Adria:Liste Civiche Ibc, SiamoAdria, AdriaCivica ”Le decisioni al Csa sono chiare. A dimostrarlo gli atti deliberati, dopo un lavoro di squadra”

Non comprendiamo dall’alto di quale competenza nell’ambito sociosanitario il Consigliere Paolo Baruffaldi possa ergersi a giudice dell’attuale Consiglio Di Amministrazione (Cda) del Centro Servizi Anziani (Csa) di Adria, dando degli incompetenti alle persone che lo costituiscono. Ripete in modo vuoto le stesse cose, senza entrare nel merito e senza avanzare proposte. Il Consigliere Baruffaldi dovrebbe ricordare come all’interno dell’attuale CDA vi siano cinque persone che compongono una squadra che guarda esclusivamente al bene dell’Ente- sostengono le tre liste civiche Ibc, SiamoAdria e AdriaCivica-- E’ evidente che si tratta di una situazione a cui la Lega non è abituata. Emblematica l’ affermazione del leghista“non ho nessun rappresentante al suo interno”, come se un membro di un CDA debba essere proprietà della Lega. Se il Consigliere Baruffaldi ritiene che non siano state rispettate alcune norme lo dica chiaramente, altrimenti lasci lavorare serenamente questo CDA ed i lavoratori dell’Ente stesso. Il Consiglio di Amministrazione dell’Ente, con la delibera n.28 del 29-12-2020, ha incaricato a tempo determinato la Dottoressa Paola Spinello come Direttore del CSA di Adria, a partire dal primo Gennaio, per consentirle di concludere il lavoro iniziato. Un aspetto che riguarda anche il direttore Daniele Panella nell’ affrontare l’emergenza al Ciass Decisioni prese, grazie al lavoro di squadra tra direzione, CDA e maestranze per la sicurezza sia del CSA di Adria che del CIASS dato che, cambiare ora, avrebbe significato rallentare nel momento in cui il virus corre velocissimo. Una situazione chiara –spiegano le liste civiche – L’unica maniera possibile per superare questo difficile momento era fare squadra all’interno dell’Ente tra tutte le sue componenti, situazione per altro che mancava da almeno 4 anni, a detta delle molte persone che hanno a cuore la casa di riposo, lavoratori e Cda. Nel concludere le tre liste civiche affermano “Abbiamo perso il conto delle volte in cui il Consigliere Baruffaldi, dopo l’insediamento del nuovo CDA, abbia criticato il Csa senza motivazione e sia stato posi successivamente smentito nei fatti. In tanti, invece, ricordano il suo silenzio assordante sul vecchio CDA, forse condiviso per la vicinanza della sua collega di Lega in Consiglio Comunale, che ha avvallato le tante scelte fatte dal vecchio CDA (le delibere dell’epoca ne sono testimonianza)che hanno segnato pesantemente la vita della casa di riposo negli ultimi quattro anni.