Porto Levante:Consigliere Giacon "la frazione dove regna il degrado e l'abbandono"

PORTO LEVANTE: DOVE REGNA IL DEGRADO E L'ABBANDONO

Il consigliere comunale,Thomas Giacon, difende la sua città denunciando lo stato di incuria in cui imperversano le frazioni. E parte proprio da quella che, specialmente in questo periodo, dovrebbe essere curata fin nel minimo dettaglio.

“Porto Levante, la jungla regna sovrana – avvisa Giacon - ed è così per tutte le frazioni del comune di Porto Viro”. “Mi chiedo – prosegue - se questi amministratori che si pavoneggiano e che si sentono onnipotenti, a casa loro abbiano una situazione di degrado simile a quella del comune nel quale amministrano. Porto Levante dovrebbe essere il fiore all'occhiello del nostro comune in quanto unica realtà sulla quale, io personalmente ma chiunque abbia un po' di sentimento e un po' di buon senso, sono convinto si possa sviluppare un'ambizione di turismo al fine non solo di valorizzare il nostro territorio ma soprattutto creare opportunità lavorative. Non ci sono scusanti per ignorare una situazione cosi imbarazzante.

 Questi amministratori non possono neanche affermare che non hanno soldi, visto che il comune dispone di ben di 3 milioni di euro da utilizzare come vuole. È palese che l'avvocato Veronese non ha fiducia e non intende creare opportunità su questa realtà turistica, diversamente da chi l’ha preceduta negli ultimi anni, che ha fatto investimenti superiori al mezzo milione di euro. A pochi giorni dall'inizio della stagione estiva, e quindi balneare, ci ritroviamo con una zona che sarà assaltata dai turisti pendolari e dai proprietari di imbarcazioni che esprimeranno un giudizio completamente negativo. Le isole ecologiche inesistenti o inadeguate, il parco pubblico impraticabile, per non parlare del maxi parcheggio ormai quasi sommerso dalle erbacce, oltre che luogo di discarica grazie ad un container cassonetto posizionato da Ecoambiente, in accordo con l’amministrazione, nel quale viene scaricato praticamente di tutto: ingombranti materiali organici, plastica, eccetera; con odori nauseanti. 

Tutto questo a scapito della comunità locale e del comune. Immagino che l’avvocatessa non sia pratica di questi luoghi, né tanto meno i suoi assessori, forse abituati a luoghi lussuosi e per vip. Auspico pertanto – conclude il consigliere - che gli attuali pseudo amministratori, in primis la saccente sindaca, pur consapevoli che per loro i problemi e gli obiettivi siano altri, non certo Porto Levante o le frazioni, siano in grado di garantire a tutte le frazioni, pulizia e ordine del bene pubblico, come spero facciano a casa propria”.