Sono state 212 le richieste pervenute per il bando “a
sostegno delle attività produttive temporaneamente sospese in seguito all’epidemia da Covid-19”,
attraverso il quale il Comune distribuirà
centomila euro a fondo perduto, agli esercenti, artigiani e partite iva.
Una somma derivante in quota parte dalla
donazione della famiglia Duò e per l’altro
50% dalle casse comunali. Scopo del bando far respirare una boccata di ossigeno
alle imprese colpite dalle conseguenze
della pandemia. “Delle 212 domande pervenute in comune entro il termine del 3
giugno previsto dal bando -spiega il vice sindaco Wilma Moda- 173 imprese
saranno riportate in un’apposita graduatoria che verrà resa nota la settimana
entrante,15 devono eseguire delle integrazioni ai documenti già presentati
e 24 invece quelle escluse per non aver rispettato i parametri
del bando. Abbiamo già accantonato la somma destinata a 15 richiedenti, ai
quali abbiamo chiesto l’integrazione di alcuni documenti alle domande
presentate. Tutto questo ci consentirà di depositare in tempi brevi i fondi
pubblici, nei vari conto correnti delle attività aderenti al bando. Un lavoro eseguito dagli uffici in tempi record-dichiara
Moda-. Un segno tangibile di vicinanza
dell’amministrazione civica alle attività produttive”.”Un aiuto piccolo ma
doveroso alle nostre partite iva -commenta il Sindaco Omar Barbierato- reso
possibile dal lavoro di squadra, eseguito
in tempi brevi dagli uffici comunali e preceduto dalla volontà politica del
gruppo di maggioranza che nell’ultimo consiglio comunale ha liberato
le risorse economiche con l’approvazione
del bilancio previsionale”
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