Pagine

giovedì 5 aprile 2018

ADRIA:IBC-SIAMO ADRIA, COMMENTA SULLA QUESTIONE BORGHI AUTENTICI, OSPEDALE DI ADRIA E ULSS


ADRIA:IBC-SIAMO ADRIA, COMMENTA SULLA QUESTIONE BORGHI AUTENTICI, OSPEDALE DI ADRIA E ULSS

La questione Borghi, con la richiesta di risarcimento da parte della Corte dei Conti ai nostri ex amministratori, sta evolvendo come abbiamo previsto in questi anni. Oggi, se non ci fosse stato il Commissario ad Adria, avremmo dovuto chiedere come Consiglieri all'ex Sindaco e Vicesindaco di costituirsi parte civile contro se stessi.
Questi sono i risultati di quel tipo di amministrazione che, sorda a tutti gli appelli da noi lanciati per tempo, ha voluto andare avanti e scontrarsi contro un muro. Altro caso emblematico, è il problema che stiamo vivendo per l'edilizia cimiteriale. In Consiglio Comunale abbiamo evidenziato la sofferenza di quel settore nel centro storico e i rischi di una mancanza di programmazione per il prossimo futuro. Così oggi viviamo i disagi che erano ancora una volta facilmente prevedibili, di un settore che necessita da parte dell'Amministrazione di investimenti che troverebbero una compensazione nel giro di pochi anni. Adria necessita di un'Amministrazione che sappia ascoltare le voci e le critiche costruttive dell'opposizione, e che sappia programmare con anticipo rispetto ai problemi conosciuti del territorio.
Sulle dichiarazioni del Direttore Compostella faremo una segnalazione alla Commissione competente in Regione. Il diritto alla salute sancito dall'art.32, la specificità del Polesine riconosciuta dall'art. 15 dallo Statuto del Veneto devono essere i capisaldi che guidano il Direttore e la Regione. L'Ulss19 era una delle poche aziende con un bilancio sano prima dell'unificazione. In questi anni inoltre la Regione e la politica non hanno mai voluto affrontare il problema dei costosi doppioni presenti ad Adria e Portoviro. I cittadini di Adria e del Delta non devono pagare gli errori fatti da altri in questi anni.
Chiediamo con forza che ortopedia possa diventare un'eccellenza regionale, per invertire il trend che ha colpito l'Ospedale di Adria, e risollevare anche economicamente le sorti dell'Azienda. Torniamo ad investire su personale e servizi del territorio invece di far crescere Azienda zero a discapito delle altre. Serve un forte sussulto da parte di tutta la politica locale, soprattutto di Lega e Forza Italia, che non possono continuare a nascondersi dietro ad un dito, e dire che va tutto bene di fronte ai problemi quotidiani vissuti dai Lavoratori della Sanità e dai Cittadini.
IBC-SIAMOADRIA

Nessun commento:

Posta un commento