Pagine

giovedì 2 dicembre 2021

NEL FUTURO DI ADRIA IL PROGETTO PER LA RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DELL’ ILLUMINAZIONE PUBBLICA PORTERÀ UN ABBATTIMENTO DEI COSTI DI GESTIONE

Nel corso della trattazione della variazione al bilancio di previsione triennale argomentato dal vice Sindaco Wilma Moda, si è parlato delle  modifiche al piano delle opere pubbliche. L’inserimento di un nuovo intervento nell’annualità 2021 riguardante l’adeguamento degli impianti di pubblica illuminazione e la fornitura di energia elettrica nel territorio comunale  è stato così argomentato dal consigliere e capogruppo di Ibc, Enrico Bonato:”Il punto in esame, ovvero il progetto per la riqualificazione energetica  dell’illuminazione pubblica    –ha spiegato  il consigliere –   non riguarda la discussione del progetto, già  approvato in giunta (il 22 novembre 2021), ma  l’importanza di averlo inserito nel piano delle opere pubbliche, operazione necessaria per poter procedere con la gara d’appalto per affidare la progettazione, l’esecuzione e la gestione del servizio di illuminazione pubblica. La scelta politica di chiudere il contratto in essere e di andare a bando consentirà infatti  il raggiungimento di obiettivi estremamente vantaggiosi per la città, in termini economici, ambientali e qualitativi.

“Il nuovo contratto da sottoporre a miglioramento in fase di gara, prevede una qualità migliore del servizio dato che si tratta di un contratto a prestazione garantita che di fatto obbliga il gestore ad assicurare costantemente un determinato livello di qualità. Se non lo farà, infatti, è prevista una decurtazione automatica del canone a beneficio del Comune . Tale  tipo di contratto è incentivato da ANAC e dalla Regione Veneto -precisa Bonato- La durata ventennale del contratto di gestione è un modo per assicurare la qualità del servizio. Per entrare nel concreto. La vita degli impianti a LED è di circa 14/15 anni, non si ha evidenza, ad oggi, di una durata superiore. In questo modo viene assicurato un ricambio dei pezzi prima dello scadere del  contratto, assicurando così alla città,un impianto rinnovato ed in piena efficienza.  

Sotto il profilo ambientale ed energetico parliamo di un importante  abbattimento dell’inquinamento luminoso, dell’eliminazione degli sprechi di energia e, di conseguenza, di una riduzione dei consumi di energia e  del quantitativo di C02 emessa  in atmosfera. Un’azione importantissima che concretizza le finalità del PAES/PAESC, in termini di efficientamento energetico e utilizzo di energia verde. Tutto in linea con la legge regionale  numero 17 del 2009. E’ stato stimato che ci sarà un risparmio energetico di oltre il 60% che si traduce in un risparmio economico annuo per le casse comunali  di circa 150mila euro.  Soldi che il Comune potrà utilizzare in altri modi per i suoi cittadini e programmando interventi volti a generare altro risparmio in un’ottica  di economia circolare, reinvestendo quello che si è risparmiato,sempre a beneficio della collettività.

Questo significa amministrare  guardando al futuro-ha affermato Bonato nel corso della seduta pubblica- Va inoltre precisato che l’analisi economica per l’abbattimento dei costi è stato oggetto di valutazione da parte del NUVV(Nucleo di Valutazioni e Verifica degli investimenti)della  Regione del Veneto, del Dirigente Andrea Portieri e dell’ Energy Manager Paola Sartori. Altra cosa importante, sono le caratteristiche del bando.-Conclude  il consigliere - La norma prevede che possa esistere un soggetto privato proponente e che, in una prima fase, si possa dialogare con la ditta. Ritenuto idoneo il progetto si va a bando. Essendo un bando di gara per l’appalto di servizio, ovviamente potranno partecipare anche altri e quindi, in questo contesto anche la ditta proponente dovrà migliorare la propria proposta”.  

“Continua l’azione di questa Amministrazione Comunale in tema ambientale, dopo il regolamento del PICIL(Piano di Contenimento dell’Inquinamento Luminoso)-afferma il primo cittadino Omar Barbierato- Nel 2022 dopo l’aggiudicazione della gara d’appalto inizieranno i lavori sull’impianto di illuminazione pubblica per far diventare Adria una Led City”

 


Nessun commento:

Posta un commento