IL CANDIDATO OMAR BARBIERATO PARLA DI PIAZZA CAVOUR
"Come nei migliori romanzi gialli
l’assassino torna sempre sul luogo del delitto. Così l’ex Sindaco si ripete,
come quando fu primo firmatario contro se stesso nel primo progetto per la
Piazza del Pozzo. Ora fa una petizione contro i malanni provocati dalla sua ex
amministrazione, mettendo immaginiamo in forte imbarazzo il candidato Cavallari
e i suoi alleati, che avevano contestato giustamente le sue scelte sbagliate
che paghiamo oggi. Esisteva un progetto: parcheggio sotto la torre
dell’acquedotto e di fronte ponte ciclopedonale per servire e collegare il
centro (Casa di Riposo, Teatro, attività...) in modo efficiente. Nessuna delle
due cose è stata fatta per scelta politica. E’ evidente che il Commissario, come
già successo per il taglio del verde, ha agito nel rispetto della legalità e
delle normative. Non si tratta di scelte politiche come sentito affermare da
diversi candidati Sindaco in questi giorni.
Per quanto riguarda Piazza Cavour si è
agito per assicurare la sicurezza della zona. Barbujani è entrato ancora nella
parte del barricadero contro se stesso: chi aveva approvato il progetto
attuale di marciapiedi e aiuole, l’intervento è una nuova realizzazione o una
ristrutturazione dei parapetti, chi ha sollecitato la rimozione delle
transenne, ora come potrà l’Amministrazione entrante eccepire osservazioni al
genio civile? La questione per noi va affrontata con serietà ascoltando i
cittadini, le imprese, i servizi interessati e gli uffici tecnici, costruendo
un progetto serio che tenga conto di tutte le esigenze e che possa essere
funzionale ad uno sviluppo equilibrato del Centro"
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