per avvio piano monitoraggio
ARPAV, Comune Adria,  Provincia Rovigo, AULSS5 17/10/2017 Posizionamento radielli interni ed esterni (I campagna) ARPAV
18/10/2017
Posizionamento mezzo mobile Avvio monitoraggio in continuo dell'aria  ARPAV 23/10/2017 Sopralluogo settimanale interno Comune Adria e ARPAV 23/10/2017 Campionamenti acque superficiali della scolina perimetrale ARPAV 30/10/2017 Sopralluogo settimanale interno Comune Adria e ARPAV 30/10/2017 Campionamento piezometri ARPAV
30/10/2017
Ritiro radielli interni ed esterni (I campagna) e riposizionamento nuovi radielli (II campagna) ARPAV 31/10/2017 Campionamento piezometri ARPAV 07/11/2017 Sopralluogo settimanale interno Comune Adria 14/11/2017 Sopralluogo settimanale interno Comune Adria 14/11/2017 Ritiro radielli interni ed esterni (II campagna) ARPAV 21/11/2017 Sopralluogo settimanale interno Comune Adria 27/11/2017 Sopralluogo settimanale interno Comune Adria e ARPAV SEQUESTRO   11/01/2018 Posizionamento radielli interni ed esterni (III campagna) ARPAV, Comune Adria, CC Forestali 11/01/2018 Campionamenti acque superficiali della scolina perimetrale ARPAV


La relazione che analizza – dal punto di vista ambientale – tutti i dati raccolti relativi ai monitoraggi dell’aria e delle acque superficiali e sotterranee  è pubblicata sul sito internet dell’Agenzia ed è stata inviata al Comune, alla Provincia e all’AULSS 5 il 22 dicembre scorso.  Per quanto riguarda le valutazioni delle eventuali ricadute igienico-sanitarie, sarà la ULSS Polesana a formularle. Con riferimento, invece, alla situazione strutturale e impiantistica del sito COIMPO, ARPAV ha rilevato alcune criticità – comunicate immediatamente a tutti gli enti – inerenti lo stato delle vasche che necessitano di interventi urgenti di verifica e di manutenzione straordinaria delle opere in cemento armato e del muro di cinta.

ADRIA,CASO COIMPO:LA POSIZIONE ARPAV

I TERRENI DEL POLESINE E IL CASO COIMPO. NE’ BANALIZZAZIONE DEL PROBLEMA NE’ ALLARMISMO. LA POSIZIONE DI ARPAV






 In seguito ai numerosi articoli apparsi sulla stampa inerenti l’inquinamento dei terreni del Polesine e il caso COIMPO, ARPAV precisa quanto segue. Lo spandimento dei fanghi sul suolo è regolamentato da norme diverse – e non perfettamente coerenti - da quelle che normano la contaminazione dei suoli. L’utilizzo dei fanghi di depurazione sul suolo agricolo è regolamentato da un decreto legislativo di recepimento della normativa europea che prevede limiti massimi alle concentrazioni di alcuni inquinanti nel suolo. Tali limiti non sono coincidenti con quelli previsti dal Testo Unico Ambientale per stabilire la potenziale contaminazione dei suoli in quanto quest’ultimo stabilisce limiti solo per aree residenziali o industriali ma non per i suoli agricoli.
Inoltre la normativa ambientale prevede che, in presenza di fenomeni antropici o naturali che abbiano determinato una concentrazione di metalli nei suoli superiori ai limiti di legge, la concentrazione si assuma pari al “valore di fondo”. In più, complicare la questione della verifica dell’idoneità dei suoli, si deve tener conto del fatto che la normativa ambientale prevede che, nel caso di presenza di fenomeni antropici o naturali che abbiano determinato una concentrazione di metalli nei suoli superiori ai limiti riportati nella legge, questa concentrazione si assume pari al “valore di fondo”. Questi “valori di fondo” del terreno sostituiscono a tutti gli effetti i limiti di legge.
I suoli della pianura alluvionale dell’Adige e del Po, che occupano il territorio polesano hanno per propria costituzione concentrazioni naturali di alcuni metalli (arsenico, cromo e nichel) e degli idrocarburi pesanti più elevati dei limiti di norma; sono pertanto questi valori naturali che devono essere tenuti a riferimento per stabilire se i suoli del Polesine siano o meno contaminati.
ARPAV ha effettuato numerosi studi sui valori di fondo dei terreni, i cui risultati sono disponibili nel sito internet www.arpa.veneto.it
Nel 2015, nell’ambito di un procedimento giudiziario, su richiesta dell’allora Corpo Forestale dello Stato, ARPAV ha eseguito indagini su 6 aziende agricole indicate dallo stesso Corpo Forestale. Sono stati così analizzati 32 campioni di suolo, prelevati alla profondità di 10-50 cm, rappresentativi delle aree investigate.
I risultati delle analisi, trasmessi nei giorni scorsi dai Carabinieri Forestali ai Comuni su cui insistono i terreni oggetto delle indagini, in sintesi, sono i seguenti:
- cadmio, cromo, rame, nichel, piombo e mercurio: tutti i valori sono inferiori ai limiti stabiliti dalla legge per le aree residenziali (non esistono limiti per le aree agricole);
- zinco: in 4 campioni su 32 è stato riscontrato un superamento del limite di legge per le aree residenziali;
- idrocarburi policiclici aromatici (IPA): tutti i campioni sono risultati inferiori al limite di rilevabilità;
- diossine: tutti i valori sono ampiamente al di sotto del limite di legge per le aree residenziali;
- policlorobifenili (PCB): 3 campioni su 32 presentano valori superiori al limite di legge per le aree residenziali;
- idrocarburi pesanti: in suoli organici come quelli indagati si trovano valori naturalmente presenti in suoli organici fino a 70 mg/kg; in 10 campioni su 32 si riscontrano valori più elevati di 70; l’assenza di IPA in tutti questi campioni esclude, peraltro, la presenza dei composti più pericolosi.
ARPAV ha già manifestato ai Carabinieri Forestali la propria disponibilità a continuare le indagini effettuando ulteriori campionamenti e analisi nei terreni investigati. La criticità più rilevante, a parere di ARPAV, che emerge dalle indagini dei Carabinieri, riguarda non solo la qualità dei terreni ma soprattutto le ingenti quantità di fanghi distribuiti sui terreni, che potrebbero avere “stressato” le caratteristiche dei suoli.
Va precisato che campionamenti sulle coltivazioni di questi terreni e sui prodotti della filiera alimentare devono essere effettuati dall’Azienda Sanitaria Polesana per la valutazione sulle eventuali ricadute sulla salute dei cittadini.
In riferimento alla COIMPO, ARPAV fornisce – in stretta collaborazione con le Forze di Polizia – tutto il supporto necessario all’Autorità Giudiziaria e agli enti Comune e Provincia. Numerosissimi sono i controlli, le analisi e le verifiche – anche in questo momento in cui l’impianto è sotto sequestro - con un notevole impiego di risorse e di personale per monitorare l’aria, le acque superficiali e sotterranee all’interno e all’esterno della COIMPO con l’obiettivo di tutelare l’ambiente e la cittadinanza. La validità scientifica e tecnica delle analisi e dei dati forniti rappresenta un elemento fondamentale e oggettivo a supporto delle indagini.

domenica 4 febbraio 2018

ADRIA, CASO COIMPO:BARBIERATO CHIEDE LA CONVOCAZIONE DI UN'ASSEMBLEA PUBBLICA

ADRIA:IL CONSIGLIERE BARBIERATO CHIEDE SCREENING SULLA POPOLAZIONE E IL LIVELLO D'INQUINAMENTO DEI CAMPI INTERESSATI DAGLI SVERSAMENTI DEI FANGHI COIMPO

"Il tavolo tecnico del 1 Febbraio ha sancito le azioni da fare per analizzare la situazione sui campi interessati dagli sversamenti dei fanghi e del correttivo calcico di Coimpo e Agribiofert: caratterizzazione dei terreni, analisi dei rischi, ed eventuale bonifica". Esordisce così Omar Barbierato sulla calda questione del sito di Ca Emo.

"Noi abbiamo chiesto che Ulss ci dica se la nostra salute in questi anni sia stata messa a rischio dalle sostanze inquinanti trovate nell’analisi fatta a campione su alcuni campi nel 2015. La pratica di sversare enormi quantità di queste sostanze sui campi è stata certificata dalla forestale almeno dal 2011. Chiediamo dunque all’amministrazione di organizzare in tempi brevi un’assemblea pubblica presso la sala Caponnetto o meglio al Teatro Comunale per dare tutte le informazioni necessarie alla comunità. Chiediamo ad Ulss di valutare la necessità di fare a campione uno screening sulla popolazione polesana interessata, a partire da chi in questi anni ha respirato le esalazioni dai campi. Altrettanto brevemente abbiamo chiesto inutilmente all’amministrazione di agire con atti precisi per risolvere la soluzione del sito Coimpo, che non è stato oggetto di discussione del tavolo"

" Non possiamo e non vogliamo aspettare ulteriormente. Leggendo la relazione della forestale del 1 Febbraio abbiamo chiesto chi nei controlli ordinari doveva accorgersi fin dal 2010 dell’enorme differenza tra il materiale che entrava e quello che usciva dallo stabilimento, circa 50 mila di tonnellate ogni anno? Chi doveva controllare se i campi erano idonei a ricevere fanghi e correttivo data la loro composizione chimica che presenta già valori elevati di fondo per metalli e idrocarburi, e che ha un ph che non richiede correzioni. Diamo però ora precedenza alla risoluzione delle questioni importanti: ambiente e salute. Noi ci impegniamo a ricordare le tante domande e dubbi che avvolgono la vicenda su tutti i tavoli dove ci sarà permesso partecipare."

ADRIA:BARBIERATO COMMENTA IL SILENZIO DELLA MAGGIORANZA

Adria:"Impegno per il Bene Comune" e "Siamo Adria" commentano il silenzio dei consiglieri di maggioranza 


"Il silenzio politico adriese è assordante ed inaccettabile. Quale riunione od accordo dobbiamo ancora aspettare per sapere se la sfiducia politica di Simoni verrà o meno eseguita dal Sindaco? Cosa hanno deciso di fare i consiglieri di maggioranza che hanno sfiduciato il vicesindaco? In mezzo a questa palude politica rimangono tutti i problemi irrisolti da questa amministrazione: presente e futuro del c.s.a., con le richieste di aiuto e sostegno che continuano a provenire da lavoratori e familiari, servizi socio sanitari, con le decisioni che da Rovigo e Venezia ci toccano quotidianamente e non rispondono alle nostre esigenze, il caso borghi autentici, in cui l’amministrazione dovrebbe costituirsi parte civile contro il proprio Assessore Osti, una maggioranza politica che in questi due anni si è mostrata divisa in consiglio comunale più di una volta su questioni vitali. Stacchiamo la spina presto a questa situazione, per assicurare un commissariamento breve alla nostra comunità, e proviamo a costruire un futuro diverso per tutti noi."