E’ stato approvato dalla giunta Barbierato lo schema di rendiconto di gestione 2019 e la relativa relazione sulla gestione, dalla quale risulta che l’avanzo libero è di 450mila 459,62 euro. “Una cifra ben lontana dai 4 milioni di euro dichiarati dall’opposizione alla stampa.-dichiara il Vice Sindaco- Questo per ribadire ancora una volta che la matematica è una scienza esatta e i numeri vanno letti correttamente” -afferma il vice Sindaco Wilma Moda che rivolge il suo sguardo al futuro “ Si tratta di un documento per il quale a breve riceveremo il parere dei revisori dei conti, al quale seguirà l’inoltro della documentazione ai consiglieri di maggioranza e minoranza, che avranno tempo 20 giorni per consultarlo e studiarlo, in vista dell’approvazione definitiva prevista nel consesso pubblico di inizio di luglio”prosegue Moda
“Il risultato di amministrazione del 2019 è di 5milioni 499mila 824,91 euro, di questi è bene sapere che -spiega Moda- tolta la parte accantonata di 3milioni 625mila 714,77 euro, la parte vincolata di 1milione199mila 314,69 euro e la terza parte di 224mila 335,83 euro che deve essere investita in base alle norme vigenti, rimangono 450mila 459,62euro come avanzo disponibile. Una cifra che potrà essere utilizzata seguendo delle clausole prioritarie. Le prime due riguardanti la sistemazione di debiti fuori bilancio e per salvaguardarne gli equilibri che non sono necessari per il nostro bilancio, la terza è relativa al finanziamento, il quarto punto prevede la destinazione di spese correnti a carattere non permanente e il quinto riguarda l’estinzione anticipata dei prestiti. Con questa cifra, andremo a riprendere quei lavori per i quali avevamo spostato le risorse economiche per sopperire agli interventi imprevisti e necessari al tetto del teatro, al soffitto della piscina comunale per fare alcuni esempi”
“Parliamo di interventi non più differibili come i lavori di manutenzione straordinaria necessari all’edificio della biblioteca comunale. A questi si aggiungono quelle iniziative come Voci per la libertà, Amnesty International e Deltablues, mirate a rilanciare la nostra città con messaggi di spessore culturale e turistico, in questa terza fase del Covid-19 ” –aggiunge il sindaco Barbierato
Ecco nei dettagli come sono distribuiti i fondi del bilancio 2019. 3milioni 625mila 714,77 euro, è la parte che deve essere accantonata. Di questa cifra, 2milioni 950mila 682,79 euro, vengono accantonati per legge nel fondo crediti di dubbia esigibilità e corrisponde ad una percentuale calcolata rispetto alle entrate.101mila 338euro sono depositati nel fondo rischi contenzioso, in base ad un calcolo che viene applicato tenendo conto della cause che il Comune di Adria ha in essere e 573mila 693,98 euro sono relativi ad altri accantonamenti. Un importo così suddiviso: 550mila euro è relativo al fondo rischio spese del consorzio AIA, ora in liquidazione, 19mila 275,11 euro è il fondo relativo al rinnovo contrattuale dei dirigenti e 4mila 418,87euro è il fondo indennità di fine mandato del sindaco.
La parte vincolata è di 1milione199mila 314,69 euro.”Si tratta di un importo che possiamo spendere solo per le voci così di seguito previste dalla legge”-spiega Moda- 248mila 527,88euro derivanti per legge da legge e principi contabili(in pratica una percentuale che viene calcolata dai proventi delle sanzioni del codice della strada e dagli accertamenti degli oneri di urbanizzazione) 904mila 487,88 euro derivanti da trasferimenti(fondo povertà 2018, contributo alla povertà educativa, sostegno all’abitare, fondo rotativo per la polichimica di Bottrighe), 43mila417,55 euro derivanti dalla contrazione del mutuo del ponte Bettola(un avanzo degli anni precedenti) e 2mila 881,38 euro formalmente attribuiti all’ente(proventi per la gestione degli impianti fotovoltaici). 224mila 335,83 euro è la parte destinata agli investimenti, di cui 207mila 838euro è la cifra destinata a Borgo Dolomiti per la sistemazione dell’ex scuola Anna Frank.
Nessun commento:
Posta un commento