ADRIA – Sono
stati inaugurati all’istituto alberghiero Cipriani di Adria il bar centrale e
la hall, dove si fa accoglienza turistica. Si tratta di un progetto chiamato
“una giornata lavorativa” finanziato dalla fondazione della cassa di risparmio
di Rovigo. Al taglio del nastro il sindaco di Adria Massimo Barbujani, il
presidente della fondazione cassa di Risparmio di Rovigo Sandro Fioravanti, il
presidente del consiglio d’istituto Tiziano De Bei, il preside Romano Veronese
e l’ex preside Daniele Stoppa. All’evento anche i rappresentanti delle 59
classi e i docenti. “Una giornata lavorativa” è un progetto nel quale gli
allievi fanno vere e proprie attività lavorative. Le loro mansioni sono uguali
a quelle di un lavoratore vero e proprio. Si tratta di un’alternanza tra scuola
e lavoro. Ecco allora che, in base agli indirizzi scelti, gli alunni fanno
attività specifiche che sono tre. La prima è in un contesto di vendita, e sono
quelli che lavorano al bar. La seconda è rivolta all’enogastronomia. I ragazzi
sono in cucina e producono prodotti da forno come il pane. La terza è rivolta
all’attività di accoglienza e di cassa. Questo lavoro per gli alunni dura sei
ore ed è rivolto ai ragazzi delle classi terze, quarte e quinte. Ed è uno
stimolo a conoscere da vicino il mondo del lavoro. Chi entra in istituto si fa
una tessera con la quale può consumare al bar e i ragazzi si rapportano con i
clienti che possono essere, per esempio, gli insegnanti che prendono il caffè
al bar. Alla fine dell’esercizio c’è la valutazione del loro operato. Ecco
allora allora l’esperienza di stare al contatto con il pubblico e la
consapevolezza di svolgere un lavoro vero e proprio. Sono stati quindi creati
nuovi spazi, il reparto ricevimento e il bar per poter organizzare il lavoro
nel migliore dei modi. Alla fine delle loro esercitazioni gli allievi avranno
la valutazione del loro operato.
Barbara
Braghin
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