Pagine

martedì 31 marzo 2020

Adria:Sindaco Barbierato “ Auspico una definitiva collaborazione tra le società adriesi”



Con il cambio di gestione dell’impianto sportivo Bressan,  previsto dal bando e nella convenzione che il Bocar junior andrà a firmare   in Comune, il concessionario dovrà garantire “l’utilizzo del campo “C” alle associazioni sportive senza scopi di lucro che rappresentano il centro cittadino, per un massimo di due squadre composte da bambini dai 5 ai 7 anni di età, per almeno due allenamenti di un’ora a squadra la settimana, oltre alla possibilità di disputare le partite di campionato”
Una possibilità che la San Vigilio potrà utilizzare per il proseguo dell’attività calcistica, previa richiesta  di patron Valentino Sartori   che negli ultimi trent’anni  ha saputo portare avanti insieme al resto dell’associazione, i nobili principi dello sport.
I fatti.“Nel Luglio 2018,  momento in cui ci insediammo come amministrazione civica,  incontrammo le  società calcistiche, con le quali  concordammo la proroga delle convenzioni per la gestione degli impianti sportivi comunali, per permettere una serena continuità dell’attività sportiva in vista della stagione calcistica 2018/2019”.
 Per tutelare le famiglie che fruivano della struttura di Borgo Dolomiti,il sindaco, prima della firma della San Vigilio per la proroga del Bressan,   fece eseguire  un sopralluogo dai tecnici comunali e   alcuni lavori di manutenzione. In questo contesto, il comune erogò  alla  storica società calcistica  un contributo  per la sostituzione  di due pompe alla caldaia, (in base ad una richiesta del Gennaio 2018) e  2.661,08 euro di contributo per l’attività dell’associazione. Sempre nel Dicembre 2018 avvenne lo spostamento di un gruppo di ragazzi dalla società giallo/rossa alla casacca Granata,  segno tangibile di collaborazione tra le due associazioni  adriesi. Nel Maggio 2019, vennero prorogate le convenzioni di un altro anno, mettendo a disposizione  la struttura di Borgo Dolomiti alle tre società che avevano richiesto la gestione dell’impianto. La sinergia tra Adriese e San Vigilio si rafforzò  nell’ Agosto 2019 con  l’ufficialità  di un progetto che coinvolse il settore giovanile granata e  della San Vigilio  e il passaggio  di un importante numero di ragazzi  tesserati giallo/rossi   ora portacolori dell’Adriese. Un’operazione che ha permesso alla San Vigilio di continuare  l’attività calcistica con i bambini dai 5 ai 7 anni (categorie “primi calci” e “piccoli amici”)e all’Adriese di gestire tutto il settore giovanile che comprende i bambini dagli 8 anni fino ai ragazzi  20enni (ovvero dai  pulcini alla categoria  juniores)
 La maggioranza civica, in vista  dello scadere della seconda proroga per la gestione dell’ impianto sportivo Bressan, decise di procedere con l’affidamento della gestione e  riqualificazione, attraverso un bando pubblico per rispondere alle tre manifestazioni di interesse, pervenute dal Bocar Junior, San Vigilio e  Adriese, tenendo conto  della cooperazione  tra le società giallo /rossa e granata e del sopralluogo dei tecnici comunali, (avvenuto nel Settembre 2019), che relazionava sulla necessità di interventi strutturali del patrimonio comunale  di Borgo Dolomiti. Una modalità di affidamento il bando pubblico, regolata dall’art.26 della legge regionale 8/2015 e dal codice dei contratti.
“Come è noto, solo il Bocar Junior presentò le buste con tutti i requisiti previsti-spiegano il sindaco Barbierato e il consigliere  Simone Visentini- L’ affidamento dell’impianto sportivo al nuovo gestore, è regolamentato dalle norme previste del bando stesso, sia per  la gestione e sia per  i lavori di riparazione, necessari anche per il ripristino della sicurezza del Bressan”.
Gli interventi da fare, per un impegno di spesa di 80mila euro, dovranno essere effettuati a scadenza di  uno, tre e 36mesi  dall’affidamento, pena in caso contrario, la risoluzione della convenzione che durerà 9 anni. Periodo entro il quale il gestore effettuerà  i lavori facoltativi, che gli consentiranno, la prosecuzione della gestione dell’impianto per i successivi 9 anni.

“Tutto questo permetterà, nel giro  dei prossimi 3 anni,di riportare  il patrimonio comunale ad uno standard di qualità di miglior fruizione per le famiglie -spiegano il sindaco Barbierato e il consigliere Visentini- e nel contempo alla San Vigilio , la possibilità di poter continuare l’attività sportiva con il vivaio dei bambini piccoli”

Nessun commento:

Posta un commento