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mercoledì 16 giugno 2021

IL SINDACO DI ADRIA RISPONDE AD ALESSANDRO FERRO: «I CARTELLI DI DEVIAZIONE NON DIPENDONO DA NOI, COLLABORIAMO PER LA CULTURA»

Il sindaco di Adria, Omar Barbierato, ha scelto Azzurra Network per rispondere alle critiche mosse dal suo collega di Chioggia, Alessandro Ferro, relative alla gestione delle deviazioni al traffico dalla strada Romea, nel perdurare del cantiere operativo al ponte che attraversa il Brenta. «Adria non è stata interessata in alcun modo dalla programmazione e gestione di questi lavori - esordisce Barbierato - anzi, due anni fa avevo chiesto ad ANAS di sapere in cosa consistessero, perché già in questi anni una parte del traffico pesante interessa la città che amministro».

Adria non ha una tangenziale, ciò significa che il traffico pesante passa per vie centrali, e interi quartieri dove abitano 2000 persone sono isolati dall'altra parte della strada rispetto ai servizi: «Il traffico è aumentato in maniera eccezionale in due anni - prosegue il sindaco della città etrusca - e anche per questo cittadini si sono organizzati in comitati, e li ho ricevuti. Ma Adria non ha competenza riguardo i cartelli di deviazione collocati lungo la Romea, questo ho detto al sindaco di Chioggia: l'ok degli uffici tecnici va letto come un'ammissione di non competenza diretta in materia».
Barbierato e Ferro hanno avuto un colloquio due settimane fa: «Sappiamo che i sindaci hanno il dovere di portare la voce del proprio territorio - è il ragionamento - ma bisogna dire ai cittadini quali sono e non sono le rispettive competenze. Perché essi chiedono tutto all'autorità più vicina, ma i sindaci possono solo chiedere, e c'è il rischio di una guerra tra poveri». La solidarietà tra le due amministrazioni, che coinvolge anche Cavarzere, ha maturato nelle scorse settimane l'incontro con il prefetto Zappalorto per chiedere il collocamento dei cartelli (i quali, purtroppo, si limitano a suggerire e non a obbligare la deviazione in autostrada).
«Ci siamo incontrati anche per la ferrovia Rovigo-Chioggia - spiega Barbierato - assieme all'assessora regionale Elisa de Berti per chiedere il potenziamento e non lo smantellamento della linea, la quale sarebbe utile anche a convogliare turisti dell'hinterland verso il mare, senza intasare appunto la Romea». Il primo cittadino polesano parla anche del progetto che la sua città porta avanti, per ottenere una bretella da Codigoro a Codevigo ed escludere il traffico pesante dalla strada 309: progetto illustrato al sindaco Ferro qualche settimana fa a Chioggia.
Infine i rapporti culturali: Adria città della lettura intende collaborare con la candidatura di Chioggia a capitale italiana della cultura nel 2024, mettendo a disposizione proprie istituzioni secolari quali il conservatorio Buzzolla e il teatro comunale. «Questo - conclude Omar Barbierato - per far capire che il dialogo tra le due città c'è sempre stato e continuerà. Importante esprimere solidarietà politica e umana al sindaco Ferro in un momento difficile come questo, ma bisogna essere consapevoli che io, come amministratore di Adria, non sono messo meglio».

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