Saranno oltre centomila euro i fondi statali che saranno caricati sulle tessere sanitarie come buoni spesa per le famiglie che stanno attraversando un momento critico in questa pandemia. Un’operazione, la gestione dei buoni spesa che diventerà quindi informatizzata e non prevederà nessuna commissione sul transito monetario. A darne notizia l’assessore ai Servizi Sociali Sandra Moda che spiega.
“Si tratta di un servizio reso possibile attraverso l’utilizzo di una piattaforma che permetterà ai beneficiari dei buoni spesa di poter utilizzare la tessera sanitaria come fosse un bancomat e ogni qual volta sarà caricata la tessera, seguirà un messaggio di avviso sul telefono dell’utente.
“Tale servizio - informa l’Assessore Moda –consentirà ai cittadini di poter effettuare acquisti anche per importi minimi o parziali nei vari negozi aderenti all’iniziativa, la cui tracciabilità sarà riscontrabile in tempo reale sia per il comune che per l'esercente ed infine anche per l'utente”.
"Un sistema veloce e pratico - prosegue l’Assessore Moda - che garantisce una risposta immediata a coloro che necessitano di sostegno economico, in ottemperanza alle misure di solidarietà alimentare previste dall'ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile nr.658 del 29.03.2020, tracciando le risorse pubbliche erogate e rispettando la privacy delle persone che ricevono il buono”.
“In questi giorni partiremo con la nuova manifestazione di interesse, alla quale potranno aderire i vari esercizi commerciali del territorio comunale, che andranno poi inseriti in un elenco che sarà reso disponibile ed aggiornato sul sito istituzionale del Comune di Adria www.comune.adria.ro.it e presso i servizi sociali del Comune”.
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