Dopo lo spoglio dei 25 seggi elettorali nel Comune di Adria, si profila fra quindici giorni il ballottaggio tra Omar Barbierato, il 42enne insegnante già consigliere di opposizione a capo di tre liste civiche di centrosinistra, e Lamberto Cavallari, 47 anni, consulente del lavoro, cugino dell'ex sindaco Massimo "Bobo" Barbujani e garante dell'accordo tra le liste legate a quest'ultimo e il PD adriese. Barbierato ha conseguito 3194 voti, ovvero il 34%, mentre Cavallari conta su 2590 consensi, pari al 27.4%. Fuori dalla mischia le candidate di destra, Emanuela Beltrame che porta i colori della Lega e di Forza Itslia (19.4%) e Giorgia Furlanetto per Fratelli d'Italia e la civica Forza Adria (poco più del 10%). Saranno i loro elettori, assieme a quelli del MoVimento 5 Stelle che hanno votato per la candidata sindaca Elena Suman (8.4%) a decidere chi sarà il prossimo sindaco di Adria: comunque un uomo, nella tradizione della città. E non è affatto scontato che, dopo le ruggini degli ultimi mesi le quali hanno portato alla caduta della giunta Barbujani, gli elettori di destra dirigano le proprie scelte verso Cavallari: anche per questo Barbierato parte in pole position. Ma la campagna è tutta da giocare e non esclude colpi a sorpresa.
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