Adria:20 Novembre 2018.L’amministrazione adriese per
celebrare la giornata mondiale dei diritti dei bambini, adotta la Nuova carta
dei diritti della bambina e ne intitolerà un parco pubblico
Il comune di Adria, su proposta della commissione
regionale per la realizzazione delle pari opportunità tra uomo e donna, ha
adottato la Nuova carta dei diritti della Bambina, con la delibera di giunta
del 5 Novembre 2018.
A darne notizia il primo cittadino della città Etrusca,
Omar Barbierato
Un documento nel quale viene espressa la volontà di
“avviare un percorso di cambiamento nel segno del riconoscimento e della
valorizzazione delle differenze tra bambine e bambini” per tutelarne la
situazione all’interno del contesto
familiare e nel mondo della scuola e del lavoro.
Un’esigenza che nasce dai preoccupanti dati statistici
degli ultimi anni sui femminicidi.
“Un ‘enunciazione di nove articoli,-spiega il sindaco
Omar Barbierato- ispirata alla convenzione Onu sui diritti dell’infanzia del
1989 ma che, a differenza di quest’ultima, distingue i due generi in termini di
caratteristiche e bisogni, avuto riguardo alle diverse connotazioni fisiche ed
emozionali”.
“Al
fine di educare le nuove generazioni al
rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali delle donne, stiamo lavorando con i dirigenti scolastici degli
istituti superiori e i professori referenti, per approntare attività che
spieghino agli studenti le pari opportunità tra uomo e donna- spiega la
consigliera delegata alle pari opportunità Oriana Trombin-“
“Per dare un valore simbolico sul piano politico e su
indicazione dell’Anci Veneto nell’ambito della campagna “Un welfare per i
minori”.–aggiunge il sindaco - provvederemo a intitolare il parco pubblico di
circa 5.300 mq , antistante la via
Palmiro Togliatti e via Alcide De Gasperi, con il nome di “Diritti dei
Bambini”.Un titolo per il quale la giunta ha già deliberato. Un modo per
stimolare i cittadini a sentirsi coinvolti nello sviluppare maggior attenzione
rispetto alla costruzione di una città a misura di bambino”.
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